quote:Originally posted by player one> Qualche anno fà pensammo di fare la stessa cosa, si andava e veniva dall'America per lavoro. Conoscevamo i mezzi e i loro proprietari, tutta roba sicura e tranquilla un buon bussines, una occasione da non perdere. Abbiamo desistito non tanto per i costi del Vr e del trasporto, ma per i bastoni fra le ruote poste dall'immatricolazione. Facci un giro, e ricordati che ognuno (Paese, Nazione)salvaguarda il proprio mercato. saluti Gianfranco
Una volta immatricolato avrei un VR che così com'è varrebbe già 10000 € in più di quello che l'ho pagato. >
quote:Originally posted by cruiser> 20 % di IVA e 8% di dazio calcolato sul prezzo del mezzo e sul prezzo della spedizione,basta una ricevuta con il prezzo pagato fatta anche da un privato naturalmente in dogana verificheranno che il valore sia congruo. Per l'immatricolazione se il mezzo ha + di venti anni non ci sono grandi problemi (almeno sulle auto) se è più giovane devi per forza immatricolarlo in germania e poi in italia. saluti
La cosa è fattibile, ma alle seguenti condizioni: 1) Provvedere al passaggio di proprietà negli USA, in modo da farlo arrivare in Italia con i documenti che ne certificano il possesso. Questo semplifica le procedure di immatricolazione in Italia. Per fare questo credo che dovresti andare di persona negli USA, altrimenti è un casino. 2) Spedire il mezzo. Non conosco i costi delle spedizioni transoceaniche, immagino diverse migliaia di euro dalla costa est degli USA in Europa. Tipicamente i collegamenti sono col nord Europa, quindi se te lo spediscono ad Amburgo te lo devi andare a prendere e portare giù. 3) Sdoganare il mezzo in Italia, prima di poterlo immatricolare. Provenendo da un paese extra-UE è probabile che vengano imposti dei dazi. Non so come si calcolano i dazi, forse viene considerato il prezzo sul contratto d'acquisto (perciò sarebbe bene acquistare da un'azienda e non da un privato). Credo quindi che verrebbe caricato almeno un 20% sul valore. Poi magari te lo immatricolano come Euro-0 e sei soggetto ai blocchi del traffico. Mi viene mal di testa solo a pensarci... >
quote:Originally posted by klaus887> Davvero? Io ho letto invece il contrario, cioè che i VR americani sono ben coibentati per poter resistere anche alle temperature del Canada. Per quanto riguarda il successo degli americani nel nostro paese, io non faccio il tifo per nessuno, mi sembrava più interessante quel tipo di motorhome perchè lo vedo più come una "casa mobile" e quindi più adatto ad un utilizzo prevalentemente stanziale. Però mi rendo conto che gli ostacoli burocratici sono parecchi... approfondirò un po' l'argomento e poi valuterò se sarà cosa fattibile [:)]
Un'altra cosa... Mi hanno detto che i mezzi americani non sono ben coibentati. Quindi bisogna fare attenzione alle temperature invernali, che possono scendere tranquillamente sotto lo zero anche in città! Sarebbe un casino trovarsi in inverno con tutte le tubazioni ghiacciate! Ramona >
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