CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Tecnica
  3. Accessori
Galleria

Stufa elettrica

Nuovo
Cerca
Berger Camping
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
2 20 62
13
Dash
Dash
10/03/2012 8136
Inserito il 06/09/2016 alle: 09:12:12

Quote:
...modificando l'elettricita' 230V che entra nella stufa come ha fatto emme48...

Attenzione: un radiatore a olio non ha elettronica, la Combi ha un sacco di elettronica (che funziona sempre coi 12V della BS, dovendo poter funzionare anche staccati dalla 220).

Non puoi inserire un diodo a monte dell'impianto, alimenteresti il camper a mezzo servizio e rischi di danneggiare le apparecchiature che vanno con la 230V.

Ammesso che sia possibile, devi andare a intercettare la 230V che entra nelle resistenze della Combi e il diodo andrebbe montato lì (e forse 10A sono pochi).

Poi magari la Combi ha un circuito di controllo che monitora la tensione sulle resistenze e stacca se la tensione è troppo bassa, quindi non è detto che funzioni...

Io lascerei perdere e mi accontenterei di far funzionare la Combi con la singola resistenza da 900W (già previsto dall'elettronica di controllo).

Ciao da Dash

 
10
immortale1
immortale1
11/06/2015 3248
Inserito il 06/09/2016 alle: 10:18:59
salve , nel mio caso ho sfruttato un classico piccolo radiatore ad olio con potenza regolabile 300w600w900w  gli ho aggiunto una ventola con regolazione della velocità sul davanti e vi posso assicurare che è diventato un ottimo sistema di riscaldamento ,con l'ausilio della ventola l'ambiente si riscalda in breve tempo e quando le temperature all'esterno sono sotto zero tengo accesa anche la combi  ,credo sia il miglior  sistema  più sicuro  funzionale e di poca spesa per avere un supporto al sistema di riscaldamento sul camper .
      
     

Modificato da immortale1 il 06/09/2016 alle 10:21:31
15
MarcoBo
MarcoBo
01/06/2010 3090
Inserito il 06/09/2016 alle: 12:07:16

Scusami, con tutto il rispetto, ma se quanto dici è corretto, come mai non mi è mai capitato di incontrare un edificio che al freddo e al caldo si comporti peggio di un camper?

I fatti mi pare non concordino con quanto dici. In camper anche nelle mezze stagioni occorre usare il riscaldamento (o tenersi il freddo al mattino), ma in casa ciò avviene solo se sono in climi molto ostili. Lo stesso vale in estate sotto il sole, un camper diventa invivibile in 20 minuti sotto al sole cocente, una casa diventa calda dopo molte ore (ma non invivibile).

Ciao. Marco

 
sergiozh
sergiozh
-
Inserito il 06/09/2016 alle: 12:56:01
In risposta al messaggio di Dash del 06/09/2016 alle 09:12:12

Quote: ...modificando l'elettricita' 230V che entra nella stufa come ha fatto emme48... Attenzione: un radiatore a olio non ha elettronica, la Combi ha un sacco di elettronica (che funziona sempre coi 12V della BS, dovendo
poter funzionare anche staccati dalla 220). Non puoi inserire un diodo a monte dell'impianto, alimenteresti il camper a mezzo servizio e rischi di danneggiare le apparecchiature che vanno con la 230V. Ammesso che sia possibile, devi andare a intercettare la 230V che entra nelle resistenze della Combi e il diodo andrebbe montato lì (e forse 10A sono pochi). Poi magari la Combi ha un circuito di controllo che monitora la tensione sulle resistenze e stacca se la tensione è troppo bassa, quindi non è detto che funzioni... Io lascerei perdere e mi accontenterei di far funzionare la Combi con la singola resistenza da 900W (già previsto dall'elettronica di controllo). Ciao da Dash  
...

Sono d'accordo che il diodo andrebbe messo solo sul filo che alimenta la combi e null'altro.

quel che vorrei sapere da qualche esperto di combi e' se fattibile secondo lui, cioe' se come dici tu la,combi elettrica non ha nulla alimentato dalla 239V a parte alimentare direttamente le resistenze che scaldano.

mettermi a smontarla e montare i diodi prima delle resistenze all'interno della combi e' un'impresa che va oltre le mie possibilita'.
Cornovaglia in Camper - II episodio
Cornovaglia in Camper - II episodio
Belgio e Paesi Bassi in camper
Belgio e Paesi Bassi in camper
Natale in Alsazia
Natale in Alsazia
Cornovaglia in Camper
Cornovaglia in Camper
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Previous Next
10
paegas3
paegas3
10/10/2015 668
Inserito il 06/09/2016 alle: 20:56:48
In risposta al messaggio di MarcoBo del 06/09/2016 alle 12:07:16

Scusami, con tutto il rispetto, ma se quanto dici è corretto, come mai non mi è mai capitato di incontrare un edificio che al freddo e al caldo si comporti peggio di un camper? I fatti mi pare non concordino con quanto
dici. In camper anche nelle mezze stagioni occorre usare il riscaldamento (o tenersi il freddo al mattino), ma in casa ciò avviene solo se sono in climi molto ostili. Lo stesso vale in estate sotto il sole, un camper diventa invivibile in 20 minuti sotto al sole cocente, una casa diventa calda dopo molte ore (ma non invivibile). Ciao. Marco  
...

È una questione di inerzia termica, che è funzione della massa, non della bontà del coibente. Poi ovviamente un camper all'ombra in mezza stagione è più freddo di una casa su cui batte il sole, e viceversa. Se però la cabina non è isolata ma ad esempio il camper ha la semidinette, allora sono pienamente d'accordo con te. Ma se calcoli la resistenza termica equivalente di legno e polistirolo e delle vetrocamere Seitz vedrai come non c'è casa a doppia parete che tenga! Sottozero, ma sotto il sole, e con due adulti a bordo (e cabina separata da isolante fra cellula e cabina) un camper è praticamente passivo, cioè la stufa va una volta ogni tanto, come una casa in classe B.
Davide

Modificato da paegas3 il 06/09/2016 alle 21:16:48
10
paegas3
paegas3
10/10/2015 668
Inserito il 06/09/2016 alle: 21:10:09
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/09/2016 alle 12:56:01

Sono d'accordo che il diodo andrebbe messo solo sul filo che alimenta la combi e null'altro. quel che vorrei sapere da qualche esperto di combi e' se fattibile secondo lui, cioe' se come dici tu la,combi elettrica non ha
nulla alimentato dalla 239V a parte alimentare direttamente le resistenze che scaldano. mettermi a smontarla e montare i diodi prima delle resistenze all'interno della combi e' un'impresa che va oltre le mie possibilita'.
...

Temo però che sia l'unico modo, e non sono sicuro che funzioni. Dipende da cosa monitora la centralina della stufa, e su questo confesso la mia ignoranza. È possibile però che abbiano già fatto la stessa cosa anche loro: se la potenza al primo livello è esattamente la metà di quella al secondo livello è possibile che la resistenza sia una e il primo livello sia ottenuto inserendo un diodo. È molto frequente, considera che buona parte degli asciugacapelli funziona proprio con un diodo che viene inserito sulla posizione 1 ed escluso sulla posizione 2. Hai uno schema elettrico della stufa? Se lo posti o me lo mandi in PM se preferisci lo guardo volentieri.
Davide
sergiozh
sergiozh
-
Inserito il 06/09/2016 alle: 21:38:23
In risposta al messaggio di paegas3 del 06/09/2016 alle 21:10:09

Temo però che sia l'unico modo, e non sono sicuro che funzioni. Dipende da cosa monitora la centralina della stufa, e su questo confesso la mia ignoranza. È possibile però che abbiano già fatto la stessa cosa anche loro:
se la potenza al primo livello è esattamente la metà di quella al secondo livello è possibile che la resistenza sia una e il primo livello sia ottenuto inserendo un diodo. È molto frequente, considera che buona parte degli asciugacapelli funziona proprio con un diodo che viene inserito sulla posizione 1 ed escluso sulla posizione 2.Hai uno schema elettrico della stufa? Se lo posti o me lo mandi in PM se preferisci lo guardo volentieri. Davide
...

grazie della risposta.

ora ho appena saputo che il tetto del mio rimessaggio è in amianto e sono un po' scombussolato per questo e ho altre cose per la testa e non ce la faccio a cercare schemi della combi.

mi sembra di aver visto o l'interno stesso della combi o su uno schema che ci sono due resistenze all'interno.

se alimentano solo una resistenza o se usano un diodo non lo so.

se usano un diodo teoricamente mettendone un secondo sull'alimentazione si ha che sulla potenza minore da 900W la stufa riscalda o 0W o rimane a 900W a dipendenza se i due diodi stanno nella stessa direzione o direzione inversa suppongo.
15
MarcoBo
MarcoBo
01/06/2010 3090
Inserito il 06/09/2016 alle: 21:39:57
In risposta al messaggio di paegas3 del 06/09/2016 alle 20:56:48

È una questione di inerzia termica, che è funzione della massa, non della bontà del coibente.Poi ovviamente un camper all'ombra in mezza stagione è più freddo di una casa su cui batte il sole, e viceversa. Se però la
cabina non è isolata ma ad esempio il camper ha la semidinette, allora sono pienamente d'accordo con te. Ma se calcoli la resistenza termica equivalente di legno e polistirolo e delle vetrocamere Seitz vedrai come non c'è casa a doppia parete che tenga!Sottozero, ma sotto il sole, e con due adulti a bordo (e cabina separata da isolante fra cellula e cabina) un camper è praticamente passivo, cioè la stufa va una volta ogni tanto, come una casa in classe B. Davide
...

grazie infinite per la risposta, però nella considerazioni escluderei la cabina, perché le medesime considerazioni le avrei potute fare per una caravan anziché un camper.
Non metto in dubbio le tue considerazioni sui calcoli della resistenza termica, ma se tutto è dovuto ad una minore inerzia termica anche questa ha un peso nella valutazione di quanto occorre per scaldare un mezzo e mi pare davvero poco probabile trovare un camper dove il 30% in più che indicava Bruno (numero preso così perché io non me ne intendo) anziché aggiungerlo vada tolto come invece scrivevi tu.
Almeno, questo come sensazione vissuta sul campo (o meglio sul camper).

Ciao.
Marco
10
paegas3
paegas3
10/10/2015 668
Inserito il 07/09/2016 alle: 00:27:50
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/09/2016 alle 21:38:23

grazie della risposta. ora ho appena saputo che il tetto del mio rimessaggio è in amianto e sono un po' scombussolato per questo e ho altre cose per la testa e non ce la faccio a cercare schemi della combi. mi sembra di
aver visto o l'interno stesso della combi o su uno schema che ci sono due resistenze all'interno. se alimentano solo una resistenza o se usano un diodo non lo so. se usano un diodo teoricamente mettendone un secondo sull'alimentazione si ha che sulla potenza minore da 900W la stufa riscalda o 0W o rimane a 900W a dipendenza se i due diodi stanno nella stessa direzione o direzione inversa suppongo.
...

[OT] L'amianto è il componente più comune dei tetti italiani dopo l'argilla delle tegole...
Sei preoccupato perché il rimessaggio è tuo?
Se fosse un rimessaggio di terzi, e stiamo parlando di coperture in eternit ondulato, a meno che siano crollati dei pezzi mi sentirei di tranquillizzarti: l'amianto è pericoloso quando si rompe l'eternit, ma finché tutto è integro non credo che all'interno del tuo camper possa essere arrivata sostanza pericolosa. [fine OT]

Per i diodi, nel caso li avesse già usati Truma, è come dici tu: se il "tuo" e il "loro" tagliano entrambi la stessa semionda, è come non aver messo nulla. Se tagliano semionde diverse (sono "girati" diversamente) i due messi in serie si comportano come un interruttore aperto.  
Davide
sergiozh
sergiozh
-
Inserito il 07/09/2016 alle: 00:40:20
In risposta al messaggio di paegas3 del 07/09/2016 alle 00:27:50

[OT] L'amianto è il componente più comune dei tetti italiani dopo l'argilla delle tegole... Sei preoccupato perché il rimessaggio è tuo? Se fosse un rimessaggio di terzi, e stiamo parlando di coperture in eternit ondulato,
a meno che siano crollati dei pezzi mi sentirei di tranquillizzarti: l'amianto è pericoloso quando si rompe l'eternit, ma finché tutto è integro non credo che all'interno del tuo camper possa essere arrivata sostanza pericolosa. [fine OT] Per i diodi, nel caso li avesse già usati Truma, è come dici tu: se il tuo e il loro tagliano entrambi la stessa semionda, è come non aver messo nulla. Se tagliano semionde diverse (sono girati diversamente) i due messi in serie si comportano come un interruttore aperto.   Davide
...

OT: sono preoccupato perché l'esperto oggi mi ha detto che le screpolature che si vedono nelle foto del tetto che gli ho mandato non sono il massimo e perché non so dove mettere il camper se lo tolgo da li.
10
paegas3
paegas3
10/10/2015 668
Inserito il 07/09/2016 alle: 01:14:26
In risposta al messaggio di MarcoBo del 06/09/2016 alle 21:39:57

grazie infinite per la risposta, però nella considerazioni escluderei la cabina, perché le medesime considerazioni le avrei potute fare per una caravan anziché un camper. Non metto in dubbio le tue considerazioni sui calcoli
della resistenza termica, ma se tutto è dovuto ad una minore inerzia termica anche questa ha un peso nella valutazione di quanto occorre per scaldare un mezzo e mi pare davvero poco probabile trovare un camper dove il 30% in più che indicava Bruno (numero preso così perché io non me ne intendo) anziché aggiungerlo vada tolto come invece scrivevi tu. Almeno, questo come sensazione vissuta sul campo (o meglio sul camper). Ciao. Marco
...

Buonasera Marco.

Scusa, nella risposta precedente sono stato un po' frettoloso.

Intendevo che un camper si arroventa dopo 20 minuti sotto il sole battente per due fattori. Sotto il sole battente non è la temperatura dell'aria dell'aria ambiente che fa aumentare la temperatura all'interno del camper. A pari temperatura esterna, se il camper fosse all'ombra, la situazione cambierebbe di molto. Col camper al sole diretto il riscaldamento del camper è dovuto (in 20 minuti) all'energia che il sole trasmette per irraggiamento. Cioè quel chilowatt per metro quadro di superficie (alle nostre latitudini) che proviamo a sfruttare con i pannelli solari. Quindi se il camper è 7x2 metri, hai una stufa da 14 kW che te lo scalda, e che si aggiunge a quanto la temperatura esterna (già alta di suo) tende a fare salire la temperatura per normale scambio ternico fra interno ed esterno (primo fattore).

L'irraggiamento è una bruttissima bestia, e l'unico rimedio sono le ombreggiature o una grande inerzia termica: utilizzo cioè qualcosa che, pur bombardato da 14 kW, "ci metta più tempo" a scaldarsi. Per capirci: usando lo stesso fornello e la stessa pentola, per portare ad ebollizione 5 litri di acqua ci vorrà grossomodo dieci volte più tempo di quanto ne serva per far bollire mezzo litro di acqua. A parità di energia fornita (il fornello o, nel nostro caso, il sole) la diversa inerzia termica (secondo fattore) fa la differenza. Tutte e due le volte l'acqua arriva a bollire, ma con il camper ci mette venti minuti, con la casa ce ne mette molti di più.
Le case più recenti sono progettate per spostare il picco del calore percepito all'interno verso orari in cui il sole è ampiamente tramontato e la temperatura si è teoricamente abbassata. Anni fa non riuscivano a fare questi conti, e rimediavano facendo muri da un metro, che ottenevano lo stesso risultato ma con ingombri e costi non paragonabili. 

Da questo punto di vista c'è poco da dire, nessun camper può essere paragonabile ad una abitazione di mattoni. Però se togliamo l'irraggiamento diretto del sole, le cose possono cambiare, e di molto. 

Quando non vi sono apporti esterni tipo il sole che batte o il cielo terso di notte (che "ruba" calore perché il tetto del camper "vede" le temperature estremamente basse degli spazi siderali, e irradia a sua volta il proprio calore) quello che entra in gioco è la coibentazione delle pareti. Quella che alle case con muri da un metro manca: perché dieci centimetri di cappotto di polistirolo (si chiama in modi diversi ma sono tutti parenti) isolano molto meglio di un metro di pietra. Sto parlando di abitazioni, dieci cm di parete su un camper sono improponibili.

Se facciamo il confronto con le tipiche case costruite in Italia fino alla fine degli anni '70 (non certo con le attuali), da questo punto di vista un camper è messo decisamente bene.

Certo, lasciato sotto il cielo stellato torna in gioco l'irraggiamento: hai fatto caso che i prati o i tetti delle auto sono brinati quando la notte è serena anche se la minima non è scesa sotto i 3 o 4 gradi? Sembra impossibile, ma il flusso di calore richiamato dallo spezio siderale per irraggiamento è tale da far raffreddare la superficie dell'auto o l'erba molto più di quanto avrebbe fatto la temperatura ambiente, che difatti non è mai scesa sottozero. Risultato: l'umidità condensa e ghiaccia pur con temperature dell'aria maggiori di zero.

Una semplice tettoia sopra al camper ti farebbe trovare una temperatura interna molto diversa la mattina, a parità di temperatura esterna. Diciamo anche un telo molto spesso tenuto sollevato di mezzo metro rispetto alla superficie del tetto.

Ma visto che nel thread si stava parlando di tenere la stufa accesa di giorno, mi riferivo a quello, non stavo pensando alla notte.

In ogni caso l'esperienza è la prima fonte di verità, quindi non metto assolutamente in dubbio quanto hai avuto modo di verificare né l'esperienza di Bruno, Nel mio intervento originale volevo solo esprimere come a mio parere un dato quantitativo desunto dall'esperienza (100 Cal/m2), proprio perché desunto da una esperienza specifica è difficilmente generalizzabile alle diverse latitudini dell'Italia. E questo parlando di abitazioni. Venendo al camper, in virtù della cubatura per unità di superficie (che è mediamente i 2/3 di quella di una abitazione civile) e dell'isolamento non malvagio, segnalavo come, sempre a mio parere, la regola del +30% non fosse così immediatamente applicabile.

Disponibilissimo a ogni ulteriore informazione o chiarimento.
Un caro saluto a tutti,
Davide
18
veronese
veronese
29/05/2007 879
Inserito il 07/09/2016 alle: 12:06:52
Davide, sei grande!
Cose utili per tutti, grazie.
sergiozh
sergiozh
-
Inserito il 07/09/2016 alle: 12:37:00
L'inerzia termica funziona nelle due direzioni. Se un camper ci mette molto a scaldarsi, ci mettera' pure molto a raffreddarsi.
19
Emme48
Emme48
rating

13/01/2006 24195
Inserito il 07/09/2016 alle: 12:50:24
Allora... il diodo dimezza la potenza di una resistenza elettrica che lavora in corrente alternata e può essere usato SOLO per la resistenza e non per le apparecchiature elettroniche.


La "superficie" indica la potenza, sopra abbiamo la resistenza alimentata direttamente a 220, diciamo 1000 watt, sotto abbiamo una semionda si e una no, in pratica come se qualcuno velocissimo attaccasse e staccasse il 220 50 volte al secondo dando per un istante 1000 watt e per l'istante successivo nulla che fa una potenza MEDIA di 500 watt.

E' così che si dimezzano pe potenze delle resistenze ma solo sulle stufe non dotate di elettroniche di controllo.

Concordo con quanto scritto da Dash al 100%

Marco.
10
paegas3
paegas3
10/10/2015 668
Inserito il 07/09/2016 alle: 13:42:26
In risposta al messaggio di Emme48 del 07/09/2016 alle 12:50:24

Allora... il diodo dimezza la potenza di una resistenza elettrica che lavora in corrente alternata e può essere usato SOLO per la resistenza e non per le apparecchiature elettroniche. La superficie indica la potenza, sopra
abbiamo la resistenza alimentata direttamente a 220, diciamo 1000 watt, sotto abbiamo una semionda si e una no, in pratica come se qualcuno velocissimo attaccasse e staccasse il 220 50 volte al secondo dando per un istante 1000 watt e per l'istante successivo nulla che fa una potenza MEDIA di 500 watt. E' così che si dimezzano pe potenze delle resistenze ma solo sulle stufe non dotate di elettroniche di controllo. Concordo con quanto scritto da Dash al 100% Marco.
...

Condivido in pieno, nel caso della Truma potrebbe funzionare solo intervenendo ai morsetti della resistenza, sempre che la centralina perfida non abbia un controllo di corrente, nel qual caso si bloccherebbe al volo. E sempre che il diodo non l'abbiano già usato loro...
Davide
21
conte68
conte68
15/11/2004 942
Inserito il 07/09/2016 alle: 14:05:10
Cosa ne pensate di quest'oggetto? Mi sembra abbia caratteristiche molto valide per i nostri camper...ed anche il prezzo non esagerato. Consumo 300/600 watt Oltretutto la marca del produttore dovrebbe essere una garanzia...

http://www.vortice.it/it/riscal...


Modificato da conte68 il 07/09/2016 alle 14:06:24
19
Emme48
Emme48
rating

13/01/2006 24195
Inserito il 07/09/2016 alle: 14:47:59
In risposta al messaggio di conte68 del 07/09/2016 alle 14:05:10

Cosa ne pensate di quest'oggetto? Mi sembra abbia caratteristiche molto valide per i nostri camper...ed anche il prezzo non esagerato. Consumo 300/600 watt Oltretutto la marca del produttore dovrebbe essere una garanzia...

Sembra ottimo... ma un radiatore ad olio lo sposti dove ti pare, questo mi sembra da installazione fissa a parete.

Marco.
13
Dash
Dash
10/03/2012 8136
Inserito il 07/09/2016 alle: 15:14:50
In risposta al messaggio di conte68 del 07/09/2016 alle 14:05:10

Cosa ne pensate di quest'oggetto? Mi sembra abbia caratteristiche molto valide per i nostri camper...ed anche il prezzo non esagerato. Consumo 300/600 watt Oltretutto la marca del produttore dovrebbe essere una garanzia...

Assomiglia abbastanza alle cose che segnalavo io nella pagina precedente. Come quelle che ho trovato io, ha un unico difetto per l'uso camperistico: lo spessore di quasi 11 cm (109 mm).

Le stufette che usavo io erano 50-55 mm di spessore, e montate nel corridoio del camper non davano nessun fastidio (anzi nel Laika X696R che avevo c'era proprio una rientranza nel corridoio praticamente perfetta).

Purtroppo non riesco più a trovare prodotti analoghi di così ridotto spessore. A suo tempo li avevo trovati in un Briko center, la marca era EWT. Ho guardato sulla pagina dell'EWT ma i prodotti attuali sono a loro volta da 12 cm di spessore.

Poi magari per certe conformazioni di camper c'è una posizione dove gli 11-12 cm non sono un problema...

Ciao da Dash
 
11
DonLimpio
DonLimpio
08/06/2014 1644
Inserito il 16/09/2016 alle: 10:49:19
Delle stufe a mica cosa ne dite?
ad esempio

http://www.ebay.it/itm/Pannello...



 
Enjoy the journey, not only the destination
10
immortale1
immortale1
11/06/2015 3248
Inserito il 16/09/2016 alle: 11:06:29

parere personale .....se  è ad incandescenza e molto pericolosa  in un camper sia per possibili incendi ed anche il fatto che brucia molto velocemente ossigeno dove posizionata .....unico sistema compatibile per gli spazi di un camper come riscaldamento supplementare è il classico radiatore ad olio 

Modificato da immortale1 il 16/09/2016 alle 11:09:40
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Come-scegliere-il-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link