Inserito il 09/10/2015 alle: 08:26:39
Certo che ci vuole molto, ma molto pelo sullo stomaco, una foresta, per dare una risposta del genere alla propria clientela.
Da questa discussione mi sembra che la risposta più condivisibile sia quella fornita da Plein Air a Glelsy, riportata nel suo messaggio di ieri 8/10 ore 17.28. Una rivista non può pubblicare un articolo senza seri approfondimenti tecnici sul prodotto che non credo possa conseguire senza la partecipazione dell'azienda stessa. Penso possa invece pubblicare una Lettera al Direttore (o come si chiami questa rubrica su questa rivista che non leggo ormai da 18 anni). Ma anche con questo, l'azienda può sempre giustificarsi anche un po' a pene di segugio come ha fatto qui sopra e la storia finirebbe lì. Chi non ha questa parabola non è interessato, per chi ce l'ha, sarebbe una magra consolazione perché non cambierebbe nulla. Secondo me la strada da seguire sarebbe solo quella legale, class action o attivare qualche associazione dei consumatori. Meglio la seconda perché sappiamo bene come funziona la prima.
Una nota tecnica: avete fatto spesso riferimento al trasponder 11919 (Mediaset): questo trasponder è stato attivato solo qualche mese fa: attivato, non disattivato! Se fosse come scrivete, prima della sua attivazione, come avrebbe potuto basarsi su questo trasponder se non 'esisteva'? La giustificazione dell'azienda qui sopra riportata, ho scritto che è a pene di segugio: i riferimenti al passaggio al digitale terrestre ha interessato tutti, indipendentemente dalla marca, modello, colore, misure, regione, ecc. dei televisori presenti sul territorio nazionale. In questo caso, invece, interessa solo un modello di questa azienda: mi sembra una situazione ben diversa. E non credo neanche che potrebbe bastare un semplice aggiornamento del software (o firmware) perché potrebbe essere necessario aggiornare anche la parte hardware sulla scheda. Per esempio, alcuni smartphone indicano la temperatura ambientale, altri no. Non è che aggiornando il software (o firmware) dello smartphone si può avere questo dato se il dispositivo non è dotato di un apposito dispositivo hardware atto a rilevare la temperatura ambientale. Nessun software può inventarsi una informazione se non ha una fonte che gliela possa fornire.
Senz'altro questa azienda ha dimostrato di non essere affidabile: al vostro posto, oltre alle eventuali azioni di gruppo, me ne disfarei quanto prima e monterei qualcosa di serio perché, così come si presenta nella corrispondenza, ci si potrebbe trovare nella stessa situazione fra qualche mese. Meglio un taglio netto.
Per ultimo, dove sono tutti quelli che qui descrivevano questa parabola come miracolosa? Qualcuno ci si è anche arricchito sulla vostra buona fede, l'avete pure tanto acclamato ma stavolta se ne sta ben in silenzio. Chi aveva ragione?
Giovanni