Posseggo un Challenger Mageo 172, immatricolato 4/2006, motorizzato Ford Transit 135T350 2400cc con appena 43000 Km.
Il camper è un ex-noleggio e all'atto della consegna primi di novembre 2006 ho ricevuto dal venditore la lettere di richiamo per il mezzo ricevuta in ottobre 2006.
Il richiamo riguarda il tendicatena (campagna 5U018) perchè non rispondente alle specifiche tecniche.
Il 7 novembre 2006 porto, presso un'officina autorizzata Ford della mia città, il mezzo per il richiamo suddetto con Km 22.000.
In data 9 aprile 2009, dopo tre mesi di fermo del mezzo, accendo il motore che, dopo avere avuto una rumorosità strana, ma non di più di quanto avviene a motore freddo e inattivo da tempo, e dopo avermi permesso di percorrere circa 300 m, si ferma e non ne vuole sapere più di ripartire.
Dopo preliminari diagnosi di meccanici che non portano a nulla, faccio trainare il camper nel rimessaggio e attendo l'intervento di meccanici e pompisti. Dopo varie diagnosi anche contrastanti, l'ultima è quella del pompista che riscontro un motore funzionante a soli due cilindri, decido di portare il mezzo in una officina Ford.
Il mezzo ha 43.000 Km, solo 21.000 Km dal richiamo.
Dopo Pasqua, il capo officina Ford mi comunica che hanno riscontrato lo sfasamento dell'albero a camme dello scarico, quasi sicuramente provocato dall'allentamento della catena dovuto al cedimento di qualche componente atto a mantenere tesa la catena (non avevano ancora aperta il carter della distribuzione).
Autorizzo il prosieguo delle operazioni per ottenere i dettagli dei danni.
Rottura delle sedi dell'albero a camme di scarico nella parte alta della testata, rottura di alcuni perni, lievi orme delle valvole su tre cilindri e un lievissimo gradino sul quarto pistone provocate dallo scontro valvole/pistone.
gli alberi a camme non sembrano danneggiati, la catena è sana, i vari tendi catena fissi con lievi segni di usura, il tendi catena pneumatico, alla prima analisi, sano. Cosa ha provocato allora lo sfasamento?
Un'analisi più approfondita del tendi catena pneumatico ha mostrato un suo non corretto funzionamento, era possibile con le mani (del capo officina) muoverlo nella direzione in cui si sarebbe avuto un allentamento della catena e non una tesnione.
Ho contattato la Ford Italia che, inizialmente, ssedneo il mezzo fuori garanzia, non voleva sapere i dettagli tecnici. Solo dopo aver saputo che il mezzo ha subito un richiamo del tendicatena, ha voluto parlare con il capoofficina per saperne di più.
Dopo qualche giorno, sono stato contattato e mi hanno detto che non c'era alcuna condizione per poter intervenire commercialmente, nonostante il ricontro del capo officina del difettoso funzionamento del tendi catena e le mie rimostranze legate al fatto che non è possibile che una catena ceda dopo soli 21.000 Km (normalmente la prima revisione si effettua a 250.000 Km) a maggior ragione poi iche è stata richiamata per evitare quello che poi è successo.
Il danno ammonta a circa 3.000€ (cambio dell'intera testata, un albero a camme, il kit completo della distribuzione,ec..).
Ora penso di procedere legalmente, coinvolgendo anche le associazioni varie, perchè non mi sembra che la Ford si stia comportando bene.
Gradirei avere riscontri da tutti coloro a cui è accaduto qualcosa di simile.
ciao
Modificato da gio172 il 19/04/2009 alle 13:16:33