Knaus van... utilizzo invernale

In risposta al messaggio di michi77 del 17/11/2019 alle 10:43:09

Buongiorno a tutti, io e mio marito vogliamo cambiare il nostro camper burstner ixeo con un van. Dopo aver visto un po' di modelli alla fiera di parma, ci siamo orientati sul knaus boxlife 600 mq. Volevamo sapere, se qualcuno

di voi possiede un van della knaus, com'è a livello di isolamento visto che noi lo utilizziamo anche d'inverno (esempio a Livigno). grazie 

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interessa anche a me... ritirato settimana scorsa un boxlife, al freddo non ho avuto modo di provarlo!

In risposta al messaggio di michi77 del 17/11/2019 alle 10:43:09

Buongiorno a tutti, io e mio marito vogliamo cambiare il nostro camper burstner ixeo con un van. Dopo aver visto un po' di modelli alla fiera di parma, ci siamo orientati sul knaus boxlife 600 mq. Volevamo sapere, se qualcuno

di voi possiede un van della knaus, com'è a livello di isolamento visto che noi lo utilizziamo anche d'inverno (esempio a Livigno). grazie 

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Contrariamente a quanto si favoleggia, in un furgonato si può stare più al caldo rispetto ad un camper "normale".
Un furgonato 599 ha un volume interno di circa 20/22 metri cubi, mentre un camper "normale" lungo circa 7.3 metri, ha almeno 10 metro cubi in più di volume.
Questo significa che sono 10 metri cubi in meno da riscaldare, l'aria calda notoriamente va verso l'alto, un furgonato internamente è alto almeno 20 centimetri in meno di un camper, per cui l'aria calda non ristagna inutilmente sul soffitto.

Per combattere il freddo si può sempre alzare un pò di più la stufa, credo abbia poco senso cercare una coibentazione top, magari pagandola qualche migliaio di euro in più, quando con una coibentazione "normale" è sufficiente alzare un pò di più la stufa (ammesso di avere maggior dispersione)

Tutto questo per dire che molto probabilmente, sul vostro furgonato avrete lo stesso comfort (se non meglio) a parità di consumi di gas rispetto al precedente mezzo, potrei anche scommettere che starete maggiormente al caldo, consumando meno gas.
Ve lo dico perchè dopo 3 camper sono passato anch'io al furgonato, e devo dire che anche con temperature molto sottozero, il comfort è sempre ottimo, e consumo meno gas rispetto a prima.

E' ovvio che col freddo l'apertura del portellone non aiuta, ma a parte questo, per tutto il resto non dovrete preoccuparvi, tra l'altro Knaus è un buon marchio.

Buone uscite invernali
 

In risposta al messaggio di nanonet del 18/11/2019 alle 16:53:30

Contrariamente a quanto si favoleggia, in un furgonato si può stare più al caldo rispetto ad un camper normale. Un furgonato 599 ha un volume interno di circa 20/22 metri cubi, mentre un camper normale lungo circa 7.3 metri,

ha almeno 10 metro cubi in più di volume. Questo significa che sono 10 metri cubi in meno da riscaldare, l'aria calda notoriamente va verso l'alto, un furgonato internamente è alto almeno 20 centimetri in meno di un camper, per cui l'aria calda non ristagna inutilmente sul soffitto. Per combattere il freddo si può sempre alzare un pò di più la stufa, credo abbia poco senso cercare una coibentazione top, magari pagandola qualche migliaio di euro in più, quando con una coibentazione normale è sufficiente alzare un pò di più la stufa (ammesso di avere maggior dispersione) Tutto questo per dire che molto probabilmente, sul vostro furgonato avrete lo stesso comfort (se non meglio) a parità di consumi di gas rispetto al precedente mezzo, potrei anche scommettere che starete maggiormente al caldo, consumando meno gas. Ve lo dico perchè dopo 3 camper sono passato anch'io al furgonato, e devo dire che anche con temperature molto sottozero, il comfort è sempre ottimo, e consumo meno gas rispetto a prima. E' ovvio che col freddo l'apertura del portellone non aiuta, ma a parte questo, per tutto il resto non dovrete preoccuparvi, tra l'altro Knaus è un buon marchio. Buone uscite invernali  

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Abbiamo preso il boxlife 600 MQ con letto sollevabile posteriore.

se lo avete preso con pack inverno non dovreste avere grossi problemi.
ovviamente si possono prevedere dei piccoli accorgimenti per consumare meno.
- coperta di pile sui portelloni posteriori
- moquette sul pavimento
- oscuranti termici ESTERNI.
- utilizzare le porte e non il portellone per salire e scendere spesso.

Con questi piccoli accorgimenti limiterete il consumo in maniera significativa con temperature di -15/-20.
In un furgonato NON avrete mai freddo con il riscaldamento acceso.

provate a vedere questo:

http://camperaptor.blogspot.com...

Confermo quanto dice nanonet, un furgonato si scalda in un attimo con la Combi 6Kw, ma basta anche la 4Kw , anche se possibile sceglierei comunque 6Kw.

Io andavo in alta montagna con temperature molto sottozero tanti anni fa con un furgonato fatto artigianalmente e avevo sostituito la stufa di allora con una truma 4000E e si schiattava dal caldo.

Quando si appre il portellone esce un po di caldo, ma si ripristina subito e arieggiare ogni tanto elimina condensa che è il vero fastidio, piu che la temperatura.

Io controllerei piuttosto dove passano i tubi dell acqua e come e se è coibentato e riscaldato il serbatoio delle grigie, perchè quando si scende sotto a -10° basta che un tubo dell acqua passi su un passaruota poco coibentato, che gela e si tappa.

Secondo me sarebbe fondamentale avere una chiusura termica di tutta la luce dei postelloni posteriori fino a livello del letto, perchè se di sera si deve aprire dietro per prendere qualcosa, e nevica  o c'è qualcuno a letto, allora si che è un problema.
E nei furgonati la roba sta tutta li sotto al letto.

 

Non so se è così per tutti ma in genere il gavone è accessibile anche dall’interno... basta disporre le cose in funzione di quando ti possono servire.
Quello che può fregarti è il cambio bombole

In risposta al messaggio di michi77 del 18/11/2019 alle 19:39:31

E' proprio il camper che vogliamo prendere ... A parte il dubbio della lunghezza del letto, secondo noi è veramente bella la soluzione del letto sollevabile.

Veramente comodo.... 

In risposta al messaggio di topanga del 18/11/2019 alle 17:45:42

provate a vedere questo:

Questi sono ottimi consigli di chi realmente ha vissuto vacanze invernali in un furgonato.
anche io ho applicato coperte di pile e altro, senza a temperature rigide, e per rigide intendo -16 gradi (la minima che ho raggiunto), è obbligatorio. Mi sono fatto l'idea che chi scrive che basta alzare semplicemente la stufa, un inverno rigido (ripeto a -15, non a qualche grado sottozero) in un van  non lo  abbia ancora provato.
ciaoooo

In risposta al messaggio di giorgioste del 18/11/2019 alle 19:37:22

Non so se è così per tutti ma in genere il gavone è accessibile anche dall’interno... basta disporre le cose in funzione di quando ti possono servire. Quello che può fregarti è il cambio bombole

In teoria si, il gavone si accede anche dall interno, ma diventa una bella tribolazione, meglio aprire dietro.

Ho avuto per due inverni il Kyros 5 Della CI,quindi a detta di molti poco coibentato rispetto a Possl, Malibu,Font Vendome e...
nonostante questo,frequentando molto la montagna in ogni stagione mi Sono trovato anche a temperature di -19,mai Messi oscuranti esterni e per le Porte posteriori le tende diciamo "pesantine" che la CI dava come optional.
Truma D4 e clima gradevole all'interno.
 

In risposta al messaggio di IvanG del 18/11/2019 alle 20:47:01

Questi sono ottimi consigli di chi realmente ha vissuto vacanze invernali in un furgonato. anche io ho applicato coperte di pile e altro, senza a temperature rigide, e per rigide intendo -16 gradi (la minima che ho raggiunto),

è obbligatorio. Mi sono fatto l'idea che chi scrive che basta alzare semplicemente la stufa, un inverno rigido (ripeto a -15, non a qualche grado sottozero) in un van  non lo  abbia ancora provato. ciaoooo

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Ti assicuro che quando avevo il vecchissimo furgonato, con -15° si creava una crosta di ghiaccio internamente agli sportelli (che non sono coibentati come in qualsiasi camper) ma dentro con la stufa adeguata si stava bene, diciamo 21° come minimo. Ovviamente un paoi di pantofole imbottite servono perchè vicino al pavimento è piu freddino.
Cio che puo fare molta differenza è la canalizzazione dell aria, spesso nei furgonati è minimale, mentre per esempio nel mio attuale semintegrale arriva aria calda in ogni angolino, contro ogni parete, sotto a ogni finestra, e anche sotto al cruscotto e pavimento cabina. Ma non è la tipologia di camper che fa tanta differenza quanto come sono fatti gli impianti.

 

Il problema del cambio bombole si elimina con frigo a compressore e riscaldamento diesel. Noi lo avevamo cosi e per far da mangiare bastava la campingaz da 2.8kg che durava una vita.
Per quanto riguarda la coibentazione non abbiamo mai avuto problemi ma c'è da dire che anche il rivestimento interno era totale, portellone e porte posteriori comprese.
Non c'erano parti in plastica (che in inverno è ghiacciata) a vista e questo aiuta molto.
L'accesso dall'interno al vano posteriore credo sia disponibile per tutti i furgonati, quindi basta mettere le cose in modo che siano accessibili.
I passaggi dei tubi dell'acqua vanno verificati per non avere brutte sorprese.
Una buona copertura esterna è sicuramente utile e fino a -15 non abbiamo mai avuto problemi.
Starete benone anche nel furgonato.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/11/2019 alle 08:32:40

In teoria si, il gavone si accede anche dall interno, ma diventa una bella tribolazione, meglio aprire dietro.

Non mi convinci 
io da dietro, bombola a parte, accedo per le attrezzature da esterno (sedie, tavolo, prolunga, tubo, cunei,...) ma per la dispensa e le scorte (carta, sapone, ...) ovvero per tutto quello che può servire da dentro, accedo da davanti ( alzando il letto e bloccandolo con un’asta). Da dietro neanche ci arriverei. 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/11/2019 alle 08:39:00

Ti assicuro che quando avevo il vecchissimo furgonato, con -15° si creava una crosta di ghiaccio internamente agli sportelli (che non sono coibentati come in qualsiasi camper) ma dentro con la stufa adeguata si stava bene,

diciamo 21° come minimo. Ovviamente un paoi di pantofole imbottite servono perchè vicino al pavimento è piu freddino. Cio che puo fare molta differenza è la canalizzazione dell aria, spesso nei furgonati è minimale, mentre per esempio nel mio attuale semintegrale arriva aria calda in ogni angolino, contro ogni parete, sotto a ogni finestra, e anche sotto al cruscotto e pavimento cabina. Ma non è la tipologia di camper che fa tanta differenza quanto come sono fatti gli impianti.  

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Esattamente, il furgonato in sè non è così peggio da riscaldare rispetto ad un camper normale, il minor volume si riscalda in meno tempo.
Così come ci sono impianti "fatti con i piedi" nei camper normali, ci sono impianti "fatti con i piedi" nei furgonati, la differenza tra un furgonato e l'altro riguarda proprio questo, spesso ciò che non si vede è quello che fa salire il prezzo... fuori sono tutti Ducato, ma poi quando vai a guardare bene...

Sono in pochi ad andare a vedere i dettagli, specialmente quelli che ti permettono di stare a -15° con meno problemi degli altri, ad esempio il mio Hymercar ha le condotte del riscaldamento che arrivano fin dentro alla cabina guida, sbucando dalla base dei sedili


Questa soluzione migliora notevolmente il comfort in cellula, sopratutto quando scendi sottozero, ad esempio nel mio precedente profilato Adria Compact (con buona coibentazione), la sensazione di freddo in cabina (parlo sempre sottozero) era maggiore.
Chiaramente un buon telo termico esterno aiuta, sia che hai un furgonato o un mezzo normale (la cabina è sempre quella...).

Per quanto mi riguarda, sono già stato a -15° e devo dire che non ho avuto particolari problemi, è chiaro che a questa temperatura la stufa va tenuta sempre accesa (su qualsiasi camper).
Sui portelloni posteriori (già ben coibentati di serie) ho aggiunto una bella tenda pesante, mentre sul profilo inferiore del portellone di accesso, tengo il classico "biscione" di tessuto che azzera il ponte termico.
A queste temperature ogni dettaglio può diventare un problema

Poi ueh... mica ci si sta abitualmente a -15°, e personalmente mica me li vado a cercare, ma nel caso sono preparato, questo vuol anche dire che a temperature meno "aggressive", posso viverci abbastanza agevolmente senza troppi pensieri, non devo mica infrangere nessun record.
 

In risposta al messaggio di michi77 del 17/11/2019 alle 10:43:09

Buongiorno a tutti, io e mio marito vogliamo cambiare il nostro camper burstner ixeo con un van. Dopo aver visto un po' di modelli alla fiera di parma, ci siamo orientati sul knaus boxlife 600 mq. Volevamo sapere, se qualcuno

di voi possiede un van della knaus, com'è a livello di isolamento visto che noi lo utilizziamo anche d'inverno (esempio a Livigno). grazie 

...

Per l'inverno un telo isolante simile aiuterebbe molto



Ed ancora meglio , se i clienti "esigessero" dai costruttori una seria modifica  al portellone
fatta in tal modo ,molti più si orienterebbero all'acquisto



Domandate alla MES  di Altavilla Vicentina  ,che pare sia interessata
a fare tale modifica sui suoi mezzi. e proporli ai loro clienti.



 

Non capisco le griglie sulla parte fissa del portellone ... comunicano con l'interno e quindi portano aria fredda nella cellula ?
Se è cosi non mi sembra una trovata geniale ... 

In risposta al messaggio di Sergione66 del 19/11/2019 alle 09:45:59

Non capisco le griglie sulla parte fissa del portellone ... comunicano con l'interno e quindi portano aria fredda nella cellula ? Se è cosi non mi sembra una trovata geniale ... 

Se ha le griglie le opzioni sono 3 :

O il portellone non è più scorrevole e si usa solo la porta
come in tutti i camper  normali.
O se rimane scorrevole le griglie hanno una guarnizione di
tenuta che va in battuta sul vano frigo ,quando è chiuso.
O come tutti i Van le griglie sono dopo il portellone e non sulla
parte scorrevole.