Quello che pensano di camper e camperisti...

Ciao, qui trovate un campionario di quello che pensano di camper e camperisti...

http://tinyurl.com/2pljkw

http://tinyurl.com/258aff

http://tinyurl.com/2aqjzc

ciao Antonino

Ciao, chiariamo alcune cose. In primo luogo, io ho sostenuto tutte le iniziative prese dalle altre "categorie" di utenti della strada, ad esempio, i motociclisti (

http://www.sos-traffico-milano.it

) e gli "amici euro zero" (

www.amicieurozero.com

). E forse avrò sostenuto anche altre iniziative simili, di cui non ho memoria ma devo prendere purtroppo atto che i numeri che le stesse hannno messo in gioco sono molto bassi. Ad esempio, questa petizione

http://www.petitiononline.com/m...

ha sì raccolto poco più di 3000 firme, ma in un anno e su una platea quantificabile, nella sola Lombardia, in qualcosa come 100.000 utenti. Anche le manifestazioni che sono state fatte sotto il pirellone, sono andate all'insegna della frammentazione. Con queste premesse, il fallimento era inevitabile. Quindi, io purtroppo penso che oggi l'unico modo per ottenere qualcosa risiede proprio nel puntare sulle peculiarità del camper. Dico "purtroppo" perché se avessi visto che qualcuno, anziché attaccarci, cogliendo la palla al balzo avesse proposto un'azione comune, be', da parte mia non sarebbe mancata la disponibilità in tal senso. Questo per il semplice motivo che ritengo che tali provvedimenti sono fatti apposta per colpire la parte debole della società. Quindi, prendiamo le cose nella giusta misura, anche perché, come avete visto, c'é stata anche gente che ha spezzato qualche lancia in nostro favore. E, in definitiva, si dice "aiutati che Dio ti aiuta", personalmente, anziché sparare sulla croce rossa, penso di aver cercato di "aiutarmi", se poi ci sono riuscito o meno, questo lo si vedrà. Detto questo, io continuo a sperare che si manifesti una voglia di mobilitarsi contro questi soprusi che io - oggi - purtroppo non vedo. Ciao Antonino

Ciao, io ribadisco che non sia il caso di preoccuparsi di queste esternazioni. Come ho detto, anche quando ancora non possedevo il camper avevo già cercato di sondare il terreno per verificare la possibilità di mobilitare gli altri utenti della strada. Paradossalmente, quelli che addiritutra hanno manifestato più intransigenza, sono quelli che si ergono a paladini dei deboli, dei consumatori, ecc.. In sostanza, penso quelli che oggi sparano a zero sui camperisti, avrebbero sparato a zero - forse con ancor più virulenza - anche sulle euro 0 dei "vecchietti". Purtroppo, il modo é bello perché é vario, l'intolleranza e la superficialità sono delle gran brutte bestie, ma bisogna prendere atto del'esistenza di questi fenomeni. Quindi, non facciamoci venire le paranoie, per favore, certo forse qualcosa poteva essere fatto meglio, tuttavia voglio ricordare che qui nono ci sono professionisti della comunicazione, bensì appassionati che fanno qualcosa nei limiti del tempo libero, dei problemi quotidiani (lavoro, famiglia, ecc.) e qualche limite ci può stare, ma non si possono fare colpe ad alcuno. Anzi, bisogna apprezzare ed avere gratitudine per la collaborazione e l'impegno profuso. Un vecchio detto dice che "chi non fa, non sbaglia"! L'obiettivo non era quello di alimentare flame in rete, perché di tempo non ce n'é, ma cercare di raggiungere il maggior numero possibile di interessati. E, come vedete da questo post quotato, qualcuno in grado di capire il problema c'é: > ci stavo pensando giusto quando è entrata in vigore l'ennesima pippa del > forminchione lombardo. i camper hanno: un costo di acquisto iniziale > decisamente importante una percorrenza annua limitata, quindi > un'obsolescenza davver obassa. > > l'invenzione del segaiolo è una vera mazzata per il mercato e per i > proprietari di camper, hai tutta la mia solidarietà. > vado a firmare, per quel che può servire. E devo dire che la petizione sta avendo un lusinghero riscontro, se si pensa che, come ho detto, altre iniziative simili hanno raccolto sì più adesioni, ma in un arco temorale molto più lungo e su una platea di utenti molto più vasta. Colto quindi l'occasione per ringraziarvi tutti quanti. Quindi, ripeto, non facciamoci venire le paranoie. Ciao Antonino