quote:Salve a tutti, uno di questi giorni ho avuto il piacere di incontrare in valdelsa in un ristorante, il creatore del camper...il sig. Alinari Pierluigi....fondatore della Caravans international ( ora trigano ) nei lontani anni '80 e iniziatore in valdelsa del polo produttivo del camper, con indotto annesso.. dopo di lui lo hanno seguito i Vari Niccolai, i soci di Mobilvetta, nonche Laika.... Penso che di spiriti innovatori e creativi, ma allo stesso tempo di grande professioanalità imprenditoriale, oggi il mondo del camper ne abbia pochissimi, senno nessuno..primeggiano i finanzieri e si vedono i risultati..purtroppo!! E' da ammirare come, venduta la CI a fine '98, ormai ai primi posti in europa, si sia rimesso in discussione creando 3 aziende di seguito (Mc Louis, Joint e Dream) che nel corso di questi ultimi anni hanno riscontrato un enorme successo nelle loro fasce di mercato....Mclouis dai dati presenti sule riviste del settore è il mezzo + venduto in italia!!!....E questo in meno di 5 anni!!!.. Ci sarebbe molto da imparare da tali persone..e forse potrebbero dare ancora molto a tutti gli amanti del camper....>> Sarà... Ma Laika esisteva ben prima di C.I. ed era a conduzione famigliare (Ciatti - Moscardin).E' partita dalle caravan (le mitiche Chiavi Oro), poi sono arrivati i Motorpolo, i Lasercar, gli Ecovip... Arca è nata nel 1958, ha prodotto veicoli da campeggio utilizzando ogni meccanica disponibile, dal Lancia Jolly al Fiat T 900, questo a partire dagli anni 70. Ci sono ancora veicoli del 1975, Arca 410 su Ford Transit, che girano. Se c’è qualcuno che ha inventato il camper quelli sono Cogliati Dezza e Barbieri, fondatori di Arca, o Erwin Hymer, papà dell’azienda omonima. Per tornare all'argomento del topic e non per fare l'avvocato del diavolo, ma purtroppo non sembra che i marchi creati dal sig. Alinari e da te citati brillino per qualità. I veicoli di Caravans International hanno subito un significativo miglioramento qualitativo da quando sono entrati in orbita Trigano (prove in camere termiche, prove di peso, prova tenuta cinture, estensioni garanzie...), di Mc Louis esistono forum su questo stesso sito in cui si critica la tecnica costruttiva per pareti che si staccano da pavimenti e l'assistenza post vendita che sembra del tutto insoddisfacente, di Dream ricordo un forum sul quale si denunciava il cedimento del rivestimento in vetroresina che è caratteristica distintiva del prodotto su un veicolo con due giorni di vita. Ora, il mercato dei veicoli entyr level è particolarmente combattuto. I costruttori si sfidano a colpi di prezzi tirati e di accessori in più o meno. Ma se uno li guarda bene c’è una bella differenza di costruzione tra i vari marchi. Ultimamente sono entrati in bagarre case come Hymer, Knaus, Weinsberg, Buerstner, EuraMobil da sempre abituate a presidiare il top di gamma, e si sono gettate nell’entry level (chiamali Camp e tramp CL, Sport Traveller e Sport Ti, Orbiter, Marano, Profila), ma si vede che sono a tutti gli effetti figli di progetti prestigiosi che offrono certezze agli acquirenti, magari meno accessori di serie, ma sostanza, non solo tendine e adesivi trendy. I listini sono sotto gli occhi di tutti, ma se su forum come questo, che è una fonte preziosissima di confronti tra gente che utilizza veicoli e che valuta obiettivamente secondo la propria esperienza, leggi di McLouis con pareti che stanno su con 7 viti e che spanciano, o letti a castello che cedono, di condensa, di isolamenti scarsi, di pessima assistenza clienti, queste cose non si sentono per i prodotti pari prezzo di Hymer, EuraMobil, Knaus o Buerstner un motivo ci deve pur essere. Perché se uno prende un Knaus piccolino che costa quanto uno Steel (36700€) sul catalogo il costruttore assicura al cliente che il veicolo da lui acquistato, qualunque esso sia, è un “Veicolo adatto all’uso invernale” con tanto di specifiche del test eseguito da Promobil (non una rivista a caso ma la Bibbia insieme a Reisemobil International del camper in Germania), mentre sul catalogo di qualcun’altro trova le foto del maxi frigo o del fornello a 4 fuochi, il mobile tv o i faretti alogeni accesi anche se di serie nemmeno c’è la batteria servizi? Forse perché quei costruttori badano alla sostanza, quindi alla forma. Qui invece ci si butta sulla forma illudendo che questa copra le pecche di una sostanza discutibile, a partire dai materiali utilizzati. A volte il problema non è fondare un nuovo marchio, ma creare prodotti di qualità indipendentemente dal prezzo. Il tutto, ovviamente IMHO
quote:Originally posted by travel liner> Quoto in pieno!! Il problema è che spesso si legge di utenti che preferiscono un mezzo rispetto ad un altro per le serigrafie e poi si lamentano alla prima uscita con temperature sotto la media... Ciao e buona giornata Gianluca
quote:Salve a tutti, uno di questi giorni ho avuto il piacere di incontrare in valdelsa in un ristorante, il creatore del camper...il sig. Alinari Pierluigi....fondatore della Caravans international ( ora trigano ) nei lontani anni '80 e iniziatore in valdelsa del polo produttivo del camper, con indotto annesso.. dopo di lui lo hanno seguito i Vari Niccolai, i soci di Mobilvetta, nonche Laika.... Penso che di spiriti innovatori e creativi, ma allo stesso tempo di grande professioanalità imprenditoriale, oggi il mondo del camper ne abbia pochissimi, senno nessuno..primeggiano i finanzieri e si vedono i risultati..purtroppo!! E' da ammirare come, venduta la CI a fine '98, ormai ai primi posti in europa, si sia rimesso in discussione creando 3 aziende di seguito (Mc Louis, Joint e Dream) che nel corso di questi ultimi anni hanno riscontrato un enorme successo nelle loro fasce di mercato....Mclouis dai dati presenti sule riviste del settore è il mezzo + venduto in italia!!!....E questo in meno di 5 anni!!!.. Ci sarebbe molto da imparare da tali persone..e forse potrebbero dare ancora molto a tutti gli amanti del camper....>> Sarà... Ma Laika esisteva ben prima di C.I. ed era a conduzione famigliare (Ciatti - Moscardin).E' partita dalle caravan (le mitiche Chiavi Oro), poi sono arrivati i Motorpolo, i Lasercar, gli Ecovip... Arca è nata nel 1958, ha prodotto veicoli da campeggio utilizzando ogni meccanica disponibile, dal Lancia Jolly al Fiat T 900, questo a partire dagli anni 70. Ci sono ancora veicoli del 1975, Arca 410 su Ford Transit, che girano. Se c’è qualcuno che ha inventato il camper quelli sono Cogliati Dezza e Barbieri, fondatori di Arca, o Erwin Hymer, papà dell’azienda omonima. Per tornare all'argomento del topic e non per fare l'avvocato del diavolo, ma purtroppo non sembra che i marchi creati dal sig. Alinari e da te citati brillino per qualità. I veicoli di Caravans International hanno subito un significativo miglioramento qualitativo da quando sono entrati in orbita Trigano (prove in camere termiche, prove di peso, prova tenuta cinture, estensioni garanzie...), di Mc Louis esistono forum su questo stesso sito in cui si critica la tecnica costruttiva per pareti che si staccano da pavimenti e l'assistenza post vendita che sembra del tutto insoddisfacente, di Dream ricordo un forum sul quale si denunciava il cedimento del rivestimento in vetroresina che è caratteristica distintiva del prodotto su un veicolo con due giorni di vita. Ora, il mercato dei veicoli entyr level è particolarmente combattuto. I costruttori si sfidano a colpi di prezzi tirati e di accessori in più o meno. Ma se uno li guarda bene c’è una bella differenza di costruzione tra i vari marchi. Ultimamente sono entrati in bagarre case come Hymer, Knaus, Weinsberg, Buerstner, EuraMobil da sempre abituate a presidiare il top di gamma, e si sono gettate nell’entry level (chiamali Camp e tramp CL, Sport Traveller e Sport Ti, Orbiter, Marano, Profila), ma si vede che sono a tutti gli effetti figli di progetti prestigiosi che offrono certezze agli acquirenti, magari meno accessori di serie, ma sostanza, non solo tendine e adesivi trendy. I listini sono sotto gli occhi di tutti, ma se su forum come questo, che è una fonte preziosissima di confronti tra gente che utilizza veicoli e che valuta obiettivamente secondo la propria esperienza, leggi di McLouis con pareti che stanno su con 7 viti e che spanciano, o letti a castello che cedono, di condensa, di isolamenti scarsi, di pessima assistenza clienti, queste cose non si sentono per i prodotti pari prezzo di Hymer, EuraMobil, Knaus o Buerstner un motivo ci deve pur essere. Perché se uno prende un Knaus piccolino che costa quanto uno Steel (36700€) sul catalogo il costruttore assicura al cliente che il veicolo da lui acquistato, qualunque esso sia, è un “Veicolo adatto all’uso invernale” con tanto di specifiche del test eseguito da Promobil (non una rivista a caso ma la Bibbia insieme a Reisemobil International del camper in Germania), mentre sul catalogo di qualcun’altro trova le foto del maxi frigo o del fornello a 4 fuochi, il mobile tv o i faretti alogeni accesi anche se di serie nemmeno c’è la batteria servizi? Forse perché quei costruttori badano alla sostanza, quindi alla forma. Qui invece ci si butta sulla forma illudendo che questa copra le pecche di una sostanza discutibile, a partire dai materiali utilizzati. A volte il problema non è fondare un nuovo marchio, ma creare prodotti di qualità indipendentemente dal prezzo. Il tutto, ovviamente IMHO
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quote:Originally posted by travel liner> Concordo pienamente. Pizzo
quote:Salve a tutti, uno di questi giorni ho avuto il piacere di incontrare in valdelsa in un ristorante, il creatore del camper...il sig. Alinari Pierluigi....fondatore della Caravans international ( ora trigano ) nei lontani anni '80 e iniziatore in valdelsa del polo produttivo del camper, con indotto annesso.. dopo di lui lo hanno seguito i Vari Niccolai, i soci di Mobilvetta, nonche Laika.... Penso che di spiriti innovatori e creativi, ma allo stesso tempo di grande professioanalità imprenditoriale, oggi il mondo del camper ne abbia pochissimi, senno nessuno..primeggiano i finanzieri e si vedono i risultati..purtroppo!! E' da ammirare come, venduta la CI a fine '98, ormai ai primi posti in europa, si sia rimesso in discussione creando 3 aziende di seguito (Mc Louis, Joint e Dream) che nel corso di questi ultimi anni hanno riscontrato un enorme successo nelle loro fasce di mercato....Mclouis dai dati presenti sule riviste del settore è il mezzo + venduto in italia!!!....E questo in meno di 5 anni!!!.. Ci sarebbe molto da imparare da tali persone..e forse potrebbero dare ancora molto a tutti gli amanti del camper....>> Sarà... Ma Laika esisteva ben prima di C.I. ed era a conduzione famigliare (Ciatti - Moscardin).E' partita dalle caravan (le mitiche Chiavi Oro), poi sono arrivati i Motorpolo, i Lasercar, gli Ecovip... Arca è nata nel 1958, ha prodotto veicoli da campeggio utilizzando ogni meccanica disponibile, dal Lancia Jolly al Fiat T 900, questo a partire dagli anni 70. Ci sono ancora veicoli del 1975, Arca 410 su Ford Transit, che girano. Se c’è qualcuno che ha inventato il camper quelli sono Cogliati Dezza e Barbieri, fondatori di Arca, o Erwin Hymer, papà dell’azienda omonima. Per tornare all'argomento del topic e non per fare l'avvocato del diavolo, ma purtroppo non sembra che i marchi creati dal sig. Alinari e da te citati brillino per qualità. I veicoli di Caravans International hanno subito un significativo miglioramento qualitativo da quando sono entrati in orbita Trigano (prove in camere termiche, prove di peso, prova tenuta cinture, estensioni garanzie...), di Mc Louis esistono forum su questo stesso sito in cui si critica la tecnica costruttiva per pareti che si staccano da pavimenti e l'assistenza post vendita che sembra del tutto insoddisfacente, di Dream ricordo un forum sul quale si denunciava il cedimento del rivestimento in vetroresina che è caratteristica distintiva del prodotto su un veicolo con due giorni di vita. Ora, il mercato dei veicoli entyr level è particolarmente combattuto. I costruttori si sfidano a colpi di prezzi tirati e di accessori in più o meno. Ma se uno li guarda bene c’è una bella differenza di costruzione tra i vari marchi. Ultimamente sono entrati in bagarre case come Hymer, Knaus, Weinsberg, Buerstner, EuraMobil da sempre abituate a presidiare il top di gamma, e si sono gettate nell’entry level (chiamali Camp e tramp CL, Sport Traveller e Sport Ti, Orbiter, Marano, Profila), ma si vede che sono a tutti gli effetti figli di progetti prestigiosi che offrono certezze agli acquirenti, magari meno accessori di serie, ma sostanza, non solo tendine e adesivi trendy. I listini sono sotto gli occhi di tutti, ma se su forum come questo, che è una fonte preziosissima di confronti tra gente che utilizza veicoli e che valuta obiettivamente secondo la propria esperienza, leggi di McLouis con pareti che stanno su con 7 viti e che spanciano, o letti a castello che cedono, di condensa, di isolamenti scarsi, di pessima assistenza clienti, queste cose non si sentono per i prodotti pari prezzo di Hymer, EuraMobil, Knaus o Buerstner un motivo ci deve pur essere. Perché se uno prende un Knaus piccolino che costa quanto uno Steel (36700€) sul catalogo il costruttore assicura al cliente che il veicolo da lui acquistato, qualunque esso sia, è un “Veicolo adatto all’uso invernale” con tanto di specifiche del test eseguito da Promobil (non una rivista a caso ma la Bibbia insieme a Reisemobil International del camper in Germania), mentre sul catalogo di qualcun’altro trova le foto del maxi frigo o del fornello a 4 fuochi, il mobile tv o i faretti alogeni accesi anche se di serie nemmeno c’è la batteria servizi? Forse perché quei costruttori badano alla sostanza, quindi alla forma. Qui invece ci si butta sulla forma illudendo che questa copra le pecche di una sostanza discutibile, a partire dai materiali utilizzati. A volte il problema non è fondare un nuovo marchio, ma creare prodotti di qualità indipendentemente dal prezzo. Il tutto, ovviamente IMHO
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quote:la roller è diventata ci dopo causa problemi economici come la Ci quando fu acquisita da P.A. x me rimane un grande inventore e imprenditore..e di tutti quelli che avete elencato ancora è l'unico che nel settore dice la sua!!..se vuole...gli altri hanno venduto e si sono ritirati!!>> Prima di chiudere i battenti la Roller ebbe un alleanza con Rimor per la produzione di veicoli a motore. Il frutto di questa partnership furono i mansardati Versila 329, 410, 460 e 480 e i due motorhome Pitti 529 e 610 che furono prodotti da Arcadia utilizzando i vecchi stampi del Freccia. I veicoli furono prodotti a marchio Roller dal 95 al 97, quando subentrò DueErre, ovvero Rimor e Roller... DueErre è andata avanti fino al 2005 quando si è trasformata in X-Go... Roller Team, marchio gemello di Caravans International e di orbita Trigano, non ha nulla a che fare con l'ex azienda di Calenzano... Ciao