quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 12/04/2015 14:10:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> leggi i dati sull'etichetta che tutti gli apparecchi elettrici devono avere
quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 12/04/2015 14:29:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Gianluca ma mi sembrava più comodo mettere il filo e finito per sempre soprattutto sui cacciaviti a batteria[:)]
quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 12/04/2015 14:54:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mi pare poco probabile
quote:Risposta al messaggio di bimax58 inserito in data 12/04/2015 15:02:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> certo erano appese in quel tagliandino argento ormai graffiato e illeggibile[:)]
quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 12/04/2015 15:14:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> allora con un tester misuri la tensione in uscita al trasformatore/carica batteria o fai una ricerca su internet (consigliato)
quote:Risposta al messaggio di bimax58 inserito in data 12/04/2015 15:17:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie ma misurando la tensione all'uscita del trarsormatore che serve per caricare la batteria si scopre la tensione che usa lo stesso per caricare la batteria che non è quella che serve per far funzionare il cacciavite perchè se così fosse basterebbe collegare i fili che escono dal trasformatore direttamente ai contatti + e -.Invece così non è[:)]
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 12/04/2015 17:18:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie molto gentile per la risposta,in effetti è quello che ho cercato di dire io che il caricabatterie non può far funzionare l'apparecchio e penso che sia un ottimo suggerimento il tuo di provare con un trasformatore regolabile,ma pensavo che ci fosse un modo per scoprire esattamente di quanta tensione necessita il cacciavite o il gratì etc[:)]
quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 13/04/2015 16:52:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se apri l'apparecchio e conti quante batterie ci sono dentro (fai finta che siano 3), e moltiplichi per 1,2, ottieni 3,6 (tensione nominale). Moltiplica per 1,5 e ottieni 4,5 (tensione massima) Nel caso di tre batterie il range di funzionamento è fra 3,6 e 4,5 V (anche fino a 4,8). Quattro batterie = da 4,8V a 6V. Cinque batterie = etc... Questo perché la tesnsione nominale di una batteria ricaricabile è 1,2V; però se la carichi molto arriva anche a 1,45-1,5V. Sull'alimentatore di solito è stampigliata la tensione di funzionamento; puoi alimentare la tua periferica con quella tensione, ma anche un po' più bassa o un po' più alta (un più 30% e un meno 10%). Certe periferiche (ad es. le ventole dei PC) funzionano anche con tensioni molto più basse di quella nominale, gireranno solo più piano: una ventola da 12V potrà cominciare a girare anche a 4V... Invece altre cose (tipo un Hard-disk esterno) se le alimenti a tensioni troppo basse non vengono riconosciute dal PC o notebook che sia. Invece a tensioni più alte (senza esagerare...) funzionano lo stesso. BUONI ESPERIMENTI DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 13/04/2015 21:21:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie mille per la risposta il problema mi si presenta quando l'elettrodomestico ha la batteria interna o il pacco batterie è di quelli quadrati o tondi ma non con le classiche batterie[:)]
quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 14/04/2015 19:46:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tante volte, anche senza aprire il pacco batterie, puoi "sgamare" quante batterie esso contenga. Me ne sono capitati anche con batterie non tonde, ma rettangolari (più difficile), e (ancora più difficile) con le batterie impilate in un tubo... Però, come già detto, le tolleranze sono molto alte, e partendo con la tensione dal basso (andando a salire con quei trasformatori a tensione multipla) danno non ne fai... L'esempio di Tommaso è sintomatico: il suo trapano sarebbe stato lì a prender polvere in attesa di un improbabile quanto dispendioso pacco batterie nuovo, con una batteria da 12 V (ricaricata magari col mitico Lidl[;)]) e un filo ha ridato vita all'apparecchio. Si romperà fra due anni? Magari perché hai usato una tensione leggermente troppo alta? Però hai guadagnato due anni... OTTIMA IDEA IL MODDING - DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 14/04/2015 23:38:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie mille per la risposta e il contributo[:)]
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 15/04/2015 09:25:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie per la risposta perchè è quello che in pratica si può fare e di certo meglio di tante teorie[:)]