Gel vs. Piombo

Quello che il tuo amico pescatore voleva dire,é che le batterie a scarica lenta, mantengono buoni valori di Tensione quasi fino all'ultimo ampere e lui non notando nessun abbassamento di luce della lampadina, non si rendeva conto se stava per finire la carica. Il tuo simpatico amico Barese, se contasse le ore che di solito ci fà con quella al gel, potrebbe prevenire il Black out a bordo e rendersi anche conto che quella al gel dura di più. Ciao!

In più bisogna considerare che una batteria al piombo soffre molto di più i cicli di scarica, per evitare la solfatazione delle batterie bisogna evitare di usarle sotto gli 11,5 volt quindi credo che il tuo amico pescatore ne debba cambiare molte di batterie, mentre una batteria al gel o AGM se tenuta carica dura tranquillamente oltre 10 anni, saluti

Il misuratore di carica del pannello-centralina, non é affidabile con nessun tipo di batteria. La tensione di qualunque batteria, non é mai direttamente proporzionale alla sua carica! Si può arrivare ad avere delle indicazioni più o meno approssimatve, ma affidarsi al pannellino può comportare dei rischi ( rimanere al buio). Comunque sia, il misuratore tiene conto delle variazioni di tensione della batteria anche minime ( 0,5-1Volt) ,che possono servire per capire che la batteria ( anche stazionaria) non é più al top! Ciao

L'indicatore di carica della batteria, almeno per quanto riguarda la mia centralina, non funziona andando a leggere la tensione (il che con le batterie migliori lo renderebbe un avviso di batteria già quasi scarica) ma integrando nel tempo la corrente assorbita o ricaricata in modo da poter indicare sempre la percentuale di batteria disponibile (almeno dovrebbe funzionare così, la realtà è tutt'altra cosa). A prescindere dal fatto che sul mio camper sono stati montati i pannelli solari senza passare attraverso la centralina e quindi questa non può tenere conto della ricarica fornita dagli stessi, non credo che la stima della percentuale di batteria disponibile possa mai essere affidabile dati i moltissimi parametri in gioco (capacità effettiva della batteria non conosciuta esattamente, influenza della temperatura e della modalità di scarica, autoscarica durante le soste, modalità di carica, etc...). Sul mio camper, ad esempio, ho scoperto di poter prelevare più Ah di quelli che ci metto e sinceramente mi pare piuttosto strano! Penso comunque che una stima "occhiometrica" di quanto si è consumato e di quanto si è potuto ricaricare sia il metodo in fin dei conti più affidabile, particolarmente con batterie Deep Cycle. Ciao, Aldo

quote:Originally posted by ilnicolaldo
L'indicatore di carica della batteria, almeno per quanto riguarda la mia centralina, non funziona andando a leggere la tensione (il che con le batterie migliori lo renderebbe un avviso di batteria già quasi scarica) ma integrando nel tempo la corrente assorbita o ricaricata in modo da poter indicare sempre la percentuale di batteria disponibile (almeno dovrebbe funzionare così, la realtà è tutt'altra cosa). A prescindere dal fatto che sul mio camper sono stati montati i pannelli solari senza passare attraverso la centralina e quindi questa non può tenere conto della ricarica fornita dagli stessi, non credo che la stima della percentuale di batteria disponibile possa mai essere affidabile dati i moltissimi parametri in gioco (capacità effettiva della batteria non conosciuta esattamente, influenza della temperatura e della modalità di scarica, autoscarica durante le soste, modalità di carica, etc...). Sul mio camper, ad esempio, ho scoperto di poter prelevare più Ah di quelli che ci metto e sinceramente mi pare piuttosto strano! Penso comunque che una stima "occhiometrica" di quanto si è consumato e di quanto si è potuto ricaricare sia il metodo in fin dei conti più affidabile, particolarmente con batterie Deep Cycle. Ciao, Aldo >

> Concordo con quello che hai detto, dopotutto é solo dopo un tuo appunto che mi sono documentato meglio su batterie e tecniche varie.. Non mi sono informato troppo però, perchè non so cosa significa Deep Cycle! Scusa se sono terra terra , ma non mi sono mai vergognato di chiedere quello che non so, anche se é banale! Ciao! Andrea

In effetti quella sull'energia in più era una battuta, comunque i conti non tornerebbero lo stesso, deve esserci qualche grosso errore di approssimazione di troppo. Se l'indicazione sulla tua centralina è data solo da un led acceso o spento in funzione della tensione certamente segna prima la condizione di scarica per una batteria da avviamento che per una Deep Cycle (batteria adatta per cicli di scarica profondi), d'altro canto una batteria da avviamento sopporta molto peggio una scarica profonda di una studiata per una scarica profonda (vale a dire una Deep Cycle, come sono quelle al gel, agf, trazione, semitrazione, etc...). Per quanto riguarda la corrente, nella mia centralina è presente un sistema di misura che indica sempre la corrente entrante o uscente dalla batteria e un sistema basato su un microprocessore programmabile che, oltre ad altre cose più o meno utili, dovrebbe fare l'integrale nel tempo della corrente, correggerlo per tenere conto del rendimento della batteria e della anturale autoscarica e, avendo io impostato la capacità complessiva delle batterie servizi, indicarmi di quanti Ah dispongo. Il condizionale è d'obbligo perché i numeri forniti (anche in assenza assoluta di sole e quindi senza la carica fornita dai pannelli) sono praticamente di pura fantasia. Ciao, Aldo