Nuovo navigatore per camper

questi

In risposta al messaggio di dani1967 del 22/03/2017 alle 16:00:27

Io sono rimasto indietro e credo che nel futuro prossimo venturo mi deciderò a prenderne uno integrato all'autoradio. L'unico dubbio è che viene posto in una visuale non vicina al vetro e quindi l'occhio è molto più distolto

rispetto al classico navigatore posto in direzione dello sguardo verso la strada. Il vantaggio è che può smanettarlo mia moglie senza problemi mentre viaggio (mia moglie è abile nell'uso di strumenti elettronici e geografici come e forse più di me). Oramai molto hanno android dentro, per cui posso metterci alla bisogna sygic, tom tom o altri, pagandoli o meno in base alla mia onestà e desiderio di spippolamento, aggiornabili via wifi. Non esprimo opinioni sugli strumenti specifici da camper per non averli provati, farei con piacere il tester. Però... però per come mi muovo io dubito che mi fiderei molto delle loro indicazioni e attuerei le mie ordinarie tutele in viaggio che mi hanno portato a incastrami spesso e volentieri .... no, volevo dire ... ops ... volevo dire a girare sempre perfettamente (??). Quello che temo è che questi navigatori non diano nessun plusvalore rispetto agli strumenti base, per cui non meriti spenderci di più. Poi visto che sono su un discreto hardware, verosimilmente male non vanno. Adesso stavo guardando questi con questa mascherina farlocca, che però costicchiano.   Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

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In risposta al messaggio di Giovanni del 21/03/2017 alle 16:33:27

Hai scritto: Io trovo che i navigatori perfetti sono quelli Online: Google Navigator o Waze (quest'ultimo con traffico, autovelox, segnalazioni degli utenti, ecc. è fenomenale). Oramai i GB di connessione te li tirano dietro

e da Giugno/Luglio sparirà pure il Roaming internazionale. Convengo che Goole Navigator e Waze sono ottimi per quello che costano. Il primo privilegia solo le attività che, nel 99.9% dei casi, non interessa, e niente più; il secondo è allettante per il servizio accessorio del traffico ma, questo, è molto più affidabile (certo) quello di Tomtom. Questi due navigatori, Google e Waze, sono validi se si gira sempre in zona ma non sono certo utili, gratuiti e pratici se si intende fare un viaggio in Portogallo o Capo Nord. Per un camperista non poter utilizzare i Poi sul navigatore credo sia una grave castratura; non dico di fare come faccio io, ma un minimo credo ci voglia, almeno i Poi delle aree di sosta. E se si esce dal proprio orticello, la spesa per il download delle mappe diventa antieconomico rispetto, per esempio, ad un navigatore base, di primo prezzo. Ci sarà il roaming? Io spero di no perché sarebbe un'altra iattura, in quanto cresceranno in modo generalizzato i prezzi e chi non viaggia all'estero sarà chiamato a pagare il roaming di chi viaggia fuori dell'Italia. Tra l'altro, sarebbe un continuo scaricar di mappe che non so quanto sia efficiente all'atto pratico. Oggi, con 30 Euro, puoi avere, sullo smartphone, navigatori veri con le mappe di tutta Europa aggiornate a vita, dove puoi gestire i Poi come vuoi e da casa puoi vedere il tutto il percorso fin dove vuoi arrivare, senza scaricare nulla, vedere i tuoi Poi personali, e tante altre personalizzazioni. Ripeto, Google e Waze, per quel che costano, sono ottimi se si gira sempre nel proprio orticello: per andar per altri lidi non li vedo molto pratici. Ovviamente, come dico sempre, è una mia opinione personale e, ovviamente, posso anche sbagliarmi. Giovanni

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vâr pussée la tòlla de l''òr

In risposta al messaggio di Bob Plissken del 22/03/2017 alle 21:22:23

Ho sempre sostenuto Waze, che mi ha risolto parecchi impicci in giro per Roma in orario di traffico - diciamo che l'ho provato in lungo e in largo per anni su un gran bell'orticellone!  Però, recentemente, lo stesso Waze

mi ha fatto fare un percorso in montagna in Abruzzo che, pur formalmente corretto, mi ha fatto venir voglia di piangere, mentre guidavo in questa stradaccia ripida, stretta e sconnessa continuando a toccare ramaglie basse... per poi tornare indietro a causa di una frana a pochi chilometri dalla fine della stessa strada: sono sceso in seconda, frenando spesso per ridurre i giri!  Diciamo che ho capito - o meglio ho reimparato - che nelle strade del piffero è MOLTO meglio seguire le indicazioni dei cartelli, specie se hai dimensioni da piccolo camion.   Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)

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In risposta al messaggio di immortale1 del 23/03/2017 alle 14:57:50

ciao ,ma quale navcore gli hai installato per fargli reggere una sd da 16gb ...nel mio caso per renderlo più fluido ho tre sd  dove ho diviso le mappe e in base alla destinazione cambio sd  ....

In risposta al messaggio di Bob Plissken del 23/03/2017 alle 22:17:20

Giovanni, abbiamo avuto esperienze opposte e complementari... adesso ho le idee chiare, la prossima volta lancio una moneta! :-) Nel frattempo, in previsione di un possibile viaggio all'estero, sto valutando se comprare un economico navigatore, con funzioni ridotte. Che prendo per circa 150€?   Roberto Laika Kreos 3002 (35C17-2005)

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vâr pussée la tòlla de l''òr

In risposta al messaggio di ik6Amo del 22/03/2017 alle 20:58:33

Lascia perdere i navigatori integrati nell'autoradio. Io ho preso a suo tempuìo un Kenwood con navigatore Garmin. A parte la difficoltà a trovare gli aggiornamenti cartografici ed il loro costo, è leeeeeeeento. Ora lo uso solo come radio e riproduttore di musica, il navigatore lo tengo separato. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!