quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 16/02/2015 20:21:17 (> Ahhhhhh! Ma allora tu parli di evaporativi portatili, NON di ventilatori, se non specifichi e parli sempre di VENTILATORI chi legge, me compreso, capisce VENTILATORI. Quei VENTILATORI che tu appelli come "evoluti" sono nè più nè meno che gli omologhi evaporativi dei condizionatori tipo pinguino, che analogamente a quelli costano mooooooolto meno di quelli da camper. Questo è un VENTILATORE (che appunto non rinfresca l'aria neanche di un millesimo di grado):Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.prezzoforte.it/produ...
Questo è un VENTILATORE cosiddetto "evoluto", in pratica un RAFFRESCATORE EVAPORATIVO, nulla ache vedere col primo, come si evince dalle specifiche:http://www.ventilatori-nebulizz...
Questo un condizionatore:http://www.unieuro.it/online/Co...
I prezzi sono decisamente inferiori ai loro parenti da veicolo, e per quel condizionatore parliamo di un 8000BTU, decisamente più potente dei condizionatori da camper più parchi... e per quell'evaporativo invece parliamo di un apparecchio non collegato alla rete idrica, ma da rifornire manualmente, tra l'altro non so con quale portata d'aria trattata, mi correggo, leggo ora di 6 metri cubi di aria al minuto, il Viesa ne tratta fino a più del triplo... ossia fino a 19 metri cubi di aria al minuto! Il particolare filtro del Viesa è quello che fa tutta la differenza, supportando una portata d'aria tripla..., quello è un pannellino sintetico che al confronto dovrebbe solo che arrossire... Resta il fatto che intanto portarsi dietro degli accrocchi del genere non è il massimo della vita, e soprattutto nel caso dell'evaporativo ci sono altri ulteriori handicap. Intanto l'evaporativo si presume venga direzionato verso le persone o gli animali, e quindi in un veicolo ne servirebbero almeno 2, se non di più, a meno che non si stia soli e quindi in tal caso poterlo girare a piacimento. Poi c'è sempre la questione che un evaporativo, per funzionare al 100%, deve prendere l'aria ESTERNA, quindi non saprei come sistemare almeno 2 di quei cosi, penso al centro del mezzo, uno verso avanti e uno verso dietro... Ora, è chiaro che se si ha come primo scopo il risparmiare, qualunque "accroccamento" può andare, sobbarcandosi disagi di mille tipi, se invece si prediligono le cose pratiche e funzionali, e soprattutto non si prevede di arrivare in un posto e fermarcisi per tutta la vacanza, secondo la mia logica il risparmio non è al primo posto, ma neanche al decimo... ovviamente se si hanno le possibilità economiche. E dato che sui veicoli, se vuoi rinfrescarti col condizionatore o con l'evaporativo, i prodotti seri costano quello che costano, per quanto mi riguarda... chissene..., ho un apparecchio al top del settore che arrivo e accendo dove e quando mi pare, e anche in marcia. Se mi costringessero con la pistola alla tempia a rinunciare al Viesa obbligandomi a prendere un condizionatore, monterei uno da tetto pagandolo all'incirca quanto il Viesa, di sicuro non mi porterei il pinguino. L'ho fatto, molti anni fa, quando coi ragazzi piccoli a volte mi fermavo diversi giorni in un posto, ma sinceramente non lo rifarei mai più, anche perchè ricordo che ero schiavo della 220V col giusto amperaggio, NO... MAI PIU'! Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 17/02/2015 10:03:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho scritto raffrescatori portatili per non confonderli con quelli che costano da 500 a 1000 euro di due note Marche ma ventilatori evoluti per far capire che il costo massimo é 100 euro Ma la domanda per me rimane sempre la stessa, non vale per quanto costa in quanto ci sono prodotti simili che fanno quasi uguale al decimo del costo. Peró alla fine qui l'unico che fa questo ragionamento sono io e, come si dice, una rondine non fa primavera[;)] P.s: sono a Termini [:D] --------------------------------------------------------------------------
Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 17/02/2015 16:25:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Buongiorno noi lo abbiamo da 3 anni e lo utilizziamo in ogni condizione, ci soddisfa e non lo cambieremmo per nessun motivo. Se puoi provalo, chiedi quando vedi un camper che lo monta e fatti invitare all'interno solo "sentendolo" potrai decidere, come abbiamo fatto noi. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 17/02/2015 16:55:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma le due marche cui tu fai riferimento quali sono? Quelle che producono evaporativi da montare sui veicoli? Perchè se fossero quelle stiamo sempre a dire le stesse cose, è inutile paragonare oggetti casalinghi con analoghi oggetti specifici per camper o veicoli in generale. Il Polifemo, evaporativo casalingo costa un decimo del Viesa, montaggio escluso, anche se come abbiamo visto dalla potenza/portata vale 1/3 del Viesa, quindi in un camper ce ne vorrebbero almeno 3 per fare lo stesso lavoro, e sinceramente ne dubito lo stesso.. Fare lo stesso lavoro significa avere la possibilità di inviare aria contemporaneamente e alla potenza analoga a quella del Viesa verso almeno 3 zone del camper in CONTEMPORANEA. E' chiaro che se uno viaggia da solo ne potrebbe bastare anche uno, altrimenti la questione si complica maledettamente, perchè ricordiamo sempre che l'evaporativo prevede che l'aria punti verso i SINGOLI occupanti. Anche se 3 Polifemo fossero in grado di assolvere lo stesso compito del Viesa, ricordando anche sempre che per una resa ottimale di QUALUNQUE sistema evaporativo l'aria DEVE essere presa COSTANTEMENTE DALL'ESTERNO, quindi con ulteriori complicazioni, la spesa (o meglio... la MINOR spesa) varrebbe l'impresa, contando anche che il Viesa prende direttamente e autonomamente l'acqua dal serbatoio, mentre il Polifemo (immaginiamone... 3!) NO? E' questo il punto, si paga la praticità e la comodità di avere un accessorio SPECIFICO per un veicolo, è la stessa identica cosa del Pinguino da 200 euro in confronto a un condizionatore da tetto da minimo 1200, e dico minimo perchè il Pinguino è più potente di quei condizionatori da 1200 euro. Riesco a spiegarmi e a farmi capire? Tra l'altro di Pinguino in un camper ne basta uno, visto che non è necessario che ogni occupante abbia il suo flusso di aria, anzi, l'aria fredda per non rischiare malanni andrebbe puntata altrove... Quindi per almeno 3 Polifemo spenderemmo 400 euro per avere 3 impicci da portarci appresso e da sistemare a ogni sosta, anche di 10 minuti? Perchè il Viesa e i suoi similari si possono accendere anche per 10 minuti, anche per una sosta per farsi un caffè, e lavorano da subito al 100%. Io noto una certa... difformità di utilizzo, forse ho le traveggole... inoltre quegli evaporativi casalinghi vogliono la 220V, altra complicazione. Te lo immagini un padre di famiglia che per una sosta di 10 minuti si mette a montare tutto stò ambaradam, e gli occupanti dove andrebbero a sistemarsi? Il discorso di base che tu fai può anche avere un fondo di verità, ma prima di dire che le cose si equivalgono io ci penserei bene... guarda che non tutti viaggiano da soli o al massimo in 2 e hanno voglia di sbattersi a ogni sosta per far stare al fresco coi Polifemo i propri cari. Ma la cosa, per quanto con tutte le differenze del caso, vale anche per il Pinguino piuttosto che il condizionatore specifico da veicolo. Se fosse così semplice come la fai tu, pensando solo alla spesa per l'accessorio, sia evaporativo che, aggiungo io, condizionatore, mi spieghi perchè non c'è manco un camionista che si porta in cabina un Polifemo o un Pinguino o quello che sia, ma spendono anche loro fior di soldini per evaporativi o condizionatori da tetto? Poi è ovvio che se si trovassero usati, come diceva "justintime64", sarebbe una ipotesi da non scartare affatto, anche se di Viesa usati io ne vedo pochissimi in giro, sarà mica che non ci sono tutti stì insoddisfatti? Ho avuto modo di parlare tempo fa con Alejandro Jacquet, il General Manager di Viesa Italia, che risponde direttamente a tutti lo interpellino telefonicamente, indice di grandissima serietà e disponibilità (una volta in Grecia, a Paros, mi risolse in diretta telefonica un problema e ancora lo ringrazio, un vero signore con competenza in materia, non un pupazzo come tanti altri GM), per avere informazioni sulla trasformazione da Holiday I a Holiday III, senza cambiare la macchina ma solo aggiornandola, ebbene lui mi parlò di circa 5000 pezzi venduti all'anno, possibile che usati se ne trovino quanti le dita di una mano...? Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 17/02/2015 16:25:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Intanto sottoscrivo al 100% quello che ti ha detto "raimondo56", poi posso dirti che qualunque sistema evaporativo, e quindi anche il Viesa, che è oggi al top per gli evaporativi da veicolo e per resa specifica paragonabile agli impianti fissi, hanno un rendimento che cala gradualmente all'aumentare della umidità, potrei sempre riportare le tabelle che si trovano in giro, ma a quelle vanno poi applicate le sensibilità dei singoli individui, quindi quello che per uno può essere il top per un altro può essere sufficiente. La questione però va vista sempre complessivamente, quindi non solo l'umidità, ma l'insieme umidità-temperatura. Diciamo che fino a una umidità del 60% il sistema fa ancora più che sufficientemente il suo dovere, nel senso che nella stragrande maggioranza dei casi non fa sudare, scopo principe di tutta la questione. Oltre il 60% di umidità relativa la resa cala proporzionalmente. Il punto è che tassi di umidità del 60% e oltre, di giorno, quasi non esistono neanche nelle zone più umide dell'area mediterranea, se non in casi e siti rarissimi. Di notte l'umidità in certe zone umide può anche arrivare al 100%, di solito però nelle ore immediatamente prima dell'alba, quando le temperature sono al valore minimo. Potrei dirti che noi 4 non abbiamo mai avuto problemi di giornate in cui il Viesa non abbia fatto almeno il minimo per stare dentro a qualunque ora si desiderasse senza sudare, con ovviamente tutte e 4 le bocchette più o meno aperte, quindi sfruttando appieno la macchina, quindi non concentrando la potenza su una o due bocchette lasciandone altre chiuse, ma darei sempre dei dati parziali. Quello che posso dire con certezza quasi assoluta, però, è che di notte, ad esempio, anche in zone considerate umide, io non ho mai tenuto il Viesa a più di 1/3 di potenza con tutte e 4 le bocchette operanti, e guarda che parlo di situazioni veramente al top di umidità in italia, quale ad esempio la costa nei presso di Cervia (vedi parcheggio di Mirabilandia), che ha nella vicinissima Punta Marina la stazione di rilevamento dell'Aeronautica che per tasso di umidità è al primo posto in Italia. Ti dico con certezza perchè puoi chiedere a tutti i possessori di Viesa e vedrai che nessuno di notte lo manda a più di 1/3, massimo 1/2, ma siamo già nell'ordine delle mosche bianche... Considera che mediamente di notte lo si manda a 1/4 della portata, e non tanto per il rumore, che fino a mezza potenza è sopportabilissimo anche nel silenzio e/o per le vibrazioni, che non esistono in nessun modo, ma perchè sarebbe eccessivo. Personalmente col telecomando, direttamente dal letto, spesso verso le 2:00/3:00 di notte lo mando al minimo, e spesso escludo anche la funzione di evaporazione, tanto col filtro già umido e la stessa umidità notturna basta e avanza, e così elimino anche il ronzio della pompetta (tipo pompa a immersione) che di tanto in tanto attacca per pochissimi secondi, nonchè il rischio che possa attaccare, anche se più di rado, anche la pompa del mezzo per reintegrare l'acqua nella vasca dell'apparecchio. Quindi di notte mai avuto problemi di nessun tipo, solo una volta in 7 estati ricordo lo tenni a mezza potenza, ma stavo su un traghetto in Open Deck sistemato in mezzo ad altri camper e camion e al coperto. Di giorno posso solo dirti che da quando abbiamo il Viesa pranziamo SEMPRE in camper, ovunque e comunque, strutture comprese, anche sotto il sole a perpendicolo, con finestre aperte e zanzariere chiuse, tenendolo raramente al massimo se non mentre si cucina (si, perchè si può anche cucinare all'interno alle 13:00 senza schiattare...), e spesso dopo pranzo io faccio anche un riposino mentre gli altri componenti della famiglia non disdegnano o di fare altrettanto, o di dedicarsi ad altre attività, ma preferendo stare dentro piuttosto che fuori, anche se il mezzo è all'ombra. Al momento oltre me c'è mia moglie e due ragazzi di 17 e mezzo e 13 e mezzo, quindi 4 adulti, eppure mentre io riposo tutti stanno meglio dentro che fuori, a meno che non desiderino fare altrove qualcosa di specifico e personale, chiaramente. Il tutto ovviamente in qualunque posto ci si venga a trovare, dalla spiaggia sperduta al parcheggio cittadino, visto che come sai basta la 12V, e nel mio caso coadiuvata da 2 pannelli da 70W l'uno. P.S. Tieni presente che sempre nel nostro caso, quando parlo del mio riposino pomeridiano, intendo dire che io sto in MANSARDA, anche in pieno sole, e che in coda ho 2 letti a castello trasversali dove magari stanno i due ragazzi a leggere o ascoltare musica, o giocare... ma sempre eventualmente contemporaneamente anche in pieno sole. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 17/02/2015 16:55:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sa che solo ora ho capito a cosa ti riferivi, scusami ma il fatto che io non contempli proprio un evaporativo portatile mi aveva sviato. In effetti comunque il tuo discorso, per quanto condivisibile in linea di principio, non tiene conto che una cosa è un oggetto specifico per camper o comunque per veicoli, un altra una oggetto simile ma casalingo. Intanto parliamo di oggetti funzionanti a 12 V e non a 220V, poi resta sempre il fatto che se non si è da soli, di Polifemo ce ne vorrebbero uno per occupante, mentre quegli evaporativi portatili hanno anche loro 4 bocchette, infine c'è la questione riguardante il trasporto e la messa in opera. Una cosa è mettere uno di quei due evaporativi anche sopra il tavolino, al centro, e ad esempio pranzare in 4 con ognuno la propria bocchetta rivolta contro, viste anche le ridotte dimensioni, un'altra è piazzare dei Polifemo per fare la stessa cosa... Ma la stessa cosa vale nel caso si stazioni in zone diverse durante le altre attività, basta un evaporativo di quei tipi e copri, volendo o dovendo, con le 4 bocchette 4 direzioni diverse. Insomma, il punto è sempre quello, se si vuole la praticità purtroppo si deve spendere, altrimenti ci si deve arrangiare, comprendi che in 4 o più occupanti coi Polifemo diventerebbe complicatuccio... Poi sempre se si fosse più di uno, bisognerebbe sempre non considerare più il costo di un solo Polifemo, ma uno per componente l'equipaggio, e con 4 Polifemo arrivi quasi a spendere la stessa cifra... Tutto questo sempre ricordando che l'aria dell'evaporativo DEVE arrivare direttamente verso ogni singolo occupante, e non mandata come per un condizionatore 'ndò cojo cojo per abbassare la temperatura generale! Inoltre se non sbaglio, quello della Viesa mi pare abbia anche un apposito foro per collegarci un tubo che prelevi l'aria da fuori, come imporrebbe l'utilizzo ottimale di un evaporativo, col Polifemo come si fa a prendere l'aria da fuori? Ieri a quell'ora ero già a casa, a 25 km da Termini... [;)], anzi, per la precisione ero nella pineta di Castel Fusano a farmi i miei 8km di corsetta trisettimanali... [:D][:D][:D] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 18/02/2015 13:45:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> noi lo abbiamo montato al centro della cellula, in zona cucina proprio per avere aria sia in dinette che sui letti gemelli posteriori. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 18/02/2015 13:45:58 (> Dovresti sempre considerare che per avere i migliori benefici l'aria dovrebbe arrivare il più direttamente possibile. Le distanze non sono un grosso problema, perchè la portata d'aria è notevole, soprattutto dalla mezza potenza in su, e di giorno anche al massimo il rumore del motore delle ventole non disturba in modo particolare tranne che se si desidera dormire, ma già a 3/4 a momenti di giorno neanche si sente, coi rumori ambientali. Le bocchette poi sono oltre che direzionabili, anche parzializzabili fino a chiusura completa, quindi ci sono infinità di combinazioni, in abbinata alla potenza richiesta. L'unica cosa che potrebbe non andare al meglio è il fatto che l'aria non arrivi frontalmente ma dietro la nuca o le spalle a chi siede nei posti posteriori della dinette, che in quel caso avvertirebbe meno il beneficio anche perchè le bocchette non si orientano fino a essere perpendicolari al pavimento, per i posti anteriori la dinette invece, in sosta a tavola per mangiare nessun problema, l'aria arriverebbe frontalmente, la distanza non è un problema. Quindi a naso direi che gli unici posti meno ottimali sarebbero quelli della panchetta posteriore della dinette, che rischierebbero di non essere serviti al meglio, tutto il resto va bene, sia la mansarda che il letto dietro, nonchè i posti anteriori della dinette. Io però se fossi in te sposterei assolutamente il Turbovent dove vorresti mettere il Viesa, che a quel punto, tra l'altro, stando sopra la cucina aiuterebbe molto meglio ad aspirare i fumi/vapori e meglio ancora nel caso si volesse cucinare col Viesa in funzione, che spinge aria fresca dentro e il Turbovent la richiamerebbe ulteriormente verso chi sta cucinando, il massimo... L'oblò dove ora hai il Turbovent a occhio e croce, vedendo il mezzo in pianta, dovrebbe essere il massimo per qualunque utilizzo, anche e soprattutto in marcia, dato che chi viaggia dietro, specialmente frontemarcia, avrebbe ottimi benefici, visto che il flusso d'aria fresca immesso fatica ad andare dinamicamente verso avanti (sempre in marcia, intendo ovviamente) mentre va alla grande verso la coda, quindi frontalmente ai passeggeri. Non so in quanti siete, ma anche dovendo riposare, basterebbe aprire al massimo le due bocchette posteriori, verso il letto dietro, e casomai parzializzare le due anteriori verso la mansarda, questo perchè, specie di notte, per far arrivare dietro la giusta frescura, essendo più distante della mansarda, bisognerebbe aprirle completamente, ma in mansarda, molto probabilmente poi arriverebbe troppa aria, vista la maggiore vicinanza all'apparecchio. Considera anche che specie di notte non è necessario che l'aria arrivi direttamente in faccia o sul torace, io ad esempio la dirigo verso le gambe, quindi anche il fatto che il corridoio non slarghi verso il letto dietro non è un grosso problema, l'importante è sempre che non ci siano ostacoli tra le bocchette e i soggetti che impediscano al flusso di giungere a destinazione, magari solo chi sta in "secondo piano" ne beneficerà leggermente meno, coperto da chi è in "primo piano", ma in genere parliamo di sfumature perchè l'aria tende a seguire la curvatura del soffitto e arrivare anche a chi è in secondo piano. Valuta bene prima, nel caso decidessi di montarlo, spostare il Turbovent è un gioco da ragazzi, spostare il Viesa in un secondo momento, magari perchè ci si rende conto che la posizione originale non è la migliore, è molto più complesso e costoso... E secondo me come vorresti montarlo tu non avresti il massimo nè dal Viesa ma neanche dal Turvbovent, ovviamente una volta messi in quel modo, oggi il Turbovent messo dove sta va benone, ma perchè c'è solo lui. In sostanza in una pianta come vedo essere la tua, ma direi in generale, il posto migliore per il Viesa è nel corridoio all'altezza del tavolo della dinette, questo sempre che si sia più di 2 occupanti, se voi foste in 2 andrebbe bene anche dove vorresti metterlo tu. P.S. Questo ha il Viesa dove vorresti metterlo tu, ma fprse erano in 2...Visualizza messaggio in nuova finestra
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Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 18/02/2015 13:45:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusami, ma vedo ora che siete in 3 con una bimba di 16 mesi e se ho ben capito senza aria condizionata, quindi immagino che la bimba viaggi in dinette fronte marcia. Temo perciò, almeno da ciò che vedo da foto interne di mezzi come il tuo, che col Viesa dove pensi di metterlo tu in marcia le arrivi poco e nulla, perchè mi sembra troppo sopra il divanetto posteriore della dinette, considerando che le bocchette non arrivano fino alla perpendicolarità col pavimento e quindi le 2 posteriori andrebbero già al massimo verso la coda, e le 2 anteriori verso il tavolino e al limite i posti contromarcia Ora, potrebbe anche essere che l'aria se pur non direttamente le possa arrivare in maniera sufficiente da non farla sudare, ma non saprei assicurartelo al 100%. Inoltre presumo che la bimba non venga lasciata sola lì dietro, magari chi non è alla guida le starà accanto, per questa situazione è chiaro che il massimo sarebbe l'oblò sulla dinette dove ora c'è il Turbovent, ciò farebbe stare alla grande, in marcia, sia la bimba che chi le stesse accanto. Tutto sta a vedere se da quella posizione l'aria poi possa raggiungere direttamente il letto di coda, dove presumo dormi la bimba. Per un adulto anrebbe bene anche se l'aria arrivasse sulle gambe, come dicevo, ma una bimba così piccola dove si va a posizionare in un lettone del genere? Se andasse a nascondersi dietro una parete il flusso non le arriverebbe diretto, di notte non sarebbe neanche tanto male, visto che come ho avuto modo di dire, non serve solitamente una portata particolarmente elevata, quindi potrebbe anche essere sufficiente un flusso di ritorno dalle pareti. Ma di giorno la cosa cambierebbe un pò, nelle ore calde il flusso è necessario arrivi il più direttamente possibile, e se la bimba sta al coperto di una parete il beneficio lo avvertirà in minima parte. In questo caso forse potrebbe andare meglio l'oblò che vorresti usare tu, che essendo più vicino e più a vista del letto, potrebbe consentire un angolo di azione migliore. Sono tutte cose che andrebbero valutate attentamente e con un installatore esperto e coscienzioso, nonchè stando nel mezzo e analizzando la reale situazione, su delle foto e piantine non si capisce al 100%. Poi ci sarebbe da considerare anche l'eventuale crescita numerica della famiglia, insomma bisognerebbe valutare tutto al meglio. L'unica cosa che mi sento di escludere è qualunque problema di distanze e potenze di flussi d'aria, è ovvio che più si sta vicino alle bocchette e meglio si può regolare il tutto, ma la potenza di soffio è tale che in un mezzo anche non piccolissimo come il tuo non ci dovrebbero essere problemi di "lontananza", ma solo di libertà della linea di tiro per il "puntamento", poi mi pare di capire che "justintime64" avesse avuto prima di ora un mezzo "grandicello" ma nessun problema di "distanze", casomai di... prezzo [:D][:D][:D]. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 18/02/2015 21:17:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io lo metterei baricentrico di norma sopra la cucina. Tieni presente peró che ti arriva aria e non é che nel tempo si abbassa la temperatura del mezzo, con é un condizionatore é un iper ventilatore evoluto che, per sentire beneficio, il getto lo devi avere addosso. Se lo metti troppo avanti rischi di non sentirlo quando sei dietro e se non vi arriva il getto diventa un soprammobile. É il concetto che ripeto da sempre peró sembra che lo faccia solo per denigrarlo. Pensa solo che é un ventilatore cosí ti rendi conto di cosa significa,che poi questo evaporativo é efficace 30 volte di piú di un ventilatore non cambia quello che devi fare per sentire il beneficio percepito. Per provarlo é inutile adesso ma devi aspettare il caldo di certo é che meglio che nulla é e anche di parecchio. --------------------------------------------------------------------------
Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di crazymako inserito in data 18/02/2015 21:17:26 (> Allora, visto che ti ho "tanato" al 100%... [:D][:D][:D], e visto che mi dici che per il riposino diurno la bimba potrebbe anche essere sistemata in mansarda, allora io propenderei per spostare il Turbovent sopra il piano cottura e mettere il Viesa al suo posto. Questo sarebbe il massimo sia in marcia per i posti frontemercia in dinette, sia ovviamente in dinette stessa durante i pasti per tutti i commensali, e sia nel rinfrescare la mansarda mandando le ventole a velocità inferiore rispetto a quanto si dovrebbe fare avendo l'apparecchio un pò più distante. L'unica situazione che immagino meno performante, vedendo le foto di mezzi come il tuo, potrebbe essere quella del rinfrescamento diretto del letto posteriore, perchè mi sembra di intuire che dalla posizione dell'oblò dove ora c'è il Turbovent l'angolo di "tiro" verso il letto di coda si stringa notevolmente. Tieni in considerazione che le bocchette si orientano oltre che in SU-GIU', anche a DX-SX, quindi dovresti solo verificare che da quell'oblò non ci siano ostacoli fisici, che occludano del tutto la linea di puntamento. E' ovvio che di in particolar modo di giorno quel letto non sarebbe il posto migliore per avvertire benefici, col Viesa in dinette, ma di notte credo non dovrebbero esserci grossi problemi, sempre per il fatto che raramente capiterà di mandare l'apparecchio oltre 1/3 della potenza. Al limite potresti parzializzare le bocchette verso la mansarda e lasciare completamente aperte le due posteriori, così da modulare il tutto. Tutto questo comunque ve verificato per i singoli casi, anche in relazione alle personali sensibilità, magari se chi sta in mansarda è un caloroso neanche sarebbe necessario parzializzare le bocchette anteriori, quello lo stabilirete voi stessi, sempre che decideste di montare il Viesa, ovviamente. Per quanto riguarda i faretti intorno al Turbovent, visto che immagino siano molto utili dove sono ora, potrebbero essere sostituiti, se ce ne fosse reale necessità, dalla specifica cornice optional del Viesa con 4 faretti a LED, ne parlano sul loro sito ma l'unica immagine che trovo è qui:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.paolessicamper.it/ho...
Oppure provare a inserirli direttamente nella cornice standard, modificandola adeguatamente. P.S. Dimenticavo, se come mi pare di capire non hai neanche il condizionatore in cabina di guida, il Viesa messo in dinette riuscirebbe anche a fare qualcosina per chi guida, specialmente se il piano mansarda fosse sollevabile durante la marcia. Niente di stratosferico, intendiamoci, sempre per la questione che in marcia l'aria dinamicamente tende ad andare verso la coda, contrastando il soffio delle ventole, ma mettendo al massimo qualcosa arriverebbe anche lì. Io ce l'ho in quella posizione, ma ho il piano mansarda fisso che in parte ostacola, eppure qualcosa arriva... Ciao, Corradoquote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 19/02/2015 07:47:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questa volta sono con te al... 99% [:D][:D][:D] Non ti do il 100% perchè comunque non lo ritengo un soprammobile anche se effettivamente montato in modo errato l'efficacia può essere di parecchio compromessa. Comunque la soluzione ci sarebbe sempre, montarne 2...! [:D][:D][:D] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 19/02/2015 12:51:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per quanto mi riguarda a casa ho i climatizzatori e in ufficio idem, col camper ho provato a portarmi per un paio di estati un simil Pinguino, moooolti anni fa, e per altre 3 estati un condizionatore da VR Mistralvan, da 7 anni ho il Viesa e posso dire sicuramente di non rimpiangere nè il Pinguino nè il Mistralvan, che ho ancora in garage ad ammuffire... Col Viesa non ho mai passato una sola notte (ma neanche un mattino o pomeriggio) a sudare, meno che meno a 35°C, anzi, spesso mi devo coprire, mentre purtroppo mi capitò di sudare sia col Pinguino che col Mistralvan, in libera ovviamente sempre e a volte anche in strutture. Quindi conosco benissimo entrambe le tipologie di raffrescamento. Il condizionatore è perfetto quando c'è la corrente sufficiente, altrimenti mi sa che a rotolarsi in un bagno di sudore, magari in una spiaggetta isolata, non sarà certo quello col Viesa, e neanche a cercare ombra da una pianta, magari per una pennichella, visto che si sta cento volte meglio dentro che fuori. Tutto come dici è soggettivo, è vero, ma tu hai mai provato il Viesa? Prova e poi ne riparliamo, magari in quella spiaggetta... [;)] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 19/02/2015 13:50:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> certo che l'ho provato ed è per questo che continuo a dire condizionatore e basta e per farlo funzionare uso anche il generatore[:)]
quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 19/02/2015 14:17:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Buon per te, spero che tu abbia sempre possibilità di trovare strutture con la giusta corrente, io non le trovai sempre. Inoltre ti auguro di poter sempre accendere il generatore, altrimenti mi sa che in libera senza la 220V col tuo clima ci faresti molto poco, a meno che non trovi posti dove poter stare solo soletto... [:D][:D][:D] Ciao, Corrado
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