RisoltoCome trovare il guasto nel caricabatterie?

I tre fili sul secondario devono essere continui! Altrimenti il circuito sarebbe interrotto. Egualmente devono essere continui i due fili del primario; devi quindi provare la continuità del primario (scollega la rete 220!!). Le tensioni che rilevi sono tensioni in alternata: come usi il tester? Se già lo usi in alternata, ed il primario non è interrotto, allora il trasformatore è andato. Giovanni

Senza offesa ma un "minimo sindacale" di nozioni elettroniche servono. Un tester posizionato come voltmetro in continua misura la tensione media che in una sinusoide vale zero. L'uscita del trasformatore è alternata e diventa continua solo dopo i diodi. Il trasformatore è a zero centrale e cioè 13,5 - 0 - 13,5 volt alternati e in assenza di alimentazione a 220 i tre fili di uscita sono in conduzione tra loro. Se l''avessi progettato io avrei collegato il comune al positivo e i due "laterali" a massa tramite diodi con l'anodo sul vitone in modo da non doverli isolare rispetto al dissipatore ma non vedo certo da qui cos'hanno fatto. L'unica cosa che vedo è un caricabatterie/alimentatore di scarsissimao livello tecnologico probabilmente incapace di passare automaticamente alla tensione di mantenimento quando la batteria è ormai carica. Non so dove vuoi andare a parare ma valuta l'idea di ricomprare un caricabatterie "vero e moderno" da mettere al posto di quell'alimentatore lì. Scusa la schiettezza dell'intervento. Marco.

Marco ti ha spiegato. Di mio aggiungo che se il tuo livello di conoscenze elettriche è quello che lasci intendere con quanto hai scritto, è meglio che tu non tocchi altro perché potresti farti molto male. Giovanni

Nella foto in basso a sinistra sembra ci siano dei fusibi? Hai provato se sono integri (con il tester non ad occhio)? Sopra la plastica mi sembra ci sia un po di ossido azzurro/verde? Comunque concordo sulla scarsa qualità dell'oggetto che non si chiama caricabatterie, ma è un semplice alimentatore stabilizzato a 13,5 volt.. Prendine un'altro serio.. Pietro http://cipollarogang.altervista.org/forum/index.php Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri..

Urca

http://www.cbe.it/sites/default...

Addirittura IWUoU Sicuramente nelle istruzioni c'è scritto che l'oggetto non eroga nessuna tensione se non è collegato alla batteria. Quindi se lo provi sul banco non esce nulla. MArco.

Guardando bene la foto, noto un diverso colore dell'isolamento del faston centrale di uscita dal trasformatore (filo nero? o rosso?), segno quasi sicuro di surriscaldamento del contatto. Purtroppo la risoluzione dell'immagine non mi permette di giudicare ulteriormente ma mi sembra che la saldatura del morsetto in discussione si sia deteriorata, forse a causa del calore. Altra cosa che noto è la deformazione della plastica di isolamento del fusibile n. 3, che dovrebbe essere della pompa; anche questa forse dovuta a surriscaldamento del contatto. Sempre surriscaldato mi sembra il faston che collega il filo grigio dal trasformatore al circuito stampato retrostante, lato stampato. Ripetendo il consiglio che già ti è stato dato e cioè di non continuare nelle ricerche se non hai un minimo di conoscenze specifiche (potresti effettivamente correre dei pericoli), io controllerei la continuità dei contatti. Altro dalla foto non si riesce a definire.

Guardando meglio, il faston surriscaldato sul trasformatore dovrebbe far capo al filo rosso che va verso lo stampato. Il filo rosse e quello nero diretti al connettore 16, verso la batteria, dovrebbero essere quelli di uscita (rispettivamente positivo e negativo) dal raddrizzatore [ [/URL] Nella foto li ho evidenziati, perchè sarebbe necessario controllare se c'è uscita in corrente continua.

quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 25/12/2013  15:09:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bravo Paolo...ho imparato qualcosa anch'io, sono totalmente a "digiuno" di elettricità, però seguendo passo-passo il percorso della "corrente", quello che praticamente hai fatto tu, hai risolto, complimenti, la tua autostima ha sicuramente un punteggio positivo, ciao Tony L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare. (George Bernard Shaw)

Sono lieto di sapere che il problema si è risolto. Ho cercato di dare gli indirizzi che mi venivano suggeriti dalle immagini fornite e, soprattutto, ho cercato di mettere in guardia dai pericoli che si possono correre mettendo le mani in impianti con forti correnti, sia pure con tensione di 12V. L'importante è fare attenzione; 12V non fulminano ma in certe occasioni possono essere molto pericolosi.