quote:Originally posted by elfetto> Io credo Elio, che mettere una moto dietro non modifichi nulla del veicolo in sé a parte i pesi, quello che modifica il veicolo in sé è l'accessorio che la sostiene. Se la moto non sporge dalla sagoma dell'accessorio che lo sostiene, e rispetti tutti i pesi Elio, allora il fatto di mettere la moto dietro non cambia nulla del veicolo. Ora, ci sono accessori che, se rispondenti a determinate caratteristiche possono essere installati senza l'obbligo di annotazione Punto. E se uno di questi accessori potesse trasportare una moto perché l'omologazione in termini di carico ammesso glielo consentisse (e la moto ovviamente non eccedesse la sagoma dell'accessorio ecc ecc ecc, quindi senza modificare nulla del veicolo rispetto alla sola installazione dell'accessorio omologato)? Questa è la questione vera. Saremmo in regola? Se non lo fossimo solo per una questione di "diversa destinazione d'uso", passatemi il termine, allora sono in regola quelli che hanno il garage? Se hanno trascritto sulla carta di circolazione che possono portare moto nel garage è un conto, altrimenti caricano la moto come un comune bagaglio e lo stesso si può fare su un portabagagli, rispettando ovviamente tutto quanto detto su sagome, sporgenze, carichi ecc. appunto per non alterare le caratteristiche del veicolo....Oppure nè chi ha il garage nè noi possiamo caricare moto.. Mi scuso con tutti ovviamente se tiro avanti una questione che può non interessare tutti ma credo si stia facendo un lavoro di analisi che a qualcuno potrà pure interessare (io la moto non la carico quindi per me va già bene poter immatricolare il mio portamoto come portabagagli).
M'ero promesso di astenersi da questa discussione ma non posso farne a meno. Sul libretto di circolazione devono essere annotati tutti quegli interventi che vanno a modificare la tipologia del veicolo, intesi come dimensione (lunghezza, larghezza, altezza), come alimentazione (per esempio sul benzina installare il gpl) e come destinazione d'uso. Anche per i portabici, a suo tempo, era obbligatoria l'annotazione sul libretto; poi la vasta diffusione sulle vetture e sui camper (probabilmente la causa scatenante fu la diffusione sulle vetture) portò a quella "liberalizzazione" anche oltre lo sbalzo consentito. Punto. Ora, qualsiasi cosa aggiungi in modo stabile (non un carico sporgente occasionale per il quale è previsto l'apposito cartello di carico sporgente), che modifica la lunghezza, larghezza, ecc., se non è un portabici, deve essere annotato sul libretto di circolazione. L'omologazione di un accessorio come portamoto, portapacchi, o quello che vi pare (p.e. l'omologazione di un giocattolo per bambini sotto i 12 mesi) nulla c'entra con l'annotazione sul libretto: quello specifico accessorio ha superato il test di non so cosa ed è idoneao a trasportare moto, biciclette, pacchi e quant'altro ma questo non basta per dire che può essere montato su un veicolo in modo tale che ne vada a modificare le caratteristiche del veicolo stesso. Se trasporti una moto nel garage, non vai a modificare le caratteristiche del veicolo; se lo metti esternamente (anche attraverso un accessorio con tanto di omologazione) vai a modificare le caratteristiche del veicolo e, perciò, annotate sul libretto di circolazione. Elio >
http://www.coraitaly.com/pagine...
Sono noioso lo so, ma nessuno riesce a smentirmi con argomenti certi e convincenti?[:I]quote:Originally posted by andperf>Anche da parte mia nessuna aspirazione alla polemica ma solo uno scambio di opinioni. Ritornando al nostro oggetto del contendere, se installi il gancio del traino, va indicato sul libretto di circolazione? Puoi installare un gancio per traino non di per sé omologato? Il gancio deve rispondere a delle norme, tipo portata, presa luci di un certo tipo... tiro ad indovinare perchè non ho mai avuto questa esperienza ma credo sia in questi termini; nessuno installarebbe un tubo ricurvo di ferro, penso. Tu puoi installare il gancio di traino, certamente omologato, ma lo devi egualmente trascrivere sul libretto perchè vai a modificare le caratteristiche del mezzo che da veicolo singolo è autorizzato a diventare anche motrice di un'appendice. Ma il gancio per il traino, seppur con tutte le omologazioni del mondo, va lo stesso trascritto. Mi scuso se non riesco ad essere chiaro. Poi, per pararmi le parti basse, c'è anche da considerare che siamo in Italia ed in Italia tutto può diventare il contrario di tutto! Elio
...Mi scuso con tutti ovviamente se tiro avanti una questione che può non interessare tutti ...>
quote:Originally posted by ziogas> Ciao Ziogas, io si sò un pò de coccio...[:D] ma perché mi piace andare a fondo delle cose e discuterne con molta pacatezza, cosa che spesso su questo forum ho trovato difficile, e infatti è il primo thread in tanti post che sto portando avanti, grazie a voi. Io ho un portamoto artigianale, non immatricolato. Il mio mezzo è un furgonato proveniente dalla germania. Fondamentalmente a me basta omologarlo come portabagagli perché ci carico su il motore del gommone e altre stupidaggini e non la moto quindi, se voglio montare quello che che ho e che per me è comodissimo me la devo cavare solo per l'omologazione e quindi mi serviva la famosa direttiva CEE. Per la questione della moto volevo solo fare le pulci alla nostra normativa che mi pare lasci parecchio spazio alle interpretazioni. Io sono sempre più convinto che la mia sia esatta. Se poi da questa discussione ne può trarre vantaggio qualcun'altro che magari la moto ce la deve portare davvero ben venga.[:I] Secondo me, per qualcuno può essere importante sapere se la moto può essere considerata un bagaglio qualora non vada a modificare la sagoma del veicolo e si rientri nei pesi. ciao Andrea
anperf, ripeto che mi sei sempre più simpatico[:)], anche perché sei "de coccio" come me.[:D] Fammi capire se cerchi a tutti i costi di dare ad un articolo del CdS una tua personale interpretazione non suffragata da alcunche, oppure se stai cercando solo qualche documento preciso che confermi la tua teoria. Nel primo caso temo che tu stia perdendo solo del tempo. Nel secondo dovresti invece insistere non tanto su questo forum, dove come vedi non ne stai cavando un ragno dal buco, ma fai LA VOCE GROSSA con chi vende questi accessori. Devono e ripeto il DEVONO fornirti qualunque documentazione a prova di bomba e che non lasci il ben che minimo dubbio. Non possono lasciare a te il compito di "interpretare", ma sono loro che devono certificare.....ma la risposta è "fumo". ciao[;)] >
quote:Originally posted by andperf>Se la legge distingue come dispositivo a sè il "portamoto", qualsiasi "coso", utilizzato per trasportare una moto, diventa "portamoto". Io credo che anche l'installazione di un portabagagli fisso vada registrato sul libretto perchè modifica le caratteristiche del veicolo (lunghezza e peso a vuoto). Ma, bene o male, ne abbiamo parlato civilmente e questo è il lato migliore di questa discussione; poi ognuno rimane convinto delle proprie opinioni ma fa parte del gioco quotidiano. Elio
Secondo me, per qualcuno può essere importante sapere se la moto può essere considerata un bagaglio qualora non vada a modificare la sagoma del veicolo e si rientri nei pesi.>
quote:Originally posted by elfetto Se la legge distingue come dispositivo a sè il "portamoto", qualsiasi "coso", utilizzato per trasportare una moto, diventa "portamoto". Io credo che anche l'installazione di un portabagagli fisso vada registrato sul libretto perchè modifica le caratteristiche del veicolo (lunghezza e peso a vuoto). Ma, bene o male, ne abbiamo parlato civilmente e questo è il lato migliore di questa discussione; poi ognuno rimane convinto delle proprie opinioni ma fa parte del gioco quotidiano. Elio >> Sempre per cercare di chiarirsi i dubbi, se ho ben capito, la particolarità per cui quelli della Goldschmitt dovrebbero essere utilizzabili senza essere sottoposti a visita e senza doverli registrare sul libretto è quella di essere totalmente asportabili e quindi omologati come "Entità Tecnica Indipendente". Il portamoto classico deve invece certamente essere oggetto di visita e registrazione sul libretto in quanto non costituisce una entità tecnica indipendente ma modifica in modo permanente il mezzo. Per quanto poi riguarda la possibilità di classificare un eventuale moto o ciclomotore come bagaglio non mi pare di aver letto alcuna norma di legge che ne parli. Certamente sarebbe opportuno avere anche dalla Glodschmitt stessa una documentazione più chiara ed evidente che permetta di chiarire in modo certo i dubbi che, al momento, sono assolutamente leggittimi. Ciao, Aldo P.S.: io devo essere particolarmente antipatico a chi, nelle varie ditte, legge le email dei possibili clienti e difficilmente riesco ad avere risposte circostanziate e realmente utili, chi riuscisse a farmi sapere quanto potrebbe venire, approssimativamente, una struttura di queste (ligero 150 con pianale 750X198) su cui montare le barre portabici della Fiamma che già ho sul portabici attuale (che trovo scomodo per svariati motivi) mi farebbe un grosso piacere se lo postasse qui o me lo comunicassi via mail.
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Premetto che ho il portamoto trascritto sul libretto quindi il problema non me lo pongo in questo caso... però una domanda sorge spontanea.. se il porta biciclette è un aggeggio che eventualmente si usa e quindi non cambia le dimensioni e il peso del veicolo permanentemente quindi non va trascritto... un portamoto che si sgancia e lo si usa solo quando realmente serve(il mio è così, cioè lo posso smontare facilmente e riporre e utilizzare il mezzo per la lunghezza di origine) perchè deve essere trascritto??? La stessa cosa dovrebbe essere per quelli che si estraggono.. Mah![:0][:0][:0] certe cose sono troppo complicate .. le leggi valgono per certe cose e non valgono per altre[:(][:(][:(] Saluti Nicola
quote:Originally posted by elfetto Se la legge distingue come dispositivo a sè il "portamoto", qualsiasi "coso", utilizzato per trasportare una moto, diventa "portamoto". Io credo che anche l'installazione di un portabagagli fisso vada registrato sul libretto perchè modifica le caratteristiche del veicolo (lunghezza e peso a vuoto). Ma, bene o male, ne abbiamo parlato civilmente e questo è il lato migliore di questa discussione; poi ognuno rimane convinto delle proprie opinioni ma fa parte del gioco quotidiano. Elio >> Sempre per cercare di chiarirsi i dubbi, se ho ben capito, la particolarità per cui quelli della Goldschmitt dovrebbero essere utilizzabili senza essere sottoposti a visita e senza doverli registrare sul libretto è quella di essere totalmente asportabili e quindi omologati come "Entità Tecnica Indipendente". Il portamoto classico deve invece certamente essere oggetto di visita e registrazione sul libretto in quanto non costituisce una entità tecnica indipendente ma modifica in modo permanente il mezzo. Per quanto poi riguarda la possibilità di classificare un eventuale moto o ciclomotore come bagaglio non mi pare di aver letto alcuna norma di legge che ne parli. Certamente sarebbe opportuno avere anche dalla Glodschmitt stessa una documentazione più chiara ed evidente che permetta di chiarire in modo certo i dubbi che, al momento, sono assolutamente leggittimi. Ciao, Aldo P.S.: io devo essere particolarmente antipatico a chi, nelle varie ditte, legge le email dei possibili clienti e difficilmente riesco ad avere risposte circostanziate e realmente utili, chi riuscisse a farmi sapere quanto potrebbe venire, approssimativamente, una struttura di queste (ligero 150 con pianale 750X198) su cui montare le barre portabici della Fiamma che già ho sul portabici attuale (che trovo scomodo per svariati motivi) mi farebbe un grosso piacere se lo postasse qui o me lo comunicassi via mail.
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quote:Originally posted by ziogas> Anche tu un ex westfalia!!!![;)] Il mio è uno SvenHedin su VW LT28
[..]Io all'epoca avevo il mitico westfalia california e fui uno dei pochissimi a regolamentare il tutto.[..] >
quote:> Infatti, ammesso che tutto ciò sia vero, dovrei occuparmi personalmente di conseguire l'omologazione con collaudi, ingengeri ecc. [V] ma siccome mio suocero ha fatto brevettare e successivamente omologare diverse sue "invenzioni" (seghe industriali nello specifico) spero in un suo aiuto e non dispero. Poi alla fine lo userò effettivamente come portabagagli quindi il problema non mi si pone.
Per anperf invece dico che un "portamoto artigianale" di certo non può avere l'omologazione della casa costruttrice, quindi ammesso e non concesso che quanto dibattuto fino al momento sia vero, non potresti comunque essere in regola in nessun modo.[8)][:)] >
quote:Originally posted by andperf Infatti, ammesso che tutto ciò sia vero, dovrei occuparmi personalmente di conseguire l'omologazione con collaudi, ingengeri ecc. [V] ma siccome mio suocero ha fatto brevettare e successivamente omologare diverse sue "invenzioni" (seghe industriali nello specifico) spero in un suo aiuto e non dispero. Poi alla fine lo userò effettivamente come portabagagli quindi il problema non mi si pone. >> Beh allora tanto di cappello e auguri a te e al nonno[;)] Mi raccomando, tienici informati[:)]
quote:Originally posted by motcar> ALLELUIA !!!! Ti ringrazio per la notizia finalmente chiarificatrice[:)]
Attenzione che sulla documentazione che forniscono assieme al portabagagli si sono delle contraddizzioni perche non mostrano la circolare ufficiale del ministero?? intanto leggete questa originale: DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATICI E STATISTICI Direzione generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre Prot. n. 01/M368 Roma, 2 gennaio 2003 OGGETTO: Applicazione di strutture portamoto su autocaravan. Ulteriori precisazioni. Sono pervenute richieste di chiarimenti in ordine all'applicazione di strutture portamoto su autocaravan gia' in circolazione. In merito, fermo restando quanto gia' stabilito con la circolare n. 1906/4120 - MOT B041 del 6.5.1999, si ribadisce quanto segue. L'installazione su autocaravan della struttura portamoto, fissa o amovibile, successivamente alla prima immatricolazione, e' consentita all'unica condizione che esista una corrispondente versione omologata dal costruttore dell'autocaravan che preveda tale tipo di struttura sin dall'origine. La visita e prova effettuata dall'Ufficio provinciale del D.T.T., a norma dell'art. 78 del Codice della strada, e' finalizzata a verificare, tra l'altro, che la tara del veicolo, compreso il portamoto, non vari del ± 5% rispetto al valore della tara del veicolo omologato, significando che la verifica della condizione che il veicolo in ordine di marcia non superi la massa complessiva a pieno carico riportata sulla carta di circolazione e' a totale carico dell'utente del veicolo. Nell'aggiornamento della carta di circolazione deve essere riportato lo stesso valore della tara del veicolo di riferimento gia' omologato con portamoto e la seguente annotazione: "Lunghezza massima con portamoto = mm ..." IL CAPO DIPARTIMENTO dott. ing. Amedeo Fumero e' chiaro? Provate ad andare a vendere un mezzo con il portamoto non trascritto sul librettto vedete cosa vi rispondono i concessionari [:D] >
quote:Originally posted by ziogas> Permettimi di dire che anche questa è una risposta chiarificatrice fino ad un certo punto. Premesso che visti i costi delle strutture Goldschmitt penso sia più economico e pratico noleggiare volta per volta uno scooter sul posto[:D], credo che la differenza tra un portamoto fisso e una struttura che non viene a modificare il mezzo sia ancora una grossa discriminante e non ritengo si possa rispondere con una interpretazione del 2003 ad un post in cui si sostiene che da metà febbraio di quest'anno è possibile montare dei portamoto omologati come Entità Tecnica Indipendente. Ciao, Aldo
quote:Originally posted by motcar> ALLELUIA !!!! Ti ringrazio per la notizia finalmente chiarificatrice[:)]
Attenzione che sulla documentazione che forniscono assieme al portabagagli si sono delle contraddizzioni perche non mostrano la circolare ufficiale del ministero?? intanto leggete questa originale: DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI INFORMATICI E STATISTICI Direzione generale della motorizzazione e della sicurezza del trasporto terrestre Prot. n. 01/M368 Roma, 2 gennaio 2003 OGGETTO: Applicazione di strutture portamoto su autocaravan. Ulteriori precisazioni. Sono pervenute richieste di chiarimenti in ordine all'applicazione di strutture portamoto su autocaravan gia' in circolazione. In merito, fermo restando quanto gia' stabilito con la circolare n. 1906/4120 - MOT B041 del 6.5.1999, si ribadisce quanto segue. L'installazione su autocaravan della struttura portamoto, fissa o amovibile, successivamente alla prima immatricolazione, e' consentita all'unica condizione che esista una corrispondente versione omologata dal costruttore dell'autocaravan che preveda tale tipo di struttura sin dall'origine. La visita e prova effettuata dall'Ufficio provinciale del D.T.T., a norma dell'art. 78 del Codice della strada, e' finalizzata a verificare, tra l'altro, che la tara del veicolo, compreso il portamoto, non vari del ± 5% rispetto al valore della tara del veicolo omologato, significando che la verifica della condizione che il veicolo in ordine di marcia non superi la massa complessiva a pieno carico riportata sulla carta di circolazione e' a totale carico dell'utente del veicolo. Nell'aggiornamento della carta di circolazione deve essere riportato lo stesso valore della tara del veicolo di riferimento gia' omologato con portamoto e la seguente annotazione: "Lunghezza massima con portamoto = mm ..." IL CAPO DIPARTIMENTO dott. ing. Amedeo Fumero e' chiaro? Provate ad andare a vendere un mezzo con il portamoto non trascritto sul librettto vedete cosa vi rispondono i concessionari [:D] >
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quote:Originally posted by ilnicolaldo Premesso che visti i costi delle strutture Goldschmitt penso sia più economico e pratico noleggiare volta per volta uno scooter sul posto[:D], credo che la differenza tra un portamoto fisso e una struttura che non viene a modificare il mezzo sia ancora una grossa discriminante e non ritengo si possa rispondere con una interpretazione del 2003 ad un postid="red"> in cui si sostiene che da metà febbraio di quest'anno è possibile montare dei portamoto omologati come Entità Tecnica Indipendente. Ciao, Aldo >> Si Aldo, ma questa è una notizia chiara e certa del 2003 e non un'interpretazione, perché quanto scritto lo ritengo inconfutabile data la chiarezza. Purtroppo NESSUNO ha fino ad ora prodotto prove certe e scritte in merito alle "sedicenti" voci di corridoio di modifiche successive o addirittura recenti del febbraio 2008, peraltro in assenza di Governo...mah!? Io sono come San Tommaso e finché non leggerò nulla di ufficiale in merito (non scritto o detto via mail dai costruttori) riportato con chiarezza ed esattezza dalla Motorizzazione Civile e quindi inconfutabile, ritengo valida ed attendibile solo quella sopra riportata da motcar del 2003 ciao paolo[:)]
quote:Originally posted by ziogas> Qutissimo , e prontissimo a ricredermi immediatamente in base a prove certe e ITALIANE , non me ne può freg... de meno che in Germania se po fà , lassa pure che Veltroni dica ma per me in Italia NUN SE PO' FA'. [:D] Bye Enrico
quote:Originally posted by ilnicolaldo Premesso che visti i costi delle strutture Goldschmitt penso sia più economico e pratico noleggiare volta per volta uno scooter sul posto[:D], credo che la differenza tra un portamoto fisso e una struttura che non viene a modificare il mezzo sia ancora una grossa discriminante e non ritengo si possa rispondere con una interpretazione del 2003 ad un postid="red"> in cui si sostiene che da metà febbraio di quest'anno è possibile montare dei portamoto omologati come Entità Tecnica Indipendente. Ciao, Aldo >> Si Aldo, ma questa è una notizia chiara e certa del 2003 e non un'interpretazione, perché quanto scritto lo ritengo inconfutabile data la chiarezza. Purtroppo NESSUNO ha fino ad ora prodotto prove certe e scritte in merito alle "sedicenti" voci di corridoio di modifiche successive o addirittura recenti del febbraio 2008, peraltro in assenza di Governo...mah!? Io sono come San Tommaso e finché non leggerò nulla di ufficiale in merito (non scritto o detto via mail dai costruttori) riportato con chiarezza ed esattezza dalla Motorizzazione Civile e quindi inconfutabile, ritengo valida ed attendibile solo quella sopra riportata da motcar del 2003 ciao paolo[:)]
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