Camperisti disoccupati

Il mondo del lavoro è uno schifo, nell'azienda in cui lavoro il lavoro è calato ed è in corso una ristrutturazione. La proprietà (incapace) ha pensato di assumere un consulente che oltre a licenziare e risparmiare su tutto altro non sa fare. Ogni giorno vengono affissi in bacheca "proclami" di contestazione disciplinari verso le maestranze per questioni o fatti inesistenti. I sindacati contestano continuamente l'operato "discutibile" di questo personaggio tuttavia l'unico dato certo è che la situazione peggiora sempre di più. Dopo un anno e mezzo di questo stato di cose non se ne può più, tutti i diritti dei lavoratori sono annullati, protestare è inutile.. L'azienda si fa forte del fatto che fuori dalla porta non c'è nulla.. Siamo tutti vittima di un sistema che vuole portare il mondo del lavoro indietro di 30 anni. E' pensare che qualcuno parla di crisi superata!

Chiedo scusa ma penso che è giusto se anche io posso dire la mia dato che sono stato uno di quelli che dava lavoro a qualche operaio e voglio dire che mi pare che la si metta in modo assurdo perchè a leggervi viene da pensare che secondo voi la persona che è padrona dell'attività deve chiedere il permesso a voi se vuole cambiare le cose.Il male è che chi lavora in una ditta crede di diventarne un pò padrone anche lui e allora se vengono fatte scelte che a parere della proprietà portano dei vantaggi ma non ne portano a quelli che ci lavorano dentro si grida subito allo scandalo dei diritti negati e roba del genere.Ma però a me pare che se uno viene a lavorare da me e prende una paga per quello che fa e finchè ci lavora la prende sia che le cose vadano bene come se le cose vanno male non ha nessun diritto di metter bocca sulle decisioni che prendo in merito alla mia azienda.Poi è chiaro che se quando le cose vanno bene e l'operaio come dice il signor franco64 pretendeva sempre di più e dettava legge lui perchè aveva un sacco di diritti ora che le cose vanno male le aziende tirano a fare prima di tutto l'interesse dell'azienda anche a scapito dell'interesse dell'operaio ma mi pare che sia una cosa che tutti possono capire.Il mondo cambia ma non è mica detto che cambi sempre in meglio a volte cambia in peggio e allora bisogna avere la forza di fare un bel pò di passi indietro e se alle nostre spalle non abbiamo niente che ci puole garantire un domani sereno bisogna mettersi in testa che si devono fare delle rinunce.Dalle mie parti si dice che si deve fare il passo a seconda della gamba e allora se ci sono problemi si deve fare a meno del camper e i figli a scuola di danza non si mandano e la moglie i capelli se li fa da sola e a cena fuori non ci si va e così via.Ora mi direte che lo fate già ma io lo so che non per tutti è così perchè mia nipote mi dice che le discoteche sono piene di ragazzi figli di cassa integrati che non si spiega come fanno a avere i soldi per stare fuori e spendere e spandere e non fare nulla da mane a sera.Io penso che è dura rimettersi a fare una vita che conta il centesimo ma penso anche che si era esagerato nel diritto alla vita comoda come nei diritti sul lavoro nel senso che si pensava che c'era solo da pretendere senza il dovere di dare altrettanto in cambio e ora si deve pagare il prezzo.Buon pomeriggio id="Comic Sans MS">

ciao a tutti , sono un operaio cassaintegrato da un anno e mezzo ormai, lavorando santuriamente, non ho famiglia .La cosa pesa ma è gestibile,al contrario molti colleghi con mutui , famiglia con figli , questa cosa comincia a pesare...Nell'ultimo mese sembra che qualcosa si stia muovendo (speriamo bene!) altrimenti a settembre ci sarà il taglio degli esuberi ......[:(][V]

quote:Risposta al messaggio di stadio inserito in data 07/03/2010  16:59:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Permettimi... Ma si vede che u un lavoro ce l'hai e non capisci cosa succede fuori alla gente che un lavoro non ce l'ha! Prova a spacciarti per un pò di tempo per un disoccupato. Manda curriculum e vedrai in quanti lo leggeranno Rispondi agli annunci e vedrai quanti ti rispondono Vai ai colloqui e senti cosa ti chiedono Solo così puoi capire l'inferno che stiamo passando[xx(][xx(][xx(] E con queto credo di parlare per tutti. Qui non si tratta di darsi da fare... E' che non ti lasciano fare! O ti prendono in nero, a stipendi da fame e condizioni che mortificherebbero chiunque, o te ne stai a spasso. Che i capi ci stiano marciando su è fuori questione!

Vorrei chiedere al signor turbinello se il fatto di essere disoccupato obbliga un imprenditore a assumerlo per forza?Oppure dove sta scritto che se il curriculum viene letto deve essere data comunicazione?Purtroppo oggi sono in tanti a offrirsi per lavorare e mi pare logico che il datore cerchi la persona che si addice maggiormente alla figura che sta cercando e se per caso quello che cerca è esperienza nel ramo allora è una cosa oppure se cerca persone anche senza esperienza è un'altra cosa e sta al datore di lavoro scegliere quello che secondo lui è più conveniente e per conveniente si intende quello che è più vantaggioso nel rapporto costo-produttività.Ora capisco che questo discorso non tiene di conto dello stato famigliare di chi cerca lavoro o delle sue necessità ma purtroppo oggi quello che conta è vincere la competizione con la concorrenza e riuscire a tirare fuori il prodotto con costi bassi che possono garantire un guadagno e un prezzo che invoglia il cliente.Buona notteid="Comic Sans MS">

ciao Mauro, NON mollare!! La prossima settimana dovrei (condizionale obbligatorio in certe circostanze) fare una chiaccherata con il presidente "triestino"[;)] Vediamo che succede.[:)]

Vede signor Mauro 630 che io sono d'accordo con tanto di quello che scrive.Però non deve credere che un imprenditore guadagna perchè ci sono dei lavoratori che lavorano per lui perchè la verità è proprio la cosa al contrario e cioè bisogna mettersi in testa che ci sono gli operai che guadagnano perchè esistono persone che rischiano e creano un'impresa e che danno lavoro agli stipendiati.Vede signor Mauro 630 che io penso che il lavoratore e il datore di lavoro non sono sullo stesso piano perchè alla fine quello che li lega è il tornaconto personale cioè se l'operaio si trova bene e guadagna resta ma se trova qualcosaltro che lo fa guadagnare di più non si fa tanti problemi e cambia lavoro e allora non ci si deve meravigliare e gridare allo scandalo se il datore di lavoro fa anche lui il suo interesse e cerca di prendere personale che gli costa meno e magari gli lavora anche di più.Ora io dico che questo è brutto e magari non sarebbe nemmeno giusto però fare finta che le cose non stanno così è sbagliato perchè si creano false speranze e la gente poi si sente tradita.Anche quando lei dice che la concorrenza sleale è una cosa che uccide le imprese sane sono d'accordo e anche quando dice che c'è troppa speculazione ma però io vedo che la gente quando va a comprare cerca sempre l'affare e non si fa tanti problemi se quello che compra lo hanno fatto con la concorrenza sleale o altro ma se gli torna bene lo prende e basta.Io penso che lo stipendio sicuro e il posto fisso e il contratto collettivo e tutte le altre conquiste nei tempi a venire cambieranno in peggio nel senso che nessuno avrà più garanzie e questo non sarà nè un bene nè un male ma semplicemente ci saranno altre regole e tutto girerà secondo le regole nuove che noi vecchi capiremo e sopporteremo pochino ma che i giovani riusciranno a capire e a seguire perchè tanto questo sistema vive solo se c'è gente che consuma quello che viene prodotto e allora chi lavora dovrà per forza avere le possibilità di comprare le cose solo che per guadagnare tanto si dovrà lavorare tanto e lo stato sociale potrà aiutare sempre meno e quindi forse ci saranno più disparità tra poveri e ricchi e anche se questo non è bello mi pare che la strada davanti a noi sia questa.Buon pomeriggioid="Comic Sans MS">

quote:Risposta al messaggio di Mauro 630 inserito in data 08/03/2010  16:47:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>ECCOMI[:)] Ricomincio giovedi'. Ma come ho gia avuto occasione di scrivere su questo post(vedi 1°pagina),sono un caso un pò particolare. Il lavoro che avevo(un chiosco stagionale)non l'ho perso ma venduto. Speravo di trovare qualcosa di meno impegnativo ma,dopo 10 mesi di ricerca nel vuoto assoluto,niente di fatto. Ho ricomprato sempre nel genere alimentare ma annuale e d'estate mi godrò le vacanze che mi sono negato per 10 anni. BUONA FORTUNA A TUTTI EMANUELE

quote:...per quel che mi riguarda ho la voglia e la forza di rimettermi in gioco e partire da zero anche con nuove regole basta averne la possibilità...>

> ANCH'IO E NON MI ARRENDO !

Io dovrei cominciare il nuovo lavoro mercoledi, ma con tanti ma, scusate il gioco di parole Vi spiego brevemente la mia "carriera"....tra virgolette Ho cominciato a 14 anni in edilizia a 21 ho cominciato ad andare a scuola il sabato per assistente tecnico a 23 anni ho cominciato ad andare a scuola serale "statale", e voglio ribadirlo "statale", di geometra, e a 27 anni mi sono diplomato a pieni voti Nel frattempo che studiavo ho fatto il capocantiere per 3 anni, per poi lanciarmi con un socio lavorando a contratto con un paio di operai, con la premessa al mio socio che avrei fatto solo 3/4 cantieri, per sposrmi, per poi andare a fare il geometra ed accontentarmi della paga, che non era sicuramente uguale a quella del cottimista 4 anni di geometra, ed adesso devo ritornare a mettere i chiodi ma per un terzo , cioe come operaio, dopo essermi lasciato in malo modo con il mio ex datore di lavoro: mi sono tirato giu braghette e mutandine fino alle ginocchia, ma lui voleva che me le calassi fino alle caviglie. Ho chiamato tutte le persone che conosco anche per cercare di rifare l'esperienza del cottimista ma niente Speriamo in tempi migliori

provo a "lanciare" qualche segnale di ottimismo: zona Salzano (VE) settore gomma plastica. Un responsabile che non abbia paura di "sporcarsi le mani" e che sia capace nella gestione del personale. Qualcuno si riconosce? La richiesta fattami è abbastanza urgente. ciao.

quote:Risposta al messaggio di enzo inserito in data 09/03/2010  11:54:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bel imput quello di enzo

quote:Risposta al messaggio di londra inserito in data 09/03/2010  17:01:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:)] allora continuo: Quarto D'Altino (VE), un manutentore meccanico, NON di prima esperienza, sempre gomma plastica, azienda leader serramenti in pvc

quote:Risposta al messaggio di londra inserito in data 09/03/2010  17:01:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> rettifico Bel "iNput" da parte di enzo prima avevo sbagliato[:p]

quote:Risposta al messaggio di Mauro 630 inserito in data 07/03/2010  19:36:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> devo risponderti prima di arrivare in fondo che stai ancora ragionando come se per te non fosse cambiato niente in questi due anni mentre la situazione è quasi catastrofica. Per conto mio siamo quasi al punto che NON ci sono più diritti per i lavoratori e che c'è gente e la capisco che accetterebbe qualsiasi cosa dignitosa e che gli permetterebbe di sbarcare il lunario senza patemi d'animo. ciaociao

quote:Risposta al messaggio di turbinello inserito in data 07/03/2010  20:12:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> è la cruda realtà e durerà tutto l'anno, minimo. ciaociao