Batterie servizi camper scariche

non capisco molto, ma sembrerebbe non funzionare il caricabatterie. facci sapere. ciao sabino

Sarebbe interessante sapere l'età delle due batterie e se comperate nuove oppure usate.....magari credendo di fare un'affare. Sarebbe anche utile verificare, con un apmerometro, la corrente di carica delle batterie quando il camper è collegato alla 220V..

Secondo me, sono entrambe morte. Qual'è la loro età? Dove misuri i 13,6V? direttamente sui poli delle batterie? Ciao Antonio

cambiale

Hai raccontato due valori di tensione per due batterie... La cosa migliore in caso di due AGM da 120 amperora è collegarle direttamente in parallelo tra loro senza accrocchi in mezzo e soprattutto con qualcosa che le mantiene cariche durante il rimessaggio e cioè collegamento permanente al 220 oppure pannello solare. Te però ci racconti due tensioni... queste due batterie come sono colegate? Cordialmente, Marco.

portale da un elettrauto e fa misurare la loro capacità.Puoi tentare di rianimarle effettuando una carica con il carica batterie dell'elettrauto che è in genere di capacità maggiore,altrimenti sono da cambiare.La causa del loro malfunzionamento può essersi verificato dal non corretto sistema di carica ossia non sei riuscito mai a portarle alla massima capacità e per effetto memoria ora non riescono ad andare oltre nella carica. Cordialmente Twentytree

La ricarica di una batteria (specialmente di una batteria in crisi) va fatta molto lentamente con correnti assolutamente non superiori a 1/10 della capacità espressa in amperora. I potentissimi caricabatterie degli elettrauto servono agli elettrauto a procurarsi un cliente di lì a un mese. Ricarica le BS in parallelo diretto col caricabatterie del camper verificando che i fusibili siano a posto e che ci sia effettivamente un assorbimonto di corrente da parte delle BS col 220 colegato. Verifica questa cosa scollegando una massa per volta delle due BS collegandoci un amperometro. Gli elettrauto sono in grado di misurare le ampere di spunto più che le amperora. Marco.

Se il caricabatterie è serio (non "potente") ed è dotato di una elettronica sofisticata basta verificare che ci sia una qualche corrente e che cioè non ci sia banalmente un filo staccato che non ricarica le batterie per niente. Dopo ci penserà il caricabatterie elettronico a resuscitarle, saprà lui che tensione/corrente erogare e per quali tempi. Ci vorranno un paio di giorni attaccato al 220. Queste sono tutte cose da fare a costo zero e quindi parti così. A ricomprarle sei sempre in tempo... Marco.

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 27/08/2009  15:36:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa Marco, ma se con la 220V attaccata hai poli delle batterie legge i 13,6V io escluderei il filo interrotto. Sbaglio? Ciao Antonio

quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 27/08/2009  15:49:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' difficile capire il punto esatto delle misure effettuate. Non mi è chiaro ad esempio se il selettore 1-0-2-Booth è collegato sui poli positivi come fanno tutti o se è collegato sulle masse come sarebbe elettricamente più intelligente fare. In quel caso una massa fasulla sulla BS fa schizzare su la tensione sul polo positivo quando attacchi il 220 ma di corrente di ricarica non se ne parla. E infatti io suggerivo proprio di fare delle prove separate di assorbimento di corrente per ciascuna BS per cercare di capire. Secondo me NON si devono assolutamente ricomprare le batterie finchè non è chiaro cosa succede in quell'impianto lì. x theboogeyman84 Come caricabatterie elettronico direi che va bene quello del camper. Già che hai per le mani un amperometro verifica se ci sono assorbimenti abusivi con la centralina spenta, a riposo insomma... Finiamo prima tutte le possibili prove gratis, poi cominciano quelle a portafoglio aperto [;)] Una cosa ancora... 13,6 volt col 220 collegato sono decisamente troppo pochi !!! Marca/modello del caricabatterie? Marco.

Se non siamo distanti un carica batterie elettronico te lo posso prestare io.....così puoi provare anche una'altra fonte di alimentazione/carica .....Castelfranco Emilia Modena....

Grazie Marco della risposta. Un altro appunto prima di fare danni, se durante le prove di assorbimento viene usato un tester con la funzione di amperometro, è bene che il fondo scala sia abbondante rispetto alla potenza del carica batterie. (giusto per evitare di fulminare il tester.) Se si utilizza una pinza amperometrica invece il problema non si presenta. Ciao Antonio

Gli amperometri si collegano SEMPRE partendo dalla portata maggiore. La pinza amperometrica per correnti continue è più rara (e costosa) di quello che credi. Marco.

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 28/08/2009  08:50:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La più economica che ho trovato e comprato l'ho pagata 80 euro. Purtroppo anche i tester economici hanno limiti, di solito il fondo scala in continua è solo 10A e nel caso specifico potrebbero essere pochi. Ciao Antonio

quote:Risposta al messaggio di theboogeyman84 inserito in data 28/08/2009  11:23:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Fermo! Avevi detto che le batterie erano AGM, nelle AGM il liquido è assorbito in "spugne " speciali, non è verificabile. Prima di qualsiasi operazione, capiamo che tipo di batterie sono. Ciao Antonio