http://www.repubblica.it/2009/0...
Ritengo sconcertante che su una testata nazionale possano apparire articoli di questo genere ... non trovate? Ma allora ... perchè non eliminare dalla strada anche i camion? E le auto che vanno a meno di 250Km/h? Scusate lo sfogo ... Ciaoquote:Originally posted by ecartix> Lo faccio subito anche io. Io sono uno di quelli che va piano, e che non appena si accorge che dietro si è fatta una fila, accosta fino a fermarsi. Questa specie di giornalista non sapeva cosa scrivere e ha partorito fesserie. Trattasi probabilmente di un incompetente fazioso, forse anche un po' invidioso della calma con cui viaggiamo...
propongo di scrivere al Direttore di Repubblica e alla redazione sottolineando come l'articolo in questione sia "fazioso" e non rispecchi la realtà dei fatti; qui si fa un attacco indiscriminato ad una categoria di "turisti", sempre più numerosa, che porta ongi week-end molti soldi nelle casse delle autostrade e dei paesi che ci ospitano.... In quanto camperista, PRETENDO LE SCUSEid="size3"> di questo Sig.re... e per questo, non sapendo quale sia l'indirizzo del giornalista autore di questo trafiletto (Giovanni Valentini) scrivo a: Vittorio Zucconi - Direttore di Repubblica - v.zucconi@gmail.com Redazione di Repubblica.it - repubblicawww@repubblica.it fate lo stesso pure voi! Enzo >
http://www.repubblica.it/2009/0...
a firma del Vs giornalista Giovanni Valentini... Non trovo corretto quanto scritto nel Vs. trafiletto, che riporta un panorama quanto mai falso della realtà dei camperisti; l'articolo è, a parer mio, fazioso e tende a generalizzare in modo negativo una intera categoria di viaggiatori che fanno del plein-air un modo per vivere il turismo. L'articolo riporta ipotetici atteggiamenti quanto mai scorretti che a dire del Sig. Valentini, sembra siano oramai un normale comportamento in strada di noi camperisti.... Le posso assicurare che la stragrande maggioranza di noi, ha un atteggiamento corretto e civile nelle strade e non è quasi mai protagonista di azioni pericolose per la propria incolumità o peggio, di quella altrui. Non posso parlare a nome delle decine di migliaia di camperisti italiani, ma vi assicuro che, fatto salva qualche rara eccezione, l'atteggiamento in marcia di noi camperisti rispecchia in pieno il regolamento previstodal Cds.... rispettiamo i limiti di velocità, cosa rara per il "traffico leggero".... raramente vedo camper "incolonnati" senza lasciare spazi per i rientri a seguito di un sorpasso forse si, in salita nelle strade di montagna, abbiamo un'andatura che non è quella di una gran-turismo, ma molti di noi, quando vedono di essere causa di una coda di veicoli dietro di se, al primo slargo mettono la freccia e fanno smaltire la coda per poi riprendere la marcia. Non mettiamo in dubbio "l'utilità" di noi camperisti..... quando ci muoviamo, portiamo turismo nei luoghi che andiamo a visitare.... e con il turismo portiamo soldi e benessere.... "marchiare" in questo modo una intera categoria l'ho francamente trovato scorretto... Suggerisco al Sig. Giovanni Valentini di non fare di tutta l'erba un fascio....e di guardare con occhi diversi il traffico intorno a se, soprattutto nei week-end, dove deve essere maggiore il grado di serenità con cui ci si mette al volante.... In tutta franchezza, mi aspetto una "rettifica" del Vs articolo che trovo francamente scorretto. Sono certo di un vs. gentile riscontro Cordiali Saluti" id="blue">quote:Originally posted by ecartix> inviato anch'io....
io ho scritto: "Egregio Direttore e Redazione di Repubblica.it, vi scrivo dopo aver letto quanto appare nel vs sito al link "http://www.repubblica.it/2009/0...
a firma del Vs giornalista Giovanni Valentini... Non trovo corretto quanto scritto nel Vs. trafiletto, che riporta un panorama quanto mai falso della realtà dei camperisti; l'articolo è, a parer mio, fazioso e tende a generalizzare in modo negativo una intera categoria di viaggiatori che fanno del plein-air un modo per vivere il turismo. L'articolo riporta ipotetici atteggiamenti quanto mai scorretti che a dire del Sig. Valentini, sembra siano oramai un normale comportamento in strada di noi camperisti.... Le posso assicurare che la stragrande maggioranza di noi, ha un atteggiamento corretto e civile nelle strade e non è quasi mai protagonista di azioni pericolose per la propria incolumità o peggio, di quella altrui. Non posso parlare a nome delle decine di migliaia di camperisti italiani, ma vi assicuro che, fatto salva qualche rara eccezione, l'atteggiamento in marcia di noi camperisti rispecchia in pieno il regolamento previstodal Cds.... rispettiamo i limiti di velocità, cosa rara per il "traffico leggero".... raramente vedo camper "incolonnati" senza lasciare spazi per i rientri a seguito di un sorpasso forse si, in salita nelle strade di montagna, abbiamo un'andatura che non è quella di una gran-turismo, ma molti di noi, quando vedono di essere causa di una coda di veicoli dietro di se, al primo slargo mettono la freccia e fanno smaltire la coda per poi riprendere la marcia. Non mettiamo in dubbio "l'utilità" di noi camperisti..... quando ci muoviamo, portiamo turismo nei luoghi che andiamo a visitare.... e con il turismo portiamo soldi e benessere.... "marchiare" in questo modo una intera categoria l'ho francamente trovato scorretto... Suggerisco al Sig. Giovanni Valentini di non fare di tutta l'erba un fascio....e di guardare con occhi diversi il traffico intorno a se, soprattutto nei week-end, dove deve essere maggiore il grado di serenità con cui ci si mette al volante.... In tutta franchezza, mi aspetto una "rettifica" del Vs articolo che trovo francamente scorretto. Sono certo di un vs. gentile riscontro Cordiali Saluti" id="blue"> >
http://www.repubblica.it/2009/0...
) Considerata la serietà del Suo quotidiano mi aspettavo che considerazioni di così marchiana genericità non sarebbero mai state scritte. Sono automobilista da 50.000 km/anno e camperista da circa 10.000 km/anno e credo di conoscere le situazioni del traffico abbastanza bene. Non dico di non aver "mai" riscontrato queste situazioni, ma sicuramente hanno cadenza molto rara e non possono costituire un "target" del comportamento della nostra categoria. Le colonne di camper e roulotte talvolta si trovano, ma sono normalmente molto ben distanziate, sicuramente molto di più delle colonne di auto o di autocarri! Il comportamento di qualche singolo non può, in un quotidiano di così larga diffusione, trovare accoglimento e fungere da riferimento per definire/identificare una categoria. Invero non si capisce se l'autore volesse criticare genericamente "i Camper e le roulotte", oppure "i camper e le roulotte che viaggiano in colonna"; la distinzione comunque è difficile e anche se fosse "buona la seconda" poco toglierebbe alla superficialità dell'articolo. Poi vorrei che l'autore spiegasse come può egli giustificare il fatto che gli automobilisti "effettuino sorpassi spesso azzardati" in quanto questi mezzi intasano la sede stradale; forse il codice dice che in caso di sede stradale intasata si devono fare dei sorpassi azzardati ?? Un consiglio: provi, questo Suo articolista, a circolare con un rimorchio, anche una barca, giusto per non restare nella categoria da lui così fortemente denigrata, e relazioni poi sul comportamento degli automobilisti. In questo senso gli autotrasportatori hanno molto da insegnare !!!! La saluto cordialmente !!http://www.repubblica.it/2009/0...
ha suscitato nel mondo dei camperisti. L’articolo è vergognoso! Credo che il suo giornalista, il sig. Giovanni Valentini, debba delle scuse a tutti i vostri lettori e a chi rispetta le regole della strada. Effettuare sorpassi azzardati, per guadagnare una manciata di minuti, mettendo in pericolo l’incolumità propria e degli altri utenti della strada, QUESTO SI' E’ PERICOLOSO, ALTRO CHE "Achtung, camper in marcia!" Cordialmente. Luca Zoni (ex lettore di Repubblica) ][/quote] Spedito anche io... [:(][:(][:(][:(]quote:Originally posted by cle971> Ho mandato quanto segue: Gentile Direttore e Redazione di Repubblica.it, dopo aver letto nel vostro sito l’articolo a firma del vostro giornalista Giovanni Valentini (
Sul sito di Repubblica compare questo articolo [url]http://www.repubblica.it/2009/0...
." target="_blank"> http://www.repubblica.it/2009/0... Ritengo sconcertante che su una testata nazionale possano apparire articoli di questo genere ... non trovate? Ma allora ... perchè non eliminare dalla strada anche i camion? E le auto che vanno a meno di 250Km/h? Scusate lo sfogo ... Ciao >
http://www.repubblica.it/2009/0...
) mi sono sentito offeso dalla pedante dabbenaggine e superficialità emersa! L’articolo è fazioso e descrive situazioni inesistenti. Aberrante il concetto espresso in un momento in cui le pubbliche amministrazioni stanno facendo di tutto per fare rispettare i limiti di velocità. Invece arriva un articolista di “Repubblica” che incita a comportamenti certamente poco corretti. Ricordi al vostro articolista che, salvo diverse e precise indicazioni, esistono limiti di velocità verso l’alto, non verso il basso e se si viaggia ENTRO i limiti previsti non vedo per quale motivo noi camperisti dobbiamo venire offesi dal primo idiota dotato di tastiera che usa senza aver connesso l’elaboratore centrale!!! Al contrario di quanto scritto dal vostro articolista il viaggiatore camperista è solitamente rispettoso dell’ambiente, delle regole della strada. Posso tranquillamente parlare a nome di tanti camperisti perché basta leggere qualunque sito riservato ai camperisti per comprendere quale possa essere l’atteggiamento verso gli altri, inteso come natura, persone, regole, leggi, che hanno i camperisti! Un camper è un veicolo che pesa e che costa anche molto caro, più di una qualunque autovettura di lusso, si figuri quindi se non manteniamo le distanze di sicurezza!!! Tamponare il veicolo che ci precede, col peso che abbiamo significa procurare al proprio veicolo pesanti danni!!!! Chieda al suo articolista se lui rispetta davvero i limiti e le esigenze degli altri!!! Oppure se è il solito “bulletto” che “capisco tutto mi”!!! E non è capace di rispettare lui per primo i limiti? Poi dove avrà visto che i camper, soprattutto in autostrada, vanno piano lo sa solo lui!!! Quali difficoltà gli avranno causato i camper viaggiando in autostrada? Non è che questo Valentini è il classico automobilista della domenica che (anche se viaggi in auto) quando sorpassi un TIR sopraggiunge da dietro viaggiando a 180 Km/h e già da qualche chilometro non fa altro che lampeggiare senza neppure attendere che un automobilista viaggiante a 130 termini il proprio sorpasso? Mi auguro che, se davvero volete mantenere la serietà che da molti vi viene accordata, vogliate redigere un altro articolo contenente delle scuse per un mondo che il vostro articolista non conosce neppure lontanamente. Davvero, “Repubblica” non ci fa una bella figura a stipendiare simili giornalisti!!!! Nella speranza di vedere presto delle scuse sul vostro quotidiano porgo distinti saluti. Prof. Antonio Calosci