Rianimare batteria AGM

Li ho tutti e 2, CTEK XS3600 da 0,8 a 3,6 Ah per batterie da 1,2 a 120 Ah. L'altro e' quello della LIDL acquistato 15 giorni fa piu' o meno stesse caratteristiche 0,8 a 3,8 Ah, entrambi vanno benissimo e con un poco di pazienza ricaricano molto bene, risvegliando batterie apparentemente morte. S Giorgio.

chiedo se il caricabatteria ctek o quello della LIDL possono sostituire il caricabatteria originale del mezzo...inoltre, mentre per quello della LIDL non ci sono alternative, per il CTEK ho visto vari modelli, quale scegliere? ho in mente di prendere due optima da 75 ah.. il mio mezzo monta un arsilicii con queste caratteristiche ARSILICII AL-C20 ALIMENTATORE-CARICA BATTERIE Mod. ALC-20 incorpora un convertitore AC/DC di tipo switching, una ventola di raffreddamento ed una scheda di gestione controllo. Le caratteristiche del modulo switching sono: ingresso 88~132VAC/176 ~ 264VAC, frequenza da 47~63Hz, uscita regolabile 12~15V, potenza nominale 240W.

ciao il mio dilema e questo io ho una batteria nuova di 10 giorni agm da 100 ah ed una da 80 ah normale da trazione collegate in parallelo cosi collegate non e che vado a rovinare la batteria nuova agm o non succeded nulla de vo modificare qualcosa oppure non c'è bisogno grazie in anticipo per le risposte

quote:Risposta al messaggio di frank973 inserito in data 25/02/2010  22:16:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, sono tutte 2 al piombo, quindi non ci sono problemi particolari anche se sono di tipologia diversa AGM - Trazione in parallelo. Forse ti si ricaricano e scaricano in modo differente ma danni non ci dovrebbero essere se ci sono collegate utenze normali e non voraci di energia. La miglior risposta te la danno oltre a emme48 e elfetto i tuoi consumi e autonomia. S. giorgio

quote:Risposta al messaggio di delta36 inserito in data 25/02/2010  14:52:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Per Delta 36 perche vuoi sostituire il caricabatteria Arsiilici e ottimo lascialo su carica normale che va benissimo Ciao a tutti

il mio modello C20 arsilicii non ha nessun commutatore

quote:Risposta al messaggio di delta36 inserito in data 26/02/2010  21:35:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il Ctek XS 3600 eroga max 3.6 A mentre il XS7000 eroga max 7A. Per caricare una batteri da 100 - 120 Ah i tempi sarebbero molto dilatati. Posseggo entrambi e li utilizzo per caricare oppure ripristinare le batterie di auto e moto ma con tempi moooolto lunghi superiori ai 3 -7 gg. a seconda, cosicchè il programma logaritmico di queste macchinette possa eplicarsi totalmente senza interruzioni. In caso di emergenza come un guasto potrebbero essere impiegati in sostituzione del caricabatterie originale del camper ma non penso sostituirlo ex-novo. Poi gli esperti di elettronica possono dare un parere più pertinente del mio. Ciao gigi

[:)] grazie, e...secondo te come verificare il corretto funzionamento del caricabatteia del mezzo ?

Io, da profano, posso solo presuporre che tutto mi funziona bene quando epiricamente vado a leggere con il tester o dalla centralina (differenza di 0.2v) che il caricabatterie si stabilizza sui 13.8 volt dopo un periodo (variabile)di tempo, durante il quale è collegata alla rete 220v. Dopo 2 -3 ore che l'ho staccato dalla 220 il tester mi da una misura una corrente di 12.8 12.9 cioè batterie cariche (le 2 batterie AGM sono semplicemente in parallelo da 100Ah+Optima BluTop55Ah) se c'è luce mi sale a 13.6 -13.9 perchè mi subentra il pannello. Il sistema così non mi ha mai dato motivo di dubitare del suo buon funzionamento salvo quando un giorno in campeggio dopo un temporale con saette che cadevano vicinissimo su alberi e pali, mi sono accorto il giorno dopo che non mi carricava nulla ne con 220 ne con il motore perche mi è saltata/bruciata la centralina. Per fortuna il pannello solare continuava a fare il suo sporco lavoro anche durante il viaggio Incollo dal libretto di istruzioni: Il caricabatterie (non è un Arsilici però ma un vecchio Nordelettronica NE186/300w/20A)impiega una combinazione di carica a Corrente Costante CC e Tensione Costante TC. Ciò permette di ridurre in maniera significativa il tempo di carica e di non danneggiare in modo permanente le batterie. Il caricabatterie inizia a caricare a CC finché la batteria non aggiunge un valore di tensione pari a Voc dopodichè commuta nel funzionamento TC. In questa il dispositivo fornisce una tensione OC costante pari a Voc /Vf , la corrente di carica si abbassa gradualmente e la batteria può essere lasciata permanentemente collegata al caricatore senza danneggiamento. Quando si inserisce un carico l'alimentatore fornisce immediatamente la corrente necessaria impedendo alla batteria di scaricarsi (questo è vero se la corrente di carico è minore della massima corrente erogabile dall'alimentatore altrimenti la batteria comunque si scarica con una corrente pari alla differenza: CARICO < CARICA BATTERIE)id="size2">id="green"> Ciao Gigi

quote:Risposta al messaggio di salomogi inserito in data 27/02/2010  17:39:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sono discorsi molto romanzati che da un punto di vista elettronico si traducono così: Alimentatore stabilizzato limitato in corrente. Praticamente la fase BULK di qualsiasi caricabatterie evoluto con curva di ricarica IUoU. Solo quella però, manca la fase di "mantenimento" a fine ricarica. Cordialmente, Marco.