A chi vede solo una grossa bistecca...

Gli animali danno amore incondizionatamente....

quote:Risposta al messaggio di Cherry inserito in data 12/01/2012  14:06:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non sono daccordo con il titolo,una cosa è la bistecca buona per altro,una cosa è qulla barbaria uccisione di un toro nelle corride,inutile sterile e crudele,inguardabile,da condannare . pultroppo molti animali subiscono sofferenza dalle bestie civilizzate ciaoo

quote:Risposta al messaggio di Cherry inserito in data 12/01/2012  14:06:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Immagini meravigliose, peccato per la pubblicità iniziale di " a tavola con Benedetta Parodi" che mi è sembrata una presa in giro... Non siamo abituati a vedere un toro così docile e affettuoso. Continuo ad essere una dOPAta in astinenza...

quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 12/01/2012  18:57:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non ho visto il video perchè so già che mi farà amle e in questo momento non ho la forza necessaria o forse non l'ho mai avuta per affrontare immagini strappalacrime [V] Però una cosa vorrei dirla. Io ho partecipato ad una corrida. Una corrida non è un toro che muore, sono un'infinità di tori che vengono liberati, stuzzicati, feriti e poi brutalmente uccisi a volte da toreri inesperti che non sanno più come venirne fuori per far morire questo toro che si trovano tra le mani. Ma i tori non sono feroci. Cioè, è vero che non hanno mai visto l'uomo e quindi si trovano impreparati, sicuramente spaventati, ma non escono con aggressione e volontà di uccidere. Ho in mente ancora un toro che guardava la gente e non voleva combattere, ho avuto la netta sensazione che dicesse: " ma siete scemi? non vi ho fatto niente, state scherzando?" Non ho visto aggressività ma solo la sacrosanta difesa personale. Mi piace dire che nella corrida non perde un toro ma vince la fierezza. A quale prezzo però!

quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 12/01/2012  19:13:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La corrida sarebbe una cosa da vietare, come tanti altri divertimenti dove alla fine vengono sacfrificati gli animali, la cosa che mi fa' piu' ****** e' vedere gente che si diverte e ci gode con certe barbarie. Max

quote:Risposta al messaggio di Max967 inserito in data 13/01/2012  09:04:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La corrida non è uno spettacolo in cui qualcuno gode di ciò che vede per il piacere di veder scorrere sangue. Solo i turisti guardano la corrida, gli spagnoli la vivono... Ciò non toglie che sia una tradizione crudele.

Purtroppo la Corrida, è legata alla tradizione. Troppo spesso la tradizione, è legata ad atteggiamenti che non sono + in linea con i ns. tempi. Sicuramente prima non c'era la sensibilita' odierna, tanto che non c 'era neanche per gli esseri umani. Ora bisognerebbe quindi abolire( vedi anche carpetta buttata dal campanile)tutte queste rappresentazioni "sanguinose" che pero"ancora provoca nei locali, una tale euforia come se nell'aria ci fosse un batterio che li contagia tutti. Credo che queste persone, che spesso vengono anche da altri paesi siano "deboli" quanto lo sosto stato io nel non toglier il polpo dalle mani di un pescatore di Fiumicino, che dopo averlo pescato infieriva, sbattendolo con forza sui scogli. slt

quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 13/01/2012  09:13:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La vivono.... non lo accetto

quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 13/01/2012  09:32:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il tuo e' stato un gesto nobile e non debole, penso che farei lo stesso, e poi parliamoci chiaro certe euforie da mediovevo sarebbe ora di toglierle di mezzo.

quote:Risposta al messaggio di Max967 inserito in data 13/01/2012  11:07:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non devi accettarlo ma prenderne atto, è così. Puoi non essere d'accordo ma per loro non è uno spettacolo a cui assistere ma una tradizione importante, sentita, fondamentale. E' il trionfo della fierezza, lo vedi dai loro sguardi. Gli sguardi dei turisti sbigottiti o divertiti sono nulli a confronto.

Purtroppo l'essere umano si nutre anche di carne e questa è inevitabilmente di un animale morto ammazzato. Per me le bistecche, i petti di pollo ecc. sono cose che compro al negozio e non fanno parte di questi animali, altrimenti non potrei mangiarli. La corrida (ne ho vista una quando avevo 20 anni è stata straziante tant'è vero che non potei assistere fino alla fine); è straziante però vedere anche gli animali da allevamento. Anche negli animali (non dovrebbe) ci son quelli di serie A e quelli di serie B, infatti poca pietà per le acciughe e molta per la mattanza dei tonni o dei delfini, c'è più pietà per la carne di mucca e cavallo che per quella delle faraone, per non parlare di chi per cultura si mangia cani e gatti (che orrore). Credo che l'uomo non fosse nato per mangiare gli animali ma che vicisi sia adattato, un nutrimento che provoca morte e dolore non può fare bene. Ciao Alessandro

La corrida è una barbarie e su questo non si discute ma non è possibile obbligare tutti a diventare vegetariani per non dover uccidere più animali, propendo piuttosto per il divieto di caccia e fare in modo che gli animali "da mangiare" siato uccisi esclusivamente in mattatoio dove non soffrono. Per quanto riguarda invece quello che dice Kurt sul polpo sbattuto sugli scogli, si tratta di una procedura normale per ammorbidire la carne che altrimenti risulterebbe dura quanto una suola di scarpe e immangiabile. Spero che il pescatore abbia fatto questo dopo aver constatato l'effettivo decesso del polpo, altrimenti concordo con te sul fatto che abbia infierito.

sarò banale ma pi ha riporato alla mente la poesia del Carducci e dei commenti importanti che facemmo a scuola sulla maestosità del "bove" con i commenti dei miei compagni che avevano avuto la fortuna divederli proprio come nel filmato sdraiati a terra e ad ammirare lo spazio intorno a loro magari al tramonto. Non l'ho mai visto come una bistecca ne mai ho visto una corrida. io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti

quote:Risposta al messaggio di Cherry inserito in data 12/01/2012  16:45:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> c'è modo e modo di uccidere. la tortura è il peggiore,per le bistecche non le torturano almeno. poi se il tuo è un discorso filosofico mi taglio già fuori,non ne usciremmo più ciao[;)]

Ho assistito alla corrida tanti anni fa insieme ai compagni di gita. A Madrid. Facemmo il tifo per il toro e gli spagnoli ci guardavano male. Lì la corrida è una cosa sacra anche se mi sembra che in catalogna sia stata bandita. La cosa che mi dato più fastidio non è stata la morte del toro, che ci può stare, ma l'infierire con le lance, di quelli che stavano a cavallo, per ferire il toro e far uscire più sangue possibile in maniera tale che l'animale si indebolisca altrimenti il toro è troppo forte e il torero non riuscirebbe ad ucciderlo (così ci spiegò la guida). Quella è la crudeltà non la corrida in se per se. Da questo però non dobbiamo, a parer mio, generalizzare e criticare tutto ciò che riguarda la morte degli animali. Esistono secondo me, e qui forse mi attirerò le ire di qualcuno, animali da compagnia e animali allevati e accuditi da sempre per essere macellati a fini alimentari ecc.ecc. (galline, polli, maiali, pecore ecc.ecc.). Anche se in molte parti del mondo è consuetudine cibarsi di animali che noi consideriamo più che domestici come i cani e i gatti. Chi ci da il diritto di criticare scelte alimentari che magari derivano da tradizioni secolari? Chi siamo noi per poter dire che le ns scelte alimentari siano quelle giuste?. Ci sono animali che se li vediamo da lontano ci sembrano belli. Documentari che mostrano la bellezza di certe razze ci lasciano senza parole davanti alla tv. Però gli stessi ragni, insetti, serpenti ecc.ecc. vengono visti come animali da sopprimere appena incrociano la ns strada (perchè danno fastidio, ci infestano la casa, il camper, sono pericolosi, ma loro vivono solo la loro vita),poi per non parlare dei topi, mentre i cani i gatti ecc.ecc. essendo animali domestici, (forse perchè noi li abbiamo fatti diventare domestici?) li trattiamo con affetto, spesso perchè loro riempiono molti vuoti nei cuori di chi vuoti ha. Certo che se guardo una mucca tipo chianina (o un'altra qualsiasi razza a caso) la mia prima impressione è quella riguardante la bellezza e la maestosità dell'animale. Nulla toglie che la stessa possa poi essere macellata per finire sulle tavole della stragrande maggioranza delle persone. (Per questo viene allevata altrimenti dovrebbe essere lasciata allo stato brado e tra qualche decina di anni ci troveremmo a dover contendere lo spazio con le razze selvatiche. Basta andare in giro nei paesi e vedere quello che combinano i cinghiali e che problema diventerebbe se non fossero abbattuti dai cacciatori). P.S. Mi domando se molti fanno le stesse considerazioni per i pesci.

Ragazzi secondo me "e dico secondo me" quello non è un toro, al massimo è un bue. Buona giornata a tutti Renato

Se quello è un toro con le [8][8],quello che ci stà davanti è un c....ne- Bravo finchè vuoi, ma sempre bestia è!! anche involontariamente in un secondo potrebbe ferirlo gravemente. Luigi

E' una di quelle cose che mi mettono in crisi...evidenziando la contraddizione che c'e' in me tra l'amore ed il rispetto per tutti gli esseri viventi anche al di la' delle specie..e ci metto anche i bagarozzi..[8D].. tuttavia c'e' in me come in altri esseri del mondo animale la necessita' di nutrirsi anche con carne di altri esseri viventi... pertanto come possiamo giudicare la predazione di un grosso felino verso un cucciolo di gnu mentre urla di dolore e la madre nulla puo' per salvarlo... quello che possiamo e dobbiamo fare e' evitare rituali crudeli che danno sofferenza agli animali in cambio del divertimento umano...quindi corrida, caccia, circo ecc..