Ma camper... è ancora bello?

quote:Risposta al messaggio di RombodiTuorlo inserito in data 04/01/2014  14:29:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho visto proprio oggi un Morelo che era la fine del mondo...ti posso dire che il veicolo ricreazionale in questo momento si sta avvicinando tantissimo al mondo della nautica dove ogni accessorio e abbellimento che fa scena è ben gradito...oggi come non mai il camper è BELLO

Pur avendo obbiettivamente più giornate di camper oltr'alpe che sul suolo nazionale, non credo che sia una questione nazionale. Anche all'estero, compresa l'amata Francia, nei posti molto frequentati vi sono le medesime difficoltà; quest'estate sono stato letteralmente respinto da Biarritz, per fare un esempio. Trovo davvero OT la questione dell'elettricità, che può forse rientrare tra le manie di qualche camperista (ovvio che la 220 gratis non si rifiuta, ma quando la pago 4€ a giorno ci rifletto un attimo prima di attaccarmicisi), ma che poco ha a che fare con quel che si discute. Ha di fatto ragione bruno, con un MA. Come dicevo a volte le località sono famose non a caso, oppure ci si trova nella necessità di andarci. Nel recente giro sono DOVUTO passare da Sanremo a trovare dei parenti; non è una mia meta abituale, ma quella volta uno ha piacere se trova una soluzione accettabile. Usseglio non è male da sciare, ma dopo due volte che ci vado mi sento un criceto che corre nella ruota (io di fatto ho risolto con pelli di foca e gambe). E comunque oggi (in auto) sono stato al Frais, stazione equivalente, e c'era un bordello infernale sulla strada, col camper non sarei passato e non mi sarei potuto fermare, al Sestriere c'è una AA. Se il camper deve essere libertà, dovrebbe esserlo anche per poter andare nei posti più noti e frequentati, SE UNO VUOLE. Avere delle preclusioni da molto fastidio. E' per questo che io dico che la questione non è tanto la sosta libera più o meno permessa, ma la presenza di una soluzione a prescindere. Tanto spesso i costi per un auto in zona blu non sono così diversi da quelli di una AA. Questo è legato al fatto che siamo TANTI, e 20 anni fa non era così. Chi si è abituato allora oggi storce il naso. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di RombodiTuorlo inserito in data 04/01/2014  14:29:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Uhm... sarà che la tua voglia di viaggiare e spirito di adattamento (necessario per ogni viaggiatore) si stiano affievolendo!?[8)] ______________________________________________ e piu facile torcere una manopola che raddrizzare un telaio Roberto

quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/01/2014  23:58:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La soluzione è quella che da anni vado dicendo cioè prendere esempio da tanti comuni Francesi che pur non essendo note località turistiche mettono a disposizione dei camper 4/5 posti dedicati. Se da noi si facesse così e visto la morfologia del nostro territorio avrebbe ancor più senso, ogni piccolo comune rappresenterebbe un approdo sicuro e tranquillo in quanto gli assembramenti e le relative discussioni finirebbero.Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

Ecco fatto...è avvenuto ![:)] Io non ci volevo entrare in quello che precedentemente ho chiamato PISTOLOTTOid="red">,ma ora l'intervento di Bruno b mi ci ha tirato per i capelli. Non mi piace a grandi linee fare l'esterofilo,perchè ogni popolo ha pregi e difetti e chi è senza peccato etc..etc..etc..., ma la cultura che gli abitanti della Gallia hanno per il plein-air ha portato i cugini francesi a dotarsi di strutture ed aree che farebbero felice l'italico camperista. La QUANTITA' di strutture a disposizione evitano l'ASSEMBRAMENTO di persone generando in alcuni casi inevitabili conflitti. In Francia queste aree organizzate esistono in ogni "Città","Comune", "Villaggio", "Condominio" situate,moltissime volte,in posti bellissimi e dotate del minimo indispensabile mettendo il camperista nelle condizioni di essere un normale visitatore-camperdotato-disposto anche ad incrementare le casse della zona. Quindi questo appello è diretto essenzialmente ai nostri comuni affinchè mettano a disposizione aree adibite al plein-air generando turismo e indirette forme di guadagno rispettando l'Homo camperistus che nella stragrande maggioranza dei casi ha solo voglia di vivere libero. Alcuni comuni-molto lungimiranti-lo hanno fatto da tempo (quelli dell'Umbria ) Molti-a fatica-si stanno attrezzando (Parco del Pollino) L'investimento non costa molto ed il ritorno economico assicurato. Abbiamo dei posti incantevoli,in molti casi senza concorrenza. Ho voglia di vedere cartelli con sopra scritto "Les plus beaux village de...d'Italie"id="red"> Ciao a tutti

quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 07/01/2014  12:00:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma ti deve rispondere un francofilo come me ? http://www.borghitalia.it/ A mio avviso apprezzare i paesi stranieri non vuol dire affatto non avere una analoga rispondenza per le terre natie. Anzi, amare terre lontane mi fa spesso vedere anche con occhi differenti le nostre. Certo che la ricettività è una roba differente, poco da dire ... Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 07/01/2014  12:00:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> aggiungerei che anche molti camperisti dovrebbero un po' rivedere le loro esigenze: credo che un conto sia per un comune attrezzare un'area con acqua e scarico, un conto cominciare a mettere colonnine per l'elettricità, poi qualcuno richiede i bagni possibilmente con docce riscaldate, certo che però anche un supermercato vicino e "cosa faccio fare ai bambini tutto il giorno"... le aree francesi spesso sono molto semplici e quindi contenute nei costi, lo stesso vale anche per i campeggi comunali e anche alcuni campeggi privati (La Palud mi ricorda tanto il bellissimo e sempre rimpianto campeggio di Fenis, quando ancora c'era). chiaro che in questo modo l'offerta aumenta molto e c'è posto per tutti.

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 07/01/2014  21:17:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>sentire parlare della "Palud" mi fà pensare a giornate meravigliose passate sulla sponda opposta al camping Les Roches a Ste Croix! superspartano ma quello che c'è li intorno mi farebbe star bene anche se il camper fosse parcheggiato nell'angolo più "sfig**o della zona! [:D][:D] elena

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 07/01/2014  21:17:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> In effetti quel campeggio di La Palud era piuttosto naif, ma aveva una cosa bellissima, un enorme tavolone coperto dove tutti gli ospiti potevano farsi da mangiare e sedersi. Vi ho fatto molte vacanze in tenda. Questo permetteva una naturale socializzazione che, chiusi nei nostri scatoloni bianchi con tv e tablet, nelle AA è impossibile. Ho passato diverso tempo a chiacchierare col gestore di allora (il cui fegato dubito sia sopravvissuto fino ad ora), e un mio amico francofono mi ha confessato che lui era convinto di parlare in Italiano, io ero convinto di parlare in Francese, ma ci capivamo benissimo. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/01/2014  15:33:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ti auguro una veloce guarigione e di tornare presto in viaggio. il cielo lasciamolo ai passeri, noi restiamo con i piedi per terra...

quote:Risposta al messaggio di pocamanetta65 inserito in data 06/01/2014  18:41:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bellissimo! carpe diem

quote:Risposta al messaggio di 4road inserito in data 07/01/2014  22:21:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie per gli auguri, da parte mia spero di poter presto riprendere a gironzolare. I posti dove andare sono tantissimi. Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

E' bello elogiare i cugini francesi, è anche giusto... Però, ricordatevi che le + belle e + numerose, nonchè quasi gratis aree attrezzate si trovano in Germania... l'estate scorsa due mesi girovagando tra nord e sud, sono riuscito a spendere ben 188,00 euro per le aree attrezzate, compreso l'elettricità... Cè da aggiungere che ci sono posti un pò + lussuosi dove l'area non ha nulla da invidiare ad un camping, si chiamano TOP PLATZ, il prezzo a volte raggiunge i 15,00 euro... Questa è una TOP PLATZ la località è AQUISGRANA (AACHEN) le piazzole sono enormi, servite da acqua corrente ed elettricità, cè posto persino per le tende in un apposito spazio, ci sono le docce, i bagni e la lavatrici a gettoni... Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 06/01/2014  15:33:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sono passato un paio di volte dalle tue parti, una volta ti chiamai anche sul cell. non ottenendo risposta...[:(] La voglia di conoscerti e di abbracciarti è sempre viva in me...[;)] TANTISSIMI AUGURONI Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

Da amante del nord europa straquoto YUMA 58

quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 08/01/2014  19:26:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

Francia o germania le aeree sono presenti,in italia scarseggiano,sono daccordo con bruno,ma in italia le cose semplici sono le piu' difficili da fare. Per quanto riguarda la semplicita' l'AA di Gubbio insegna,e poi io quando esco il mio camper lo voglio vivere appieno,cucinare, farmi ladoccia,usare il wc ect altrimenti queste cose in un camper cosa le hanno messe a fare?

id="left">

per quanto mi riguarda bello non bello dipende da varie situazioni. Appena rientrato da un giro Chioggia Venezia Treviso Bassano Marostica Verona. Poco caos sempre trovato posto in AA gratuite o poco care (tranne Venezia dome ho cercato appositamente una soluzione piu' comoda con 220. Diverso quando andai ad Agosto in Salento , caos totale pochi posti ecc ecc. Come scrivono yuma e Bruno tra Germania e luoghi defilati puoi trovare posto e relax , ma... con una figlia di 13 anni in estate "devi" andare al mare ... Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 08/01/2014  20:07:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mi dispiace ,probabilmente ero impegnato in una delle tante visite a cui nel 2013 mi sono sottoposto senza risultati e non ho controllato eventuali chiamate.Ciao Brunoid="size3">id="green"> Chavez: “Se il clima fosse stato una banca, già lo avrebbero salvato”

quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 09/01/2014  09:37:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Alla prossima ti frego io...[:D][:D][:D] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo