Ma è vero? Attenzione! .

quote:Risposta al messaggio di 2assi inserito in data 25/05/2013  14:03:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non è il fatto se sia giuso o no, il fatto il fatto è chi informa [?] Gli inglesi sanno perfettamente che a parte loro , e alcuni sfigati tutto il mondo gira a destra, non hanno bisogno di informazione, non devono venire in Italia per trovarle appena sbarcano sul mondo "normale" lo sanno [:D][:D][:D]. Quindi tu sai tutte le leggi del CDS Francese ? O di altro paese Europeo ? A vaghi a sculasar le rane col palot.

Purtroppo non siamo ancora arrivati ad avere delle leggi comunitarie uguali per tutti. Noi autisti professionali ci sobbarchiamo ore ed ore di corsi comunitari di aggiornamento anche per sapere tutte le documentazioni necessarie per viaggiare in regola. Bisognerebbe informarsi almeno sulle cose più importanti prima di partire per un viaggio. Ricordatevi che in Italia le forze dell'ordine sono tutto sommato molto più permissive di quelle di certi paesi stranieri. E non parlo di paesi del terzo mondo. Basta andare nella vicina Montecarlo (Principato di Monaco) paese UE, ci vuole poco per passare 48 ore dietro le sbarre magari per aver risposto male ad un agente...e tutto questo per cosa? per non aver speso 2 euro per un etilometro usa e getta? Spero che i nostri figli possano circolare in un Europa libera ed uguale per tutti, noi dobbiamo sopportare questa fase di transizione. Ciao a TUTTI

Non è il problema di spendere 2 euro (20) per acquistare un etilometro per la Francia. E' anche capire se quell'etilometro che abbiamo acquistato va bene, ossia se è conforme alle omologazioni richieste. Non dimentichiamo il valzer delle omologazioni per giubbotti, seggiolini caschi ecc... Ad esempio io ne ho uno acquistato tempo fa per sapere dopo mangiato a quanto arriva il mio tasso alcoolemico, e non ha alcuna traccia di omologazioni. Andrebbe bene per la Francia?

quote:Risposta al messaggio di 2assi inserito in data 26/05/2013  00:42:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E chi non è un "autista professionista" cosa deve fare, continuo a fare la stessa domanda tutti ci girano attorno e nessuno risponde ! Visto che non tutte le persone che hanno il permesso di condurre utilizzano internet o leggono i 3d di questo forum cosa devono fare per vedere o prendere necessarie informazioni per condurre l'auto o camper in Europa ? Chi deve informare il cittadino Italiano di queste cose? C'è una comunicazione ufficiale di ciò ? Visto che citi il tuo lavoro ,nel mio le comunicazioni sulla sicurezza vengono consegnate a mano ad ogni lavoratore e spiegate in apposite riunioni. Quale organo Italiano può informarmi e consegnare documentazioni per poter circolare a livello Europeo ? Io non lo so . A vaghi a sculasar le rane col palot.

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 26/05/2013  13:28:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se vuoi essere pignolo, e la tua mi sembra una questione di pignoleria, credo che sia sufficiente richiedere informazioni all'ambasciata o consolato del paese da visitare, o forse anche semplicemente all'ufficio per il turismo.

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 26/05/2013  14:36:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non è una questione di pignoleria, è una questione d'informazione. Se uno stato comunitario emana una legge "particolare" suppongo che deve metterla a conoscenza di tutti i comunitari usando i canali d'informazione e non solo internet . Comunque dal sito del turismo francese http://it.rendezvousenfrance.com/it/sulla-francia/spostarsi-francia nessun accenno saluti A vaghi a sculasar le rane col palot.

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 26/05/2013  15:00:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Prova a chiederle le informazioni. Se no apri un'interrogazione al parlamento europeo. In bocca al lupo.

Questo é per laikone che pensa di sapere tutto senza informarsi sull'argomento e da pure del bugiardo COMPLIMENTI come sempre ,e per te che vuoi saperne di piu

http://bourgogne.france3.fr/201...

spero sia chiaro , poi mi dite Saluti a tutti www.magikdave.altervista.org

quote:Risposta al messaggio di magikdave1966 inserito in data 26/05/2013  18:36:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se ho capito ci deve essere il decreto su la gazzetta ufficiale Francese, se riesci a recuperarlo sarebbe interessante, visto che sai il francese sicuramente meglio di me. Se è esatto quello che ho capito, se non è a bordo l'etilometro e la polizia vuole farti il test devi pagare 11 euro . correggimi se ho capito male. grazie Saluti A vaghi a sculasar le rane col palot.

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 26/05/2013  18:59:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche io avevo letto così. Diciamo che sia la soluzione che la pena per non averli non sono gravi. Il grave è se ti sei scolato due bottiglie di Bordeaux quando ti fermano. [:D]

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 26/05/2013  19:34:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ben allora non è grave, bevo Lauretana naturale [:D][:D] A vaghi a sculasar le rane col palot.

quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 26/05/2013  20:16:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Fatti fare un certificato che attesta che sei astemio. [:D]

Clay, tu hai perfettamente ragione ma purtroppo in Italia non ti sanno dare risposte precise ed aggiornate sulle nostre leggi, figurati se ti informano sull'estero. Quando si pianifica un viaggio ci si informa sui siti ufficiali di quel paese e poi si parte cercando di essere in regola più che si può (al 100% lo ritengo quasi impossibile) Comunque volendo girare la frittata affermo che preferisco soffiare in un etilometro nuovo di mia propietà che non in uno in cui chissà chi ha sputazzato prima di me, avranno anche cambiato il beccuccio ma il tubo è lo stesso per tutti.

DECRET Décret n° 2012-284 du 28 février 2012 relatif à la possession obligatoire d'un éthylotest par le conducteur d'un véhicule terrestre à moteur NOR: IOCS1130720D Publics concernés : conducteurs de véhicule terrestre à moteur. Objet : obligation de détention d'un éthylotest pour tout conducteur de véhicule terrestre à moteur. Entrée en vigueur : le texte entre en vigueur le 1er juillet 2012. Le défaut de possession d'un éthylotest sera sanctionné à partir du 1er novembre 2012. Notice : le décret oblige tout conducteur d'un véhicule à posséder un éthylotest non usagé, disponible immédiatement. L'éthylotest doit satisfaire aux conditions de validité, notamment sa date de péremption, prévues par le fabricant. Le conducteur d'un véhicule équipé par un professionnel agréé ou par construction d'un dispositif d'antidémarrage par éthylotest électronique ainsi que le conducteur d'un autocar équipé d'un tel dispositif est réputé en règle. Références : le code de la route modifié par le présent décret peut être consulté, dans sa rédaction issue de cette modification, sur le site Légifrance (

http://www.legifrance.gouv.fr

). Le Premier ministre, Sur le rapport du ministre de l'intérieur, de l'outre-mer, des collectivités territoriales et de l'immigration, Vu le code de la route, notamment ses articles L. 234-14, L. 234-17, R. 233-1, R. 234-2 et R. 317-24 ; Vu le décret n° 2008-883 du 1er septembre 2008 relatif aux éthylotests électroniques ; Vu l'avis du groupe interministériel permanent de la sécurité routière en date du 9 décembre 2011 ; Le Conseil d'Etat (section des travaux publics) entendu, Décrète : www.magikdave.altervista.org

La pubblicazione del vecchio testo del decreto 28/02/2012 emanato dal precedente governo (all'epoca ancora Sarcò & Carlà all'Eliseo) non aggiunge nulla al dibattito attuale in quanto il nuovo governo Hollande ha con suo decreto sospeso l'applicazione dello stesso. La notizia riportata dal T.C.S. è qui integralmente : "La Francia posticipa, fino a data da definire, l’obbligo per i conducenti d’avere un etilometro a bordo dei veicoli motorizzati. La misura, obbligatoria dal 1° luglio 2012, ha obbligato milioni d’automobilisti a munirsi d’un etilometro. La verbalizzazione di questa legge, fissata inizialmente al 1° novembre 2012, e posticipata una prima volta a causa della carenza degli stock disponibili, non entrerà in vigore. Nel gennaio 2013, il Ministro degli interni francese, Manuel Valls, ha deciso di rinviare fino a data da definire l’obbligo di possedere un etilometro a bordo del proprio veicolo motorizzato, in assenza di risultati concreti di questa legge nella lotta contro l’alcolemia al volante. Un gruppo di lavoro, che valuterà l’efficacia di questa misura di sicurezza stradale, è stato costituito in seno al Consiglio nazionale della sicurezza stradale (CNSR). Nell’attesa della sua decisione, l’obbligo resta in sospeso. con notizia riportata dall'agenzia SIPA pare che al momento si siano attestati su una situazione di compromesso ( contestatissimo) per cui resterebbe l'obbligo di avere a bordo l'alcool test ma sono sospese le pene pecuniarie per gli inadempienti.

E' proprio vero quando dicono che i camperisti sono tirchi... Meno di 4 euro spedizione inclusa. Probabilmente anche meno se comprato direttamente in Francia in un qualsiasi supermercato. http://www.ebay.it/itm/ETHYLOTEST-VOITURE-NEUF-NF-NORME-FRANCAISE-CONFORME-REGLEMENTATION-ALCOOTEST-/151047168775?pt=JG_FR_Auto_Pi%C3%A8ces&hash=item232b1ce307 E qui si versano fiumi di e-inchiostro se si deve averlo o no. [:D]

Questo invece è per TUTTI! ASAPS) Avevamo fatto i complimenti ai cugini francesi quando si era diffusa la notizia che dal 1° luglio 2012 sarebbe entrato in vigore l’obbligo di guidare con un etilometro nell’abitacolo. Il provvedimento era stato adottato per cercare di arginare il grave problema della guida in stato di ebbrezza: sul suolo francese dove l'alcool è responsabile del 31% degli incidenti mortali. Avevamo, però, sollevato alcuni dubbi sul fatto che l’obbligo fosse esteso anche ai cittadini stranieri che transitavano nel Paese d’oltralpe corroborati dal fatto che, secondo le disposizioni, in Francia erano accettati solo etilometri rispondenti alle norme nazionali e, quindi, si verificava la necessità di acquistarli solo sul territorio francese con evidenti disagi, soprattutto per chi non abita nelle immediate vicinanze del confine. Questi dubbi sono stati fugati dalla notizia che l’obbligo entrato in vigore dallo scorso 1° luglio, è stato ufficialmente rimosso il 1° marzo 2013 con il Decreto n. 2013-180 del 28 febbraio 2013, che modifica l’art. R.233-1 del codice della strada. Il ministero dell’Interno francese ha giustificato il dietro-front con il fatto che l’obbligo di guidare con l’etilometro nell’abitacolo interessava anche i veicoli non francesi in transito e, quindi, era un'esclusiva del territorio francese che non trovava riscontri negli altri paesi europei. Quindi punto a capo per quanto riguarda il codice ma sempre massima attenzione al problema della sicurezza che vede la guida “analcolica” come baluardo insormontabile. Anche se l’autocontrollo del proprio stato alcolico non è d’obbligo né in Francia né in altri Paesi europei, avere al seguito un tester può essere utile sia per la sicurezza sia per le gravi conseguenze, anche penali, che la guida in stato di ebbrezza comporta. (ASAPS) Mercoledì, 13 Marzo 2013

http://www.asaps.it/40551-Franc...

www.susezzapasa.it

Si, d'accordo, però...id="size4"> Se compero l'alcooltest in Francia sono già automaticamente e di fatto in contravvenzione. Sono in territorio francese senza l'oggetto. Qualcuno, sfigato come me, in queste cose ci capita dentro facilmente.id="size3">id="maroon">

E' appunto questa incongeruenza ( lo puoi comprare solo in Francia ma se entri in Francia senza saresti in multa ) che è poi il succo dell'intervento di Laikone, che ha convinto i Francesi a rinviare l'applicazione del decreto e sopratutto delle multe. Che poi costi poco, che sia conveniente averlo specie se si ha l'abitudine di alzare un pò il gomito, che non si deve guidare in condizioni di capacità alterata E' GIUSTISSIMO E SACROSANTO, così come è giusto che non si deve essere penalizzati sempre e comunque.