e ti fai troppe seg.e hem fisime mentali?
Il mio mezzo è fermo in rimessaggio da novembre all'aperto ed ogni tanto, 1 o 2 settimane circa, vado a metterlo in moto (da fermo) e lo faccio girare per una mezz'oretta al minimo.
Magari (come in questi giorni di gelo) accendo anche la stufa COMBI 6000 per togliere un po' di umidità.
So che non è il massimo, ma non posso fare altrimenti e comunque una bottarella di ricarica alle batterie (1 BM + 1 BS) me la da.
Per ora è tutto ok, speriamo che tenga [;)].
Ciao
Liberatevi dei vostri problemi e rilassatevi!
tp://i41.tinypic.com/1078izn.jpg "> via, stacco le batterie: quella motore con lo stacca batteria, quella servizi con il pulsante del generale sul carica batteria (no la centralina), quello cerchiato in rosso.
Liberatevi dei vostri problemi e rilassatevi!
sa degli scarichi. Io ho il 2800 jtd, vale anche per me?
Emme, ma quante ne sai..
Grazie
[;)]
Liberatevi dei vostri problemi e rilassatevi!
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 09/02/2012 10:37:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> FIAT consiglia di non far andare il motore al minimo. In caso di partenze sotto zero consiglia addirittura di non preriscaldare ma di partire subito, molto piano ma di partire. I motori in grado di funzionare correttamente al minimo da fermi li conosco perché a volte li usiamo negli antincendi boschivi per far andare la pompa per spegnere gli incendi su presa di forza. Ma non tutti sono adatti e di solito si riesce a capire perché a catalogo il costruttore NON propone la presa di forza tra i possibili optionals. Abbiamo alcuni Bremach con presa di forza sempre col 2800 JTD ma credo che ci sia una diversa gestione del raffreddamento che NON si basa sulla velocità del veicolo. Tipico per l'uso della presa di forza o per il fuoristrada con marce ridotte a velocità minime non capaci di creare i flussi d'aria necessari al raffreddamento. L'ultima Jeep con la presa di forza che io ricordi (quindi motore al minimo da fermi) era una vecchia AR76 diesel. Poi vabbè, i nostri Unimog e in generale tutti quelli con marce ridotte le prese di forza ce l'hanno e possono stare in moto al minimo da fermi. Marco.
quote:Risposta al messaggio di veronese inserito in data 09/02/2012 09:57:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>La Fiat da alcuni anni usa il morsetto negativo della batteria con sgancio rapido per staccare la batteria per fermi veicolo prolungati cosi la batteria non si scarica ho visto mezzi nei piazzali fermi da alcuni mesi attacato il negativo avviamento ed via.L'unica cosa che devi riproggramare è il orologio ed eventualmente la data.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 09/02/2012 12:13:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma tu stai parlando di motori che girano bassi di giri ma sotto sforzo. Qui si parla di un 3000cc diesl al minimo praticamente senza carico. Il problema del surriscaldamento in questo caso è nullo anche se lo lasci li' tre giorni, altrimenti in coda d'estate col clima attaccato andrebbero tutti arrosto in poco tempo. Piu' che altro le raccomandazioni di Fiat, credo uguali a quelle di altre case, consigliano di partire subito per una questione di inquinamento, perchè da fermo motore e catalizzatore impiegano molto piu' tempo ad andare in temperatura e quindi si inquina di piu'.
quote:Risposta al messaggio di Geogalle inserito in data 10/02/2012 07:59:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Restando in tema "batterie" dobbiamo ricordarci che l'oggetto che le ricarica si chiama "caricabatterie evoluto con più fasi di ricarica". L'alternatore invece è un "alimentatore a tensione fissa e corrente esagerata" che non è adatto a ricaricare una BS scarica e quindi in difficoltà. E infatti la FIAT, Mercedes, Ford ecc... usano l'alternatore SOLO per "reintegrare" nella BM praticamente carica (altrimenti non si riusciva a mettere in moto) quella poca energia usata con l'avviamento oltre che "alimentare" fari, tergicristalli ecc... Poi arrivano gli allestitori di camper [}:)] i quali scoprono che un relè cinese che collega BS e BM in viaggio costa solo 50 centesimi e risolvono in quel modo la gestione delle batterie dei servizi con grande libidine per i loro concessionari che le batterie le vendono. Ma l'alternatore continua a NON essere adatto a ricaricare una batteria. Sul mio le batterie dei servizi le ricarico cosi: - Caricabatterie a energia solare (130 watt) in tecnologia MPPT capace di passare alla tensione di mantenimento a fine ricarica. - Caricabatterie CBE a 220 con curva di ricarica IUoU capace di passare alla tensione di mantenimento a fine ricarica. - Caricabatterie alimentato dall'alternatore Energy Power Evolution capace di passare alla tensione di mantenimento a fine ricarica. E infatti le mie batterie sono "ricaricate", non "alimentate con tzunami di corrente" anche quando metto in moto per una situazione di emergenza o per la normale vacanza itinerante. Marco.