quote:Originally posted by pasotti71> "Non so che dirti, ma io quando devo sostare in città, per una visita, l'idea di sostare in un parcheggio qualsiasi, mangiarci e dormirci, mentre la gente intorno a me parcheggia, va a fare la spesa, torna e riparte oppure mi guarda dalle finestre delle case, proprio come fossi un nomade, l'idea dicevo non mi piace affatto" forse ha semplicemente scelto lo strumento sbagliato per fare le ferie. E' come se ti fossi comprato una canoa e la volessi usare solo in piscina perche' a farlo sul fiume o in mare aperto hai paura. Secondo me fare sosta libera aiuta anche a "maturare" la filosofia camperistica in quanto ti obbliga a prendere coscenza di alcune cose: non spercare troppa acqua , parcheggiare in modo intelligente , frequentare anche posti meno battuti e soggetti ad assembramenti . Conosco camperisti che se non riescono ad infilarsi in una AA piuttosto che cercarsi una parcheggio per la notte non partono o tornano a casa. Come fai a goderti il camper cosi' ? esso non e' fatto per arrivare in una AA la mattina e schiodarsi dopo 3 giorni , lo si dovrebbe usare di giorno come fosse un auto (con i limiti delle dimensioni e del buonsenso) e la sera per riposare anche dove capita. Cosi' facendo ci sarebbe anche quel ricambio naturale di posti nelle AA e meno fobia in giro. Ciao Roberto
Si Shiver, posso confermartelo.....SEI TU !!!....[:o)][:D][:o)] Le faccine le ho messe per specificare che il tono non vuole essere affatto polemico o accusatorio. Anche io ho riletto tutto e non mi pare di avere, ne elogiato ne denigrato la sosta libera. Ho semplicemente fatto una distinzione fra sosta libera in mezzo alla natura, assolutamente coinvolgente e legittima se fatta civilmente, e la sosta libera fatta in un centro abitato, come solitamente fanno gli zingari. Non so che dirti, ma io quando devo sostare in città, per una visita, l'idea di sostare in un parcheggio qualsiasi, mangiarci e dormirci, mentre la gente intorno a me parcheggia, va a fare la spesa, torna e riparte oppure mi guarda dalle finestre delle case, proprio come fossi un nomade, l'idea dicevo non mi piace affatto. Diverso il fatto se sosto in una zona, anche in città, ma autorizzata, come ad esempio a Vienna per il capodanno. Oltre a questo, c'è la mia idea di contribuire in qualche modo all'economia della zona pagando la sosta e facendo gli acquisti alimentari in loco. Ma questa può essere una deformazione professionale, dato che sono un direttore alberghiero. Questo in sintesi è ciò che volevo dire, poi se sia io a spiegarmi male o tu a capirlo, è relativo. [;)] >
quote:Originally posted by pasotti71> Allora io che per il 90% faccio campeggio libero sarei uno zingaro?!..penso invece che se hai cervello lo usi sia in libera che in campeggio,se sei uno schifoso vale lo stesso discorso,con la differenza che in libera non hai nessuno che ti guarda e così gli schifosi fanno i loro comodi.Purtroppo ho ormai ben capito che alla fine pagheremo noi che ci comportiamo bene perchè a poco a poco ci toglieranno i posti dove sostare liberamente,e per colpa di qualche incivile.Ciao Nyppo.
Assolutamente d'accordo, io nel 90% delle uscite, scelgo il campeggio proprio perchè mi sento più turista e meno zingaro. In questo caso non si trattava di un parcheggio-ghetto ma di un prato grande ed a soli 100 metri dagli impianti. Quindi stavolta ho scelto la comodità....e per contro mi sono beccato gli zotici...[;)] >
quote:Originally posted by pasotti71> Gli zingari non fanno sosta solitaria, ma si mettono sempre ben ammucchiati. La sosta libera in centro o in montagna io la faccio sempre in solitaria!!! Gli zingari tirano fuori sempre tavoli, lavatrici, lavastoviglie ....
Anche io ho riletto tutto e non mi pare di avere, ne elogiato ne denigrato la sosta libera. Ho semplicemente fatto una distinzione fra sosta libera in mezzo alla natura, assolutamente coinvolgente e legittima se fatta civilmente, e la sosta libera fatta in un centro abitato, come solitamente fanno gli zingari. >
quote: Non so che dirti, ma io quando devo sostare in città, per una visita, l'idea di sostare in un parcheggio qualsiasi, mangiarci e dormirci, mentre la gente intorno a me parcheggia, va a fare la spesa, torna e riparte oppure mi guarda dalle finestre delle case, proprio come fossi un nomade, l'idea dicevo non mi piace affatto. >> Temo sia un tuo problema. Cosa fai dormi o ti spogli con le finestre aperte (senza mettere gli osuranti)? A mangiare poi si fa sempre in tempo a tirare le tendine di pizzo, come facciamo a casa!!!!
quote: Diverso il fatto se sosto in una zona, anche in città, ma autorizzata, come ad esempio a Vienna per il capodanno. >> Autorizzata? Quindi una specie di A.A.!!! Cosa cambia dai classici ghetti?
quote: Oltre a questo, c'è la mia idea di contribuire in qualche modo all'economia della zona pagando la sosta e facendo gli acquisti alimentari in loco. Ma questa può essere una deformazione professionale, dato che sono un direttore alberghiero. >> Ti garantisco che contribuisci assai di più pagando i normali parcheggi soprattutto in alcuni centri sostando per 24 ore!!! Ciao
quote:Originally posted by pasotti71> Passotti, boia vigliacccca,[:D] non ti arrampicare per gli specchi[:D][:D], ora hai ora sottolineato il tuo pensiero, ma inizialmente eri partito mal malino[;)], quindi accetta qualche piccola critica....... sai a volte com'e' bello poter ammettere di aver sbagliato[:D][:)][^]id="size2">id="black"> Ciao Shiver[8D]id="size2">id="black">
Si continua a travisare le mie parole, non ho detto che tutti quelli che sostano in libera sono zingari, ho semplicemente detto che quando IO sosto in libera IN UN CENTRO ABITATO, mi sento come uno zingaro. Sicuramente sarà un mio problema, ma smettete di sentirvi giudicati zingari da me, perchè non è ciò che ho scritto. Ciao a tutti. >
quote:Originally posted by bruno b> Non so se stiate parlando di me, chiaramente non mi conoscete ma vi assicuro che sono la persona meno sedentaria del mondo ed allo stesso modo ho educato i miei figli, che fin da quando avevano 6 mesi, hanno viaggiato in canadese prima ed in camper poi, per tutta Europa, e sono ormai 10 anni che lo fanno, sempre felici. Credo comunque che stiamo dicendo più o meno le stesse cose, dato che tu, Bruno, dici ".....scoperta di luoghi noti e di luoghi sconosciuti dove non esistono strutture ricettive ma dove il camper è in grado di sostituirsi a queste.". Quindi più o meno ciò che intendevo io, l'utilizzo del camper in libera OVE NON VI SIANO AREE ATTREZZATE A RICEVERLI". Se invece in zona le aree ci sono, trovo scorretto non utilizzarle ma bivaccare a lato del primo marciapiede che si trova. . . . De Gustibus........ [:)]
Hai centrato il problema. La penso cosi' anch'io. Fare sosta libera ,aiuta a (maturare). Esatto. Si impara a conoscere le potenzialità del proprio mezzo, e si inizia un cammino di consapevolezza di cosa significhi risparmio energetico, non spreco dell'acqua. Si è più discreti perchè cresce la consapevolezza di essere ospiti, per cui si tende a muoversi senza disturbare. Poi, nessuno dice che il camper non possa andare in AA. o in campeggio. Si va quando serve ,quando non ci sono alternative. Ma la vera vocazione del camper è il movimento. Molti portano a pretesto dei loro atteggiamenti sedentari e prudenziali, il fatto di avere figli. Penso che ciò sia solo una scusa per giustificare il fatto che costoro di norma si spostano da un punto x ad un punto Y e poi si piazzano li per giorni e giorni. Al contrario il camper è lo strumento adatto per fare turismo di scoperta. Scoperta di luoghi noti e di luoghi sconosciuti dove non esistono strutture ricettive ma dove il camper è in grado di sostituirsi a queste. Per cui penso che se non si è mentalmente preparati per un uso a 360gradi di questo splendido strumento, si limitano le proprie possibilità di vivere la vacanza in modo veramente diverso. Non voglio con questo insegnare nulla a nessuno e non è mia intenzione apparire (insegnante).Ciò che voglio far capire, è che per me, il camper è bello perchè mi da la possibilità di andare ovunque senza vincoli di alcun genere. Basta un CS. e poi via, a scoprire luoghi nuovi. Bruno. id="size3">id="green"> >
quote:Originally posted by pasotti71> "Se invece in zona le aree ci sono, trovo scorretto non utilizzarle ma bivaccare a lato del primo marciapiede che si trova." mi spiace ma siamo o punto e a capo , in due righe hai riportato tutto al pensiero iniziale "bivaccare" e "scorretto" ,mi ripeto ,sono solo uno stato mentale personale. ovviamente e' questa filosofia che guida le amministrazioni intolleranti , il camper nel loro comune non sostano ma "bivaccano" e se non vanno obbligatoriamente dove dicono "AA" sono scorretti. altro giro di post , ale ' ciao Roberto
quote:Originally posted by bruno b> Non so se stiate parlando di me, chiaramente non mi conoscete ma vi assicuro che sono la persona meno sedentaria del mondo ed allo stesso modo ho educato i miei figli, che fin da quando avevano 6 mesi, hanno viaggiato in canadese prima ed in camper poi, per tutta Europa, e sono ormai 10 anni che lo fanno, sempre felici. Credo comunque che stiamo dicendo più o meno le stesse cose, dato che tu, Bruno, dici ".....scoperta di luoghi noti e di luoghi sconosciuti dove non esistono strutture ricettive ma dove il camper è in grado di sostituirsi a queste.". Quindi più o meno ciò che intendevo io, l'utilizzo del camper in libera OVE NON VI SIANO AREE ATTREZZATE A RICEVERLI". Se invece in zona le aree ci sono, trovo scorretto non utilizzarle ma bivaccare a lato del primo marciapiede che si trova. . . . De Gustibus........ [:)]
Hai centrato il problema. La penso cosi' anch'io. Fare sosta libera ,aiuta a (maturare). Esatto. Si impara a conoscere le potenzialità del proprio mezzo, e si inizia un cammino di consapevolezza di cosa significhi risparmio energetico, non spreco dell'acqua. Si è più discreti perchè cresce la consapevolezza di essere ospiti, per cui si tende a muoversi senza disturbare. Poi, nessuno dice che il camper non possa andare in AA. o in campeggio. Si va quando serve ,quando non ci sono alternative. Ma la vera vocazione del camper è il movimento. Molti portano a pretesto dei loro atteggiamenti sedentari e prudenziali, il fatto di avere figli. Penso che ciò sia solo una scusa per giustificare il fatto che costoro di norma si spostano da un punto x ad un punto Y e poi si piazzano li per giorni e giorni. Al contrario il camper è lo strumento adatto per fare turismo di scoperta. Scoperta di luoghi noti e di luoghi sconosciuti dove non esistono strutture ricettive ma dove il camper è in grado di sostituirsi a queste. Per cui penso che se non si è mentalmente preparati per un uso a 360gradi di questo splendido strumento, si limitano le proprie possibilità di vivere la vacanza in modo veramente diverso. Non voglio con questo insegnare nulla a nessuno e non è mia intenzione apparire (insegnante).Ciò che voglio far capire, è che per me, il camper è bello perchè mi da la possibilità di andare ovunque senza vincoli di alcun genere. Basta un CS. e poi via, a scoprire luoghi nuovi. Bruno. id="size3">id="green"> >
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quote:Originally posted by Faminga> siamo sempre li' e' una questione mentale. tu vedi un camper in un parcheggio un po' defilato e vedi un bivacco. il camper e' fermo da un giorno (cocnordo che non si riesca a stare in un parcheggio una settimana)e tu lo vedi "accampato" ma voi conoscete il significato delle parole ? il bivacco e l' accampamento sono altre situazioni , sono quelle che creano i Rom ( o coloro che li copiano) con i panni fuori , i tubi per scaricare nei tombini i cerchi tipo carovana , i tavoli fuori e quant' altro. Non si parcheggia in Piazza Roma a Venezia , in centro storico a Firenze piuttosto che a Roma o in Piazza Duomo a Milano. Ci si ferma in un parcheggio un po' decentrato o comunque accogliente per i ns. Mezzi. e chi ha la fortuna di avere un mezzo da 5 metri e magari bassino (tipo westfalia) puo' stare dove ci sono le auto. chi dice poi che in bosco si sia meglio inseriti che in un parcheggio ? potrei dirti provocatoriamente che non vorrei trovare dei camper nei boschi che guastano il paesaggio , che non so dove scaricano ecc ecc. Come vedi e' sempre relativo. ciao Roberto
Eh no caro Roberto66 il bivacco lo puoi fare in mezzo al bosco non in un centro abitato! E comunque ripeto che il fatto di avere un camper non ti da il diritto di " accamparti" dove vuoi[xx(]la filosofia della sosta libera non va bene dappertutto e ripeto dappertutto. Anch'io faccio sosta libera in montagna in mezzo ad un bosco ma se vado a Firenze vado in una AA debitamente attrezzata. N.B.STRAQUOTO PASOTTI71[:D] >
quote:Originally posted by Chantal> (1) Il fatto di essere discreti in centro (parli al plurale) è impossibile quando un centro abitato viene invaso da camper dai quali si esce e si entra. Tu non puoi parlare per gli altri. Chi afferma ciò che affermi tu NON PUO' garantire per gli altri. Personalmente ritengo che praticando questa tua filosofia si generino assembramenti nei luoghi nei quali non c'è alcun divieto e il posto è appetito perché vicino ad un centro di interesse. Tu dirai, come fa Calosci, lì non sosto, però allora prendete atto che non si può campeggiare in centro. Questo è... campeggiare... non sostare; per la Cassazione l'uso abitativo del mezzo (cucinare, mangiare nella cellula abitativa etc.) è campeggiare dell'equipaggio anche se il mezzo per il CDS è in sosta. Anche se stai chiuso dentro. (2) Se solo parcheggiato nessun problema se tanti camper parcheggiati allora vedrai che qualche problema viene fuori ogni volta che i residenti percepiscono uno scarso ricambio nel parcheggio o nella strada. Alcuni comuni usano il termine stazionamento per indicare la sosta demezzo per tenere a disposizione abitativa il mezzo. E con questo poi i locali si fanno una cattiva idea dei camperisti. Su questo comportamento ci giochiamo la fama di INVASORI o di scrocconi se il parcheggio è anche gratis. (3) Nelle condizioni descritte prima si, secondo me sono in torto. E' quanto meno inopportuno. In città ci sono vetrine, negozi etc. Poi se la città ha un divieto di campeggio è anche irregolare l'uso abitativo fuori da infrastrutture autorizzate. (4) In presenza di un divieto di campeggio per quanto detto ai punti 1, 2 e 3 chi si comporta come dici tu si comporta scorrettamente, infrange la norma.
Perché trovi scorretto "bivaccare" a lato del primo marciapiede che si trova? NOI quando siamo in un centro abitato (1) cerchiamo di essere il più discreti possibileid="red"> (di sera oscuranti alzati, di giorno le tendine, niente cunei, niente scarichi e lasciamo il posto come l'abbiamo trovato). (2) Se vedi il nostro camper sembra un mezzo parcheggiato come gli altriid="red">. Dimmi dov'è il problema!! Se tu mi dici che non ti piacciono quelli che si comportano in un centro abitato o su un parcheggio come se fossero in campeggio (tendalino, cunei, ecc.) sono d'accordo con te. Ma come esponi il fatto sembra che a te non piaccia sostare in questo modo (ti senti a disagio) e quindi (3) tutti quelli che fannno sosta libera in città sono in torto = "non piace a me quindi è sbagliato"id="red">. Con i tuoi ragionamenti, offendi solo (4)quelli che si comportano correttamenteid="red"> anche perché agli altri i tuoi discorsi non interessano minimamente e fanno comunque quello che vogliono fregandosene del prossimo.[:)] >
quote:Originally posted by pasotti71> nel contesto da te ipotizzato perche' il ragionamento non puo' essere portato anche per le auto ? Non e' certo un bello spettacolo vedere intere piazze e parcheggi pieni di auto. I preferirei delle aiuole. Vietiamo anche il mercato rionale , in fondo hanno i tendalini aperti anche loro ed inoltre fanno baccano e lasciano sporco per terra.
@PinkPauly : Grazie, non mi piace la gente che mi mette qualcosa in bocca........[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] @Chantal : Ritengo che sostare in un centro abitato, seppur con tutti gli accorgimenti che impone la decenza, sia sbagliato perchè se lo fai tu, allora lo possono far tutti, e si corre il rischio di trovare intere piazze o zone cittadine, invase dai camper "parcheggiati" civilmente, non è certo un bello spettacolo. Chiaro che se di camper ce n'è solo uno, con un equipaggio civile, nessun problema, ma una amministrazione pubblica non può ragionare sul singolo camper, il permesso o lo dai a tutti o a nessuno. Quindi ritengo giusto anche nel caso che non ci sia nessun divieto, cercare una struttura ricettiva apposita. Quindi cara Chantal, non è che ciò che non piace a me è sbagliato a priori, IO lo ritengo sbagliato, quindi IO non lo faccio. Gli altri facciano un po' come credono, ma il fatto che siamo ormai sempre di più e sempre più spesso per forza di cose (dimensioni e numero), invadenti, i comuni si comporteranno di conseguenza. >