quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 15/02/2012 14:15:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> vai da un buon commercialista che studierà la situazione e suggerirà al meglio. ci saranno dei debiti in mezzo da rilevare insieme alla società giusto? pagherei volentieri un commercialista per una seria valutazione
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 15/02/2012 14:15:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In bocca al lupo di tutto cuore. Alessandro
quote:Risposta al messaggio di Taccio1 inserito in data 15/02/2012 18:02:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sulla srl e sul fallimento: hai mai sentito parlare di azioni di responsabilità fatte agli amministratori di società fallite da parte del curatore fallimentare?
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 15/02/2012 18:59:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ah! Io di questa roba ne mastico poco, ho solo riportato quanto ho capito da un colloquio con il mio vicino di casa, ovviamente commercialista. Però ti posso dire che quando ho fatto causa ad un datore di lavoro in quanto non mi versava i contributi i soldi sono stati presi da cio che è stato venduto e che faceva parte della ditta. Ciao Taccio
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 15/02/2012 21:48:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ag delle Entrate che mi dara' info/ consigli e mi comunicherà anche nomi di notai e commercialisti Questo spero che non lo facciano...sarebbe scorrettissimo da parte loro segnalare un professionista. Se te lo segnalano, ci sarebbe da pensare che possano avere una qualche prebenda... Ci starei attentissimo. [;)] Invece, informati da altri imprenditori sulle capacità di un buon commercialista in loco e parti da lì. Notaio ed Agenzia delle Entrate non c'entrano nulla...uno roga quello che un commercialista gli dice di rogare (gli atti ai notai glieli diamo noi belli e pronti e fatti come noi vogliamo che siano in base alle esigenze dei clienti) e sulle doti "professionali" dell'Agentrate preferisco astenermi dal commentare. Ci sarà una qualche ragione perchè perdono al gran parte del contenzioso fiscale che promuovono ! [:D][:D] Parti da un buon buon buon commercialista. Il resto lascialo stare...non serve a nulla... [;)] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! 14 Luglio 1789
quote:Risposta al messaggio di Taccio1 inserito in data 15/02/2012 22:28:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A quelli di COL li dò gratis (già capitato diverse volte !)...malalingua che sei ! [:D][:D][:D] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! 14 Luglio 1789
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 15/02/2012 14:15:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se posso darti un consiglio, io sono uscito da poco dopo 11 anni di lavoro come dipendente e 36 come artigiano socio in due SnC. Non so in che città o comune si trova l'attività interessata e se si tratta di lavoro inquadrato nel commercio o nell'artigianato, nel primo caso ti potresti rivolgere inizialmente per non sostenere costi elevati ad una associazione di categoria come Confcommercio o altra, mentre Confartiginato o CNA per il settore artigianato, queste associazioni hanno al loro interno personale preparato sia fiscale, societario e anche finanziario per quanto riguarda la possibilità di accesso al credito agevolato o a contributi regionali per l'avvio o l'acquisizione in questo caso di un'attività. In tutti i casi comunque tantissimi auguri di buon lavoro. Ciao Vanni Edited by - IlVeterano
Oggi se puoi viaggia più di ieri, ma meno di domani!
quote:Risposta al messaggio di Segretario inserito in data 02/03/2012 21:34:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cosa successa l'anno scorso. Un mio cliente svizzero decide di aprire il codice fiscale in Italia. Ero in Agentrate a Siracusa per altre cose e decido di compiere "attività preparatorie" per questa storia del codice fiscale temendo di trovare qualche complicazione quando il mio cliente arrivava a Siracusa. Il DIRIGENTE mi risponde che il cittadino svizzero, per aprire il codice fiscale italiano deve avere il permesso di soggiorno (!) e che non avrebbe aperto un bel nulla in assenza del suddetto permesso. Io gli rispondo che è meglio che si documenti ovvero che si prepari a ricevere una bella denuncia per omissione di atti di ufficio se e qualora il mio cliente avesse diciso di raggiungermi a Siracusa per compiere l'operazione. Il mio cliente, invece, mi chiese di raggiungerlo in Svizzera ed abbiamo svolto l'operazione a Como in meno di 10 minuti. Cosa successa ad inizio settimana Due mariti hanno una certa snc. Due mogli decidono di aprire una srl con lo stesso nome. Verrà fatta una regolare cessione di azienda fra le due società. La "vecchia" società non ha debiti fiscali nè accertamenti in corso e l'operazione va fatta per ragioni loro personali e che hanno pieno diritto di non dover raccontare ad alcuno le loro ragioni in ossequio ai più elementari principi costituzionali. Un "solerte" e "preparatissimo" funzionario dell'Agenzia delle entrate si reca l'altro ieri presso i locali dell'azienda per dire che non ci vede chiaro...che sarebbe stato meglio chiudere la saracinesca in attesa di chiarimenti e per evitare conseguenze immani e pesantissime (!)...che è "pazzesco" che lo scontrino che esce dal registratore di cassa è fiscalizzato alla vecchia società (non è ancora intervenuta alcuna cessione !)...e tante altre scem.enze. Lunedì alle 12 ho appuntamento con il direttore dell'Agentrate per dirgli (per mere ragioni di cortesia) che il "solerte" funzionario verrà denunciato per lesione di immagine aziendale perchè il tutto è avvenuto davanti a clienti. Posso continuare fino alle tre di notte con "aneddoti" ricavati in qualche lustro di attività professionale principalmente fra Sicilia, Lazio, Lombardia e Veneto. Posso continuare anche per dirti quanto (invece) sono professionali i tax inspectors del Regno Unito (ho avuto uno studio anche a Londra). Inoltre, noi professionisti dobbiamo "assommare" tutta la "scienza" nelle nostre persone voi, invece, dovreste essere iper preparati e professionalizzati visto che avete un ufficio per ogni aspetto dell'immenso mondo fiscale. Per quanto detto, PRETENDEREI, da cittadino, una estrema preparazione che non sempre si trova...o no ? [;)] Nulla di personale. Non ti conosco e sarai di certo un ottimo funzionario. Del resto ho conosciuto funzionari Agentrate con le [8][8] quadre e commercialisti "animali" ma credo che la tua onestà intellettuale ti spinga ad affermare che la preparazione "media" dei funzionari Agentrate è certamente perfettibile. [;)] La stessa tua onestà intellettuale ti farà affermare anche che taluni tuoi colleghi finiscono per "consigliare" taluni commercialisti di dubbia fama ma di spiccate capacità "relazionali". O no ? [;)] Ora capisci la mia ***** ? [;)] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA ! 14 Luglio 1789
quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 02/03/2012 19:45:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A parita' di quesito le info sono differenti sulla responsabilita' ( siamo arrivati al punto che sono solo fiscali)che eventualmente possano ricadere su chi apre una nuova società(NUOVA partita iva , nuovi soci) affittando solo le mura e comprando a pochi soldi i macchianari di uso comune. No, le responsabilità NON sono solo fiscali. Circa le responsabilità fiscali (invece) bene ti ha detto colui che ha affermato che anche aprendo una NUOVA società nei VECCHI locali (senza fare cessioni di azienda...dunque...ma con una apparente differenziazione) lo Stato può chiedere alla NUOVA società taluni debiti fiscali della VECCHIA nonostante ci sia un "formale taglio" fra la vecchia e la nuova gestione. Esiste la presunzione di cessione ex DPR 602/73 ed è una presunzione juris et de jure (non superabile). Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! 14 Luglio 1789