quote:Originally posted by America One> Capisco la tua reazione ma, essendo stato più volte a Diamante, dove ho parecchi amici, ed essendomi trovato molto bene quando sono stato al Lido Tropical, sono stato subito attirato dal titolo che hai dato al 3D e che, alla luce sia di quanto scrivi che della mia esperienza personale, ritengo ingiusto nei confronti di Diamante, dei diamantesi e del Lido Tropical. Il Lido Torpical, pur non avendo neanche la pretesa di essere un vero campeggio ma solo una via di mezzo tra un campeggio vero e proprio e un'area di sosta, con relativi costi da area di sosta più che da campeggio (almeno così è stato per la lunga sosta che vi abbiamo fatto l'anno scorso, ultima settimana di agosto e prima settimana di settembre) offre realmente delle piazzole ampie, dotate di corrente elettrica ed acqua, tantissime comodità e tanta cortesia, purtroppo gli incivili esistono dappertutto e non se ne può certo imputare il comportamento ai gestori del lido. Diamante, inoltre, pur essendo sicuramente poco valorizzata e troppo assalita da un turismo, quasi completamente di napoletani (che prendono in affitto le case che una speculazione edilizia selvaggia a fatto si che si moltiplicassero a dismisura), concentrato tutto in agosto e nel periodo della festa del peperoncino (che vale comunque la pena di vedere, almeno una volta), è un paese da vedere, con un mare bellissimo, una vita ancora abbastanza economica e la possibilità di fare tantissime belle escursioni (fattibbili anche muovendosi direttamente con il camper senza particolari difficoltà) come, ad esempio, quelle lungo il fiume Lao o nel parco del Pollino o sulla Sila. Quest'anno, purtroppo, per vari motivi, di cui il camper da riparare è solo uno dei vari, non posso andare a Diamante (forse andrò giusto 2 o 3 giorni), ma consiglio a chi ne ha la possibilità di andarci nella prima metà di settembre, in genere, insieme a giugno, è il periodo migliore. Ciao, Aldo
Carissimi amici di COL, sono rientrato da pochi giorni dalle vacanze passate in Caladria, precisamente a Diamante(CS) al lido Tropical. Niente da dire sulla gestione del camping, però certa gente non è degna di essere camperista, perchè ritengo che il vero camperista dovrebbe molto socializzare e non offendere. L'epidodio è questo: 2 giorni dopo dall'arrivo nel camping, mentre i miei ragazzi e mia moglie cercavano di socializzare, una donna napoletana ha offeso esplicitamente noi pugliesi dandoci degli zingari. Nel camping c'erano delle regole da rispettare, ed io cercavo di rispettare al massimo le regole imposte, mentre proprio la signora gridava e teneva alta il volume della radio a tutto orario, dalla sera alla mattina e passa col secchi delle sue aque grigie davanti alla piazzola di tanti camperisti, compreso me, lasciando una puzza tremenda. Non capisco perchè a noi pugliesi ci ha dato degli zingari quando la vera zingara era lei. Scusate lo sfogo. Quello che ho appena detto non riguarda tutti i napoletani perchè ho trovato altra gente molto simpatica e socievole. Dopotutto però ho passato una bella e rilassante vacanza. Ciao a tutti, Tommy [8D][8D]America Oneid="red">[8D][8D] >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Ciao: sai Aldo la cosa che più mi ha fatto arrabbiare è stata che alla mia partenza mi è stata rilasciata una FALSA ricevuta, guardandola bene era un PREVENTIVO, almeno avessero avuto il coraggio di chiedermi se avessero potuto evitare la ricevuta. Allora ho pensato che di italiani ne esistono di 2 categorie: i ******** e i furbi,infatti chi cone me è un lavoratore dipendente è obbligato a pagare le tasse, invece certi e voglio specificare non tutti gli imprenditori possono tranquillamente evadere senza che nessuno gli dica nulla. Ribadisco che questo non è per fare polemica con te Aldo, anzi scambiare opinioni mi fa sempre molto piacere,ma è il mio pensiero. Ciao Paolo
Mi è capitato di leggere nuovamente questo 3d e ho deciso di intervenire un'altra volta. In passato, dopo un mio intervento in "difesa" di Diamante, ho desistito dall'intervenire ulteriormente, freddato da chi mi ha risposto che non era mai riuscito ad ottenere una ricevuta fiscale. Ora intervengo perché, avendo girato un poco senza camper ed essendo capitato qualche volta in ristoranti o trattorie di varie parti di Italia, mi sono reso conto che l'abitudine di rilasciare ricevute fiscali è sempre più rara ovunque e un ristoratore de L'Aquila mi ha anche spiegato il meccanismo, molto grezzo ma, pare, funzionale, con cui decidono se e quando fare ricevuta fiscale. Premesso che non sono del ramo e potrei dire qualche imprecisione, quello che mi è stato detto suona più o meno così: tutto dipende da quante ricevute fiscali sono state fatte nel mese, nella settimana e nel giorno stesso, se il numero di ricevute fiscali e la somma dichiarata sono tali da superare un tetto minimo sotto il quale si rischia il controllo, facendo comunque un minimo di ricevute fiscali al giorno, magari a chi ne ha assoluto bisogno per scaricarsele o per farsi rimborsare, si evita di fare ricevuta fiscale, tanto ormai la responsabilità non è più anche del cliente e quindi non la pretende più nessuno. Devo dire che pensavo anch'io che questo malvezzo fosse essenzialmente un malvezzo meridionale, ma ho scoperto, e con una piccola indagine tra amici e conoscenti ne ho avuto conferma, che è un malvezzo assolutamente non legato alla latitudine, diffuso in Calabria quanto in Trentino Alto Adige, in Sicilia come a Udine. Evidentemente vi è qualche cosa di decisamente errato nel sistema fiscale, con la conseguenza che evadere risulta molto facile, e chi evade, spessissimo, non si sente per niente colpevole per questa evasione, che vede (non discuto se a torto o a ragione) come una forma di autodifesa contro un fisco iniquo, considerato il peggior socio che un qualunque esercente una professione o un mestiere vorrebbe avere. In questo sistema, inoltre, vi è una certa percentuale di esercenti che, avendo una mole di lavoro effettivamente modesta, si trova ad essere vessato da uno stato che presume comunque che stia evadendo perché non raggiunge il minimo che qualcuno ha stabilito essere quello che guadagna. I tecnici del ramo mi diranno che sto dicendo castronerie, ma non capisco il motivo per cui non si creino dei meccanismi tali da far si che ogni cliente abbia un vantaggio reale nell'avere una documentazione di spesa, un vantaggio tale per cui non valga la pena di scegliere di evadere insieme all'idraulico, al ristoratore o al medico che non ci fanno la ricevuta. E' di tutta evidenza il fatto che basarsi sul "senso civico" dei singoli non può portare a risultati di un certo rilievo, ma se ognuno avesse un suo reale tornaconto si creerebbe un automatismo in cui, prendendo in prestito uno slogan politico che fino ad ora è risultato vuoto di qualunque effettivo significato, alla fine si pagherebbe effettivamente tutti (quasi tutti) per pagare meno. Ciao a tutti, Aldo >
quote:Originally posted by Antonio Ferrari> Concordo. la tua analisi è di grande spessore sociale ed economico. Manda le tue riflessioni al governo,che non ci capirà nulla, ma tu potrai dire - Ve lo avevo detto!
Un saluto a tutti. Anche io ho avuto modo di sostare nell'area "Lido Tropical", ed ormai sono già 6 anni che abitualmente mi reco a Diamante, sempre la stessa area di sosta, sempre lo stesso posto. Ho avuto modo di vistare Diamante in periodi diversi. In estate, o meglio, in Agosto si assiste ad un "bum" delle presenze, nelle due settimante centrali di Agosto il paese viene invaso letteralmente, sopratutto da un pubblico napoletato, e soprattutto in quei giorni è possibile "vedere di tutto" !!! Ho imparato a capire che alla maleducazione e alla inciviltà della gente non c'è limite e purtroppo non c'è rimedio . Il vero danno è constatare che il popolo dei camperisti, soprattutto in quel mese, si affolla di strani personaggi che con il mondo del pleinair, del campeggio, del vivere in camper, non hanno nulla a che fare .... si tratta di famiglie che si sono riversate nel mondo del camper per pura, esclusiva, ed inequivocabile necessità economica. Famiglie che non sono preparate ed educate alla vita in campeggio, alla vita sociale di chi ha scelto il camper come espressione del suo modo di vivere. E' naturale che di fronte a tali soggetti, spesso conditi da una gravissima sindrome di maleducazione congenita, spesso napoletani, ma anche torinesi o romani, lo spirito del camperista puro è ferito nell'orgoglio. Ma mettiamoci anche nei panni di chi si trova per lavoro ad aver a che fare con questi "turisti itineranti", che portano a seguito carrelli con frigorifero da 500lt, impianti di aria condizionata (quelli di casa, che quelli da camper costano troppo), fornelli elettrici/barbecue da 3000 watt. Insomma di fronte a certe situazioni l'immagine del mondo dei camperisti viene fortemente danneggiata dalla stessa sua snaturata compagine. Vorrei aggiungere una precisazione sulle ricevute. L'evasione è un fattore endemico sull'intero panorama nazionale, non è un'abitudine che si rafforza scendendo al sud, ma è una vera e propria regola di sopravvivenza diffusa a macchia d'olio. La vera questione da capire è che al sud, la "macchina lavoro" a settembre si spegne, l'economia ha un blocco, un arresto forzato. Io ho la fortuna di vivere nel nord-est, la nostra economia locale è mille volte più florida della loro. A settembre (e questo fino a luglio) in calabira, a Diamante, si respira la pace e la tranqullità più assoluta, mare cristallino, spiagge libere, poca gente in paese... si torna indietro nel tempo. Ma l'economia è ferma. E' "lecito" quindi chiudere un occhio su qualche ricevuta. Un paese che vive 2 mesi, un mese all'anno, e che dvee pagare le tasse per tutto l'anno intero è sottoposto ad un peso troppo grande per poter essere retto dal pilastro della legalità fiscale. Trovo ingiusto che industrie, attività site nel mio paese nativo, operino per tutto l'anno questa politica di disordine fiscale, loro non evadono per la sopravvivenza dei mesi invernali, loro evadono per pura avidità, per fregare lo stato e basta, senza alcuna necessità di fondo. Volevo aggiungere per Paolo61, controlla un pò meglio le carte che ti vengono date. Non so come si comportano al ristorante del Lido Tropical, non mangio pesce, ma amo la pizza (che li è ottima) e la compagnia di mia moglie (che è disabile), sono stato innumerevoli volte a prendere la pizza da asporto e sempre mi è stato dato lo scontrino. Le ricevute date all'uscita dell'area sono due e non una. E' vero viene consegnato il reventivo, io ne ho chiesto il motivo in direzione, e mi hanno spiegato che il preventivo non ha valore fiscale, per questo viene data la seconda ricevuta (fiscale), ma viene consegnato al cliente semplicemente per il dettaglio di spesa, è cioè solo un modo per agevolare noi utenti alla comprensione delle singole voci pagate per il soggiorno. >