quote:Originally posted by elfetto> concordo in effeti sul mio avmap quando i satelliti scendono sotto i 6 la velovità rilevata non coincide più rispetto a quando ne vede 10/11 esempio con il mio iveco in autostrada con 10/11 satelliti in attivo la differenza fra navi e tacchimetro e di circa 4/5 km sperimentata su + 200.000 km (il contachilometri dell'iveco nel mio caso è abbastanza preciso) mentre sul ducato sballa di 10km. quando i satelliti ricevuri scendono in quantità questo errore aumenta e l'indicazione continua a cambiare, segno di una tolleranza aumentata comunque ricapitolando sull'iveco 35s15 che ho lo scarto fra navi e contachilometri e poco 4/5km in più sul contachilometri mentre sul ducato la cosa è molto più grande 110 di contachilometri equivalgono a 102 sul navi (ducato 2.3 130 cerchi da 15")
Mi spiace Da.do, ma - per le mie conoscenze, sei molto fuori strada. Anche tu cadi nell'equivoco satelliti/canali. Tempo fa spiegai come funziona tecnicamente il sistema Gps. Credimi: con 3 satelliti riesci a fare il punto con un'approssimazione con oltre 20 metri di errore, forse anche cinquanta. Con quattro satelliti, sei attorno a forse venti metri (ma ancora di più) e puoi avere l'altitudine con molta, ma moltissima approssimazione. Man mano che aumentano i satelliti ricevuti e validati, la precisione della posizione aumenta e la curva d'errore si stabilizza dagli otto satelliti connessi e validati in su. Il DOP migliora certamente il risultato del calcolo ma sempre se i più segnali sono disponibili. Mi spiace, ma su questo sono proprio convinto di quello che dico. Elio >
quote:Originally posted by pobobawa> ma che ti devo dire io ho sulle spalle più 2.700.000 km solo l'anno scorso ne ho fatti 70.000 e non con una macchina ed ho ancora tutti e 22 i punti[:D] (di sutura[:D][:D])
Ma di guardare la strada con un pò di attenzione in più ,non vi và!!!!!!![;)] >
quote:Originally posted by camperos> caspita dicono che non si sta attenti a guidare se guardi la velocità sul navi figurati se devi cronometrare[:D][:)]
una volta, quando non esistevano i gps, per sapere se il tachimetro era preciso si faceva così: in autostrada si portava il mezzo a 100 Km orari, la lancetta doveva coincidere il piu' possibile con la tacca dei 100 all'ora..appunto, il compagno seduto a fianco cronometrava il tempo da chilometro a chilometro (in autostrada sono sempre segnalati), si fanno piu' cronometraggi. ora si divide 3600 per il tempo effettuato in un chilometro, ad esempio, il tempo misurato e' 36 secondi: 3600/36 = 100 se misurate 60 secondi state andando a 60 all'ora. proviamo a vedere con questo sistema se il gps e' preciso con 3 o 4 satelliti o ce ne vogliono 8 [}:)][}:)] >
quote:Originally posted by Da.do>Io sono dell'opinione che il confronto delle idee e delle conoscenze sia il modo migliore per allargare il proprio bagaglio culturale; come in questo caso, senza alcuna polemica ma solo portando quello che si sa. Forse nel 1991 i ricevitori ricevevano al max 4 satelliti; per esempio oggi i chip Rfmd, pur dotati di 32 canali, ricevono al massimo 8 satelliti; i SirfIII, con 20 canali, ricevono tutti quelli disponibili, ovvero anche 13 in condizioni ottimali (disponibili solo per alcuni minuti), normalmente 10/11 satelliti. Ripeto, come ho già scritto, fai questa verifica: vai nella funzione dove vengono evidenziate la latitudine e la longitudine e verifica la sua stabilità: vedrai che con 3/4 satelliti la posizione varia velocemente e sensibilmente mentre con oltre 8 satelliti la posizione è pressochè stabile. In navigazione lo si può vedere quando si percorrono strade parallele: se la ricezione non è buona o il ricevitore non è molto performante, la posizione salta da una strada all'altra mentre con sistemi efficienti e satelliti disponibili, la posizione permane fissa sulla strada percorsa. Se guardi qui, vedi un mio intervento sull'argomento: https://www.camperonline.it/for... (messaggio del 27/10/2007 ore 18:10:48). Elio
Elio non voglio fare una discussione accademica, ma da quanto so, avendo iniziato a lavorare con il GPS nel 1991, sono sicuro di quello che affermo, ripeto: il ricevitore usa 3 o 4 canali per il calcolo e tiene di scorta gli altri. Ovviamente, per fare la posizione, prende i migliori tra quelli che ha agganciato (cioè che ha sotto tracking),ecco perchè con otto, e ancor di più con 12 ch, il GPS va meglio, ha piu' chances.>
quote:Originally posted by ecosse> quoto...
uno strumento di misura assolutamente preciso, è solo ideale. Cioè non esiste. .... Saluti Eco >
quote:Originally posted by elfetto> @ Elio, io dico un'altra cosa, prova a rileggere i miei scritti: più canali ha, meglio è, sono d'accordo con te, (sebbene conti anche il numero di correlatori per canale), ma utilizzerà sempre e solo 4 canali con satelliti agganciati per fare la posizione; è una "triangolazione" a tutti gli effetti, come quella del geometra, non servo più riferimenti di 3 o 4 satelliti, basta prendere quelli migliori tra i possibili, e questo lo scelgono degli algoritimi, che sono sempre più raffinati.... Cordialmente da.do p.s. Guarda questo pezzo da wikipedia: Ricevitore GPS [modifica] Intersecando tre circonferenze il cui raggio è la distanza dal satellite (che conosciamo) con la superficie terrestre si può individuare un punto su di essa Intersecando tre circonferenze il cui raggio è la distanza dal satellite (che conosciamo) con la superficie terrestre si può individuare un punto su di essa Il principio di funzionamento si basa su un metodo di posizionamento sferico, che consiste nel misurare il tempo impiegato da un segnale radio a percorrere la distanza satellite-ricevitore. Conoscendo il tempo impiegato dal segnale per giungere al ricevitore e l'esatta posizione di almeno 3 satelliti per avere una posizione 2D (bidimensionale), e 4 per avere una posizione 3D (tridimensionale), è possibile determinare la posizione nello spazio del ricevitore stesso. Tale procedimento, chiamato trilaterazione, utilizza solo informazioni di distanza ed è simile alla triangolazione, dal quale tuttavia si differenzia per il fatto di fare a meno di informazioni riguardanti gli angoli. La precisione può essere ulteriormente incrementata grazie all'uso di sistemi come il WAAS (statunitense) o l'EGNOS (europeo), perfettamente compatibili tra di loro. Consistono in uno o due satelliti geostazionari che inviano dei segnali di correzione. La modalità Differential-GPS (DGPS) utilizza un collegamento radio per ricevere dati DGPS da una stazione di terra e ottenere un errore sulla posizione di un paio di metri. La modalità DGPS-IP sfrutta, anziché onde radio, la rete Internet per l'invio di informazioni di correzione. Esistono in commercio ricevitori GPS ("esterni"), interfacciabili mediante porta USB o connessioni senza fili come il Bluetooth, che consentono di realizzare navigatori GPS su vari dispositivi: palmari, PC, computer portatili, e, se dotati di sufficiente memoria, anche telefoni cellulari. Per la navigazione esistono software appositi, proprietari o open source che utilizzano una cartografia, anch'essa pubblica o proprietaria.
quote:Originally posted by Da.do>Io sono dell'opinione che il confronto delle idee e delle conoscenze sia il modo migliore per allargare il proprio bagaglio culturale; come in questo caso, senza alcuna polemica ma solo portando quello che si sa. Forse nel 1991 i ricevitori ricevevano al max 4 satelliti; per esempio oggi i chip Rfmd, pur dotati di 32 canali, ricevono al massimo 8 satelliti; i SirfIII, con 20 canali, ricevono tutti quelli disponibili, ovvero anche 13 in condizioni ottimali (disponibili solo per alcuni minuti), normalmente 10/11 satelliti. Ripeto, come ho già scritto, fai questa verifica: vai nella funzione dove vengono evidenziate la latitudine e la longitudine e verifica la sua stabilità: vedrai che con 3/4 satelliti la posizione varia velocemente e sensibilmente mentre con oltre 8 satelliti la posizione è pressochè stabile. In navigazione lo si può vedere quando si percorrono strade parallele: se la ricezione non è buona o il ricevitore non è molto performante, la posizione salta da una strada all'altra mentre con sistemi efficienti e satelliti disponibili, la posizione permane fissa sulla strada percorsa. Se guardi qui, vedi un mio intervento sull'argomento: https://www.camperonline.it/for... (messaggio del 27/10/2007 ore 18:10:48). Elio
Elio non voglio fare una discussione accademica, ma da quanto so, avendo iniziato a lavorare con il GPS nel 1991, sono sicuro di quello che affermo, ripeto: il ricevitore usa 3 o 4 canali per il calcolo e tiene di scorta gli altri. Ovviamente, per fare la posizione, prende i migliori tra quelli che ha agganciato (cioè che ha sotto tracking),ecco perchè con otto, e ancor di più con 12 ch, il GPS va meglio, ha piu' chances.>
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quote:Originally posted by Da.do>Anch'io...
Elio, dico questa poi la chiudo:>
quote:Originally posted by Da.do>Nel mio italiano, quell'almeno sta ad indicare che con meno non si può, ma se sono di più è meglio. Altrimenti si sarebbe detto "con tre satelliti" e basta.
- "almeno", significa che con meno satelliti di 3 non fai posizione; >
quote:Originally posted by Da.do>Più satelliti connessi e validati permettono di ridurre l'errore derivante dagli arrotondamenti; d'altra parte il calcolo base è sul tempo necessario alla luce per percorrere solo 20.800 km (per il gruppo di satelliti più vicini). In mare un errore di 50 metri è insignificante, nella navigazione terrestre anche 10 metri possono essere significativi.
- il numero di canali è importante per due motivi: a) in fase di acquisizione (in particolare in consizioni di cold start, senza almanacco ed effemeridi note) è più veloce; b) il rx può scegliere tra più satelliti qeulli che sono migliori, ecco perchè con otto la posizione è più buona, ma ne usa sempre e solo ESCLUSIVAMENTE 3 o 4! non so più come scriverlo... è una triangolazione, o meglio trilaterazione, cioè il ricevitore misura la distanza (lato!) tra lui ed ogni singolo satellite, il fatto che si chiama TRIlaterazione è perchè ne servono almeno TRI! [;)] >
quote:Originally posted by Da.do>Certo che lo so! Ad evitare dubbi te lo descrivo brevemente. Nel Nord America, in Europa ed in Giappone (Waas, Egnos e non ricordo il terzo sistema) dei punti a terra rilevano la posizione tramite il sistema Gps; questi punti, la cui posizione è certificata, trasmettono ai relativi satelliti geostazionari (se non ricordo male, gli Egnos sono tre e quello che interessa la zona Italia si trova verso SSE; i loro identificati vanno dal 33 al 51) le correzioni da apportare al calcolo eseguito nudo e crudo col sistema gps. La loro ricezione, però, non è facile come quella dei satelliti gps, innanzittutto occorre che il ricevitore sia predisposto (i chip Rfmd 32 canali non lo sono) e, comunque, necessita di almeno (che significa non meno, ma forse certamente di più) 15 minuti.
- citi Egnos e WAAS, sai a cosa si riferisce? >
quote:Originally posted by Da.do>La sensibilità è l'elemento qualificante di un ricevitore, su questo credo non ci piova. Il numero dei canali influisce nella ricerca dei satelli (a freddo, all'uscita di gallerie, ecc.) ma se son sordi, c'è poco da cercare velocemente; infatti i chip SirfIII, pur con soli 20 canali, sono molto ma molto più veloci degli Rfmd per non parlare dei Nemerix.
Solo per curiosità: l'attenuazione è un numero assoluto e si misura in dB; la sensibilità si misura in dBm (che è la misura di un segnale, cioè quante volte in dB sei sopra, o sotto se negativo, il mV (millivolt). Tuttavia, la sensibilità non c'entra nulla con la precisione (o meglio accuratezza). >
quote:Originally posted by Da.do>Io non ho titoli per insegnare o convincere alcuno. Riporto semplicemente quello che so e che ho potuto appurare anche di persona, per esempio anche analizzando le stringhe NMEA.
Tu continui a dire che con otto va meglio, e io ti dico Si e ti dico pure il motivo e tu dici che non è vero, fai te, nessun problema. [;)] >
quote:Originally posted by Da.do>Purtroppo, per me, niente caffè ma ci possiamo rifare con del limoncello "made in house"! Elio
Se poi ci incontreremo con i nostro camper, ci prendiamo un bel caffè, sempre con cordialità, [;)] da.do >