quote:io non son così sicuro che si accontentino di fare i conti al presunto benefattore. secondo me quando si sentono dire che alcune spese gli vengono pagate dai genitori in contanti...dicono:"eccone un altro che pensa di prenderci in giro..". a tal proposito,se un cittadino,uomo o donna che sia,dovesse confessare di prostituirsi per mantenere il tenore di vita che gli viene contestato...che succede?prostituirsi,in casa propria,è consentito o no?>> Questo il senso del disegno di legge presentato dal ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna e approvato dal Consiglio dei Ministri. La prostituzione non diventerà un reato in sè, ma solo e quando esercitato in luogo pubblico, questo significa che chi lo fa in una casa privata non è perseguibile.id="blue"> aggiungo, non è perseguibile penalmente ma fiscalmente si... insomma il problema non è come fai i soldi ma se ci paghi le tasse, quindi se la tua attività, qualsiasi essa sia, innalza il tuo tenore di vita di oltre il 25% rispetto al tuo reddito dichiarato, scatta automaticamente l'accertamento, chiaro? La vita è un viaggio... Chi viaggia vive due volte... (Omar Khayyam)
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 24/12/2011 00:00:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>D'accordissimo,potrebbe essere una buona soluzione. Ciao. Gianni
quote:Risposta al messaggio di titty59 inserito in data 24/12/2011 11:12:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non so se si è capito (ho seri dubbi) ma il mio intervento su questo 3d andava letto "tra le righe" come si è soliti dire...personalmente a chi si alza alle tre di notte per andare a pulire gli uffici non gli darei le medaglie (magari più soldi) ma allo stesso tempo cercherei di far si che un'azienda sia incentivata a regolarizzare il personale anzichè farlo lavorare in nero.
quote:Risposta al messaggio di titty59 inserito in data 27/12/2011 14:08:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto ovviamente. gianfi62