quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 29/01/2014 15:11:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io andrei più sul "terra-terra", dove vedo che invece nessuno mi segue. IO vorrei essere certo che se prendo un qualunque veicolo, diciamo anche una Maserati Quattroporte 4.2 V8 Aut che si arresta (da test) in 33,5 metri da 100 all'ora, presumo scarica e con solo il conducente, sempre da test, ci carico sopra altre 4 persone, di cui due lottatori di sumo e li piazzo entrambi a destra uno avanti e uno dietro, poi due "Stanlio" agli altri due posti, poi ci carico sopra il tetto un bel divano-letto del peso massimo trasportabile, poi riempio il bagagliaio fino al raggiungimento della massa max ammessa. A questo punto rifaccio il test, quanti sarebbero disposti a tagliarsi quanto di più caro...nel caso si abbia un risultato di anche solo UN CENTIMETRO in più [?] A me basta e avanza questo, se l'impianto fosse realizzato come gli utopistici dicono, e di cui non contesto assolutamente le formule, lo spazio di arresto DEVE ASSOLUTAMENTE restare identico, altrimenti casca tutto il teorema, se si allunga anche solo di un centimetro, pur restando nella massa max prevista, veniamo al mio concetto, ossia che leggi o non leggi a me interessa il concreto, e se le leggi dicono una cosa così DEVE essere, se non è così delle leggi me ne... mi interessa di più della formica che schiaccio e non avrei dovuto, OK [?] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 14:46:06 (Visualizza messaggio in nuo Per cui A PARITÀ di impianto frenante (progettato per la massa prevista) a regola d'arte o non a regola d'arteid="red"> GLI SPAZI DI ARRESTO continuano ad essere INDIPENDENTI DALLA MASSA. va finestra)>> Allora diciamo che per fermarmi metto i piedi a terra come le macchina dei Flingstone per fermarmi in tutta sicurezza? Scusa se ho osato, ma fino a poco fa l'impianto frenante doveva essere adeguato alla massa per poi poterla escludere dal num. metri necessari per fermarla. slt
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 29/01/2014 15:26:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A queste condizioni non scommetterei il taglio del mi "Walter". Non per il raggiungimento del peso massimo, ma per come tu hai detto di caricarlo. Montare sul tetto di una Maserati un carico, anche abbondantemente sotto la massa massima prevista, altera verso l'alto il baricentro medio provvisto quel quel veicolo. Alzando il baricentro viene caricato in frenata l'asse anteriore, a causa del trasferimento della masse, facendolo uscire tutto al di fuori del range di calcolo previsto. Sono disposto a rischiare il "Walter" se l'auto è stata caricata fino al massimo consentito occupando i posti previsti e le zone di carico previste. iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 15:50:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il carico sul tetto è ammesso dal codice della strada, così come non è vietato caricare due balene da un solo lato... o vogliamo tornare a Furio di Bianco Rosso e Verdone. La massa max resta quella ora devo anche studiare come caricare[?] Su tanti camper i pesi dopo l'acquisto e non solo... sono piazzati a capocchia, e allora[?] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 29/01/2014 15:26:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [;)] Non sono Tipo da...S@eghe Mentali, per Default, è certamente un mio limite, quando, secondo quanto dice Elio delle Storie Tese (noto Matematico[;)]) che "Fra il Dire ed il Fare, c'è di mezzo E IL" [:D][:D][:D] non riesco a rimanere tranquillo, e...di solito abbandono la discussione, quando vogliamo per Forza di cose, Testardamente battere sempre sullo stesso chiodo, con lo stesso martello...NON sortiamo alcun effetto, se i sistemi matematici che prendiamo in considerazione, sono Di Base, sono Elementari, e servono per quantificare, a grandi linee, a sopldoni, a spanne...un concetto, allora và bene, ma da questo, a rimanere ancorati, saldati, ritornando indietro...all'elementare, ogni volta che si inseriscono degli elementi che...Tanto ininfluenti, NON sono...allora, la discussione, inevitabilmente, si arena, e...NON sorte alcun effetto, se non l'abbandono, per stanchezza o...carenza di bile...di qualcuno ! [:D][:D][:D][:D] Tu hai fatto degli esempi, per rendere..."Visibile" l'alterazione del sistema...Elementare... ma sono Molteplici le diverse alterazioni che possono intervenire, e che andrebbero valutate ed inserite nelle...Complete e Complesse ...formule, perchè l'elemento NON è più...elementare, l'asfalto, la presenza di imperfezioni nell'asfalto, la strada che cambia da lineare a leggermente in pendenza, il rollio, il beccheggio, la disposizione dei carichi, le condizioni dei sistemi sospensivi, oltre alle gomme, già valutate, allo stato dell'impianto frenante, alla temperatura dello stesso (es bloccaggio dopo uso intensivo dei freni...da montagna...), le condizioni del vento, magari laterale, ...ecc ecc... e qui, ancora stiamo a parlare di calcoli elementari, da applicare, Pari Pari...al sistema Complesso, quale quello...Reale [?] e pretendiamo che...il risultato sia corretto [?][?][?] Le condizioni che incontriamo...realmente, non sono esattamente riproducibili, neppure realizzando un modello, in scala... potremo avere una valutazione...di massima, il più attinente ed affine alla realtà, ma MAI l'equivalenza di risultato ! [;)] ma quesato...lo "Penso" io, quindi...NON ha valore e Valenza [:I] [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 15:50:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non è che state diendo tutti la stessa cosa con la sola differenza che tu parli di un prodotto creato sulla carta, il quale rispecchia la realtà, solo se incontra una superficie "impeccabile"? Ma, non essendo quasi mai impeccabile con il peso aggiuntivo la frenata si allunga? www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 15:50:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> però decidi cosa vuoi essere da grande[:D] nel post che riporto hai praticamente sostenuto il contrario: quote: Risposta al messaggio di balilla inserito in data 22/01/2014 17:05:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Dio santo! Quante sciocchezze tocca leggere! Oscillazioni. Ovvero beccheggio. Queste non possono sussistere in frenata! Esistono in stato di velocità costante in presenza di asperità del tereno e sono bloccate dai AMMORTIZZATORI. In fase di frenata il carico si sposta sull'asse anteriore. La pressione che questo carico esercita sulle SOSPENSIONI è costante se costante è la frenata. Di conseguenza sulle sospensioni per tutta la franata la forza esercitata è sempre uguale. Con questa forza costante la sospensione resta compressa e la sospensione non può tornare in posizione normale. Posizione che avrebbe col carico statico come quando il veicolo è in moto rettilineo uniforme! Il beccheggio, ove interverranno gli AMMORTIZZATORI, avverrà solo a frenata ultimata! Ragazzi! La fisica non è una opinione e neppure un argomento da salotto! La fisica ha formule precise! iCalosci [Marco]
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 29/01/2014 16:02:55 Ma, non essendo quasi mai impeccabile con il peso aggiuntivo la frenata si allunga? >> Se l'impianto frenante non è adeguato lo spazio di frenata si allunga per l'incapacità dell'impianto di dissipare l'energia in gioco! Questo vale per qualunque veicolo. Quindi continua a non esserci differenza tra auto e camper. Un camper, come un pullman, frenano nello stesso spazio di una autovettura che abbia la stessa qualità di impianto. iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di balilla inserito in data 29/01/2014 16:03:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa, ma nel mio ultimo posto... DOVE AVREI PARLATO DI BECCEGGHIO? Ho detto una altra cosa. Se carichi troppo in alto MODIFICHI le condizioni di calcolo del complesso ammortizzatori/freni/ecc.. iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 29/01/2014 16:09:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti ci sono automobili che passano da 100 Km/h a 0 in 38 metri e altre (AnNCHE PIÙ LEGGERE) che lo fanno in 45 metri. Questo dipende non dalla MASSA, ma della esattezza dei calcoli fatti in sede progettuale dell'impianto frenante. Per cui con le tolleranze di cui sopra (tra marca e marca) un camper mediamente frena nello stesso spazio con cui mediamente fermano le autovetture. Tutto NON DIPENDE dalle masse in gioco, ma solo dalla capacità di dissipazione delle energie da parte dell'impianto frenante (ovvero dal progetto). iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 16:24:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si carica dove si ha posto, quindi anche su un eventuale portapacchi che è in alto. in merito poi che un auto freni come un camper o un autobus (mediamente), nella realtà non è così, perchè oltre ai freni la lunghezza della frenata dipende dalle gomme e il coefficiente di attrito delle gomme dei mezzi commerciali è minore rispetto alle auto, visto che sono progettati per fare più km e quindi hanno una mescola più dura, logicamente le gomme per mezzi industriali e autobus sono ancora più duri, quindi ancora meno coefficiente...e frenata più lunga. [Marco] ทำเครื่องหมาย
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 16:24:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sior Calosci, la mi faccia un piacere, Mi faresti, per cortesia, vedere, anche scimmiottando, un progettista di Automobile, che, dimensiona, con la precisione, che affermi, e pare... pretendi, un'automobile, un Furgone, un...Carretto da Carbonaio...quello che vuoi, con una precisione tale, da far andare "Fuori Progetto" il funzionamento, di un ammortizzatore, per un carico...sul tetto, oppure, per il montaggio del gancio traino (possibile anche dall'origine), o...con condizioni Ovvie previste (le pastiglie freno hanno una vita, l'eccessivo consumo è indicato, come pure la tolleranza di consumo dei dischi freno...e tutto ciò...in fase di progettazione ed omologazione, viene tenuto conto)... insomma, abbiamo, un modello ..."Elementare", quindi...spannometrico, ma...l'autista con grossa catena d'oro con Medaglione (tipo A-Team [;)]) manda in crisi...il "Progetto" e quindi cambia Tutto [?][?][?][?][?][?] Ma dai... i calcoli di progetto, si fanno con una media Da A, e si considera, con coeficiente di sicurezza, delle condizioni diverse... ma SOLO qui...TUTTO funziona, al terzo decimale, su strada in panno verde perfettamente piana, senza...alcuna differenza con...il modello matematico [?][?][?] Diciamo che...non ci credo e...mi sono stancato di...arrampicamenti sugli specchi [?] Possiamo dirlo [?] OK [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di balilla inserito in data 29/01/2014 16:49:43 Si carica dove si ha posto, quindi anche su un eventuale portapacchi che è in alto. >> Si è consentito dalla legge. Però... prova ad affrontare alla stessa velocità le curve di una strada di montagna con una MASERATI caricata con un baule con 300 Kg di peso prima sul tetto e poi nel bagagliaio. Vediamo in quale dei due modi l'auto di ribalta prima.
quote: in merito poi che un auto freni come un camper o un autobus (mediamente), nella realtà non è così, perché oltre ai freni la lunghezza della frenata dipende dalle gomme e il coefficiente di attrito delle gomme dei mezzi commerciali è minore rispetto alle auto >> E questa dove la hai letta? E tra l'altro in genere su un camper si mettono gli pneumatici Michelin Agilis Camping progettati espressamente per CAMPER che viaggiano sempre a pieno carico e che notoriamente non fanno centinaia di migliaia di chilometri in un anno!
quote: visto che sono progettati per fare più km e quindi hanno una mescola più dura, logicamente le gomme per mezzi industriali e autobus sono ancora più duri, quindi ancora meno coefficiente...e frenata più lunga. >> Davvero? --------- secoli e secoli si studi di matematica e fisica e ancora c'è chi non crede alle FORMULE di scienze esatte!! --------- State a sentire. Siete convinti che un camper freni peggio di una automobile? Allora viaggiate a 70 km/h anche in autostrada. VOI. Io continuo ad andare a 130 Km/h ogni volta che posso! iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 17:03:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mamma mia, oramai comincio a pensare che ci stai prendendo per il cxxo. una treno di gomme per auto dura mediamente 40/50k km, per furgone (michelin agilis) da dove deriva il camping 90/100 k km un treno per tir durerà almeno 200k km, come fai a sostenere che la mescola è la stessa.... [Marco] ทำเครื่องหมาย
quote:Io continuo ad andare a 130 Km/h ogni volta che posso!>> A questo punto ringrazio il fatto che non ce l'hai più il camper.. [:D] Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 29/01/2014 17:26:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo con te, se si è educati, si è anche più costruttivi. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/01/2014 16:22:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche ammettendo un impianto frenante estremamente sovradimensionato, alla fine resta il problema della superficie d'attrito gomma/suolo. A parità di superficie della gomma tra auto e camper e con la stessa gomma ma con pesi diversi (auto 1750 kg e camper 3500 kg) non credo che lo spazio d'arresto sia lo stesso perchè la massa del camper è doppia rispetto aquella dell'auto e quindi le forze di attrito gomma/suolo del camper non saranno sufficienti a garantire lo stesso risultato o no ?