quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Buongiorno. La lettera è interessante, anche se non riesco a leggerla bene. E' grave considerarla di provenienza amicale, perchè essa ha lo stesso valore di yna circolare e l'unica differenza sta nel atto che la circolare vale erga omnes. La lettera è indirizzata al comune di Numana e p.c. alla Prefettura sicuramente perchè l'Associazione aveva coinvolto anche quest'ultima. I Ministeri inviano p.c. alle Prefetture la corrispondenza con i Comuni, ( più correttamente dovrebbe essere Ministeri/ Sindaci)perchè le stesse sono gerarchicamente sovraordinate. Governo- Prefetto -Sindaco. Non si conosce appieno la competenza o la funzione del Prefetto. Esso rappresenta lo Stato , cha a sua volta è rappresentato dal Sindaco ( Quale ufficiale di governo, qualità che gli conferisce il potere di ordinanza) E' notevole l'invito a provvedere affinchè si evitino danni all'erario!!! Notevolissimo!!! Ho una non ingiustificata impressione che andremo a rileggere i miei post sulle ordinanze di Numana...e anche sull'art 48 del regolamento di Spotorno. Le ragioni igienico sanitarie delle ordinanze devono essere motivate dagli uffici competenti della Asl. Qualche leguleio.....
E' una cosa vera non è un pesce d'aprile. Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenze della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana. Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. E non esamina nel dettaglio il perché rtiene errata e illegittima l'ordinanza. Non si fa così! Insomma è l'ennesima letterina che una "mano amica" ha vergato facendo finta di non vedere ciò che ha sentenziato la Cassazione e siccome non non c'è nemmeno il danno erariale, a mio modesto avviso non avrà alcun effetto. E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Tuttavia l'ordinanza di Numana vale per il divieto di sosta su una parte del territorio mentre il divieto di campeggio vale su tutto il territorio. Quindi l'invito al Prefetto non serve a niente perché è lo stesso Ministero che ha detto, anche nella lettera che cita del 2/4/2007 Diretta an ANCC, che non si può vietare alle autocaravan se non si riservano alcuni spazi per la sosta e questa condizione a Numana è soddisfatta, si può sostare ma non dove vieta l'ordinanza. E qui c'è Cassazione favorevole al Comune (le tre sentenze di Orosei). Quindi anche il Prefetto, per essere in aderenza alla legge dovrebbe uniformarsi alla Cassazione e non al Ministero che sull'argomento spesso ha fornito considerazioni sbagliate come la definiziaione di campeggio nella lettera del 2/4. Per il divieto di campeggio e quindi per la contestazione non mi pare sia competente il Prefetto. Per cui ritengo che questa lettera sia l'ennesima dimostrazione di una forza che non si possiede su un argomento (l'uso del camper) che il ministero mostra di non conoscere. Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale o una larvata, quanto inconsistente minaccia da parte del Ministero su temi trattati in modo contraddittorio dallo stesso in diverse lettere. Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ad attenersi a quanto stabilito dalla Cassazione per il suo caso o quanto meno ad attendere l'esito dei giudizi in corso rinviati a GDP e Tribunale lo farei. O se proprio vuole ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune. Forse a questo il Ministero non vuole arrivare ed è il punto debole di tuua questa questione. Sa che perderebbe? Insomma la lettera del Ministero, come le altre inviate in precedenza non tiene in nessun conto dell'evoluzione giurisprudenziale fino ad oggi registrata che da ragione ai comuni non appena questi ci portano in Cassazione. E ripete sempre la stessa solfa, come un disco rotto. E ora vado al mare, ho il camper in moto..... >
quote:Originally posted by dumito> Non capisco perchè tu parli di un mio suposto ravvedimento. Leggi bene i miei post e mi dirai. La lettera, che non riesco a leggere bene e per intero, avrei potuto sottosriverla senza esitazioni.
...oohh là. Un ravvedimento da parte di Anassagora? O una conferma? Oculata impressione che O nonno si rifiuta di "vedere"?. Bene... Elio Vita. >
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Il Prefetto ora sa con precisione quali sono le posizioni del Ministero e sarà certamente più favorevole ai ricorsi presentati in via breve! Le assurde ordinanze del comune di Numana riguardano tutto il territorio, ma sulla PUBBLICA VIA vale il CdS!!! Questo è il senso della lettera!
E' una cosa vera non è un pesce d'aprile. Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenze della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana. Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. E non esamina nel dettaglio il perché rtiene errata e illegittima l'ordinanza. Non si fa così! Insomma è l'ennesima letterina che una "mano amica" ha vergato facendo finta di non vedere ciò che ha sentenziato la Cassazione e siccome non non c'è nemmeno il danno erariale, a mio modesto avviso non avrà alcun effetto. E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Tuttavia l'ordinanza di Numana vale per il divieto di sosta su una parte del territorio mentre il divieto di campeggio vale su tutto il territorio. >
quote: Quindi l'invito al Prefetto non serve a niente perché è lo stesso Ministero che ha detto, anche nella lettera che cita del 2/4/2007 Diretta an ANCC, che non si può vietare alle autocaravan se non si riservano alcuni spazi per la sosta e questa condizione a Numana è soddisfatta, si può sostare ma non dove vieta l'ordinanza. E qui c'è Cassazione favorevole al Comune (le tre sentenze di Orosei). Quindi anche il Prefetto, per essere in aderenza alla legge dovrebbe uniformarsi alla Cassazione e non al Ministero che sull'argomento spesso ha fornito considerazioni sbagliate come la definiziaione di campeggio nella lettera del 2/4. >> Veramente a me risulta che il reservare alcuni spazi sia in ogni caso d'obbligo NELLE VICINANZE e non a 7 km dal centro!!!! (o da altre zone, magari vicine al porto!!!!) L'area SQUALLIDISSIMA riservata ai camper è davvero lontana dalla vita numanense!!! Inoltre il CdS NON PREVEDE DISCRIMINAZIONI per i camper (art. 185).
quote: Per il divieto di campeggio e quindi per la contestazione non mi pare sia competente il Prefetto. Per cui ritengo che questa lettera sia l'ennesima dimostrazione di una forza che non si possiede su un argomento (l'uso del camper) che il ministero mostra di non conoscere. >> Il CdS specifica casa è e cosa non è campeggio. Lascia stare la cavolata del campeggio degli equipaggi perché se dormo dentro l'auto posso farlo anche detro il camper. Altra cavolata tutta numanense come si può configurare il campeggio solo tirando le tendine oscuranti!!!!
quote: Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale o una larvata, quanto inconsistente minaccia da parte del Ministero su temi trattati in modo contraddittorio dallo stesso in diverse lettere. Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ad attenersi a quanto stabilito dalla Cassazione per il suo caso o quanto meno ad attendere l'esito dei giudizi in corso rinviati a GDP e Tribunale lo farei. >> Non è chiaro se è una tua speranza o cosa! Ma da che parte stai? Sei un camperista o un anticamperista?
quote: O se proprio vuole ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune. Forse a questo il Ministero non vuole arrivare ed è il punto debole di tuua questa questione. Sa che perderebbe? >> Mi sembra che la minaccia della Corte dei Conti sia pittosto pesane e molto più potente. Le decisioni della Corte dei Conti non sono impugnabli presso un TAR!!!
quote: Insomma la lettera del Ministero, come le altre inviate in precedenza non tiene in nessun conto dell'evoluzione giurisprudenziale fino ad oggi registrata che da ragione ai comuni non appena questi ci portano in Cassazione. E ripete sempre la stessa solfa, come un disco rotto. >> Direi che tiene conto della LEGGE MADRE!!!
quote: E ora vado al mare, ho il camper in moto..... >> ...se sei coerente dovresti andare in campeggio o A.A. ... a pagamento per non essere uno scroccone! Ciao
quote:Originally posted by anassagora> Beh, Anassagora, non prendertela, ma il fatto è che talvolta mi è sembrato che le tue posizioni fossero sulla sponda opposta, mentre altre volte dalla nostra sponda (vedi gli sambi di opinione con O Nonno, Thedevil e Ngeloco). In ogni caso sono felice che tu avresti sottoscritto quella lettera. Io la sottoscrivo certamente.. Ciao Elio Vita.
quote:Originally posted by dumito> Non capisco perchè tu parli di un mio suposto ravvedimento. Leggi bene i miei post e mi dirai. La lettera, che non riesco a leggere bene e per intero, avrei potuto sottosriverla senza esitazioni.
...oohh là. Un ravvedimento da parte di Anassagora? O una conferma? Oculata impressione che O nonno si rifiuta di "vedere"?. Bene... Elio Vita. >
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quote:Originally posted by dumito> Ripropongo un mio contributo in altro spazioid="red"> [size=1]Scusate, ma avete letto le stupidaggini e le contraddizioni della prima ordinanza di Numana? Impossibile perdere davanti al giudice se quest'ultimo venisse chiamato a decidere sul merito di quanto si asserisce nella declaratoria e poi nel dispositivo dell'ordinanza... .................................................................................................................................... E' il Sindaco di Numana che ha sottoscritto un coacervo di contraddizioni e di incoerenze, contravvenendo finanche al richiamato art 185, in quando elenca le condizioni oggettive del campeggiare. Queste ultime sono irrilevanti perchè il Sindaco non ha il potere di estendere la definizione, plastica nella sua essenzialità, del campeggiare riporata nel cit. art 185 Cds. Il sindaco proibisce la sosta ai veicoli realizzati per soggiornarvi, dormirvi, defecarvi, lavarvisi" perchè per la loro funzione sono igienicamente pericolosi ( possono scaricare e talvolta accade secondo le segnalazioni di cittadini e della stessa prefettura). Il cds e le motivazioni igienico-sanitarie dei Sindaci non confliggono perchè operano su piani giuridici diversi.id="size1">id="black">--------------------------------------------------------------------------------[/size=1] Ribadisco che, a parer mio, l'ultimo periodo è valido anche in presenza della lettera del Ministero. L'errore sta tutto nel voler aggirare il CDS con i poteri di ordinanza del Sindaco. La contingibilità e l'urgenza non possono giustificarsi sine die. La stessa osservazione vale per Spotorno. L'art 48 del regolamento ( l'ho già osservato in uno dei 3D dedicati a Spotorno) non esime il sindaco dall'emettere ,di volta in volta,a fronte di pericoli incombenti, ordinanze ai sensi dell'art 54 del dgls 267.( le dette ord. devono riportare il periodo di efficacia e i n e c e s s a r i pareri altrimenti sono illegittime) La mia soddisfazione è piena!!!id="size3">id="red"> E la definizione di campeggio della CASSAZIONE? E la ineffabile distinzione tra veicolo in sosta e "sostatore" in campeggio? PS Io ho avuto esperienza di un funzionario bravissimo: SAPEVA TUTTO IL GIORNO DOPO!!
quote:Originally posted by anassagora> Beh, Anassagora, non prendertela, ma il fatto è che talvolta mi è sembrato che le tue posizioni fossero sulla sponda opposta, mentre altre volte dalla nostra sponda (vedi gli sambi di opinione con O Nonno, Thedevil e Ngeloco). In ogni caso sono felice che tu avresti sottoscritto quella lettera. Io la sottoscrivo certamente.. Ciao Elio Vita.
quote:Originally posted by dumito> Non capisco perchè tu parli di un mio suposto ravvedimento. Leggi bene i miei post e mi dirai. La lettera, che non riesco a leggere bene e per intero, avrei potuto sottosriverla senza esitazioni.
...oohh là. Un ravvedimento da parte di Anassagora? O una conferma? Oculata impressione che O nonno si rifiuta di "vedere"?. Bene... Elio Vita. >
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> [01]id="red"> Non solo e' una cosa vera, ma e' anche seria. Il Ministero non ha alcun motivo di esaminare le due sentenze (21173/06 e 23503/06 ) della Cassazione su Numana, in quanto entrambe hanno semplicemente legittimato le ordinanze nella loro applicazione su aree private. Non risultano finora pronunciamenti della Cassazione che abbiano legittimato le ordinanze nella loro applicazione su strade e/o aree comunque soggette alla regolamentazione esclusiva del CdS. Ritengo che si possa considerare arbitrario ed infondato un ragionamento secondo il quale, siccome la Cassazione ha legittimato i divieti disposti sulle "aree private", qualcuno possa sostenere che la Cassazione abbia legittimato tutti i divieti (compresi quelli "di sosta su strada") presenti nelle ordinanze. [02]id="red"> Il Ministero esercita il potere di diffida soltanto sui provvedimenti emanati ai sensi dell'art. 5 CdS e, in questo caso, spiega i motivi delle contestazioni all'ente proprietario della strada, che ha applicato impropriamente le norme del CdS. Al Comune di Numana il Ministero ha contestato le illegittimita' sostanziali in materia di regolamentazione della circolazione stradale delle autocaravan, a causa della sostituzione della normativa di riferimento (cioe' il CdS) con il TUEL. [03]id="red"> Vale quanto scritto al punto 1 sulle sentenze della Cassazione. [04]id="red"> A mio avviso e' diretta al Prefetto di Ancona perche' vàluti l'operato del Sindaco di Numana quale Ufficiale di Governo, che tiene vigente per oltre cinque anni una ordinanza contingibile ed urgente. [05]id="red"> Ti piacerebbe che il problema fosse un "divieto di sosta" su strada (ex CdS) discriminatorio nei confronti degli autocaravan in presenza di un'apposita area di parcheggio agli stessi riservati. Il problema qui e' che il "divieto di sosta" su strada e' disposto al di fuori del CdS, cioe' in contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004. [06]id="red"> La lettera del Ministero non accenna minimamente al "divieto di campeggio" ma riguarda il "divieto di sosta" su strada disposto al di fuori del CdS. [07]id="red"> Lasciamo, se del caso, che sia la Corte Costituzionale a pronunziarsi sull'invasione di competenza cui alludi, a spese del Sindaco (in quanto la soccombenza del Comune e' assolutamente indubbia). [08]id="red"> Per qual motivo il Responsabile della P.M. dovrebbe sostituirsi al Sindaco nella rappresentanza del Comune? Da parte sua riterrei opportuna la richiesta di chiarimenti al Ministero dell'Interno, prima che sia quest'ultimo a darglieli d'iniziativa. [09]id="red"> Vale quanto scritto al punto 2 in merito all'esercizio del potere di diffida. Comunque stiamo qui a vedere se la questione prosegue presso il TAR oppure presso la Corte Costituzionale. Oppure se c'e' un ben piu' semplice ravvedimento dell'Amministrazione di Numana. [10]id="red"> Il Ministero e' perfettamente a conoscenza dell'evoluzione giurisprudenziale in tutti i settori che riguardino la propria attivita' istituzionale e conosce anche la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004 sulla quale non sembra che l'Amministrazione di Numana sia particolarmente edotta.
[01]id="red"> E' una cosa vera non è un pesce d'aprile. Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenze della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana. [02]id="red"> Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. E non esamina nel dettaglio il perché rtiene errata e illegittima l'ordinanza. Non si fa così! [03]id="red"> Insomma è l'ennesima letterina che una "mano amica" ha vergato facendo finta di non vedere ciò che ha sentenziato la Cassazione e siccome non non c'è nemmeno il danno erariale, a mio modesto avviso non avrà alcun effetto. [04]id="red"> E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Tuttavia l'ordinanza di Numana vale per il divieto di sosta su una parte del territorio mentre il divieto di campeggio vale su tutto il territorio. [05]id="red"> Quindi l'invito al Prefetto non serve a niente perché è lo stesso Ministero che ha detto, anche nella lettera che cita del 2/4/2007 Diretta an ANCC, che non si può vietare alle autocaravan se non si riservano alcuni spazi per la sosta e questa condizione a Numana è soddisfatta, si può sostare ma non dove vieta l'ordinanza. E qui c'è Cassazione favorevole al Comune (le tre sentenze di Orosei). Quindi anche il Prefetto, per essere in aderenza alla legge dovrebbe uniformarsi alla Cassazione e non al Ministero che sull'argomento spesso ha fornito considerazioni sbagliate come la definiziaione di campeggio nella lettera del 2/4. [06]id="red"> Per il divieto di campeggio e quindi per la contestazione non mi pare sia competente il Prefetto. Per cui ritengo che questa lettera sia l'ennesima dimostrazione di una forza che non si possiede su un argomento (l'uso del camper) che il ministero mostra di non conoscere. [07]id="red"> Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale o una larvata, quanto inconsistente minaccia da parte del Ministero su temi trattati in modo contraddittorio dallo stesso in diverse lettere. [08]id="red"> Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ad attenersi a quanto stabilito dalla Cassazione per il suo caso o quanto meno ad attendere l'esito dei giudizi in corso rinviati a GDP e Tribunale lo farei. [09]id="red"> O se proprio vuole ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune. Forse a questo il Ministero non vuole arrivare ed è il punto debole di tuua questa questione. Sa che perderebbe? [10]id="red"> Insomma la lettera del Ministero, come le altre inviate in precedenza non tiene in nessun conto dell'evoluzione giurisprudenziale fino ad oggi registrata che da ragione ai comuni non appena questi ci portano in Cassazione. E ripete sempre la stessa solfa, come un disco rotto. E ora vado al mare, ho il camper in moto.....>
quote:Originally posted by TheDevil> Ancora sento l'eco chiarissima degli sberleffi nei miei confronti perchè mi ero permesso di ricordare che la Cassazione si era pronunciata su una fattispecie che nulla aveva a che vedere col CDS. Mi avete ricordato la funzione nomofilattica della suprema corte ...e quant'altro! L'effetto Blair sulle ordinanze di Numana! Il Prefetto ha il potere di proporre la rimozione del Sindaco per fattti seri inerenti lo svolgimento del suo mandato. Il Sindaco può infischiarsene della direttiva del Ministero e nessuno può nemmeno convocarlo! Solo il giudice amministrativo o contabile hanno un potere deterrente nei confronti delle azioni dei Sindaci. Con il TUEl molti poteri , tradizionalmente in capo ai Sindaci, sono passati ai dirigenti ( dove tali figure esistono). Correttamente, non conoscendo la pianta organica di tutti i comnuni, continuiamo a parlare di potere del sindaco.
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> [01]id="red"> Non solo e' una cosa vera, ma e' anche seria. Il Ministero non ha alcun motivo di esaminare le due sentenze (21173/06 e 23503/06 ) della Cassazione su Numana, in quanto entrambe hanno semplicemente legittimato le ordinanze nella loro applicazione su aree private. Non risultano finora pronunciamenti della Cassazione che abbiano legittimato le ordinanze nella loro applicazione su strade e/o aree comunque soggette alla regolamentazione esclusiva del CdS. Ritengo che si possa considerare arbitrario ed infondato un ragionamento secondo il quale, siccome la Cassazione ha legittimato i divieti disposti sulle "aree private", qualcuno possa sostenere che la Cassazione abbia legittimato tutti i divieti (compresi quelli "di sosta su strada") presenti nelle ordinanze. [02]id="red"> Il Ministero esercita il potere di diffida soltanto sui provvedimenti emanati ai sensi dell'art. 5 CdS e, in questo caso, spiega i motivi delle contestazioni all'ente proprietario della strada, che ha applicato impropriamente le norme del CdS. Al Comune di Numana il Ministero ha contestato le illegittimita' sostanziali in materia di regolamentazione della circolazione stradale delle autocaravan, a causa della sostituzione della normativa di riferimento (cioe' il CdS) con il TUEL. [03]id="red"> Vale quanto scritto al punto 1 sulle sentenze della Cassazione. [04]id="red"> A mio avviso e' diretta al Prefetto di Ancona perche' vàluti l'operato del Sindaco di Numana quale Ufficiale di Governo, che tiene vigente per oltre cinque anni una ordinanza contingibile ed urgente. [05]id="red"> Ti piacerebbe che il problema fosse un "divieto di sosta" su strada (ex CdS) discriminatorio nei confronti degli autocaravan in presenza di un'apposita area di parcheggio agli stessi riservati. Il problema qui e' che il "divieto di sosta" su strada e' disposto al di fuori del CdS, cioe' in contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004. [06]id="red"> La lettera del Ministero non accenna minimamente al "divieto di campeggio" ma riguarda il "divieto di sosta" su strada disposto al di fuori del CdS. [07]id="red"> Lasciamo, se del caso, che sia la Corte Costituzionale a pronunziarsi sull'invasione di competenza cui alludi, a spese del Sindaco (in quanto la soccombenza del Comune e' assolutamente indubbia). [08]id="red"> Per qual motivo il Responsabile della P.M. dovrebbe sostituirsi al Sindaco nella rappresentanza del Comune? Da parte sua riterrei opportuna la richiesta di chiarimenti al Ministero dell'Interno, prima che sia quest'ultimo a darglieli d'iniziativa. [09]id="red"> Vale quanto scritto al punto 2 in merito all'esercizio del potere di diffida. Comunque stiamo qui a vedere se la questione prosegue presso il TAR oppure presso la Corte Costituzionale. Oppure se c'e' un ben piu' semplice ravvedimento dell'Amministrazione di Numana. [10]id="red"> Il Ministero e' perfettamente a conoscenza dell'evoluzione giurisprudenziale in tutti i settori che riguardino la propria attivita' istituzionale e conosce anche la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004 sulla quale non sembra che l'Amministrazione di Numana sia particolarmente edotta.
[01]id="red"> E' una cosa vera non è un pesce d'aprile. Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenze della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana. [02]id="red"> Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. E non esamina nel dettaglio il perché rtiene errata e illegittima l'ordinanza. Non si fa così! [03]id="red"> Insomma è l'ennesima letterina che una "mano amica" ha vergato facendo finta di non vedere ciò che ha sentenziato la Cassazione e siccome non non c'è nemmeno il danno erariale, a mio modesto avviso non avrà alcun effetto. [04]id="red"> E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Tuttavia l'ordinanza di Numana vale per il divieto di sosta su una parte del territorio mentre il divieto di campeggio vale su tutto il territorio. [05]id="red"> Quindi l'invito al Prefetto non serve a niente perché è lo stesso Ministero che ha detto, anche nella lettera che cita del 2/4/2007 Diretta an ANCC, che non si può vietare alle autocaravan se non si riservano alcuni spazi per la sosta e questa condizione a Numana è soddisfatta, si può sostare ma non dove vieta l'ordinanza. E qui c'è Cassazione favorevole al Comune (le tre sentenze di Orosei). Quindi anche il Prefetto, per essere in aderenza alla legge dovrebbe uniformarsi alla Cassazione e non al Ministero che sull'argomento spesso ha fornito considerazioni sbagliate come la definiziaione di campeggio nella lettera del 2/4. [06]id="red"> Per il divieto di campeggio e quindi per la contestazione non mi pare sia competente il Prefetto. Per cui ritengo che questa lettera sia l'ennesima dimostrazione di una forza che non si possiede su un argomento (l'uso del camper) che il ministero mostra di non conoscere. [07]id="red"> Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale o una larvata, quanto inconsistente minaccia da parte del Ministero su temi trattati in modo contraddittorio dallo stesso in diverse lettere. [08]id="red"> Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ad attenersi a quanto stabilito dalla Cassazione per il suo caso o quanto meno ad attendere l'esito dei giudizi in corso rinviati a GDP e Tribunale lo farei. [09]id="red"> O se proprio vuole ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune. Forse a questo il Ministero non vuole arrivare ed è il punto debole di tuua questa questione. Sa che perderebbe? [10]id="red"> Insomma la lettera del Ministero, come le altre inviate in precedenza non tiene in nessun conto dell'evoluzione giurisprudenziale fino ad oggi registrata che da ragione ai comuni non appena questi ci portano in Cassazione. E ripete sempre la stessa solfa, come un disco rotto. E ora vado al mare, ho il camper in moto.....>
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quote:Originally posted by TheDevil> [01] e [02] Quale migliore occasione allora per emettere una diffida? Si teme di perdere il ricorso al TAR del Comune? Ricordo inoltre che esistono le sentenze di Orosei che legittimano i divieti anche in base al solo codice della Strada: Sentenza 11278/2001 Cassazione: 2. Il secondo motivo di ricorso lamenta la violazione e falsa applicazione dell'art. 185 codice della strada, perché l'art. 54, lett. m, dello stesso codice inquadra le autocaravan tra gli autoveicoli da esso disciplinati e non conferisce loro uno speciale "status" che ne consenta una particolare disciplina, per cui il mezzo, se poggia sul suolo con le ruote e non emette deflussi propri, occupa la strada in modo non diverso dagli altri veicoli e non è destinato a campeggio e alcun divieto è concepibile per la sosta, che rispetta in sostanza l'art. 185 del codice della strada. 2.1. Il motivo è infondatoid="red">, perché la normativa in esso richiamata, che prevede per le autocaravan la medesima disciplina degli altri veicoli, sancisce pure la facoltà d'imporre una tariffa diversa per essi e in tal modo ne evidenzia la situazione peculiare. L'art. 7 del codice della strada espressamente conferisce al sindaco il potere di adottare con ordinanza "i provvedimenti indicati nell'art. 6, comma... 4", con i quali egli può (lett. b) "stabilire obblighi, divieti, limitazioni di carattere temporaneo o permanente per ciascuna strada o tratto di strada o per determinate categorie di utentiid="red">"; nell'esercizio di tale specifico potere è stata emessa l'ordinanza sindacale di divieto, di sosta per le sole autocaravan, per cui per tale profilo l'impugnazione è da rigettare.id="size3">id="red"> Siamo di fronte ad una distonica interpretazione della legge non della prerogativa spettante allo Stato. Siccome questa facoltà ai comuni è stata riconosciuta dalla Sentenza 11278 della Cassazione, sarebbe utile vedere come sentenzierebbe il TAR. [4] Il Prefetto è stato messo in grossa difficoltà ed a mio avviso in modo non proprio corretto: Il Ministero poteva benissimo emettere una diffida visto che ai sensi dell'art. 5 può farlo ma se n'è guardato bene dal farlo perché avrebbe scatenato una reazione ufficiale del comune a difesa delle proprie ordinanze (ricorso al TAR). Allora ha di fatto "passato la palla" al Prefetto che ora si troverà a decidere eventuali (e dico io) improbabili ricorsi con il comune che da un lato metterà avanti le tre sentenze della Cassazione che ripeto NON HA DISAPPLICATO le ordinanze e le tre sentenze di Orosei che attengono ad una situazione esattamente uguale a Numana (divieto di sosta in alcune parti, possibilità in altre e AA a disposizione con divieto di campeggio su tutto il territorio) ed il camperista che dall'altro metterà in ballo una letterina del ministero. Ovviamente pensate che il comune che è già andato in Cassazione receda contro la decisione eventualmente negativa del Prefetto o Ricorra al GDP o al Tribunale? E come pensate vada a finire? Non era meglio aspettare le sentenze di GDP e Tribunali ai tre rinvii? Ripeto il ministero ha fatto come Ponzio Pilato anziché emettere una diffida ha passato la patata bollente al Prefetto. Ritengo non si debba fare così, ci si assume le proprie responsabilità! Il Prefetto Ufficiale di Governo? E in base a quale legge può dichiarare la decadenza o decretare l'annullamento delle Ordinanze non opposte innanzi al TAR e che la Cassazione non ha disapplicato? Cos'è giudice, arbitro, TAR e parte in causa? Non vi sembra di correre troppo? [5] A parte che nemmeno a me piace, io contesto il metodo (non diffida) e miro semplicemente a ricordare la norma, tuttavia tale discriminazione è possibile anche e solo in base all'art. 185 del CDS come sopra riportato (lo dice la sentenza 11278 Cassazione 2001). La sentenza della Corte Costituzionale citata è "citata" a sproposito in quanto essa riconosce il potere esclusivo allo Stato in materia di circolazione ma si riferisce al potere legislativo con decisione contro la provincia di Bolzano che impugnava alcune modifiche fatte dallo Stato al CDS. Quindi sono due cose diverse. Non c'entra quindi con le ordinanze di Numana che la stessa Cassazione ha detto essere state emanate in base al TUEL ma non per questo le ha disapplicate. Siccome la Cassazione è giudice di legittimità avrebbe dovuto, in presenza di vizi, e solo per questo, disapplicarle. Io aspetterei le sentenze di rinvio. [6] Qui casca l'asino! Divieto di sosta ma non tratta il divieto di campeggio. Ora pensate seriamente che a Numana i camperisti avrebbero vita facile con tolleranza zero qualora si eliminassero i divieti di sosta? Pensate per davvero che si riesca d'estate, a stare chiusi dentro il camper sul lungomare di Numana? Questo resta il tallone d'achille di tutta la vicenda! In caso di contestazione del divieto di campeggio pensate seriamente che Prefetto e Ministero entrino in gioco? [7] Qui ho più di qualche dubbio e la Corte Costituzionale non c'entra. Per arrivare al conflitto occorre che qualcuno impugni le ordinanze o intimi la revoca. Non capisco chi dovrebbe ricorrere alla Corte costituzionale. Ricorse la Provincia Autonoma di Bolzano perché riteneva sue alcune materia modificate nel CDS ma qui non siamo in presenza di un potere Legislativo del comune siamo di fronte ad ordinanze emesse in base ad una Legge Statale (TUEL) e legittime fino a sentenza contraria di un giudice amministrativo. Quindi o il Ministero fa una diffida e provvede con un atto di sostituzione mettendo in conto il ricorso al TAR, o il comune recede autonomamente oppure ancora tutto resta così com'è e dal Prefetto ci va solo il singolo camperista che intenda ricorrere. Sempre che gli sia stato contestato un divieto di sosta. Ma se gli viene contestato un divieto di campeggio? E se il Prefetto aderisse alle tesi della Cassazione? E se il comune ricorresse ancora come ha fatto in Cassazione? Pensi si spaventino a Numana di andare in gradi successivi anche rispetto al Prefetto come già fatto per i GDP? Ripeto, io aspetterei le sentenze di rinvio e, ovviamente, lo sviluppo di questa vicenda. Ma poi facciamo un caso di danno erariale: mettiamo che il comune revochi l'ordinanza, che trenta camper si stanzino sul lungo mare e che uno di questi prenda fuoco e scoppi un incendio in un luogo privo di sistemi di sicurezza, grosse esplosioni di bombole etc. Chi paga i danni il Comune o il Ministero? [ 8] A mio avviso le lettere ministeriali sono del tutto sbagliate dal punto di vista normativo per le questioni più volte trattate (vedi sopra 11278/2001 Cassazione soprattutto e per la definizione di Campeggio). Pertanto ritengo non corretto come procedura l'invio della lettera in questione: è una modalità irrituale di procedere; potevano fare una diffida; anche la circolare ministeriale sarebbe stata una interpretazione, comunque. Quindi DIFFIDA. Sta di fatto che vuole imporre un punto di vista normativo che è errato. Perché solo al Prefetto di Ancona poi? E in caso di ricorso il prefetto non può benissimo rifarsi alla Cassazione? [9] Già detto sopra. Non va né al TAR (non c'è diffida) né alla Corte Costituzionale (non c'è conflitto tra organi e manca un atto per ricorrere, semmai dovrebbe ricorrere il Ministero ma può e dovrebbe diffidare). Quindi niente TAR e niente Corte Costituzionale. E' una semplice letterina. [10] Su questo ho qualche dubbio: mettiamo che a seguito della lettera del ministero, qui interpretata come "posso disapplicare e infragere le ordinanze di Numana perché tanto il Ministero ha scritto al Prefetto...ed abbiamo le spalle coperte" i camperisti decidano di infrangere deliberatamente il divietoid="red">. E mettiamo che multati ricorrano tutti e che il Prefetto dia loro torto. Oppure mettiamo che il Prefetto dia ragione e poi che il comune ricorra ai gradi successivi e ad un certo punto vinca con sentenze passate in giudicato che confermano le tesi della Cassazione già espresse. Domanda: Si configura o no un reato ex art. 415 CP?id="red"> Siamo o no di fronte alle tre sentenze di Orosei che trattano la stessa situazione, alle tre sentenze di Cassazione che riguardano Numana che non hanno disapplicato le ordinanze? Saremmo o no in presenza di precedenti autorevoli che avrebbero dovuto far desistere il Ministero o quantomeno di adottare una regolare Diffida attivando un giusto iter procedimentale tra organismi sovra e sotto ordinati per specifica materiaid="red">? Se il comune poi vincerà i ricorsi il danno erariale per il comune chi lo ha provocato? Non credi che l'iter seguito dal Ministero sia del tutto irrituale?id="red"> Per questo parlavo di esposti. Fossi stato in Dondolini non avrei inviato quella lettera ma se proprio credessi in ciò che è scritto avrei emesso una diffida con i termini per l'azione di sostituzione. Questo vale anche per Castiglione della Pescaia, altra lettera nella quale si paventano pericoli alla circolazione per le Barre a due metri ma non si diffida. Ora se succede qualcosa è responsabile solo il comune o anche il ministero che non esercita il potere di diffida?
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> [01]id="red"> Non solo e' una cosa vera, ma e' anche seria. Il Ministero non ha alcun motivo di esaminare le due sentenze (21173/06 e 23503/06 ) della Cassazione su Numana, in quanto entrambe hanno semplicemente legittimato le ordinanze nella loro applicazione su aree private. Non risultano finora pronunciamenti della Cassazione che abbiano legittimato le ordinanze nella loro applicazione su strade e/o aree comunque soggette alla regolamentazione esclusiva del CdS. Ritengo che si possa considerare arbitrario ed infondato un ragionamento secondo il quale, siccome la Cassazione ha legittimato i divieti disposti sulle "aree private", qualcuno possa sostenere che la Cassazione abbia legittimato tutti i divieti (compresi quelli "di sosta su strada") presenti nelle ordinanze. [02]id="red"> Il Ministero esercita il potere di diffida soltanto sui provvedimenti emanati ai sensi dell'art. 5 CdS e, in questo caso, spiega i motivi delle contestazioni all'ente proprietario della strada, che ha applicato impropriamente le norme del CdS. Al Comune di Numana il Ministero ha contestato le illegittimita' sostanziali in materia di regolamentazione della circolazione stradale delle autocaravan, a causa della sostituzione della normativa di riferimento (cioe' il CdS) con il TUEL. [03]id="red"> Vale quanto scritto al punto 1 sulle sentenze della Cassazione. [04]id="red"> A mio avviso e' diretta al Prefetto di Ancona perche' vàluti l'operato del Sindaco di Numana quale Ufficiale di Governo, che tiene vigente per oltre cinque anni una ordinanza contingibile ed urgente. [05]id="red"> Ti piacerebbe che il problema fosse un "divieto di sosta" su strada (ex CdS) discriminatorio nei confronti degli autocaravan in presenza di un'apposita area di parcheggio agli stessi riservati. Il problema qui e' che il "divieto di sosta" su strada e' disposto al di fuori del CdS, cioe' in contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004. [06]id="red"> La lettera del Ministero non accenna minimamente al "divieto di campeggio" ma riguarda il "divieto di sosta" su strada disposto al di fuori del CdS. [07]id="red"> Lasciamo, se del caso, che sia la Corte Costituzionale a pronunziarsi sull'invasione di competenza cui alludi, a spese del Sindaco (in quanto la soccombenza del Comune e' assolutamente indubbia). [08]id="red"> Per qual motivo il Responsabile della P.M. dovrebbe sostituirsi al Sindaco nella rappresentanza del Comune? Da parte sua riterrei opportuna la richiesta di chiarimenti al Ministero dell'Interno, prima che sia quest'ultimo a darglieli d'iniziativa. [09]id="red"> Vale quanto scritto al punto 2 in merito all'esercizio del potere di diffida. Comunque stiamo qui a vedere se la questione prosegue presso il TAR oppure presso la Corte Costituzionale. Oppure se c'e' un ben piu' semplice ravvedimento dell'Amministrazione di Numana. [10]id="red"> Il Ministero e' perfettamente a conoscenza dell'evoluzione giurisprudenziale in tutti i settori che riguardino la propria attivita' istituzionale e conosce anche la sentenza della Corte Costituzionale 428/2004 sulla quale non sembra che l'Amministrazione di Numana sia particolarmente edotta.
[01]id="red"> E' una cosa vera non è un pesce d'aprile. Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenze della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana. [02]id="red"> Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. E non esamina nel dettaglio il perché rtiene errata e illegittima l'ordinanza. Non si fa così! [03]id="red"> Insomma è l'ennesima letterina che una "mano amica" ha vergato facendo finta di non vedere ciò che ha sentenziato la Cassazione e siccome non non c'è nemmeno il danno erariale, a mio modesto avviso non avrà alcun effetto. [04]id="red"> E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Tuttavia l'ordinanza di Numana vale per il divieto di sosta su una parte del territorio mentre il divieto di campeggio vale su tutto il territorio. [05]id="red"> Quindi l'invito al Prefetto non serve a niente perché è lo stesso Ministero che ha detto, anche nella lettera che cita del 2/4/2007 Diretta an ANCC, che non si può vietare alle autocaravan se non si riservano alcuni spazi per la sosta e questa condizione a Numana è soddisfatta, si può sostare ma non dove vieta l'ordinanza. E qui c'è Cassazione favorevole al Comune (le tre sentenze di Orosei). Quindi anche il Prefetto, per essere in aderenza alla legge dovrebbe uniformarsi alla Cassazione e non al Ministero che sull'argomento spesso ha fornito considerazioni sbagliate come la definiziaione di campeggio nella lettera del 2/4. [06]id="red"> Per il divieto di campeggio e quindi per la contestazione non mi pare sia competente il Prefetto. Per cui ritengo che questa lettera sia l'ennesima dimostrazione di una forza che non si possiede su un argomento (l'uso del camper) che il ministero mostra di non conoscere. [07]id="red"> Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale o una larvata, quanto inconsistente minaccia da parte del Ministero su temi trattati in modo contraddittorio dallo stesso in diverse lettere. [08]id="red"> Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ad attenersi a quanto stabilito dalla Cassazione per il suo caso o quanto meno ad attendere l'esito dei giudizi in corso rinviati a GDP e Tribunale lo farei. [09]id="red"> O se proprio vuole ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune. Forse a questo il Ministero non vuole arrivare ed è il punto debole di tuua questa questione. Sa che perderebbe? [10]id="red"> Insomma la lettera del Ministero, come le altre inviate in precedenza non tiene in nessun conto dell'evoluzione giurisprudenziale fino ad oggi registrata che da ragione ai comuni non appena questi ci portano in Cassazione. E ripete sempre la stessa solfa, come un disco rotto. E ora vado al mare, ho il camper in moto.....>
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno>
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quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno>
Tuttavia per essere una cosa seria avrebbe dovuto esaminare anche le tre sentenzeid="red"> della Cassazione che non hanno decretato la disapplicazione delle ordinanze di Numana.>
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Sei a conoscenza di una terza sentenza della Cassazione sui ricorsi di Numana, oltre le due note 21173/06 e 23503/06?
..... improbabili ricorsi con il comune che da un lato mettera' avanti le tre sentenzeid="red"> della Cassazione che ripeto NON HA DISAPPLICATO le ordinanze .....>
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno>
Peraltro, questa nuova lettera del Ministero non è una Diffida. Non intima al comune di rimuovere pena l'atto di sostituzione del Ministero. Fossi il comandante Benigni un bel esposto o una diffida al Ministero ..... lo farei, se proprio vuole, ad emettere una regolare diffida atto che il ministero può emettere aspettandosi poi un ricorso al TAR del Comune.>
quote:Originally posted by TheDevil>
Il Ministero esercita il potere di diffida soltanto sui provvedimenti emanati ai sensi dell'art. 5 CdS e, in questo caso, spiega i motivi delle contestazioni all'ente proprietario della strada, che ha applicato impropriamente le norme del CdS. Al Comune di Numana il Ministero ha contestato le illegittimita' sostanziali in materia di regolamentazione della circolazione stradale delle autocaravan, a causa della sostituzione della normativa di riferimento (cioe' il CdS) con il TUEL. Per qual motivo il Responsabile della P.M. dovrebbe sostituirsi al Sindaco nella rappresentanza del Comune? Da parte sua riterrei opportuna la richiesta di chiarimenti al Ministero dell'Interno, prima che sia quest'ultimo a darglieli d'iniziativa.>
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Ti ho gia' spiegato che non ci puo' essere "diffida" dal momento che l'Ufficiale del Governo di Numana ha emanato un'ordinanza al di fuori del CdS. In ogni caso, nella lettera e' scritto si invita il Comune in indirizzo a provvedere e sicuramente l'invito non e' di quelli che portano in calce RSVP.
Quale migliore occasione allora per emettere una diffida? Pertanto ritengo non corretto come procedura l'invio della lettera in questione: è una modalità irrituale di procedere; potevano fare una diffida; anche la circolare ministeriale sarebbe stata una interpretazione, comunque. Quindi DIFFIDA. Sta di fatto che vuole imporre un punto di vista normativo che è errato. Saremmo o no in presenza di precedenti autorevoli che avrebbero dovuto far desistere il Ministero o quantomeno di adottare una regolare Diffida attivando un giusto iter procedimentale tra organismi sovra e sotto ordinati per specifica materiaid="red">? Per questo parlavo di esposti. Fossi stato in Dondolini non avrei inviato quella lettera ma se proprio credessi in ciò che è scritto avrei emesso una diffida con i termini per l'azione di sostituzione. Ora se succede qualcosa è responsabile solo il comune o anche il ministero che non esercita il potere di diffida?>
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno>
E' diretta anche al prefetto perché valuti eventuali ricorsi in base al CDS. Non so poi se si configuri o no un'invasione della competenza dell'ente locale .....>
quote:Originally posted by TheDevil>
A mio avviso e' diretta al Prefetto di Ancona perche' vàluti l'operato del Sindaco di Numana quale Ufficiale di Governo, che tiene vigente per oltre cinque anni una ordinanza contingibile ed urgente.>
quote:Originally posted by Anto57 - O Nonno> Evidentemente hai dimenticato che queste ordinanze sono state emesse dal Sindaco (quale Ufficiale del Governo) al di fuori del CdS. A Numana la "pensata" di basarsi sul TUEL (piuttosto che sul CdS) e' stata fatta - tra l'altro - proprio per eliminare la strada facilitata di Prefetto/GdP per i ricorsi dei sanzionati e costringerli a rivolgersi al Tribunale. In ogni caso non c'e' alcuna invasione delle competenze dell'ente locale (Sindaco); semmai e' quest'ultimo a dover dare conto della propria attivita' quale Ufficiale del Governo.
Il Prefetto Ufficiale di Governo?>
quote:Originally posted by TheDevil Ti ho gia' spiegato che non ci puo' essere "diffida" dal momento che l'Ufficiale del Governo di Numana ha emanato un'ordinanza al di fuori del CdS. In ogni caso, nella lettera e' scritto si invita il Comune in indirizzo a provvedere e sicuramente l'invito non e' di quelli che portano in calce RSVP. Evidentemente hai dimenticato che queste ordinanze sono state emesse dal Sindaco (quale Ufficiale del Governo) al di fuori del CdS. A Numana la "pensata" di basarsi sul TUEL (piuttosto che sul CdS) e' stata fatta - tra l'altro - proprio per eliminare la strada facilitata di Prefetto/GdP per i ricorsi dei sanzionati e costringerli a rivolgersi al Tribunale. In ogni caso non c'e' alcuna invasione delle competenze dell'ente locale (Sindaco); semmai e' quest'ultimo a dover dare conto della propria attivita' quale Ufficiale del Governo. >> A me non pare che la questione stia in questi termini per i seguenti motivi: 1) La lettera del Ministero esordisce citando una istanza di ANCC ai sensi dell'art. 5 CDS. Quindi il Ministero è stato tirato in ballo per questo motivo. 2) La letterina del ministero si riferisce poi alle sue competenze in tema di circolazione stradale quando cita in riferimento alle ordinanze "irregolarità formali ed illegittimità sostanziali in materia di regolamentazione della circolazione stradale della autocaravan". 3) La lettera del Ministero si conclude poi con questa frase: "Alla Prefettura che legge per conoscenza si trasmette copia delle note sopra citate, al fine di poterle utilizzare id="red">come strumento istruttorio ovvero giudicante, nel caso di presentazione di ricorsi ai sensi dell'art. 203 in materia di circolazione e sosta delle auitocaravanid="red">". Quindi l'esercizio Ufficiale non Ufficiale di Governo è uno sport che stai praticando tu. Ma il ministero ha semplicemente voluto dire al prefetto sappi come la penso io e secondo me la materia è regolabile solo in base al CDS quindi se i camperisti fanno ricorsi leggi qual'è la mia posizione. Il Ministero ha scritto al Prefetto solo ai fini istruttori o giudicanti dell'art. 203. Pertanto confermo tutto quanto già detto sopra: se il ministero voleva veramente fare qualcosa intimava con DIFFIDA al comune di eliminare dalle ordinanze il Divieto di Sosta perché questo può essere adottato solo in base al CDS con congrua motivazione. Per questo era stata rivolta l'istanza da ANCC. E per questo c'entrano eccome sia le sentenze di Orosei, sia le DUE non tre, sentenze di Numana. Ce ne sono almeno altre due che dovrebbero uscire delle quali non conosco l'esito. Ma come vedi ancora una volta il Ministero interviene per fare vedere che si è mosso. Ma non diffida pur essendo stato sollecitato da ANCC a farlo, altrimenti che valore ha l'istanza ai sensi dell'art. 5 CDS? Per gli effetti staremo a vedere.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci ...se sei coerente dovresti andare in campeggio o A.A. ... a pagamento per non essere uno scroccone! Ciao >> FATTO!
quote:Originally posted by Frank> Ciao a tutti. Ma questa lettera non è completa o non è firmata?
Saluti a tutti, Qualcuno sa se questa lettera è una cosa attendibile o se è un altro "pesce d'aprile"? Grazie Frank>
quote:Originally posted by TheDevil>
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quote:Originally posted by anassagora> Anassagora, hai manifestato le tue considerazioni qui citate in riferimento ad una mia precedente risposta ad Anto57. Mi interesserebbe sapere se effettivamente intendevi indirizzarle a me e, in questo caso, vorrei che mi precisassi dove avrei espresso sberleffi nei tuoi confronti e dove ti avrei ricordato la funzione nomofilattica della Cassazione. Non comprendo quale possa essere l'effetto Blair. D'accordo sul potere del Prefetto. D'accordo anche sulla completa autonomia del Sindaco, ma non quando svolge le attribuzioni nei servizi di competenza statale di cui all'art. 54 del TUEL.
Ancora sento l'eco chiarissima degli sberleffi nei miei confronti perche' mi ero permesso di ricordare che la Cassazione si era pronunciata su una fattispecie che nulla aveva a che vedere col CDS. Mi avete ricordato la funzione nomofilattica della suprema corte ... e quant'altro! L'effetto Blair sulle ordinanze di Numana! Il Prefetto ha il potere di proporre la rimozione del Sindaco per fatti seri inerenti lo svolgimento del suo mandato. Il Sindaco può infischiarsene della direttiva del Ministero e nessuno puo' nemmeno convocarlo! Solo il giudice amministrativo o contabile hanno un potere deterrente nei confronti delle azioni dei Sindaci. Con il TUEL molti poteri, tradizionalmente in capo ai Sindaci, sono passati ai dirigenti (dove tali figure esistono). Correttamente, non conoscendo la pianta organica di tutti i comuni, continuiamo a parlare di potere del sindaco.>