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Apriamo il dibattito.id="size2">id="maroon">
Al vin l'è la teta di vec
Davide
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di veronese inserito in data 06/11/2012 12:53:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io l'ho fatto di botto....non so se riesco ad inoltrarti la mail sul tuo indirizzo di posta elettronica ...
quote:Risposta al messaggio di veronese inserito in data 06/11/2012 12:53:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quelli che scrivono in quel modo lo fanno anche per dare popolarita' ai loro blog da due soldi . Se poi guardi di chi e' il blog , il re delle banalita'... un po' come quelli che vanno a litigare in tv , fanno audience .
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Marshall inserito in data 06/11/2012 23:15:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sicuramente per raccogliere ulteriore materiale per porseguire nel suo illuminatissimo blog. occhio ai boomerang :-)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di roberto&donatella inserito in data 06/11/2012 22:25:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Roberto quoto con te al 100%, purtroppo anche tra i Giornalisti esistono quelli super ignoranti ed invidiosi. Un saluto da Adriano
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Geppego inserito in data 07/11/2012 17:36:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In più si è a rispondergli e più gli si da soddisfazione, penso che la miglior risposta sarebbe stata il silenzio ed averlo ignorato, mentre dandogli delle risposte, gli si da la soddisfazione di avere fatto centro e cioè, far parlare di sè.