www.arpa.emr.it/liberiamo/
In Germania solo in alcune grosse città ci sono limiazioni guarda questo sitowww.umwelt-plakette.de
è anche in italiano, leggi anche le domande frequenti. Anche noi abbiamo un euro 1 e non abbiamo nessuna intenzione di cambiarlo del resto se l'alternativa è niente camper io lo comprerei. Ciao Giovanna.http://blog.gelderland-mobile.d...
oppure questohttp://www.promobil.de/aktuelle...
Ho visto gia parecchi camper datati con l`adesivo verde dopo aver montato il filtro felici km. a tutti Ramseshttps://forum.camperonline.it/#...
(per evitare di rifare domande/risposte e di moltiplicare le discussioni rischiando cosi’ di disperdere info) [;)] Ivanoid="blue">quote:Risposta al messaggio di recalcati inserito in data 24/11/2009 12:08:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io faccio così: evito i centri delle grosse città, per il resto vado ovunque fregandomene dei divieti. Se incappo in qualche multa la pago ed amen. Per la cronaca non è mai successo...sempre meglio che comprare un camper nuovo...per la cronaca il mio camper è dell'86 ed abito in lomabardia. Ciao, Mauro
www.ofira.it
ciao andrybatquote:Più leggo questo post e più mi accorgo dell'assoluta mancanza di realismo di chi possiede,purtroppo,un camper vecchio da un punto di vista della normativa antinquinamento ma magari ancora valido per andarci a giro. Ma credete che ci siano tante alternative difronte ai cambiamenti climatici causati dalle emissioni inquinanti se non quella di una REPENTINA E DRASTICA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI QUALUNQUE TIPO E FONTE? Non c'è peggior sordo di quello che non vuol sentire e peggior cieco di quello che non vuol vedere...però in questo caso siamo fortunati perchè basta aspettare.>> Ciao, guarda, potrei dire la stessa cosa di chi sostiene che i vecchi veicoli sono più inquinanti di quelli nuovi. A parte la recente vicenda del "climagate", è ormai evidente che demolire un camper vecchio e ricostrurne uno nuovo ha un impatto sull'ambiente ampiamente superiore a quello causato dall'uso del medesimo veicolo datato. Quand'ero bambino gli anziani m'insegnavano a non sprecare niente, oggi si direbbe a riciclare tutto. E allora non c'erano le sporcizie che vedi oggi dappertutto, l'ambiente era veramente sano. D'altra parte, è ormai chiaro che l'impatto ambientale di un veicolo non è dato solo dal tipo di propulsore, come si può anche vedere leggendo questo servizio del Corsera:
http://archiviostorico.corriere...
Ovviamente, le lobby politiche-industriali-editoriali si guardano bene dal dare enfasi a questi fatti, per non danneggiare le vendite di nuovi veicoli, che vengono "pompate" con i blocchi antiinquinamento ed i connessi incentivi alla rottamazione. Resta tuttavia il fatto che, molto probabilmente, la vecchia "500" euro sotto-0, con il suo bicilindrico asmatico e le ruotine, molto probabilmente ha un impatto sull'ambiente inferiore al SUV "ultimo-grido-nitro-cayenne, ecc.", da due tonnellate di massa e con pnumatici 235-16 e dischi fremi che, ad ogni loro uso, rilasciano nuvole da mezzo chilo di polveri sottili, anche perchè la guida brillante, consentita dalle potenze dei propulsori di cui sono dotati, tende a sollecitarli molto spesso intensamente. E la stessa cosa vale per i vecchi camper, molto più leggeri degli attuali bronto-camper-sauri. Quindi, per cortesia, cerchiamo di aprire gli occhi. Ciao Antoninoquote:Aprire gli occhi non basta...poi bisogna guardare,poi bisogna capire,poi bisogna riflettere e poi bisogna agire di conseguenza.>> Certo, intanto è il presupposto per le altre azioni che hai elencato. E, se mi permetti - e altrimenti fa lo stesso - non accetto lezioni di ambientalismo da nessuno, anche perchè io, in mezzo alla natura, ci sono praticamente nato e cresciuto. Ho comprato la prima lampadina a basso consumo nei primi anni '80, praticamente appena in produzione, ricordo ancora che aveva 18 watt equivalente a 75, allora - parlo dell'83-84 - la pagai poco meno di trentamilalire, una vera cifra dell'epoca. E, in seguito, gradualmente, appena potevo, ho sostituivo tutte le lampadine ad incandescenza della mia abitazione, in tempi in cui la parola ecologia i più nemmeno la conoscevano. E tralascio di elencare tutti gli accorgimenti che il rispetto che nutro per l'ambiente m'impongono di adottare, dal non lasciare apperecchiar ture elettriche in stand-by, all'uso della bici per andare a lavorare anche quando piove e nevica, alle docce in 60 secondi, ecc. ecc.. E, dulcis in fundo, sfruttare i miei veicoli fino al possibile. Quindi, per favore non me ne volere se certi interventi, con me, lasciano il tempo che trovano. Ciao Antonino