quote:Originally posted by elfetto> Ma normalmente i campeggi forniscono, alla colonnina, max 500w, o sbaglio? Salvo-SA
Come inverter dovrebbe avere minimo una potenza nominale di 1500Watt; questi apparecchi dovrebbero lavorare al massimo al 50% della potenza dichiarata. 750 Watt su 230v sono 3.5A, mentre sono ben 62.5A sul 12v e, aggiunte perdite di linea e consumi propri dell'inverter, possiamo ottimisticamente arrotondare a 65A; con questa corrente, il primario dell'inverter (batteria-inverter) deve avere una sezione di almeno 25 mmq, una connessione cavo/morsetto batteria fatto a regola d'arte e un bel fusibile da 80A sulla linea, vicinissima al morsetto della batteria. Su una batteria di 115Ah nominali e che al massimo della carica può darti si e no 60 Ah, avresti un'autonomia inferiore ad un'ora. Ma questo è il meno. Se lo usi anche in viaggio, connesso all'inverter, nel giro di meno di due ore la batteria sarebbe morta perchè sarebbe scaricata completamente con danni irreversibili. Tieni sempre a mente che un alternatore ti può fornire, nelle migliori condizioni, una decina di Ampere all'ora ed il caricabatterie interno molto meno.Puoi usarlo in campeggio, connesso direttamente alla 230v della colonnina.id="red">Elio >
quote:Originally posted by sierra.c Ma normalmente i campeggi forniscono, alla colonnina, max 500w, o sbaglio? Salvo-SA>> Chiedo scusa se sono stato impreciso ma non frequento campeggi e, le poche volte che mi è successo, non ho mai attaccato la 230v. Elio
quote:Originally posted by elfetto> Se posso contribuire a questo ragionamento sicuramente corretto in termini "statici" è che inoltre dinamicamente un condizionatore da 750W per far partire il compressore ne adopera almeno 2500W a causa dello spunto induttivo. Se si pensa che il condizionatore continua alla bisogna di freddo ad accendere il compressore significa che ci saranno degli spunti di ri-partenza molto spesso. Quindi la potenza dell'inverter dovrebbe superare almeno i 2500W. Tutti i ragionamenti sul fusibile in linea al 12V vanno quindi ridimensionati di conseguenza. Per quanto riguarda la corrente generata dall'alternatore, a mia esperienza .. eccompratevianchevoiunabellapinzaamperometricacheèunafigata ... arrivano alla BS anche 40/45A poichè dipende da quanto altro sta caricando. Non va dimenticato inoltre che quando il motore è acceso e l'alternatore è in carica viene impegnata nella carica e nella scarica anche la BM ... quindi okkio che vi può andare a scaricare anche quella... Dimenticavo (già comunque evidenziato in altri post di col) di aumentare la dimensione del cavo tra il motore e la BS (quello che carica la BS con l'alternatore) poichè di solito è da 6mm e qualora si montano degli inverter di potenza (dai 1000W in su) e si adoperano in viaggio c'è il rischio che il cavo non sia sufficiente. Un saluto festoso a tutti !
Come inverter dovrebbe avere minimo una potenza nominale di 1500Watt; questi apparecchi dovrebbero lavorare al massimo al 50% della potenza dichiarata. 750 Watt su 230v sono 3.5A, mentre sono ben 62.5A sul 12v e, aggiunte perdite di linea e consumi propri dell'inverter, possiamo ottimisticamente arrotondare a 65A; con questa corrente, il primario dell'inverter (batteria-inverter) deve avere una sezione di almeno 25 mmq, una connessione cavo/morsetto batteria fatto a regola d'arte e un bel fusibile da 80A sulla linea, vicinissima al morsetto della batteria. Su una batteria di 115Ah nominali e che al massimo della carica può darti si e no 60 Ah, avresti un'autonomia inferiore ad un'ora. Ma questo è il meno. Se lo usi anche in viaggio, connesso all'inverter, nel giro di meno di due ore la batteria sarebbe morta perchè sarebbe scaricata completamente con danni irreversibili. Tieni sempre a mente che un alternatore ti può fornire, nelle migliori condizioni, una decina di Ampere all'ora ed il caricabatterie interno molto meno. Puoi usarlo in campeggio, connesso direttamente alla 230v della colonnina. Elio >