Sulla parola razza

In risposta al messaggio di sergiozh del 02/06/2023 alle 23:11:16

Alcune spiegazioni tecniche per chi ne ha ancora bisogno: ...

A me se mi dicono che sono di razza caucasica (bianca o giù di lì) io non mi offendo...ma qualcuno altro magari si è una questione di educazione poi se la vogliono eliminare che la eliminino sicuramente non mi cambia la vita.

Io non bisogno di spiegazioni tanto meno da Sergio 
per me neanche sui cani deve esistere 

questo ritornare su argomenti simili.. anche sui napoletani e altre stupidaggini ed altre insinuazioni offensive l’Italia e gli italiani verso mi infastidisce 

Sergio ricordi che la sua Patria ha fatto affari con i nazisti e che prima di parlare dell’Italia si sciacqui la bocca

In risposta al messaggio di Ummagamma del 03/06/2023 alle 15:16:48

Io non bisogno di spiegazioni tanto meno da Sergio  per me neanche sui cani deve esistere  questo ritornare su argomenti simili.. anche sui napoletani e altre stupidaggini ed altre insinuazioni offensive l’Italia e gli

italiani verso mi infastidisce  Sergio ricordi che la sua Patria ha fatto affari con i nazisti e che prima di parlare dell’Italia si sciacqui la bocca

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E non solo, la Svizzera ha i soldi sporchi di tutto il mondo, ma che razza di persone ci sono lì 

In risposta al messaggio di sergiozh del 02/06/2023 alle 23:11:16

Alcune spiegazioni tecniche per chi ne ha ancora bisogno: ...

Caro Sergio, come al solito hai scatenato un putiferio. Non ho aperto il tuo link perchè non voglio accettare cookie. Oggi non è più politicamente corretto dire razza e biologicamente non è ugualmente corretto. Credo che non esista una parola intermedia tra razza ed etnia, non sono la medesima cosa.
All'interno della medesima "razza" ci sono varie etnie. Secondo me il nordico o meridionale italiano sono della medesima "razza" diventano etnia quando pur essendo italiano un gruppo ha radici e cultura diversa. Però per me etnia, razza, sottorazza o quello che ti pare siamo tutti umani (quasi sempre).
Ciao zsarebbe bello se oltre al link in poche parole dicessi quello che il link dice, poi se uno è curioso va ad approfondire

In risposta al messaggio di Alex52 del 03/06/2023 alle 19:02:39

Caro Sergio, come al solito hai scatenato un putiferio. Non ho aperto il tuo link perchè non voglio accettare cookie. Oggi non è più politicamente corretto dire razza e biologicamente non è ugualmente corretto. Credo

che non esista una parola intermedia tra razza ed etnia, non sono la medesima cosa. All'interno della medesima razza ci sono varie etnie. Secondo me il nordico o meridionale italiano sono della medesima razza diventano etnia quando pur essendo italiano un gruppo ha radici e cultura diversa. Però per me etnia, razza, sottorazza o quello che ti pare siamo tutti umani (quasi sempre). Ciao zsarebbe bello se oltre al link in poche parole dicessi quello che il link dice, poi se uno è curioso va ad approfondire

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Argomento molto controverso te l'avevo detto che qualcuno si offende...giustamente. Se giri un pò il mondo capisci meglio e sicuramente non c'è bisogno di spiegare niente a nessuno, fino a che esisteranno i pregiudizi sarà difficile. Io più che altro parlerei di povero e ricco...

Intanto una precisazione. Manzi è uno dei maggiori antropologi e divulgatori italiani. Non fa politica ma scienza. Ha anche scritto molti libri sull'evoluzione umana.
L'articolo sull'Huffington Post dice a livello divulgativo cose ampiamente note e accettate dalla comunità antropologica, non sono certo novità. Le razze umane non esistono, in quanto i caratteri variabili non sono tali da poterle definire, soprattutto quando poi si analizza il genoma, cosa che decenni fa non si poteva fare.
Quindi, prima di trarre conclusioni di tipo politico, etico e morale nasce un problema, non ci sono le basi per definire le razze. Noi siamo definiti da un insieme di elementi genetici, epigenetici e anche e soprattutto dalle nostre esperienze che partono dal minuto del concepimento. Una madre che abusa di alcool e droga, o che mangia troppo poco o troppo può già influenzare il futuro uomo.
Questo non impedisce se si vuole di discriminare le persone in base a determinati caratteri: gli uomini trovano sempre un motivo per comportarsi male.

Bisogna capire anzitutto chi scrive cosa e dove vuole andare a parare.
Conoscendo chi scrive e cosa vuole insinuare…
lo fanno i francesi e anche gli spagnoli che ci accusano di essere razzisti.. i primi prendono a bastonate i neri a Ventimiglia
i secondi gli sparano a Ceuta
il bue che dice cornuto all’asino..

poi l’autore del topic dice spiegazioni per chi ne ha ancora bisogno 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 03/06/2023 alle 21:28:45

Bisogna capire anzitutto chi scrive cosa e dove vuole andare a parare. Conoscendo chi scrive e cosa vuole insinuare… lo fanno i francesi e anche gli spagnoli che ci accusano di essere razzisti.. i primi prendono a bastonate

i neri a Ventimiglia i secondi gli sparano a Ceuta il bue che dice cornuto all’asino.. poi l’autore del topic dice spiegazioni per chi ne ha ancora bisogno 

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Manzi di certo fa solo ed esclusivamente scienza 

In risposta al messaggio di dani1967 del 03/06/2023 alle 21:44:01

Manzi di certo fa solo ed esclusivamente scienza 

Manzi si 
l’autore del topic invece tace

In risposta al messaggio di sergiozh del 05/06/2023 alle 02:34:06

poi l’autore del topic dice spiegazioni per chi ne ha ancora bisogno non intendo certo dire che tutti gli italiani hanno bisogno di queste spiegazioni. semplicemente in un'altra discussione di COL qualcuno scrisse che

siccome la costituzione italiana contiene la parola razza, va bene usare oggi la parola razza riferita alle persone. così non è. la costituzione italiana fu scritta parecchi decenni fa e se venisse scritta oggi per me sarebbe meglio non più inserirvi oggi la parola razza. le sensibilità sociali e politiche cambiano nei decenni in tutto il mondo e anche in italia quel che si diceva decenni fa è meglio formularlo oggi con le parole accettate da tutti oggi.

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Il sostantivo “razza” non ha ragione di esistere sul piano genetico, viene utilizzato arbitrariamente per discriminare gli  uomini in base al colore della pelle, religione ecc
La Costituzione è del 1947 ed ha bisogno di alcune rettifiche anche su questo sostantivo che va sostituito con “etnia”
Gli italiani sono geneticamente antirazzisti perché “mescolati” con molte etnie, ecco perché siamo particolarmente belli ed intelligenti ed il made in Italy ne e’ la testimonianza 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 05/06/2023 alle 09:07:32

Il sostantivo “razza” non ha ragione di esistere sul piano genetico, viene utilizzato arbitrariamente per discriminare gli  uomini in base al colore della pelle, religione ecc La Costituzione è del 1947 ed ha bisogno

di alcune rettifiche anche su questo sostantivo che va sostituito con “etnia” Gli italiani sono geneticamente antirazzisti perché “mescolati” con molte etnie, ecco perché siamo particolarmente belli ed intelligenti ed il made in Italy ne e’ la testimonianza 

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Hai scritto: 
La Costituzione è del 1947 ed ha bisogno di alcune rettifiche anche su questo sostantivo che va sostituito con “etnia”

Cioè non più cieco ma ipovedente, non più scopino ma operatore ecologico... cosa cambia? Colored per nero, ai fini pratici cosa cambia? Ah, è politically correct. I ciechi hanno riacquistato la vista... 

Giovanni

In risposta al messaggio di Giovanni del 05/06/2023 alle 09:35:41

Hai scritto:  La Costituzione è del 1947 ed ha bisogno di alcune rettifiche anche su questo sostantivo che va sostituito con “etnia” Cioè non più cieco ma ipovedente, non più scopino ma operatore ecologico... cosa cambia? Colored per nero, ai fini pratici cosa cambia? Ah, è politically correct. I ciechi hanno riacquistato la vista...  Giovanni

In questo caso però non si tratta solo di politically correct, ma di un errore  che si commise in passato. Ai tempi si pensava che la definizione di razza avesse una base oggettiva e scientifica, cosa non vera. Diverso per uno che non ci vede, che può desiderare una diversa definizione per una condizione che di per se è immutata.
Tuttavia io la costituzione non la cambierei; quella definizione, seppur superata scientificamente, è chiarissima e attualissima nello spirito: sarebbe meglio applicarla in pieno nello spirito che aggiornarne la forma.

una volta non c’era questa distinzione e questa ricerca del pelo nell’uovo
Però la parola razza oggi suona male anche a me che sono scorretto 

In risposta al messaggio di dani1967 del 05/06/2023 alle 13:34:15

In questo caso però non si tratta solo di politically correct, ma di un errore  che si commise in passato. Ai tempi si pensava che la definizione di razza avesse una base oggettiva e scientifica, cosa non vera. Diverso

per uno che non ci vede, che può desiderare una diversa definizione per una condizione che di per se è immutata. Tuttavia io la costituzione non la cambierei; quella definizione, seppur superata scientificamente, è chiarissima e attualissima nello spirito: sarebbe meglio applicarla in pieno nello spirito che aggiornarne la forma.

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Hai scritto:
Tuttavia io la costituzione non la cambierei; quella definizione, seppur superata scientificamente, è chiarissima e attualissima nello spirito: sarebbe meglio applicarla in pieno nello spirito che aggiornarne la forma.

Già, proprio così. Forse non va giù a chi è di razza, pardon etnia diversa, da chi non si sente accettato nel gruppo ma spesso si verificano due situazioni: una è di chi ambisce ad essere più realista del re (vedi chi vuole l'abolizione del Natale), l'altra che ci marcia su questa faccenda. Probabilmente si cercano sempre dei distinguo per far la figura dell'intellettuale, di quello che capisce, che passa il tempo a fare un casso, nel vero senso della parola.

Giovanni

Alla fine è non è un problema dire razza, in genere è il contest che rende la parola "problematica", purtoppo c'è chi ci marcia...mi fermo sennò passa su extra.

Alla fine ma a noi cosa ci cambia...