quote:Originally posted by superbix> Mi permetto di farti notare che la tensione di 14,8V può anche essere usata per eseguire una ricarica veloce fino al raggiungimento del 70-80% della carica, ma non è certo la tensione ottimale per la ricarica di batterie con elettrolito convenzionale o AGM. Al contrario di quanto sostieni, una tensione tanto elevata sarebbe più idonea, al limite, per la ricarica di batterie con elettrolito in gel, che sono caratterizzate da una più elevata resistenza interna e quindi prendono la carica più lentamente. Normalmente i caricabatteria moderni prevedono una prima fase di carica, cosiddetta bulk (ovvero alla rinfusa), caratterizzata da una corrente costante pari a quella massima erogabile, seguita da una fase di completamento della carica a circa 14,4V di durata più breve per le batterie con elettrolito liquido (generalmente circa 30 minuti) e di durata più lunga per le batterie con elettrolito in Gel (generalmente 6 o 8 ore) e, qualora sia espressamente previsto il loro utilizzo, un tempo intermedio (generalmente dai 90 minuti alle 3 ore) per le AGM, alla fine di questa fase si passa ad una carica di mantenimento a 13,8V che viene mantenuta fino a quando, a causa di un qualche assorbimento, la tensione scende e il caricabatteria riprende la carica di completamento o, se la tensione è scesa sotto una determinata soglia (generalmente intorno a 12,8V), ripassa alla fase bulk. In realtà l'utilizzo in parallelo di batterie di tecnologia costruttiva diversa non è particolarmente opportuno perché non permette un utilizzo ottimale delle batterie, ma non comporta i tanti problemi di cui si parla spesso sul forum. Se io impiego in parallelo una batteria convenzionale o una AGM e una in gel di capacità identica o simile, avrò che la batteria in gel raggiungerà la piena carica più lentamente dell'altra e che contribuirà meno dell'altra all'erogazione di correnti elevate (come, ad esempio, quelle che vengono richieste con l'utilizzo di grossi inverter e carichi elevati come asciugacapelli o forni a microonde), ma non danneggerò per questo né l'una né l'altra delle batterie. Ciao, Aldo
Le batterie al piombo (o da avviamento) e le AGM si ricaricano a 14,8 V, mentre le gel vanno ricaricate a 14,4V (mai di più, altrimenti le rovini). 13,8 V è la tensione di mantenimento, cioè quando la batteria è carica se la tieni a 13,8 V (es. col pannello solare) rimane nelle condizioni migliori per durare a lungo. Percio' collegare una piombo ed una gel insieme non è proprio il massimo: se le ricarichi a 14,4V la piombo non sarà mai al 100%, se le metti a 14,8 rovini la gel. Meglio tenerle separate, ma poi diventa complicato ricaricarle con tutta una serie di attacca e stacca che sono una rottura. ciao Giancarloid="size3">id="blue"> >
quote:Originally posted by enpi> beh, a sto punto puoi pubblicare l'indirizzo. Se il prezzo e' buono possiamo goderne tutti
Sarei grato se inviassi anche a me i riferimenti per l'acquisto di tali batterie all'inidirizzo enrico.piccari@capitalia-am.com Grazie Enrico >
quote:Originally posted by andr99> Come scritto già molte volte, è sufficiente collegare il negativo alla massa del mezzo e il positivo di una batteria con quello dell'altra. Per quanto riguarda la sezione dei cavi da impiegare, il concetto è che maggiore è la sezione, più corti sono icavi e migliore è il modo con cui sono serrati sui cavi i morsetti meglio è. Nella pratica, nella maggioranza dei casi, conviene usare cavi di sezione 16 mmq o 25 mmq, se gli assorbimenti massimi sono generalmente inferiori e i cavi particolarmente corti si possono anche utilizzare sezioni minori e se invece è previsto utilizzare carichi molto impegnativi, come ad esempio grossi inverter, è bene fare particolare attenzione ai collegamenti utilizzando sezioni particolarmente grandi o raddoppiando i cavi di collegamento per avere cavi comunque più maneggevoli ma sezioni complessive elevate (se mettiamo in parallelo due cavi da 16 mmq di pari lunghezza è come avessimo un cavo da 32 mmq). Ciao, Aldo P.S.: spunti molto interessanti li puoi trovare sul sito di emme48
Io ne ho acquistata una uguale su Ebay a 45 €. Ora volevo collegarla in parallelo a quella già presente ne camper, ma volevo qualche consiglio: Posso semplicemente collegare il + con il + e - con -? Di che sezione deve essere il cavo? Devo acquistare un parallelatore o qualcosa di simile? Ciao e grazie. >
www.m48.it
, in particolare ti consiglio di valutare l'opportunità di realizzare il circuito che puoi trovare quihttp://www.m48.it/backupcamper.htm
quote:Originally posted by ilnicolaldo Come scritto già molte volte, è sufficiente collegare il negativo alla massa del mezzo e il positivo di una batteria con quello dell'altra. Per quanto riguarda la sezione dei cavi da impiegare, il concetto è che maggiore è la sezione, più corti sono icavi e migliore è il modo con cui sono serrati sui cavi i morsetti meglio è. Nella pratica, nella maggioranza dei casi, conviene usare cavi di sezione 16 mmq o 25 mmq, se gli assorbimenti massimi sono generalmente inferiori e i cavi particolarmente corti si possono anche utilizzare sezioni minori e se invece è previsto utilizzare carichi molto impegnativi, come ad esempio grossi inverter, è bene fare particolare attenzione ai collegamenti utilizzando sezioni particolarmente grandi o raddoppiando i cavi di collegamento per avere cavi comunque più maneggevoli ma sezioni complessive elevate (se mettiamo in parallelo due cavi da 16 mmq di pari lunghezza è come avessimo un cavo da 32 mmq). Ciao, Aldo P.S.: spunti molto interessanti li puoi trovare sul sito di emme48> Ho visto il sito che mi hai indicato. Nel post precedente non ho specificato che la batteria attuale del camper non è AGM ma al gel e ora non so indicare l'amperaggio. Supponiamo sia diverso ... dallo schema che mi hai indicato sembra puttosto semplice, vado dal + della batteria vecchia (dove ci sono collegati pannello solare, alternatore e 220) al + della nuova. Il - della nuova lo collego alla massa del camper (seguo il - della vecchia e lo collego nello stesso punto). Scusa la mia ignoranza, e se alcune domande sono stupide, ma anche se per me l'elettricità non è proprio il mio forte, mi piacerebbe fare in casa questo lavoro che apparentemente non sembra impossibile. Ciao e grazie, Andreawww.m48.it
, in particolare ti consiglio di valutare l'opportunità di realizzare il circuito che puoi trovare quihttp://www.m48.it/backupcamper.htm
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