Disavventure

quote:Risposta al messaggio di zagor61 inserito in data 08/03/2012  17:52:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Una statua a cavallo ti dovrebbero dedicare[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] e mi fermo ma dovrei riempire una pagina di faccine... una pagina!

quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 07/03/2012  17:58:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non se ne parla proprio , per sentito dire so che ci sono queste usanze, ma me ne sto altamente alla larga. la carta che usiamo e' quella altamente sgretolante. CIAO ! elio.m Roma

sicuramente noi non siamo all'altezza di alcuni episodi qui narrati. comunque nel nostro piccolo... agosto 1979, quella che allora era Jugoslavia, mitico peugeot j7. come sempre eravamo partiti con un itinerario piuttosto vago. fino a quel momento non era successo nulla di particolare, a parte il mio tentativo di andare a fare la spesa dal barbiere che, chiamandosi "frezor" secondo me era un negozio di surgelati ( cavolo, come sono avanti da queste parti!!!), recuperata un attimo prima del disastro dal con-sorte. comunque, strada non asfaltata che parte sulla destra. carina, chissà dove porta. beh abbiamo il camper apposta per seguire l'ispirazione del momento ,no? la strada carina col passare dei chilometri, diventa una stradina carina, poi una straducola, infine un immondo sentiero largo meno del camper e limitato da due alte siepi di rovi spinosi. nessuna possibilità di invertire la marcia, ovviamente. il tempo di dire "speriamo non...." fsssssss: gomma bucata. cambiare la posteriore destra sotto il sole a picco, in mezzo ai rovi, ha fatto si che anche un marito educato in collegio salesiano, sfoggiasse un insospettato vocabolario.. la seconda puntata ha poi previsto la ricerca del "vulkanizer" in una lingua sconosciuta con l'unica alternativa di mimare l'accaduto per farsi capire.

Baimar se non sbaglio ad Omar gia lo conoscevi. zagor61 ti andata bene attaccato alla 220 con acqua a terra.

Aggiungo anche la mia. Niente in confronto ad alcune lette qui! [:D] Estate 2010. Una carissima amica mi fa una proposta un po' folle: "Io ho il camper ma non ho la patente, tu hai la patente ma non hai il camper: se ti senti di guidarlo potremmo andarci a fare un giro insieme da qualche parte!" L'idea mi intriga: non ho mai guidato un camper in vita mia ma guidare mi piace, lei ha un piccolo semiintegrale non troppo grande, lei è persona che adoro... Mumble mumble .... Mio marito sostiene che potrei farcela.... Alla fine decido di lanciarmi e partiamo per una decina di giorni in Costa Azzurra. Tutto bene finchè decidiamo , dovendoci spostare, di evitare l'autostrada e seguire la costa. Mentre partiamo si alza un vento molto forte e io mi ritrovo a giudare sulla strada che costeggia il maassiccio dell'Esterel,strettina, tutta curve e col mezzo che dondola per il vento ..... Ho praticamente costretto l'amica a viaggiare coi finestrini serrati (mi sembrava si sentire meno il vento), l'autoradio spenta (avevo i nervi a fior di pelle) e costretto chi mi seguiva a velocità vergognosamente bassa!! Quando potevo accostavo per lasciar passare ma gli spazi erano rari .... Se qualcuno legge e ricorda un mezzo che bloccava la strada ai 40 orari mi scuso !! [:I] Però ce l'ho fatta! Nonostante il vento e i tornanti è stata vacanza indimenticabile!! Mi è rimasta la paranoia del vento ...quella credo non mi passerà mai più! [:D][:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 08/03/2012  18:53:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Elio il mondo è bello perchè vario [:)] con quello che ho detto mica voglio convincere nessuno! Viviamo in piena libertà e ognuno fà quello che crede giusto fare, o no? Ciao Marco Marco

la disavventura non l' ho avuta io ..ma quel imbranato di un ladro che e' entrato nel mio camper mentre ero in autogrill a bere il caffe e prendere le sigarette[:D]!! prima e' entrato lui poi ha trovato me' di dietro ... ragazzi che piacere menare [B)]uno quando si ha ragione e si sa' che non andra' a raccontarlo in giro ... di sicuro ci pensera' 2 volte prima di rientrare in un camper quello li' [;)] consiglio mai lasciare il mezzo incustudito . camionaro 71

quote:Risposta al messaggio di camionaro71 inserito in data 11/03/2012  22:40:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' proprio vero.... caffè e sigarette nuocciono gravemente alla salute[:D][:D][:D]. Avrei voluto essere una mosca[8D][8D]

Qualche mese fa, verso le 22,30 partiamo per un w.e. al mare; dopo 30km.,appena entrato in autostrada decido di fermarmi a prendere un caffè prima del viaggio e,visto che già dormivano al loro posto e data la brevità della sosta (nelle mie intenzioni), per la prima volta in 5 anni, decidiamo di parcheggiare proprio davanti all'ingresso dell'autogrill e non svegliare i bimbi. Io scendo dalla porta del guidatore, mia moglie chiude la porta cellula da dentro e mi raggiunge, io chiudo la porta cellula dal finestrino (non ho le chiavi),chiudo il finestrino e andiamo al bar...[8D] Dopo 5 minuti torniamo al camper,apro con la chiave la porta cellula e...non si apre: mia moglie aveva chiuso anche i fermi interni, ed eravamo praticamente chiusi fuori con i figli dentro che dormivano come sassi... Abbiamo iniziato a urlare e battere contro i vetri per svegliare almeno il piu grande e farci aprire,ma nulla. All'1,30 di notte,dopo un ora di inutili tentativi e dopo avere svegliato tutti i camionisti e camperisti (meno i miei figli),e divenuti ormai gli zimbelli del parcheggio, decido di giocarmi il tutto per tutto e,attrezzato con le sole chiavi del camper, salgo sul tetto fermamente intenzionato a non scendere finchè non fossi riuscito ad entrare dal maxioblò..[B)] Alla fine ce l'ho fatta,con le chiavi sono riuscito a smontare la cupola,mi sono calato dentro,ho aperto a mia moglie, sono risalito a rimontare il tutto (stavolta con gli attrezzi),e alle 3 siamo riusciti a riprendere il nostro viaggio..[:D][:D] ...ai bimbi abbiamo raccontato tutto la mattina dopo: non si erano accorti di nulla![:0] Comunque alla fine non è stata una disavventura ma un'avventura, ora ci ripenso e ci rido sopra...la disavventura di cui proprio ancora non riesco a ridere è quando sono andato per la prima volta in montagna e la C400 sotto pressione mi ha praticamente sputato in faccia...[xx(][xx(][xx(] Bleah che ******!! se ci ripenso...[B)]

quote:Risposta al messaggio di zagor61 inserito in data 08/03/2012  17:52:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho avuto anche io un Clipper, dell''86. Come ti capisco...[:D] Sono tornata a dOPArmi...

quote:sono andato per la prima volta in montagna e la C400 sotto pressione mi ha praticamente sputato in faccia..>

> Non credo che sia stata la montagna,forse avevi la volvola sfiato incantata.

quote:Risposta al messaggio di marcolone1970 inserito in data 12/03/2012  11:34:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Vado OT: Probabilmente i furti con il "GAS" avvengono in questo modo.... Adriano Il coraggio non è la mancanza di paura.Il coraggio è la capacità di andare avanti dove gli altri preferiscono fermarsi, avendo la consapevolezza di avere paura.

Più che una disavventura, penso che sia un'esperienza da novellini che è capitata a molti. Dopo qualche w.e. partiamo per il primo viaggio estivo in camper; dopo un paio di giorni di sosta in libera di fianco ad una bella spiaggia greca, entro in camper, ed avendo il naso fino, sento uno strano odore. Come un cane da tartufo, incomincio ad odorare in giro e mi arriva, forte, un tanfo tra la fogna e l'uovo marcio. Sgrano gli occhi e, non avendo di prassi la puzza sotto il naso[:)], incomincio una spasmodica ricerca del fetore. Incomincio, ovviamente, dalle scarpe, poi odoro lenzuola, abbigliamento, asciugamani; poi passo ai mobili, il frigo, sempre annusando a mò di segugio, poi...il lampo di genio: oddio, un topo morto nel gavone![xx(] Chiamo mio marito, gli comunico il sospetto, gli faccio smontare tutto il gavone; gli faccio aprire il cofano del motore, non si sa mai, ha fatto un nido e ce lo portiamo dall'Italia. Insomma, disperata mi rifiuto di entrare in camper finchè Rosario, il paziente consorte, non troverà l'orrendo artefice di cotanta puzza![:D] Poi, mi metto a raccontare l'accaduto a due gentili e navigati camperisti italiani, i quali, dopo una sonora risata, mi spiegano che l'odore che mi infastidisce, viene dal serbatoio delle grigie, e che tra l'acqua della pasta, quella dei piatti ed il caldo, è normale la fuoriuscita di un'olezzo sgradevole. Mi informano anche, che per risolvere il problema, basta versare un bicchiere di candeggina nel serbatoi; il giorno dopo siamo partiti per un camping dove abbiamo scaricato e comprato subito la candeggina ed il problema, non si è mai più riproposto.[:)] Personalmente preferisco non averla...la puzza sotto il naso![:D] Ciao Raffaella.

quote:Risposta al messaggio di camionaro71 inserito in data 11/03/2012  22:40:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> consiglio mai lasciare il mezzo incustudito [;)]... casomai non lasciare il pezzente ladro incustodito[:D] ... ma dove ti e' successo ?? CIAO ! elio.m Roma

quote:Risposta al messaggio di marcolone1970 inserito in data 12/03/2012  11:34:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> la stessa cosa capito' a mia figlia con la macchina in moto in mezzo alla strada, e con GIOIA dentro (la pincherina) ,andiamo in casa per trovare il doppione , macche' girando per lungo e in largo nemmeno la puzza delle chiavi di riserva ( trovate dopo un mese al lavaggio sotto i sedili della nostra macchina) comunque con un po di incassatura e la fretta di partire per il wk , apro la polo con un rigido fil di ferro attraverso la porta , e libero GIOIA [:D] CIAO ! elio.m Roma

A St. Leonard (Svizzera) l’attrazione del posto è un lago sotterraneo al quale si può accedere in barca. No è gran che ma l’amministrazione locale ha allestito lo stesso una graziosa area di sosta alberata, con tanto di colonnina C.S. multifunzione e bagni pubblici chiusi, riscaldati e puliti come un ospedale. A un certo punto un ragazzino tedesco riesce a chiudersi nei bagni e comincia a strillare per richiamare l’attenzione dei genitori. Per circa mezzora ci adoperiamo in molti, di diverse nazionalità e quindi diverse lingue, per cercare di espugnare il cesso pubblico. Mentre la madre cerca parlando attraverso una finestrella di tranquillizzare il malcapitato. Ma la porta è di solido acciaio inossidabile. Si prova perfino a calare dentro un altro ragazzino più grande, ma la finestra a vasistas non lo consente. Finalmente qualcuno ha l’idea giusta, va a cercare un bar e chiede informazioni. Passa nemmeno un quarto d’ora e arriva un manutentore (che poi scopriamo essere sardo) e con pochi colpi di cacciavite libera lo sventurato tra le acclamazioni dei presenti. www.regoleo.altervista.org

COsa? ma lassa sta va...ha fatto benissimo, metti che avesse lasciato dentro una ragazzina, magari solo per prendere un caffè, gli entra questo e ti rimane la ragazza scioccata anche solo per aver visto entrare uno sconosciuto, e se l'avesse toccata? Non ci voglio pensare! Ha fatto benissimo, le ginocchia doveva spaccargli, altro che pietà! Non mi frega se risulto cattiva agli occchi di tanti, sono generosa con chi se lo merita ma con certa gente....mazzate!! Scusate se sono uscita un po dall'argomento ma....[:(!]

quote:Risposta al messaggio di michelak inserito in data 11/04/2012  10:33:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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la nostra disavventura è nulla in confronto di qualcuna letta ma è pur sempre la prima disavventura della prima uscita [:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!] prima uscita decidiamo di stare vicini a casa, uno per il maltempo previsto ma sopratutto per poter scappare a casa velocemente in caso di problemi bene arriviamo in AA posizioniamo il camper bel pomeriggio con un po' di brezza marina e temperatura primaverile (anzi diciamo freddo e molto ma molto ventoso.... ma l'entusiasmo della prima volta ci portava a sottovalutare tutte le avversità atmosferiche....) quindi posizioniamo il VR brindiamo con una bottiglia di Prosecco Millesimato e partiamo per la spiaggia con il piccolo attila (ns figlio [:D][:D][:D][:D][:D]) rientriamo verso il tardo pomeriggio, accendo la stufa (eravamo congelati dalla leggera brezza marina[:D][:D][:D][:D]) tutto ok mia moglie prepara la cena per Tommy, lo fa mangiare, doccetta veloce e lava i piatti. Fin qua tutto era secondo i piani (giusto per prosegiure i festeggiamenti volevamo mangiare in ristorante...) io, nel frattempo stavo collaudando la mansarda con un sano riposino[:D][:D][:D][:D][:D], poi quando mi dice che il bimbo è apposto scendo e qui mi accorgo dell'evento atmosferico non previsto in corso...[:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0] il camper dalla dinette verso la cabina è allagato [xx(][xx(][xx(][xx(][xx(] la falla arriva da un gavone [xx(][xx(][xx(][xx(][xx(] veloce come flash gordon tento di fermare la falla... lo sfiato del boiler è stato strozzato da una fascetta [:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0] anomala [:(!][:(!][:(!][:(!][:(!] dopo una camionata di bestemmie sono riuscito ad asciugare il pavimento e a sistemare il danno tagliando la fascetta e risistemando lo sfiato del boiler... visto la mia più completa inesperienza ho dovuto chiamare un mio amico esperto di camper che mi ha fatto l'assistenza telefonica[^][^][^][^] il lunedì sono passato in officina e fatto presente l'accaduto al capo officina mi ha semplicemente detto che forse sarà stata una distrazione del meccanico [:(!][:(!][:(!][:(!][:(!] io penso che non sia stata una distrazione ma che il meccanico sia "figlio di una mamma distratta" per molti sarà una stupidaggine, ma vi assicuro che ero lì per lì ad accendere il camper e tornare a casa[:(!][:(!][:(!][:(!] tanto ero furioso Massimiliano 40, Martina 38 e Tommaso 4 from Vicenza