Wi-Fi gratis

La wifi libera? La vera libertà. Molti di quelli di cui ho letto i post non capiscono l' importanza della cosa. Certo, se si vuole vivere ancora come ai tempi dei dinosauri bene, altrimenti, questo è il futuro. Rimanere in contatto con il mondo, in tempo reale e gratis. Questo è veramente rivoluzionario. Pensate : se anzichè ripetitori di telefonino avessero messo ripetitori wifi, adesso potremo fare dovunque chiamate, videochiamate, messaggistica, email veder la tv ascoltare tutte le radio del mondo , operare sul proprio conto in banca, pagare cc postali ecc. Ma i gestori hanno preferito, ovviamente, nel loro interesse lasciarci liberi solo di telefonare a pagamento e quel poco di internet che ci lasciano usare lo vogliono pure pagato. Salvo Pa

quote:Risposta al messaggio di Pravet: Cioè, che senso ha il wi-fi nelle piazze a Firenze?>

> Prova ad immaginare di essere un turista straniero a Firenze e di bloccare il PIN del telefonino all'inizio della vacanza di 1 mese. A parte gli scherzi, è quello che mi è capitato a Parigi lo scorso anno. Grazie al wi-Fi libero, mi sono collegato nel sito del gestore, ho ricavato il PUK e l'ho sbloccato. Oppure ti servono delle info turistiche senza comprare le costosissime guide cartacee... Insomma, di comodità ce ne sono! -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011

Boh, forse sono io che rimango indietro, anch'io che ho poco più di ventanni ho il cellulare nuovo, anch'io mi piace seguire le novità tecnologiche ma sinceramente non ce lo vedo uno che sa cose sui documenti grazie ad internet. Ovvio che ognuno la persa diversamente, menomale.. Non uso la posta elettronica per lavoro ma moltissimo il cellulare, nei viaggi non porto dietro il pc e uso molto poco anche il cellulare, proprio per staccare un po' dalla quotidianità.. [;)] Meglio per voi che ci sarà, meglio che ci sia e serva a qualcuno che sia una spesa inutile. Ciao Alberto

quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 26/11/2011  15:25:13 (

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http://www.corriere.it/salute/s...

Non mi sembra che siano cose tanto campate in aria. La trasmissione di Report di ieri sera ha fatto emergere seri dubbi sulla questione. Come mai poi da poco tempo i produttori dei telefoni hanno cominciato a scrivere sui loro libretti di istruzione che gli apparecchi devono essere usati a distanza dal corpo ecc.ecc.. (1 - 1,5 - 2 cm a seconda del produttore)?

quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 28/11/2011  15:36:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non hanno parlato di Wi-fi ieri sera. E c'è una bella differenza fra Wi-fi e GSM o UMTS, con potenze in gioco molto diverse. Chi ha queste paure dovrebbe spegnere anche radio, tv, qualsiasi motore elettrico e trasferirsi in posti molto isolati come la foresta amazzonica o un deserto.

Io invece mi immagino in una situazione con carta di credito prepagata - per intendersi intendo quelle generalmente si usano per importi modesti in modo che se vengono clonate, si limitano i danni ad importi decisamente bassi Da questa mattina scopro che il negoziante stranamente non accetta bancomat ma vuole a tutti i costi una carta di credito, che è agli sgoccioli o che non ha copertura sufficiente In una situazione simile, mi immagino a pranzo con un pc da McDonalds, con internet WiFi posso collegarmi alla banca, e ricarico la carta, senza pagare altri euro aggiuntivi ad un qualsiasi gestore Per questa sera la carta magari è carica a sufficienza e risolvo il pagamento prefissato per l'indomani

quote:Risposta al messaggio di Faro54 inserito in data 28/11/2011  19:43:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dipende se il lavoro viene fatto bene o male. Le reti private sparate a massima potenza (magari senza password) sono la norma e le trovi disponibili un po' ovunque. Ma se un amministratore di rete serio fa bene il suo lavoro, la potenza e distribuzione degli access point viene fatta per limitare la rete fuori dagli uffici a cui è destinata.