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) Ivano.id="blue">quote:Originally posted by vapoluz> Vedrai presto, è stato utilizzato tutto il vostro armamentario. E comunque potere mettervi alla prova: andate anche voi a Marina di Grosseto, voi e Calosci in quel parcheggio! E poi fate ricorso al Prefetto. Se vincete allora lo stupido sono io. Altrimenti i ******** siete voi. E' semplice il discorso.
quando sarà noto il testo del ricorso al prefetto di grosseto, solo allora, decideremo cosa o chi buttare nel cesso. >
quote:Originally posted by vapoluz> E voi? Avete una gran bella possibilità: andate a Carrara e fate ricorso, o a Marina di Grosseto e fate ricorso. Eppure domandatevi perché ANCC non fa ricorsi in proprio al TAR... ora dovreste capirlo... io l'ho fatto per questo, per capire se con le vostre motivazioni si vincono o si perdono. Per il momento al Prefetto di Grosseto si Perdono, oppure provate voi. Altrimenti le chiacchiere le fate voi. E intanto i divieti restano, come prima.
....sei solo chiacchiere e distintivo..... >
http://www.movimentocamperisti....
Ivano.id="blue">quote:Originally posted by cippalippa> ok, d'accordo, allora che si fà? se uno prende una multa o la paga e stà zitto o fà ricorso al tar e al consiglio di stato? le associazioni di consumatori hanno di meglio da fare che difendere camperisti. le associazioni di camperisti, a parte il CC, sono impegnate a oganizzare raduni e grigliate. la maggior parte dei camperisti si accorge di essere sensibile al problema divieti solo quando gli arriva una multa. allora rinunciamo anche hai ricorsi al prefetto e al g.di p. tanto sono inutili, e ce ne andiamo tutti in francia? ciao Valerioid="size2">
Non ho seguito molto (intendo le premesse a questo 3d, non gli ultimo 5 anni di diatribe), ma come spesso accade sono d'accordo con quanto dice (o credo che dica) Antonio. Ma che pensate che un ricorso al Prefetto, o quello a un GdP, valga qualcosa? Guardatevi le decisioni amministrative dei prefetti o le sentenze del GdP, ci si trova di tutto e di più, il tutto, e il contrario di tutto, non capisco che senso abbia vincere o perdere in quelle sedi. Lo stesso per le circolari ministeriali, che non hanno alcun valore di precedente (come d'altronde le sentenze). Se uno (singolo, o associazione) vuole una risposta o un'affermazione di principio di un qualche valore (mai con la garanzia di definitività del principio, ma di un qualche valore), deve sperare di arrivare in Cassazione; oppure, meglio ancora, fare ricorso in vi principale al TAR e poi se mai ricorrere o difendersi al Consiglio di Stato. La sede naturale è la giustizia amministrativa (TAR e Consiglio di Stato), il che vuol dire prendere il toro per le corna non appena emessa l'ordinanza o il regolamento, non passando per l'impugnazione di una multa. In ciò sta un pò il difetto della modalità seguita dalle associazioni. Le ass. di consumatori, per dirne una, fanno migliaia di ricorsi su ogni pisciata, le associazioni di camperisti non lo fanno, tutto qui. Eppure questa è la differenza tra un'associazione e il singolo. Che il secondo non può magari sobbarcarsi le spese di un ricorso, le associazioni, fino a prova contraria, si. Cordialmente >