Avviso a chi installa il monitor per la retro!

Non esiste elettronica di consumo made in Italy...

quote:Originally posted by SMauro
Non esiste elettronica di consumo made in Italy... >

> amen

Ciao, per cortesia il monitor di che marca è, anche io ho chiesto al mio rivenditore di installarmi la retrocamera e naturalmente il monitor. Grazie [:)] Stefano

quote:Originally posted by SMauro
Non esiste elettronica di consumo made in Italy... >

> Se esistesse , costerebbe sicuramente almeno 2,5 volte di più! Ciao

quote:Originally posted by 956 [ Oltre ad avvertire i colleghi camperisti chiedo come si possa evitare una nuova esperienza di questo tipo. Grazie.[/size=3][/blue] >

> mettere qualsiasi[/b]utenza sempre sotto la protezione di un fusibile...

parole sante.....

se ci dici la marca grazie,lo ritirato ieri con retrocamera nuova,mi metti il batticuore ciao

Quando salta un condensatore elettrolitico c'è un bel botto, poi fumo e cattivo odore. Il pericolo d'incendio è remoto, poichè in caso di corto circuito dovrebbe saltare il fusibile. Certo non è una bella cosa. Gli elettrolitici possono saltare per diversi motivi, uno naturalmente può essere il superamento della tensione tollerata dal dielettrico.

Ciao 956,volevo sapere se hai controllato con il motore in funzione che voltaggio arriva al televisore. Oggi ho provato con il tester il voltaggio nel mio camper e questo è il risultato: A motore spento 12.8 v A motore acceso 14.3 v A motore acceso con le luci accese 13,8 v Quando il tuo amico perito elettronico ti fa quel circuito per stabilizzare la corrente,puoi farmi avere lo schema per non incappare nel tuo problema? Grazie in anticipo Carlo

Scusate se mi intrometto, per la prima volta, sul forum ma è noto che la tensione erogata dal generatore di un VR è OLTREMODO variabile (12,5 - 14,8 V DOPO essere stata "tamponata" da regolatore e batteria). Temo che il monitor sia stato collegato, per semplicità, alla batteria veicolo che è quella avente picchi sicuramente maggiori (quella dei servizi affettua un ulteriore opera di filtro). Comunque la tensione di apparecchi switch abbastanza sofisticati (ancorchè economici) NECESSITA di controllo accurato del voltaggio. Su questi stessi forum trovi i consigli di amici pratici di elettronica che suggeriscono come stabilizzare a 12V via integrati (serie LM)in serie. Personalmente ti suggerisco l'alternativa di un inverter in corrente continua (sostanzialmente eleva le tensioni inferiori a 12 e taglia quelle superiori nel range 10-16) che è di misure acconce (ca 10x3x3 cm) e reperibile via internet ad un prezzo ragionevole (penso abbia all'interno anche gli stessi LM) anche per collegare altri dispositivi sensibili (Power Led, monitor a 12V, ecc.). Buona realizzazione.

è la prima volta che sento una cosa simile...questi monitor sono progettati per funzionare collegati direttamente alla batteria infatti molti hanno lo spinotto da collegare all'accendisigari... può darsi che il tuo fosse difettoso?

la maggior parte delle utenze la tensione e conpresa 12-15 forse a te e capitato qualcosa le dita della mano non so tutte uguali z precauzione chi volesse puo insere un LM con dissipatore dopo la batteria

@ 956: "Chi è stato pizzicato dalla vipera ha paura anche della lucertola", dicevano i nostri vecchi, e quindi le tue precauzioni sono comprensibili. Però è difficile credere che il botto del tuo monitorino sia stato causato da un condensatore elettrolitico che non sopportava i 12V nominali (14 virgola qualcosa reali) della tuo impianto. Prima di tutto i comuni condensatori elettrolitici hanno tensione di lavoro da 10V, 16V, 25V, ecc. Non ne esistono che io sappia con rated voltage da 12V, e non credo che il tuo fosse da 10V, quindi era da 16V. Poi perchè la tensione di picco a cui sono provati è spesso il 30-40% superiore a quella nominale. Quindi il guasto del tuo monitorino è attribuibile verosimilmente a pura "sfiga" (mi si passi il termine). D' altra parte, stabilizzare la tensione delle batterie a 12V costanti con integrati tipo LM o 7812 è impossibile perchè questi si mangiano un paio di volt di caduta. Quindi puoi limitare, questo sì, a 12V la tensione di batteria quando sale a 14V e oltre, ma quando la tensione scende fino a 11.5-12V il tuo limitatore darà in uscita una tensione non stabilizzata intorno ai 10-11V e probabilmente l' apparecchio utilizzatore funzionerà male. Comunque di solito le telecamerine vanno a 9V, perchè si possono alimentare con pile piatte da 9V. Quindi se questo è il tuo caso, ti consiglierei comunque di stabilizzare l' alimentazione della retrocamera a 9V, con un integrato 7809. saluti

attualmente ho ben 3 telecamere di quelle che dice oldman a 9 volt e tutte le alimento direttamente dalla batteria motore. 2 le uso per "vedere" la griglia quando devo scaricare, una per la retro.il monitor 9" montato per la retro è lì da più di un anno alimentato anch'esso dalla BM. ora mi chiedo: i materiali che ho elencati sono tutti di importazione "cinese", costo basso 78 euro il monitor e le cam (in realtà ne ho 6 ancora) 18 euro la coppia compreso ricevitore e alimentatore. La domanda era: come mai in fase di prova ho alimentato una cam fino a 20 volt e non è accaduto nulla, mentre a 956 ha fumato tutto? ciao raimondo tanti auguri a tutti

x Raimondo56: mi sa che i tuoi sono cinesi di Pechino.....ogni tanto una botta di fortuna ci vuole pure....magari usano condensatori a 25 volt oppure hanno uno zener in ingresso che taglia le tensioni superiori a un certo valore.... Secondo me l'uso di 7812 o lm che dir si voglia (cambia la sigla secondo il costruttore...)è valido in quanto se parliamo di oggetti che si usano di solito a motore acceso la batteria avrà, pompata dall'alternatore, i suoi bravi 13.8 volt. Ho guardato lo schema nella sezione fai da te ed ovviamente (non poteva essere che così) riporta lo stesso schema indicato dal costruttore dell'integrato. Comunque utilissimo perchè indica con chiarezza i collegamenti anche ad un profano. Mi sentirei solo di aggiungere che nel caso si abbiano surriscaldamenti si possono usare dissipatori, sia acquistandoli sia utilizzando pezzi di alluminio di una certa consistenza (non troppo sottile). Inoltre c'è da precisare che tutti e due i tipi di integrati esistono per le varie tensioni. Mi scuso con l'autore se gli ho un pò "fatto le pulci", ma credo di aver aggiunto dettagli utili per chi non ha competenze specifiche di elettronica. buone saldature Andrea