quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 08:44:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Fabrizio 62 confermo al 100 per 100.[:)]
quote:Risposta al messaggio di ebiggi1 inserito in data 09/12/2009 22:37:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 10/12/2009 09:23:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Elfetto, qui non stiamo facendo del terrorismo, ma stiamo solo dando dei sani consigli che oltretutto comportano una spesa irrisoria. Non mi risulta comunque che i costruttori diano di serie mezzi nuovi con due batterie in parallelo secco, ma forse sono i concessionari con le loro officine e gli operai che effettuano questo tipo di collegamento in modo semplicistico. Per quanto riguarda invece le tue richieste per la sezione dei cavi da utilizzare e tutta le serie di quesiti posti, mi pare che non sia il caso di perdere ulteriore tempo, tanto sei convinto così e mi pare che vuoi solo perdere tempo e basta. Il mio consiglio è quello di chiedere a questo punto informazioni ad un serio professionista e non qui in rete xchè sarebbe una discussione senza fine. Un saluto
quote:Risposta al messaggio di Pippo5951 inserito in data 10/12/2009 10:32:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Errare è umano perseverare est diabolico. Contento tu contenti tutti
quote:Risposta al messaggio di ebiggi1 inserito in data 10/12/2009 10:40:12>Ti risulta male... informati: alcuni costruttori, sui mezzi di un certo livello, che dotani i mezzi di due batterie servizi, le installano in parallelo secco.
Non mi risulta comunque che i costruttori diano di serie mezzi nuovi con due batterie in parallelo secco, ma forse sono i concessionari con le loro officine e gli operai che effettuano questo tipo di collegamento in modo semplicistico...>
quote:Risposta al messaggio di ebiggi1 inserito in data 10/12/2009 10:40:12>Bene, allora chiudiamo il forum. Alle mie precise domande nessuno, però, ha risposto: "corrente sul cavo del parallelo nel caso di corto di un elemento e portata del fusibile." Fatti, non aria fritta. Elio
Il mio consiglio è quello di chiedere a questo punto informazioni ad un serio professionista e non qui in rete xchè sarebbe una discussione senza fine.>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 10/12/2009 11:52:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> QUOTO e aggiungo...si parla alla fine di semplice fisica, ma basta la matematica.... Se proprio volete una protezione usate uno staccabatterie (ma sul circuito e non tra le bs) da usare in rimessaggio.
quote:Risposta al messaggio di ebiggi1 inserito in data 10/12/2009 10:40:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Westfalia lo fa per esempio...e non mi sembrano né gli ultimi arrivati, né degli sprovveduti, né tantomeno un allestitore che bada al risparmio...
quote:Risposta al messaggio di andperf inserito in data 10/12/2009 12:12:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Oltre a Westfalia sono "impazziti" [:D], fra gli altri, anche alla Aiesistem ed alla NiBi [:D][;)]. Ovviamente sono tutti marchi minori [:D]. CANARINO [8D]
termostato di sicurezza per rilevamento temperatura anomala
Non si attiverà mai ,ma in caso di surriscaldamento si isolerebbero entrambe
Pratico il controllo,un teleruttore da 150 amp normalmente chiuso tarabile e tarato a 45° le scollegherà in caso di surriscaldamento
Ciao di nuovo quote:Risposta al messaggio di tizianocasini inserito in data 10/12/2009 12:58:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una precauzione davvero saggia. Marco.
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 10/12/2009 11:52:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma per carità, non sono onnipotente ma una cosa te la voglio dire e cioè che se un costruttore mette le batterie in parallele secco ( inteso per secco il collegamento Positivo Positivo e negativo negativo) senza interporre alcun controllo , mbe! sta sicuro che da me i soldi non li vedrebbe mai.. Sono spiacente del tono della discussione e ti prego di voler chiedere e di informarti con un esperto certificato o prova a fare qualche query su google per informarti meglio. un saluto
quote:Risposta al messaggio di tizianocasini inserito in data 10/12/2009 12:58:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perfetto vedo che abbiamo trovato un fusibile e un termostato di sicurezza per rilevamento temperatura anomala etc etc e allora questo dimostra una scelta coerente con la sicurezza ed è quanto mi sto ostinando a dire da un bel pò. Saluti
quote:Risposta al messaggio di ebiggi1 inserito in data 10/12/2009 14:19:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Aggiungo il fatto che comunque nel caso di un VR non è necessario armare tanto lavoro ma con 20 euro mettere un solo fusibile da diciamo 40 A e un Both non sia una cifra irraggiungibile per uno che ha speso migliaia di euro per un vr. SALUTI
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16>Buon per te. Quindi dovresti conoscere a fondo l'argomento.
Io non faccio del terrorismo ma visto che sono il resp. del service interno ad una grande azienda estera nonche' artigiano in Italia ...>
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16>Nemmeno io rispondo subito, anch'io ho da fare.
se poi non rispondo subito e' perche', forse, ho da fare.>
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16>Vista la tua qualifica, dovresti sapere anche il perchè! Che c'entra con il camper e le batterie in parallelo del camper?
La batteria del mio carrello elevatore (48V 700AH) e' fatta rigorosamente da elementi singoli in SERIE >
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16>Questo è vero. Magnetico... sulla corrente alternata, ma sulla corrente continua? Nella continua si sviluppa un campo magnetico? Ma, su questo, forse sbaglio io.
Preferisco il magnetotermico al fusibile perche nel caso lo si riarma...>
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16>Il nocciolo della discussione è proprio qui. Si suole dire che in caso di corto di una delle due, scarica anche l'altra. Ma intendiamoci bene su cosa significa questo corto. Batteria in corto, in gergo, significa che uno dei sei elementi della serie che compone la batteria stessa è andato in contatto con uno degli elementi adiacenti per cui la serie non è più di sei elementi ma, elettricamente, da soli cinque elementi per cui la tensione risultante, con batteria carica ed a riposo, non sarà più di 12.8v ma di circa 10.6 volt e si avrebbero circa 2.2 volt di differenza fra la batteria sana e quella guasta. Questo comporta un passaggio di corrente di circa 8 Ampere; 'circa' perchè i fattori in gioco sono tantissimi. Se si frappone un fusibile (o altro sistema di protezione) su valori più alti, non interverrebbe mai, se si installa una protezione su questo valore, al primo carico sensibile sulle batterie (p.e. 180 watt) questo fusibile salterebbe. Ma, per finire, perchè tutti i camper, dico tutti tutti, mettono in parallelo secco la batteria motore con la batteria servizi, quando il motore è in moto? Elio
Corrente che potrebbe crearsi tra due batterie in parallelo quando una dovesse andare in corto...>
quote:Risposta al messaggio di Fabrizio62 inserito in data 10/12/2009 14:46:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Fabrizio 62, devo ammettere di averti sottovalutato xchè sinceramente dai tuoi post precedenti non avrei immaginato che eri un tecnico. Alla luce di ciò, proprio per questo motivo dovresti secondo me far da parte un momentino la tua professionalità ed essere un tantino più umile e accettare almeno di volerti confrontare con un tuo collega e chiedere chiarimenti esclusivamente e dico esclusivamente sull'obiettivo della discussione cioè se si possa o meno mettere in parallelo due batterie. Nella fattispecie cerchiamo prima di sbrogliare questa matassa e poi potremo mettere in campo altri fattori. Confermo quindi la tesi che per un buon impianto ciascuna batteria va caricata a se e solo nei casi particolari e può essere paralelizzata (con i dovuti accorgimenti fusibili etc). Questo comunque non esclude il fatto che se si mettono in parallelo secco due batterie il sistema non funzioni (voi siete la prova vivente).