Ciao Barbara, sono felicissimo per voi... ecco le mie due esperienze simili:
Tanti anni fa siamo in fase di ristrutturazione della casa, luglio, io sono sempre in bermuda e fa un caldo boia, devo spesso andare avanti ed indietro in auto per portare a casa del materiale. Una sera stanchissimo, prima di arrivare a casa mi fermo all'edicola lì vicino, quel giorno avevo addosso dei bermuda senza tasche, quindi portafoglio, cellulare e chiavi di casa/macchina sempre in mano. Risalendo in auto, pasticcio tra riviste, chiavi ed il resto, insomma, appoggio sul tetto della macchina il portafogli, giusto il tempo di aprire la portiera e buttare dentro le riviste/giornali. Arrivo a casa, ed uscendo dalla macchina mi accorgo di non avere il portafogli, immediatamente mi viene in mente la caxxata che ho fatto. Torno dal giornalaio e cerco nel punto dove avevo parcheggiato, ma con pochissima speranza, avendolo lasciato sul tetto, può essermi caduto ovunque nel tratto che va a casa mia. Sconsolato entro dal giornalaio e chiedo se sa qualcosa, se qualcuno... lui tutto sorridente mi chiede il nome, e tira fuori il mio portafoglio, un ragazzo trovandolo glielo aveva portato... ero rinato, senza pensarci ho preso tutte le banconote che avevo (qualche decina di mila lire) e gli ho detto che avrebbe dovuto darle tutte a quel ragazzo quando lo avrebbe visto
Altra vicenda, Luxor, qualche anno fa durante una crociera sul Nilo, è sera inoltrata, io, Ketti e la nostra guida egizia, stiamo tornando da un giro a piedi nella città. Pochi metri prima di arrivare alla reception della nave, dietro di me mi accorgo che le guardie private hanno bloccato un paio di ragazzini che volevano avvicinarmi, la nostra guida va a vedere cosa succede, e torna col mio portafoglio chiedendomi se lo avessi perso o se doveva immaginare che me lo avessero sottratto. Io che ovviamente non mi ero accorto di averlo perso, ero assolutamente allibito, in quale film due ragazzini mi rubano il portafoglio e poi sereni come il sole me lo vengono a ridare.. Ma poi ho pensato immediatamente al mio "armeggio" di pochi minuti prima nel mio marsupio, da bravo stupido, estraendo il telefono avevo estratto anche il portafoglio, ma nel riporli non mi sono accorto di aver infilato il portafoglio non nella tasca del marsupio, ma tra il marsupio... e la mia pancia, dove inevitabilmente è poi scivolato a terra.
Quei ragazzetti ci avevano avvicinato poco prima chiedendoci le solite cose (spiccioli, da fumare ecc), vedendo la scena hanno raccolto il portafoglio e me lo volevano ridare. La nostra guida prima di mandarli via mi ha chiesto di verificare se dentro ci fosse tutto. Proprio per timore di queste eventualità, quando siamo all'estero nel portafoglio tengo solo i documenti e le carte di credito, i contanti stanno altrove. Devo dire che le carte di credito erano tutte sottosopra, ma c'erano tutte, così come i documenti, probabilmente me lo hanno restituito proprio perchè non ci hanno trovato contanti, nella speranza di avere una ricompensa, cosa che ovviamente ho avuto il grande piacere di fare.
In questo caso posso dire che, visto il posto, mi è andata di ciulo doppiamente, e al di là di tutto quei ragazzetti potevano benissimo farne tutt'altro uso, cosa che non hanno certo fatto... per cui..
Lezioni di vita che non dimentico, per cui occhi sempre aperti, se possibile la fortuna va sempre aiutata un pochino..
Ciao
Davide
Modificato da nanonet il 30/08/2014 alle 17:27:15
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson 
Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
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