Viaggio o Destinazione?

mah?? basta scrivere....! qualunque cosa pur di scrivere... che forum !

quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 02/08/2014  09:14:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>per me entrambe, il viaggio già ti rivela molti aspetti della vita dei luoghi che attraversi e se lo scopo del viaggio è apprendere, fare esperienza del mondo in viaggio comincia la Storia... elena

Dipende , a volte la meta e ' solo un pretesto per un lungo e tranquillo viaggio , a volte il viaggio distanza che separa meta. Un mio amico da poco in pensione , lo scorso Maggio ha percorso a piedi il cammino di Santiago assieme a tre amici. Oltre che un viaggio attraverso i luoghi un viaggio dentro se stesso alla ricerca dei propri limiti , alla scoperta di una filosofia unica costellata di incontri e intrecci di storie con persone provenienti da tutto il mondo. In questo caso , la mete il momento della certificazione della missione compiuta. In altre situazioni il viaggio e' solo la fisiologica necessità di raggiungere una meta dal quale non si riesce o non si vuole/puo' trarre qualcosa per mancanza di tempo o spunti. Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

Non sempre il viaggio è esperienza, luoghi e persone che incontri, dipende dai casi. Certo che se la tua meta è la Danimarca, e non sei mai stato in Germania, anche il viaggio può darti soddisfazioni. Se invece la tua meta,partendo dal Veneto, è la Sardegna e l'appennino l'hai già fatto 100 volte, il viaggio è solo una pa[8][8]a.

per noi la meta è il viaggio, un viaggio che è fatto di andata e ritorno per una strada diversa, proprio per non dare la malinconia del ritorno. anche se la strada è stata fatta migliaia di volte, per esempio l'appennino tosco-emiliano, si trova sempre qualcosa di nuovo: una pieve, due case medievali sperdute nel bosco, uno scorcio che non si era visto le altre 9999 volte. in fin dei conti è per questo che abbiamo preso il camper: per viaggiare. se la meta fosse un punto preciso, viaggeremmo in altro modo

Ma ogni viaggio e' una esperienza a se' stante.....perche' unificarla ? Un po' come quando si mangia determinare se sia piu' importante nutrirsi o gustare sapori....dipende....a volte basta un sandwich e a volte raffinata cenetta..... La mia vita si svolge unicamente intorno a 3 regole....che rispettate mi assicurano prosperita' e felicita'...tutto il resto viene come viene... Il nostro viaggio tipo casa - vacanza si svolge su un itinerario di trasferimento di 2500 km....una volta l'ho fatto da solo in 3 giorni e il max e' stato di 7 giorni...dipende...e le zone che attraversiomo non ci attirano particolarmente....se dovessimo curiosare ovunque non arriveremmo mai..... ovviamente quando partiamo lo stato mentale e' di vacanza anche se guidiamo, infatti il 100% dell'equipaggio e' guidante.... Poi appunto il camper ti permette la sosta.....ma non te la obbliga....puoi anche solo trasferirti secondo l'esigenza di quel caso specifico.... Non sono necessariamente luoghi ed azioni a determinare la riuscita della nostra vacanza ma lo stato mentale con cui viviamo modalita' luoghi e situazioni.... Ciao Mauro...

quote:Risposta al messaggio di mandibobo inserito in data 02/08/2014  09:55:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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quote:mah? basta scrivere...! qualunque cosa pur di scrivere... che forum !>

> Sei libero di abbandonarlo quando vuoi [:)][;)] Vieni a trovarmi su https://sites.google.com/site/iviaggidelcamaleonte/ Forse da soli si va più veloci... ma certamente insieme si va più lontano!

per me esiste solo il viaggio. non so cosa intendi per meta, ma nei miei viaggi non ce ne sono. faccio sempre viaggi "itineranti" anche se visito solamente una località.

Normalmente viaggio,non meta specifica.La bellezza del viaggio in quanto tale,la scoperta di cio' che si incontra,la fine del viaggio,quando la curiosita' è soddisfatta,e la scoperta di essere all'origine,pronti per un nuovo "viaggio". La "meta"è per noi un'eufemismo. Anche ora stiamo preparando un viaggio:destinazione:il punto di partenza. Dove andremo a passare ancora non si sa con estaezza.Potra' essere l'Atlantico dell Costa Francese,o il periplo dell'Italia a Sud. L'importante è il viaggio,la scoperta,la curiosita'. ma noi con l'Astrokamper,non facciamo testo,al massimo testaroli!!(al pesto,buosissimi) Ciao bellagente,buone avventure ovunque e comunque! Eta Beta e tutto l'Astrokamper

Per me sicuramente il viaggio. Amando le lunghe distanze la meta diventa solo il punto dal quale inizia il viaggio di ritorno, che rigorosamente è diverso da quello dell'andata . In ogni caso, anche in località più volte attraversate, si riescono a vedere nuove cose. Enrico

quote:Risposta al messaggio di cuart1 inserito in data 02/08/2014  23:08:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ho conosciuto un camperista che "vantava" percorrenze di vacanze estive di 10-15 k chilometri. mi sono sempre domandato se oltre alla riga di mezzeria della carreggiata abbia visto qualche cosa. ovviamente e' tutto di nuovo soggettivo io per esempio ho gia' trascorso due estati in calabria (un mese ogni volta) e non l' ho ancora vista tutta. certamente a volersi soffermare a volte si rischia di spendere tempo in posti privi di interesse , e' il bello / brutto della scoperta. Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 03/08/2014  11:34:37 ho conosciuto un camperista che "vantava" percorrenze di vacanze estive di 10-15 k chilometri. mi sono sempre domandato se oltre alla riga di mezzeria della carreggiata abbia visto qualche cosa.>

>Dipende. Il mio viaggio più lungo è stato di quasi 14.500 km, in circa sei settimane: a salire la Svezia orientale, il nord della Finlandia, il Finmark (Norvegia del nord) e, a scendere, la Svezia interna. Ho saltato di proposito, pur essendoci passato vicino, Capo Nord che, come noto, non è una mèta che mi interessa. Ho visto tante righe di mezzeria ma ho visto e visitato anche tante cittadine, tanti laghi ghiacciati e tanti villaggi nel Mare di Barents, nel mar Baltico, nell'interno della Svezia che non immagini. Non viaggio per stare fermo dieci giorni in un campeggio. Questo per dire che tanti chilometri non significano sempre fare andata e ritorno a Capo nord in dieci giorni. Quanto a 'Viaggio o destinazione' del tema: questa domanda, questo dubbio non me lo sento mio (non che non sia lecito, ovvio) ma i miei viaggi (quelli che definisco 'viaggio lungo dell'anno') prevedono una regione, una nazione dell'Europa che programmo di visitare in dettaglio: il viaggio per arrivare a quella nazione o regione è solo un viaggio di spostamento, senza tappe intermedie (salvo pranzo, cena e pernottamento; di notte dormiamo); sul posto designato diventa una viaggio itinerante per vedere 'com'è fatta quella zona'. Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 03/08/2014  11:34:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dipende quanto tempo si può dedicare al viaggio. Torino - Nordkapp in tre settimane è una faticaccia, lo stesso percorso in 1 mese 1/2 - 2 è completamente diverso. Ricordo che un anno ( lavoravo ancora) per andare in Finlandia e poi su fino ad Hammerfest utilizzammo il costosissimo traghetto della Sjlia Line tra Travemunde e Helsinki ( ovviamente per risparmiare tempo) . Prenotammo la corsa AR ad aprile e compimmo il viaggio A/R in 4 settimane scarse con molta fatica e poche soste. Ho rifatto quel viaggio altre volte, via terra e in 2 mesi e, le cose cambiano parecchio. Ecco che allora anche quello che posso osservare con molta più calma dall abitacolo del camper diventa parte del viaggio e maggior motivo di piacere. Enrico

VIAGGIO !! Saluti Massimo

Eccoci ai preparativi per le "vacanze lunghe" estive e come ogni anno definito l'obiettivo di quest'anno, molto ampio, della costa atlantica della Francia poniamo come "meta", anche se meta non è, Bordeaux; solo come riferimento di massima; il viaggio è il vero e proprio intrinseco valore della vacanza. Fare viaggi programmati e maniacalmente precisi con tappe calcolate, fermate obbligatorie non fa parte del nostro modo di fare camperismo da 35 anni a questa parte. Il motivo per cui andiamo sempre da soli è proprio questo: massima libertà. Per finire, essendo io un tipo per cui guidare da piacere e rilassa debbo dire che il viaggio è la parte migliore della vacanza. Raimondo & Giovanna

quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 02/08/2014  11:34:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Comprammo il camper un anno e mezzo fa perchè stanchi ormai della tenda... per me e la mia ragazza il viaggio su 4 ruote è il massimo, cerco di viaggiare con la luce per godermi i panorami (non sempre, dipende dal traffico previsto[;)]) anche se facciamo 100km per un weekend può capitare che posteggiamo in piazza di qualche paese e ci rilassiamo mezzoretta mangiando un panino, checcefrega se arriviamo con mezzora di ritardo [8D]!! poi capita che nei lunghi viaggi in tempi brevi (Ad es. 6 gg a Praga part da Vicenza) cerchi di fermarti il meno possibile per non allungare troppo i tempi e goderti di più la meta. ma nei viaggi lunghi con tempi lunghi (provenza e costa basca in 2 settimane) torna la filosofia del checcefrega de guidare come forsennati per vedere tutti i musei e parchi e palazzi e chiese e piazze [:D][:D][:D]!! come ho letto spesso su questo forum:"La vacanza comincia quando giriamo la chiave e mettiamo in moto". Comunque quando invito qualche amico/a a passare dei giorni in vacanza con noi, ci dicono sempre tutti la stessa cosa: "il camper è così bello perchè è troppo rilassante, anche in viaggio!" ciao rizzoskizzo79

Nel mio ultimo viaggio avrei potuto percorrere buona parte dell'itinerario in aereo, avendo così più tempo per visitare i luoghi più blasonati, ma non era quella la mia intenzione. Ogni panorama che ti ritrovi a vedere durante il viaggio è un arricchimento dello stesso, senza parlare dei contatti umani che un percorso in camper ti permette, cosa che un anonimo e veloce trasferimento aereo non permette. Sono più che soddisfatto di cosa mi hanno permesso di vedere i quasi 14.000 km fatti in camper nei 40 giorni di utilizzo del mezzo, anche le migliaia di km. nell'assolato semideserto dell'outback australiano hanno avuto il loro fascino. Il bello del camper è proprio questo. Saluti e buona vacanza a Raimondo e Giovanna! Marino

Un anno volevo andare in armenia e georgia. Bhe, non ci sono mai arrivato! Le cose da vedere lungo il percorso, specie in turchia, mar nero e gruppo del kackar, erano così tante che avrei avuto bisogno di 6 mesi e non di quello solo che avevo. Saluti, willis.