In risposta al messaggio di ecostar del 05/10/2020 alle 22:42:25Certo, i genitori che se ne sbattono dei figli e che non dedicano loro del tempo non leggono nessun libro sul tema e anche se ci fossero dei corsi di formazione non li farebbero.
Sergio se quella tipologia di genitori non hanno tempo o non vogliono dedicare tempo per i figli o peggio se ne sbattono tu pensi che leggerebbero quel libro o frequenterebbero dei corsi di formazione ? , io sono convinto che dei propri figli continuerebbero a sbattersene mario
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/10/2020 alle 21:31:46E chi avrà mai dei titoli per fare da coach ? Guarda, già io come genitore preferisco sbagliare da solo che farmi aiutare a sbagliare dagli altri.
Ci sono molti genitori che sono pessimi genitori, non credo per cattiveria ma per ignoranza perche' non sanno come fare meglio. Un libro non e' certo la soluzione a tutto ma meglio di niente. ancora meglio sarebbero dei corsi di formazione genitoriale o un coaching famigliare con una persona professionista esterna che accompagna la famiglia.
In risposta al messaggio di Federthago del 05/10/2020 alle 17:52:29Hai completamente ragione. Non esistono libri che di dicano come si deve fare per essere genitore. Genitori si diventa, si sbaglia, ci si corregge, si riprova. Trovo che i libri possono essere interessanti per una cultura personale di carattere sociologico. Purtroppo quando un figlio è problematico deve intervenire un tecnico, i genitori non possono far altro che esserci.
Se dopo 3000 anni siamo ancora quì a discutere di queste cose, di sicuro è certo, non è con un libro che si cresce un figlio.
In risposta al messaggio di jana del 06/10/2020 alle 11:36:58
Un libro?? e si... ci vorrebbero allora tanti libri quanti figli hai. Noi abbiamo due maschi ormai oltre 40 anni, erano talmente, ma talmente diversi nei caratteri, che non andava assolutamente bene un metodo uguale per tuttidue. Altroche un libro... Un libro va bene per la puericultura, da 0 a12 mesi, ti da una mano per i problemi quotidiani, come fare. Non come educare i figli. Ci sono i principi base che tutti sanno, poi dipende se un genitore ha voglia o no educare il figlio, con o senza libro. Se ha bisogno di un libro, secondo me ha qualche probblerma lui, genitore. Neanche lo stesso tipo di iberta non si puo dare a tutti i ragazzi, i stessi paletti non si possono piantare per tutti i ragazzi, lo sanno tutti quelli che hanno cresciuto piu di un figlio, se non che i due erano molto simili di carattere. I nostri forse ci sono riusciti meglio del previsto, :)
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 04/10/2020 alle 05:53:19Avevo saltato il tuo commento, è proprio vero quello che scrivi.
IL genitore deve essere un supporto ed aiutare i figli finche' questi ne hanno bisogno ma non deve essere un loro amico. Deve mettere dei paletti ben precisi e dare ai figli regole non approssimate che esso stesso rispetta.Ci vorrebbero molti psicologi per i genitori ,soprattutto perche' purtroppo,spesso si tende a dare ai figli la stessa educazione ricevuta e chi ne ha avuta una sbagliata,finisce per riproporla con convinzione ai figli, con i risultati che vediamo... IL benessere che c'è oggi porta a distorcere il raele valore delle cose e molti,troppi sono convinti di poter comprare tutto e riuscire cosi' ad essere meglio degli altri. Questa percezione domina l'educazione dei figli e ne crea cio' che quotidianamente si vede. Vi farei ascoltare e vedere i comportamenti degli adolescenti,oggi,quando sono in branco e branco a cui alludo io è quello della scuola,decisamente protetto
In risposta al messaggio di Grinza del 05/10/2020 alle 19:25:43Grinza, stavolta Sergio è innocente.
L’ho detto anch’io ma vedo che pochi hanno capito Sergio è un provocatore e sovente mette queste cose, ma non sarà certo un libro che insegnerà mai come educare i figli I genitori hanno l’obbligo di educare i figlitrasmettergli i valori della vita e assecondarli, per quanto possibile a sviluppare i propri sogni e aspettative, ma il difficile è far capire che nella giovane età si possono commettere tanti sbagli e i genitori (come dice il mio amico l’esperienza è la somma delle fregature) che hanno avuto più fregature vedono un pochino più avanti.