Fine del mondo? Forse no...

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 03/01/2012  18:08:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La mia Banca non vuole! Devo pagare ancora mooolti interessi sul mutuo della casa[:)][:D][:D][:D] Saluti[;)]

[xx(]Che pizzaaaaa1!con questa fine del mondo!Ma il Mondo non finisce MAIIIIiiiiii...una volta per tutte,QUANDO SIAMO BELLI DURI SU UN TAVOLO Uffa! ANTO15

quote:Risposta al messaggio di ilcamaleonte inserito in data 04/01/2012  15:36:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ... e fai male! [:)] il calendario non parla di fine del mondo ma della fine di un epoca. Fai male a non crederci perchè le catastrofi annunciate sono da un pò sotto i nostri occhi, da quelle meterologiche a quelle civili. A me piace pensare che dopo il 2012 rinasca un mondo nuovo [:)][:)][:)] ____________________________________________________ Smetto quando voglio

A me pare che ci sia una serie di coincidenze che remano contro... Intanto, il 21/12/2012 finisce il periodo dei Pesci e si entra nel periodo dell'Acquario; questi periodi non durano poco ma durano ben 2.160 anni. Nella loro totale ignoranza, i Maya avevano letto questo calendario scritto da qualcun altro prima di loro (qualcun altro che ne sapeva parecchio) ed avevano creduto che quella data determinasse chissà quali cambiamenti. Questi 'che ne sapevano parecchio' conoscevano già la Precessione degli Equinozi, cosa che noi abbiamo scoperto da non molto. Quanto al fatto che ci siano segni premonitori di alluvioni, terremoti, maremoti, tsunami: queste catastrofi ci sono sempre state, forse anche peggio che oggi, è solo che non si sapevano; ricordo quando negli anni 50-60 del secolo scorso si leggeva 'terremoto in xxxx: 500.000 morti'; i giornali riportavano un trafiletto su una colonna di poche righe per un solo giorno! Oggi abbiamo immagini in diretta, 100 telegiornali che vivono sulle disgrazie, ecco che oggi siamo inondati da questo tipo di informazioni mentre anni addietro nessuno ce le raccontava. Sarebbe da ampliare questo discorso ma non vorrei annoiare oltre. State certi, il 21/12/2012 non succederà nulla! Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 04/01/2012  19:35:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' vero, terremoti e guerre come pure le carestie ci sono sempre state, come anche le malattie e la delinquenza c'è però da considerare: 1 - Il segno dei terremoti era Non che sarebbero avvenuti, ma si sarebbeo INTENSIFICATI. Mai tanti terremoti in tutto il mondo come negli ultimi 90 anni (credimi è così, ci sono le statistiche) 2 - Le guerre che prima erano a macchie di leopardo molto disseminate con la prima e la seconda guerra mondiale hanno avuto una connotazione diversa, quella della globalità. Dopo quelle guerre non ci sono mai state tante guerre e guerriglie in tutto il mondo contemporaneamente (tante sono le guerre dimenticate tipo, Somalia, Etiopia, Eritrea,Ciad, Ruanda, ora tutto il modo è una pentola a pressione. 3 - Prima esistevano le carestie, (vedi Giuseppe e i suoi fratelli) avevano un inizio e una fine ora pur producendo di più mezzo mondo soffre la fame. 4 - Prima le malattie erano endemiche (cioè a zone) ora sono pandemie (cioè tutto il mondo contemporaneamente) 5 - Malgrado il progresso della medicina esistono molte più malattie di 100 anni fa e non perchè prima non si conoscessero proprio non esistevano, addirittura sono aumentate negli ultimi 10 anni. 6 - La terra che aveva zone malariche che potremmo paragonare vagamente a quelle inquinate ora e tutta inquinata ed ogni giorno tantissime speci animali si estinguono. 7- la criminalità c'è sempre stata ma almeno da 10 anni non ci si stupisce più di niente, perchè oltre a quella organizzata si è aggiunta quella spicciola e la pazzia omicida dilagante. Il mondo è già finito da tanto tenpo. Il mondo dei nostri vecchi che lasciavano la porta di casa con la chiave nella serratura, delle nonne che sedute per la strada si facevano compagnia mentre guardavano i nipotini, il mondo degli odori e dei sapori.Oltre quel mondo fatto di sentimenti sta finendo la vita del pianeta, perchè assassinato dall'uomo. La santeria brasiliana ha detto cose ovvie e vaghe, comunque non ha mai indovinato niente e se qualche volta è sembrato si trattava di trucchi. Ciao Alessandro

Ma perche' non provate andare a chiedere agli alluvionati di genova o della toscana che ne pensano di questo? Il mondo e' finito o sta finendo? Chiedeteglielo a loro o mettiamoci nei loro panni che non hanno piu nulla. Hanno perso tutto e non sono in grado di ricostruirsi una vita e lo stato sappiamo bene che non fa nulla, pensano solo alle grandi manovre che tengano su gli stipendi di palazzo Chigi. Non ci pensate a questa 'fine del mondo'? Da dietro la tastiera non la vediamo e non la sentiamo... ma SE e QUANDO succedera' a noi allora ripenseremo ai Maya, alle profezie, ecc. Proprio oggi si eleva una colonna di lava di 5000mt sull'etna. E se quella lava scende giu sulle case attorno e magari poi piu distanti e periferiche? Andiamo a chiedergli a quei poveretti quando avranno la casa sotto una fusione unica, magari animali e famigliari a seguito se e' arrivata la fine del mondo? [:(][:(][:(]

quote:Risposta al messaggio di Alex52 inserito in data 05/01/2012  10:11:16 E' vero, terremoti e guerre come pure le carestie ci sono sempre state, come anche le malattie e la delinquenza c'è però da considerare: >

> Non per polemizzare, tutt'altro, ma solo per discutere: 1 - Il segno dei terremoti era Non che sarebbero avvenuti, ma si sarebbeo INTENSIFICATI. Mai tanti terremoti in tutto il mondo come negli ultimi 90 anni (credimi è così, ci sono le statistiche) Ma solo negli ultimi decenni si ha una registrazione affidabile di questi eventi, prima passavano senza lasciar traccia storia in oltre mezzo mondo. 2 - Le guerre che prima erano a macchie di leopardo molto disseminate con la prima e la seconda guerra mondiale hanno avuto una connotazione diversa, quella della globalità. Dopo quelle guerre non ci sono mai state tante guerre e guerriglie in tutto il mondo contemporaneamente (tante sono le guerre dimenticate tipo, Somalia, Etiopia, Eritrea,Ciad, Ruanda, ora tutto il modo è una pentola a pressione. La guerra, il modo di guerreggiare, è cambiato: ora è fatto di guerriglia, di attentati, non di esercito contro esercito. Oggi una parte rispetta (od almeno cerca di farlo) la popolazione civile, l'altra parte si fa scudo o infierisce proprio su questa come tattica di guerra. 3 - Prima esistevano le carestie, (vedi Giuseppe e i suoi fratelli) avevano un inizio e una fine ora pur producendo di più mezzo mondo soffre la fame. Mai l'intera popolazione mondiale ha avuto a disposizione viveri come oggi; già pochissimi decenni fa era molto peggio che oggi; certamente ci sono popolazioni che soffrono drasticamente la fame ma ieri, quelle stesse popolazioni, sarebbero già morte di fame. 4 - Prima le malattie erano endemiche (cioè a zone) ora sono pandemie (cioè tutto il mondo contemporaneamente) Le malattie hanno oggi una diffusione mondiale perchè la popolazione si muove, si amalgama, portando ognuno le proprie malattie endemiche per il mondo dando loro l'aspetto di pandemia. Anni fa, ognuno restava nel suo piccolo orticello e lì confinava le sue malattie, oggi le esporta in tutto il mondo. 5 - Malgrado il progresso della medicina esistono molte più malattie di 100 anni fa e non perchè prima non si conoscessero proprio non esistevano, addirittura sono aumentate negli ultimi 10 anni. Molte malattie non si conoscevano perchè non c'erano i mezzi per conoscerle, molte malattie non esistevano (forse, sarebbe meglio dire, erano latenti) perchè il modo di vivere è cambiato: alimentazione, campi magnetici, inquinamento. Ma una grossa mano l'ha data anche l'aumento della vita media, più si va avanti con gli anni, più sono i rischi che malattie latenti, in corpi indeboliti, si manifestino. Comunque, alla fine della storia, con tutto l'inquinamento, le sofisticazioni alimentari, le nuove malattie, la vita media è aumentata oltre il 50% rispetto a soli 100 anni fa: se allora la vita media era 50 anni, ora siamo oltre gli 80. 6 - La terra che aveva zone malariche che potremmo paragonare vagamente a quelle inquinate ora e tutta inquinata ed ogni giorno tantissime speci animali si estinguono. Questa storia dell'inquinamento tout-court andrebbe un po' rivista. Speci animali che si estinguono... sono sempre esistiti; la storia ricorda speci animali estinte quando l'inquinamento non era certo presente. A parte il fatto che anche sull'inquinamento ci sarebbe da discutere: un esempio su tutti, sapete com'era la vita in una città 150 anni fa? Quando si andava in giro con i cavalli ed il "bagno", "gabinetto" non esistevano negli appartamenti? Non fatevi influenzare dai bei film in costume, la vita allora non era come ce la fanno vedere al cinema. 7- la criminalità c'è sempre stata ma almeno da 10 anni non ci si stupisce più di niente, perchè oltre a quella organizzata si è aggiunta quella spicciola e la pazzia omicida dilagante. Non confondiamo la fine del mondo con la fine di una Civiltà: la nostra Civiltà, la Civiltà occidentale è prossima all'implosione, come è avvenuto per i Sumeri, gli Egizi, i Greci, i Romani: quando una Civiltà raggiunge l'apice, è destinata a soccombere a nuove Civiltà, spesso in modo cruento. Il mondo è già finito da tanto tenpo. Il mondo dei nostri vecchi che lasciavano la porta di casa con la chiave nella serratura, delle nonne che sedute per la strada si facevano compagnia mentre guardavano i nipotini, il mondo degli odori e dei sapori.Oltre quel mondo fatto di sentimenti sta finendo la vita del pianeta, perchè assassinato dall'uomo. La santeria brasiliana ha detto cose ovvie e vaghe, comunque non ha mai indovinato niente e se qualche volta è sembrato si trattava di trucchi. Vedi punto 7. Inutile ma necessario ripetere che sono opionioni a confronto, con rispetto reciproco. Giovanni

Giovanni con te nun ce la posso fa, mi stai a contestà tutto. Sono troppi i punti (cioè tutti), mi sono scoraggiato. Appena riprendo fiato ti rispondo. Per i terremoti ti basta l'intensificarsi dopo quello di Messina? Da quel periodo (ma anche prima) le registrazioni sono molto scrupolose. Sotto al tendalino a parlare con te ci dovrei anche dormire, perchè un argomento con te apre altri 1000 argomenti. Nel frattempo pensa ai bambini che muoiono per mancanza di cibo ogni ora e alle nuove sindromi di cui prima non si registravano proprio i segni, le manifestazioni: Ciao Disperato Alessandro

Alessandro, non ti sto contestando tutto: il problema è che parliamo entrambi di problemi di cui non c'è, al mondo, uniformità di giudizio. Ci sono eminenti esperti mondiali, sentiti personalmente in tv, che prevedono in un imminente futuro, una glaciazione; ci sono eminenti esperti mondiali, sentiti personalmente in tv, che prevedono in un imminente futuro, una desertificazione. Entrambe le correnti di pensiero partono dallo stesso punto: l'inquinamento! Quindi, io la penso in un certo modo, tu la pensi in un altro; entrambe meritano rispetto, credo; tanto la tua quanto la mia! D'altra parte, se fossimo tutti dello stesso parere su tutto, non avremmo avuto problemi: saremmo ancora a vivere nelle caverne, senza conoscere neppure il fuoco! Non disperare... Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 05/01/2012  13:47:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Io e te invece rimaniamo sotto il tendalino[:)] Ciao Alessandro

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 04/01/2012  19:35:34 (

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> "non durano poco ma durano ben 2.160 anni." "Per attraversare tutti e 12 i segni dello Zodiaco, la precessione degli equinozi richiede agli incirca 2576 secoli, detto anche "Grande Anno" o come "Anno Platonico", e le antiche civiltà questo lo sapevano bene, e si riferivano a ciascun periodo di 2150 anni come ad una "Era". Vi fu l'Età del Toro, poi vi fu l'Età dell'Ariete e dal 1 d.C. fino al 2147 d.C. è l'attuale età dei pesci" E chiaro che con l'aggiustamento del calendario da parte di Gregorio il cambio dall'età dei pesci all'acquario non può essere il 2160 ma neanche il 2012. "Attorno al 2150 circa entreremo nella nuova Era, l'Età dell'Acquario. La Bibbia riflette, in generale, questo moto simbolico attraverso tre Ere, prevedendone una quarta. Nell'Antico Testamento, quando Mosè scese dal monte Sinai con i 10 Comandamenti, restò sconvolto nel vedere la propria gente adorare un vitello d'oro, infatti, frantumò le tavole di pietra, e ordinò alla propria gente di uccidersi a vicenda così da purificare loro stessi.Tale collera (Ciascun di voi metta la sua spada al fianco; e passate, e ripassate per lo campo, da una porta all'altra, e uccidete ciascuno il suo fratello, l'amico e il parente più prossimo - Esodo 32), la maggioranza degli studiosi di testi biblici l'attribuisce al fatto che gli israeliti stessero adorando un vitello d'oro o qualcosa di simile. In realtà il vitello si riferisce metaforicamente all'Età del Toro, mentre Mosè rappresentava la nuova era: l'Età dell'Ariete, e nella novella Era, tutti dovevano liberarsi di quella precedente. Altre divinità rimarcano questo cambiamento, come Mitra che uccise il Toro, con la stessa simbologia. Gesù è la figura che subentra a quella dell'Ariete nell'Era successiva, l'Età dei Pesci. Il simbolismo dei pesci è molto presente nel Nuovo Testamento, come quando Gesù sfamò il popolo con dei pani e pesci. Fonte

Catarvoyageur

____________________________________________________ Smetto quando voglio

Ragazzi... nel 2012 stiamo ancora a discutere dei segni zodiacali? Meno male che tra poco finisce tutto. [;)] [:o)][8D][:o)]

quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 05/01/2012  20:49:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ... o ricomincia tutto [:)] ____________________________________________________ Se tutte le risposte fossero già date, si sarebbe chiuso il futuro.

Un aiutino per gli scettici: del Signore è la terra, l'universo ed i suoi abitanti. Perchè il salmista ha voluto precisare, dopo aver citato la terra, ricordare anche l'universo ed i suoi abitanti? Questo vuol dire che la presenza di altri esseri viventi è certa. La teologia per mezzo di un esegeta, docente dell'università Marianum di Roma, Aristide Serra ha precisato che nella parola universo presente nella bibbia 66 volte "è data per implicita ed ovvia la presenza di altri mondi abitati". ____________________________________________________ Se tutte le risposte fossero già date, si sarebbe chiuso il futuro.

Altri come Niccolo Cusano, cardinale, filosofo e scienziato del XV secolo sosteneva che non c'è stella dalla quale siamo autorizzati ad escludere l'esistenza di esseri viventi. Come anche padre Angelo Secchi, gesuita ed astronomo, scomparso nel 1876, scriveva che è assurdo considerare i mondi che ci circondano come deserti e inabitati. Più esplicito il reverendo Dessauer di Monaco il quale affermò che la terra è oggetto di attenzione da parte di esseri intelligenti provenienti da altri pianeti e che gli uomini si preparassero all'incontro con questi esseri. José Louis Funes, direttore della Specola Vaticana, dichiara la sua ferma convinzione nell'esistenza di vita extraterrestre. Molto probabilmente questi incontri siano già avvenuti e la Bibbia ce ne ha dato conto. ____________________________________________________ Se tutte le risposte fossero già date, si sarebbe chiuso il futuro.

Seriamente, ma davvero qualcuno è convinto che il nostro destino è legato agli astri? Io ne vedo uno solo che ha a che fare con lo spazio siderale: quello di un bel meteorite che ci potrà distruggere. [;)][:(] Per tutto il resto c'è solo la superstizione e la presunzione dell'uomo, il quale vuole vedersi per forza legato a qualcosa che non capisce, che gli è oscuro, per questo lo teme e lo esorcizza con le credenze millenarie. Noi sappiamo pochissimo dell'Universo che ci circonda, si stima che ne conosciamo solo il 10%, forse anche meno, e in questa minima percentuale ci sono miliardi di galassie che a loro volta ognuna di queste gallassie contiene miliardi e miliardi di stelle, satelliti, pianeti e buchi neri... si arriva a delle cifre che manco riusciremmo a scrivere. [;)] Il primo a scoprire la famosa "precessione degli equinozi" fu Ipparco da Nicea o almeno fu il primo a lasciarne traccia scritta.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ip...

Influenza della precessione sui segni zodiacali: "La precessione degli equinozi ha fatto sì che i segni zodiacali, una volta coincidenti con le zone di cielo occupate dalle rispettive costellazioni, siano oggi in realtà spostati di una trentina di gradi: tra l'inizio di un certo segno zodiacale e l'entrata del Sole nella costellazione con lo stesso nome passa circa un mese. Considerando, infatti, che la fascia zodiacale copre 360° e supponendo, per semplicità, che le dodici costellazioni dello zodiaco siano uniformemente distribuite, si ha che ciascuna di queste ultime si estende approssimativamente per 30°[2]: ma negli ultimi 2100 anni, la precessione ha spostato gli equinozi (e i solstizi) proprio di 30°, provocando il ritardo di un mese.id="size1">

http://it.wikipedia.org/wiki/Pr...

Da ciò ne consegue che sono almeno 2100 anni che gli "astrologi" si stanno sbagliando nell'attribuire i nostri segni zodiacali rispetto alle nostre nascite. Ce ne sarebbe abbastanza da prenderli a pernacchie, io mi accontenteri solo a non prenderli sul serio. Che poi il gioco delle attrazioni terrestri, lunari, siderali, le tempeste astrali, ecc, possano avere un'influenza sulla terra, sono propenso a crederlo, perchè la crosta terrestre si gonfia e si sgonfia come un palloncino a causa dell'attrazione.

quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 05/01/2012  21:34:56 Seriamente, ma davvero qualcuno è convinto che il nostro destino è legato agli astri? >

> Salvo, non stiamo parlando di astrologia, di patacche, ma stiamo parlando di "Precessione degli equinozi", ovvero del terzo movimento della Terra: rivoluzione su se stessa (giorno/notte), attorno al sole (anno) e oscillazione dell'asse di rotazione (25.920 anni). L'asse di rotazione sul quale la terra gira su se stessa non è fisso ma oscilla: questo asse, se lo prolungassimo nello spazio, nell'arco di 25.920 anni disegnerebbe nell'universo un cerchio; questo cerchio attraverserebbe - sempre nello spazio - le dodici Costellazioni. Gli spazi 'occupati' dalle singole Costellazioni, però, non sono tutti eguali ed è praticamente impossibile dare un tempo esatto per essere attraversati per ognuno di essi; per convenzione si dividono i 360° del cerchio in 12 parti uguali per cui ogni Costellazione occuperebbe 2.160 anni ma, nella realtà, così non è. Per questo, il 21/12/2012 è una data simbolica, che parte dal presupposto che ogni Costellazione occupi la stessa area. Come vedi, l'astrologia non ha alcun riferimento con quanto stiamo parlando. Sull'astrologia mi trovi perfettamente d'accordo: o la si abolisce per evitare truffe o la si tassi per 10-100-1000 volte; la stupidità va tassata. Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Catarvoyager inserito in data 05/01/2012  20:41:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao ho visitato il tuo sito, mi hanno interessato tantissimo le ricette ed altre parti che sono reali. Altre cose secondo me non ci siamo proprio. Mi sembra di leggere un pò i libri di Peter Colosimo. Purtroppo questo non è lo spazio adatto nè il mezzo per confutare la tua raccolta ed elaborazione dei dati e poi occorrerebbe troppo tempo che io ho gia destinato a Giovanni[:D]. In ogni modo sul tuo sito scrivi che Gesù è nato il 25 dicembre, questo non corrisponde a realtà nè è convinta anche la chiesa, probabilmente Gesù e nato a settembre. C'è un personaggio di cui si parla poco e che ama confondere e mischiare è Satana = Oppositore il Diavolo = Calunniatore. Questo Dio ( Dio in quanto essere spirituale ) ama confondere e mischiare la verità con ciò che non lo è e lo fa solleticando i nostri desideri uno potrebbe essere quello del nostro bisogno di mistero. Anche le interpretazioni bibliche su menzionate non mi sembrano esatte, qualcuno asserisce che anche Gesù fosse un extraterrestre e forse per un certo aspetto lo era ma non nel senso fantascientifico della parola. Tornerò sul tuo sito per leggere i diari, anch'io amo molto la Francia ma non la conosco come te. Alessandro