In risposta al messaggio di Alexanto05 del 14/09/2025 alle 22:52:44dimensionandolo in base ad alternatore e cablaggio
Non ho capito cosa vuoi dire. Su un mezzo nuovo hai il DC-DC di fabbrica, su uno più datato ce lo metti, dimensionandolo in base ad alternatore e cablaggio. Dov'è il problema?
In risposta al messaggio di Emme48 del 15/09/2025 alle 11:06:52Nulla da eccepire al tuo impianto. Era una risposta ad Ezio55.
Io ricarico 200 Ah di AGM tramite un fotovoltaico da 760 Watt, queste batterie sono di un modello che (insieme) accettano fino a 70 Ampere di ricarica, il DC DC Charger è da 30 Ampere ma di solito lo tengo spento, il caricabatterie a 230 Volt non è presente, salvo uno volante da 7 Ampere di emergenza. Cos'è che non ti torna?
In risposta al messaggio di ezio55 del 15/09/2025 alle 13:59:19Se l'impianto è predisposto per Lifepo4 vuol dire che c'è già un DC-DC, quindi la corrente non può in nessun caso superare la soglia superiore del DC-DC.
dimensionandolo in base ad alternatore e cablaggio Questo è il problema, secondo me..., è proprio il dimensionamento del cablaggio, oltre al NON sapere che potenza ha l'alternatore che crea guai, quanti sanno che potenzaha l'alternatore della meccanica in uso? E il dimensionamento dei cavi? Magari sapendo che l'impianto è predisposto per la LiFePo4 non si curano di questi dati. Con le batterie da 300 Ah a 300/400 euro, ma anche con potenza inferiore..., è facile incasinarsi, sottovalutando le potenze in gioco, Se la batteria, per qualche motivo, è notevolmente scarica, richiederà moltissimi Ah in poco tempo, se, con un minimo di esperienza, hai limitato la carica, non avrai problemi, se no li avrai eccome... Saluti.
In risposta al messaggio di masivo del 14/09/2025 alle 18:54:10se interessa, ho un'esperienza in parte simile e francamente sconsiglio
Questa è una soluzione che avevo pensato anche io, una litio attorno ai 280 Ah, separata dall' impianto, da portarmi bella carica, collegata all' inverter che alimenta il clima, ovviamente sarebbe un extra energia da usarein quelle rare volte in cui mi farebbe comodo qualche ora di climatizzazione in libera...soste estive sotto il sole per pranzare, o un colpetto alla sera, poi potrei sempre caricare a casa. Mi sembra certamente una alternativa migliore della classifica PoweStation. Giusto per cominciare a capire le Litio, poi si vede....
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2025 alle 18:04:17Adesso mi sono spazzato un topic immenso sul dc dc e diciamo che ho capito che per le litio serve (io ho un camper 2011).
Dani scusami ma cosa non ti è chiaro? Perchè in realtà non è più la prima volta che si parla di queste cose e dovrebbero esserti chiare; se non lo sono dimmi cosa vorresti approfondire. Ricora comunque che il tutto parte dallo stato dell'arte del mezzo e dalla prestazioni che vuoi mantenere e quelle a cui sei disposto a rinunciare.
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/09/2025 alle 20:21:17la situazione sta in questi termini.
Adesso mi sono spazzato un topic immenso sul dc dc e diciamo che ho capito che per le litio serve (io ho un camper 2011). Sui cavi in uscita ho ancora dubbi perché le mie utenze per pra non cambiano. Però un booster costa poco più di 200 euro, metti un paio di ore di lavoro, no capisco quali costi aggiuntivi.
In risposta al messaggio di Laikone del 15/09/2025 alle 21:24:24Però capiamoci, ci sono quelli che alimentano la bs solo da pannello, ma hanno da quello che leggo 400-800 watt di pannello, io ne ho 130w (dovrebbero fare un po' meno di 10 ampere circa se non erro ma non ho mai fatto il calcolo vero) però con le mie alle 9 del mattino sono (secondo la centralina) al 100%. Ora, concordo che il frigo se ne frega 15A di 30, ma mentre viaggio quelli del pannello li perdo ?
la situazione sta in questi termini. Il DC-DC è un caricabatterie elettronico settabile in funzione della tipologia di BS che dovrà andare a ricaricare. Fin qui direi che siamo tutti d'accordo. Perchè ti dico che dipendedal mezzo... in realtà per tanti motivi e poco conta l'età a meno che non sia un mezzo recente che esce direttamente con il DC-DC montato. Quando installi un DC-DC indirettamente metti UN VINCOLO sulla quantità di corrente che arriva alla BS in base alla sua potenza; solitamente, anche per contenere un po' i costi, la maggioranza dei camperisti monta un 30A; ciò significa che alla BS non potranno MAI arrivare più di 30A nella migliorissima delle ipotesi. Migliorissima perchè, quel dato è tale SOLO SE i cablaggi che lo alimentano e quelli in uscita dal DC-DC stesso permettono un passaggio di 30A. Non è scontato che questi lo facciano per via della sezione, della lunghezza e delle crimpature. Qualora non fossero adatti ecco che parte la spesa per la loro sostituzione. Cambiare il cavo che parte dalla BM e arriva fino al DC-DC e prosegue fino alla BS non è un lavoro da due minuti e un installatore lavora a 45/50€/ora. Che frigorifero è installato sul mezzo? Ora penserai cosa c'entra il frigo, ma in realtà c'entra eccome... se è un trivalente, durante la marcia viene alimentato dall'alternatore, ma di fatto, solitamente, il frigo è collegato sulla BS, il che sta a significare che di quei famosi 30A che arrivano alla BS 15 o giù di lì se li assorbe il frigo. Se la BS in questione è una AGM non vi sono grrossi problemi, perchè una AGM non ha grosse richieste di energia se non per 20/30 minuti e SOLO quando è completamente scarica; in questo caso il DC-DC limita la corrente in entrata alle BS a 30A, che diventano poi 15 perchè gli altri 15 vanno al frigo. E' chiaro che se invece hai una litio, la quale può accettare anche 50A in ricarica, che per altro è una delle sue peculiarità la ricarica veloce, rompe un po' le scatole ricaricare solo a 15A, e quindi per sopperire a questo l'unica possibilità è montare un DC-DC da 40 o 50A e sono altri soldi che se ne vanno, ed è chiaro che alimentare un DC-DC da 30A forse è possibile farlo con i cavi originali, ma un 50A potrebbe essere molto difficile; se qualcuno monta un 50A senza cambiare i cavi potrebbe di fatto MAI vedere quei 50A sulla BS di cui comunque 15 andranno al frigo. Qualora il frigo fosse a compressore la cosa è quasi irrilevante perchè i frigo a compressore consumano relativamente poco rispetto al trivalente durante la marcia. Mi è capitato di fare il cambio di un cavo da BM a BS inserendo un cavo da 50mmq e ti garantisco che la cosa non è proprio semplice; a breve ho un altro amico che mi ha chiesto di fargli questa sostituzione su un Ducato 244 che ha la BM a dx nel vano motore e la BS sotto al sedile passeggero, sono ad una distanza lineare di non più di 1.20/1.50m, ma serviranno ben 3 metri di cavo, un cavo da 50mmq costa mediamente 8/10€ al metro. I cavi in uscita dal DC-DC conviene metterli in funzione della distanza a cui si trova la BS e della potenza del DC-DC stesso. Non puoi pensare per esempio di caricare la BS con un DC-DC da 50A con cavi da 6mmq. E ancora, se non hai intenzione di alimentare grossi carichi vanno bene anche cavi di minima sezione, ma se c'è intresse ad esempio nel alimentare un clima cellula in viaggio tramite inverter ecco che i cavi da DC-DC a BS vanno per forza cambiati.
In risposta al messaggio di Szopen del 16/09/2025 alle 00:26:20In base a quale formula matematica non si può prelevare 70A da un alternatore da 120A?
Un lungo discorso con diverse inesattezze, non tutti i frigo in viaggio rubano corrente alla BS, ciò dipende da come avviene detto collegamento, ad occuparsene potrebbe essere un relè esterno o anche uno dei tanti modellidi centraline EBL e quindi ininfluente, l'unico limite può essere solo un'alternatore inadeguato e/o di potenza insufficiente, con uno da 120A ad esempio e' impensabile pretendere 70-80A da destinare ai vari dispositivi in cellula, batterie di servizio scariche comprese. Per quanto riguarda il caricabatterie DC-DC per il quale e' inutile scegliere un modello isolato dato che in tutti i camper i negativi sono in comune per cui sceglietene tranquillamente uno non isolato, c'è un'altro altro errore, questa volta riguarda il calcolo della distanza la quale non è mai doppia ma singola poiché lo stesso va correttamente posizionato con un solo cavo lungo la tratta DA -> A, meglio se vicino alla BS, inoltre, la sezione dei cavi da adottare non va calcolata a naso, basta semplicemente seguire le indicazioni del costruttore.del caricabatterie DC-DC, per un Orion XS da 50A cavi da 16 mmq sono più che sufficienti per una distanza fino a 5 metri, e devono rispondere ad una specifica costruttiva, proprio come prescritto dalla stessa Victron Energy quindi, indicativamente questa sezione di 16 mmq e' lecito ritenere sia idonea anche per altro caricabatterie DC-DC da 50-60A di altro marchio. Utilizzare un cavo da 50 mmq può comportare il serio rischio che si trancino i trefoli, a voi immaginare conseguenze e scenari in caso di un malaugurato distacco, state attenti, molto attenti. Ciro.
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/09/2025 alle 22:05:37Dubito molto che quel pannello faccia poco meno di 10A, arriverà forse 6A nella migliore delle condizioni, però se a te va bene nessuno ti contesta nulla.
Però capiamoci, ci sono quelli che alimentano la bs solo da pannello, ma hanno da quello che leggo 400-800 watt di pannello, io ne ho 130w (dovrebbero fare un po' meno di 10 ampere circa se non erro ma non ho mai fatto ilcalcolo vero) però con le mie alle 9 del mattino sono (secondo la centralina) al 100%. Ora, concordo che il frigo se ne frega 15A di 30, ma mentre viaggio quelli del pannello li perdo ? No, non mi metto ad aggiungere altri pannelli. Avevo ad un certo punto pensato di aggiungere quelli adesivi in aggiunta all'altro col pensiero che anche se poco efficienti qualche cosa faranno, poi l'idea di avere un tetto nero ... Resta il fatto che comunque potrei accontentarmi di mandare 15 A alla/e batterie, oppure scegliere di spegnere il frigo in viaggio per una mezzora se ho le batterie particolarmente giù. Del resto, sui traghetti resta spento diverse ore senza grandi danni. Tutto teorico per spero almeno un anno.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 16/09/2025 alle 07:23:10In base alla stessa formula matematica che ha portato a produrre alternatori cosiddetti "intelligenti".
In base a quale formula matematica non si può prelevare 70A da un alternatore da 120A?
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/09/2025 alle 22:05:37onestamente la scelta di caricare la BS soltanto da FV non la capisco nemmeno io, quando l'alternatore è lì apposta per ricaricare le batterie... con DC-DC in caso di litio, ma anche senza in caso di AGM.
Però capiamoci, ci sono quelli che alimentano la bs solo da pannello, ma hanno da quello che leggo 400-800 watt di pannello, io ne ho 130w (dovrebbero fare un po' meno di 10 ampere circa se non erro ma non ho mai fatto ilcalcolo vero) però con le mie alle 9 del mattino sono (secondo la centralina) al 100%. Ora, concordo che il frigo se ne frega 15A di 30, ma mentre viaggio quelli del pannello li perdo ? No, non mi metto ad aggiungere altri pannelli. Avevo ad un certo punto pensato di aggiungere quelli adesivi in aggiunta all'altro col pensiero che anche se poco efficienti qualche cosa faranno, poi l'idea di avere un tetto nero ... Resta il fatto che comunque potrei accontentarmi di mandare 15 A alla/e batterie, oppure scegliere di spegnere il frigo in viaggio per una mezzora se ho le batterie particolarmente giù. Del resto, sui traghetti resta spento diverse ore senza grandi danni. Tutto teorico per spero almeno un anno.
In risposta al messaggio di Laikone del 16/09/2025 alle 10:00:26Caro Laikone,anche io avevo un Laika ma...non one!
onestamente la scelta di caricare la BS soltanto da FV non la capisco nemmeno io, quando l'alternatore è lì apposta per ricaricare le batterie... con DC-DC in caso di litio, ma anche senza in caso di AGM. Mentre viaggiociò che rende il FV va a sommarsi a ciò che ricarica l'alternatore. Onestamente non trovo grandi motivi per aggiungere FV random senza motivo, a maggior ragione se si monta una litio, la quale si ricarica velocemente se gli viene fornita la corrente tramite l'alternatore appunto. Gli eventuali 30A (-15 del frigo) potrebbero anche bastare se uno non ha esigenze di ricariche velocissime, ma ripeto, la peculiarità della lito è anche la ricarica veloce. Spegnere il frigo certo gioverebbe la ricarica, ma lo eviterei. Dopo tutto, la prima regola del buon camperista è quella di NON scaricare mai le BS e tutta questa necessità di ricaricare alla velocità della luce non la vedo; poi dipende anche da come gestisci la vacanza... quando ti sposti per quanto tempo guidi? Questo perchè se hai una litio da 300Ah e l'hai scaricata tutta sei uno sprovveduto a prescindere, ma è chiaro che se guidi per qualche ora e la batteria non è completamente scarica qualcosa recuperi. Gli 800W esagerati su un tetto servono solo per racimolare qualche Ampere in più durante la sosta, ma come tu stesso affermi e anche per le mie esperienze in merito avere dei campi di FV sul tetto lo trovo inutile. In vita mia non ho mai avuto più di 100/150W di FV sul tetto e ne ho sempre avuto in grande abbondanza perchè le mie batterie son sempre cariche; in inverno e in montagna sulla neve puoi metterne anche 2000W di FV che tanto non sono abbastanza. Preferisco di gran lunga due batterie anzichè l'abbondanza di FV. Personalmente posso dirti che il giorno il quale deciderò di montare una litio sul mio mezzo (non so fra quanti anni lo farò, perchè ora costano troppo e i cessi li lascio agli altri) sicuramente non avrò un DC-DC da oltre 40-50A al massimo con cavi adeguati alla situazione. Consiglio personale... non avere mai paura dei cavi di grossa sezione, perchè quelli che fanno danni sono quelli sottili e calibrati per il risparmio economico, non quelli che non scaldano e conducono senza caduta di tensione.
In risposta al messaggio di skr91 del 16/09/2025 alle 11:43:25"effettivamente anch'io non capisco la formula o logica per la quale un alternatore da 120 non possa dare 70/80 alla cellula.
effettivamente anch'io non capisco la formula o logica per la quale un alternatore da 120 non possa dare 70/80 alla cellula. non so i mezzi nuovi che consumi elettrici abbiano come parte veicolare, ma (tenuta a parte l'eventualearia condizionata) 40 o 50 A di consumo elettrico su un diesel mi sembrano tanta roba il mio mezzo ha un alternatore da 55A perchè la parte veicolare, tolte le luci, il ventilatore cabina e i tergicristalli non ha NIENTE di elettrico. motore e servizi motore (pompe, ventola radiatore...) sono meccanici. l'elettronica è sostanzialmente assente. se viaggio a luci spente in teoria praticamente tutta la corrente può andare in cellula. in teoria, però. al di là della sezione dei cavi (a vista mi pare insufficiente, ma io sono ignorante) e della limitata capacità della bs AGM di assorbire corrente, ignoro se il relé (almeno, credo sia un relé, scusatemi l'eventuale errore) o altri dispositivi limitino la corrente destinabile alla cellula o ai servizi di sicuro il relé (o quello che io chiamo relé) per far passare corrente alla bs passa da un fusibile che a mia memoria è di scarsa portata. dico a caso... sicuramente è un fusibile a lama forse era da 15A; forse un altro valore ma di sicuro non 50A. l'ho avuto una volta in mano per dare un po' di spray disossidante e poi l'ho rimesso male quindi ricordo fatto sta che empiricamente ho appurato più volte che a frigo trivalente acceso in marcia la bs si ricarica zero o quasi zero e che se provo ad accendere contemporaneamente frigo a 12v e webasto mentre il motore va il webasto va in blocco per insufficiente tensione malgrado l'alternatore che eroga. facciamo un rapido calcolo per quanto grossolano: stando ai dati di targa il frigo quando va a corrente vuole 135watt (sia con la 230v che con la 12v), quindi non molto più di 10A a 12v se questo è vero, e tenuto conto delle cadute/dispersioni (ad es. il cavo 12v che va dalla batteria al frigo mi sembra veramente troppo sottile e sicuramente è più sottile dello spezzone di cavo con cui è fornito di fabbrica il frigo stesso) vuol dire che dall'alternatore alla cellula arrivano magari 15A o poco più e questo anche mentre la parte veicolare di fatto ha consumi elettrici vicini a zero o pari a zero. quindi dei 55 che in teoria eroga l'alternatore una bella fetta va tra gli angeli, credo. fatto sta che per mettere le litio dò per scontato di cambiare alternatore, ma a questo punto mi chiedo: se davvero uno da 120 non basta, che razza di bestia dovrei mettere al posto di quello originale da 55? considerato poi che a un certo punto la cinghia servizi trapezoidale non basta più
https://www.gsalternators.it/pr...
)In risposta al messaggio di Laikone del 16/09/2025 alle 10:00:26C'è una cosa che devi cercare di capire, ci sono molti modi di fare vacaza, dipende da chi usa il camper.
onestamente la scelta di caricare la BS soltanto da FV non la capisco nemmeno io, quando l'alternatore è lì apposta per ricaricare le batterie... con DC-DC in caso di litio, ma anche senza in caso di AGM. Mentre viaggiociò che rende il FV va a sommarsi a ciò che ricarica l'alternatore. Onestamente non trovo grandi motivi per aggiungere FV random senza motivo, a maggior ragione se si monta una litio, la quale si ricarica velocemente se gli viene fornita la corrente tramite l'alternatore appunto. Gli eventuali 30A (-15 del frigo) potrebbero anche bastare se uno non ha esigenze di ricariche velocissime, ma ripeto, la peculiarità della lito è anche la ricarica veloce. Spegnere il frigo certo gioverebbe la ricarica, ma lo eviterei. Dopo tutto, la prima regola del buon camperista è quella di NON scaricare mai le BS e tutta questa necessità di ricaricare alla velocità della luce non la vedo; poi dipende anche da come gestisci la vacanza... quando ti sposti per quanto tempo guidi? Questo perchè se hai una litio da 300Ah e l'hai scaricata tutta sei uno sprovveduto a prescindere, ma è chiaro che se guidi per qualche ora e la batteria non è completamente scarica qualcosa recuperi. Gli 800W esagerati su un tetto servono solo per racimolare qualche Ampere in più durante la sosta, ma come tu stesso affermi e anche per le mie esperienze in merito avere dei campi di FV sul tetto lo trovo inutile. In vita mia non ho mai avuto più di 100/150W di FV sul tetto e ne ho sempre avuto in grande abbondanza perchè le mie batterie son sempre cariche; in inverno e in montagna sulla neve puoi metterne anche 2000W di FV che tanto non sono abbastanza. Preferisco di gran lunga due batterie anzichè l'abbondanza di FV. Personalmente posso dirti che il giorno il quale deciderò di montare una litio sul mio mezzo (non so fra quanti anni lo farò, perchè ora costano troppo e i cessi li lascio agli altri) sicuramente non avrò un DC-DC da oltre 40-50A al massimo con cavi adeguati alla situazione. Consiglio personale... non avere mai paura dei cavi di grossa sezione, perchè quelli che fanno danni sono quelli sottili e calibrati per il risparmio economico, non quelli che non scaldano e conducono senza caduta di tensione.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di il tornitore del 16/09/2025 alle 12:55:31grazie
effettivamente anch'io non capisco la formula o logica per la quale un alternatore da 120 non possa dare 70/80 alla cellula. non so i mezzi nuovi che consumi elettrici abbiano come parte veicolare, ma (tenuta a parte l'eventualearia condizionata) 40 o 50 A di consumo elettrico su un diesel mi sembrano tanta roba Se n'era parlato in altro topic a riguardo ... I mezzi già Euro 4 hanno tanta elettronica e il sistema di iniezione chiede il giusto tant'è che gli alternatori nel corso del tempo sono stati maggiorati (oggi mi pare si arrivi anche a 240 A o aftermarket compatibili 300 A esempio C'è sempre da tener presente che l'alternatore non fornisce sempre e comunque la corrente nominale, bensì questa varia al variare dei giri dell'albero alternatore (quindi giri motore) e della temperatura. quindi dei 55 che in teoria eroga l'alternatore una bella fetta va tra gli angeli, credo. Se rifai il cablaggio partendo dall'alternatore con cavi di sezione adeguata alla corrente nominale/lunghezza (positivo+negativo)/temperatura e capicordati come si deve, disossidate le connessioni, rifatte anche le masse (comprese quelle che vanno a telaio), rifare cablaggio del frigo, bypassare eventuale relè centralina vedrai che avrai una tensione più alta e tranne prelievi superiori a 55 A non vai in deficit. A me successe con il mio che ha un alternatore da 150 A e se attaccavo il frigo la BS si scaricava per via della tensione bassa; rifatto tutto e tensione a 14,5-14,6 V solo carico motore e BM.. Con frigo e BS 14,3 V.
In risposta al messaggio di skr91 del 16/09/2025 alle 11:43:25non farti impressionare dai numeri citati... è chiaro che un alternatore più performante sia meglio che uno non performante, ma non fasciarti la testa.
effettivamente anch'io non capisco la formula o logica per la quale un alternatore da 120 non possa dare 70/80 alla cellula. non so i mezzi nuovi che consumi elettrici abbiano come parte veicolare, ma (tenuta a parte l'eventualearia condizionata) 40 o 50 A di consumo elettrico su un diesel mi sembrano tanta roba il mio mezzo ha un alternatore da 55A perchè la parte veicolare, tolte le luci, il ventilatore cabina e i tergicristalli non ha NIENTE di elettrico. motore e servizi motore (pompe, ventola radiatore...) sono meccanici. l'elettronica è sostanzialmente assente. se viaggio a luci spente in teoria praticamente tutta la corrente può andare in cellula. in teoria, però. al di là della sezione dei cavi (a vista mi pare insufficiente, ma io sono ignorante) e della limitata capacità della bs AGM di assorbire corrente, ignoro se il relé (almeno, credo sia un relé, scusatemi l'eventuale errore) o altri dispositivi limitino la corrente destinabile alla cellula o ai servizi di sicuro il relé (o quello che io chiamo relé) per far passare corrente alla bs passa da un fusibile che a mia memoria è di scarsa portata. dico a caso... sicuramente è un fusibile a lama forse era da 15A; forse un altro valore ma di sicuro non 50A. l'ho avuto una volta in mano per dare un po' di spray disossidante e poi l'ho rimesso male quindi ricordo fatto sta che empiricamente ho appurato più volte che a frigo trivalente acceso in marcia la bs si ricarica zero o quasi zero e che se provo ad accendere contemporaneamente frigo a 12v e webasto mentre il motore va il webasto va in blocco per insufficiente tensione malgrado l'alternatore che eroga. facciamo un rapido calcolo per quanto grossolano: stando ai dati di targa il frigo quando va a corrente vuole 135watt (sia con la 230v che con la 12v), quindi non molto più di 10A a 12v se questo è vero, e tenuto conto delle cadute/dispersioni (ad es. il cavo 12v che va dalla batteria al frigo mi sembra veramente troppo sottile e sicuramente è più sottile dello spezzone di cavo con cui è fornito di fabbrica il frigo stesso) vuol dire che dall'alternatore alla cellula arrivano magari 15A o poco più e questo anche mentre la parte veicolare di fatto ha consumi elettrici vicini a zero o pari a zero. quindi dei 55 che in teoria eroga l'alternatore una bella fetta va tra gli angeli, credo. fatto sta che per mettere le litio dò per scontato di cambiare alternatore, ma a questo punto mi chiedo: se davvero uno da 120 non basta, che razza di bestia dovrei mettere al posto di quello originale da 55? considerato poi che a un certo punto la cinghia servizi trapezoidale non basta più
In risposta al messaggio di Szopen del 16/09/2025 alle 09:30:18Che c'entrano gli alternatori intelligenti? Non capisco.
In base alla stessa formula matematica che ha portato a produrre alternatori cosiddetti intelligenti. Sei libero di provare però, ora hai un'alternatore da 150A, prova a prelevare 100-110A costantemente per 7-8 ore poivieni qui a raccontarci le tue impressioni. E' chiaro che, se i dati di targa delle tue batterie sono rispettati caricando entrambe le 2 batterie, anche se quasi completamente scariche con una corrente complessiva di 40A (20A per ognuna), il tuo alternatore godrà sempre di ottima salute, personalmente reputo ciò molto bene. Ciro.
In risposta al messaggio di Laikone del 16/09/2025 alle 13:51:03a motore acceso la bs se non ha assorbimenti tipo frigo raggiunge e supera i 14v.
non farti impressionare dai numeri citati... è chiaro che un alternatore più performante sia meglio che uno non performante, ma non fasciarti la testa. Se il tuo alternatore è da 55A significa che il mezzo ha qualche annoe forse vale la pena cambiarlo perchè logoro e da quando ci sei è meglio passare al più grosso che si può installare su quella meccanica, perchè non puoi montare ciò che ti pare, ma ciò che ci sta, in questo caso. Concordo con Tornitore quando dice che il rifare i cablaggi inteso come la sostituzione dei cavi con sezioni maggiorate porta sicuramente a GRANDI vantaggi pur mantenendo lo stesso alternatore. Dopo tutto sono anni che dico di fare questa modifica se al frigo o alla BS arrivano meno di 14V. Il montare una litio prevede comunque l'installazione di un DC-DC e in questo caso se non cambi l'alternatore non andrei oltre i 30A. La litio si ricaricherebbe comunque, solo in modo più lento. L'eventuale stesura di cavi a sezione maggiorata fatta prima del cambio alternatore sarebbe comunque propedeutico al cambio dell'alternatore, il quale sarebbe un plug & play con i cavi già sostituiti. Nel tuo caso specifico, ma devi verificarlo con un meccanico, non credo sarà mai possibile andare oltre i 90A che male poi non sono. Un 120A non è vero che non è abbastanza, ma è fortemente consigliato evitare di collegare allo stesso un carico elevato al fine di stressarlo troppo, ad esempio un clima 230V tramite inverter... con il 55A, non me lo sognerei nemmeno... anche se qualcuno dirà che si potrebbe fare perchè tanto sarebbe la litio ad alimentarlo...