

In risposta al messaggio di mastroenrico del 23/07/2015 alle 10:54:11
Ma che vacanze quest'anno!!!! Dopo aver passato un inverno a pianificare studiare chiacchierare ipotizzare l'ennesimo viaggio........ci ritroviamo nel caos. Già, come forse avrete sentito nei telegiornali il Governo Renziha deciso di attuare finalmente il piano di assunzione per i 150.000 precari della scuola. Certo non lo ha fatto perché era giusto farlo ma solo perché messo alle strette dalle direttive Europee. Intendiamoci, mia moglie è precaria da 23 anni e il piano di assunzioni è una cosa ottima e che si aspettava da anni ma.....non così. Pur di rientrare nei tempi che gli hanno imposto la riforma appare come un immenso caos e le notizie escono alla spicciolata. In pratica mia moglie, come altre decine di migliaia di precari, potrebbe essere chiamata in qualsiasi momento e doversi presentare entro un tempo che nessuno ha specificato, pena l'estromissione dal diritto, da qui al 14 agosto. Passata quella data potrebbe essere destinata in una qualsiasi provincia italiana senza riguardo per la distanza di residenza. In questo clima di incertezza Sabato partiremo per le vacanze. Per dove? Boh! Verso nord , intanto visiteremo l'expo. Poi forse potremo sconfinare ma sempre mantenendoci ad una distanza di sicurezza per una eventuale chiamata che potrebbe arrivare via pec in qualsiasi momento. Sperando che arrivi, questa chiamata! Qualcuno di voi è nelle nostre stesse condizioni?
Stessa situazione, mia moglie insegnante di educazione fisica.

Un saluto e buoni KM 
In risposta al messaggio di mastroenrico del 23/07/2015 alle 10:54:11
Ma che vacanze quest'anno!!!! Dopo aver passato un inverno a pianificare studiare chiacchierare ipotizzare l'ennesimo viaggio........ci ritroviamo nel caos. Già, come forse avrete sentito nei telegiornali il Governo Renziha deciso di attuare finalmente il piano di assunzione per i 150.000 precari della scuola. Certo non lo ha fatto perché era giusto farlo ma solo perché messo alle strette dalle direttive Europee. Intendiamoci, mia moglie è precaria da 23 anni e il piano di assunzioni è una cosa ottima e che si aspettava da anni ma.....non così. Pur di rientrare nei tempi che gli hanno imposto la riforma appare come un immenso caos e le notizie escono alla spicciolata. In pratica mia moglie, come altre decine di migliaia di precari, potrebbe essere chiamata in qualsiasi momento e doversi presentare entro un tempo che nessuno ha specificato, pena l'estromissione dal diritto, da qui al 14 agosto. Passata quella data potrebbe essere destinata in una qualsiasi provincia italiana senza riguardo per la distanza di residenza. In questo clima di incertezza Sabato partiremo per le vacanze. Per dove? Boh! Verso nord , intanto visiteremo l'expo. Poi forse potremo sconfinare ma sempre mantenendoci ad una distanza di sicurezza per una eventuale chiamata che potrebbe arrivare via pec in qualsiasi momento. Sperando che arrivi, questa chiamata! Qualcuno di voi è nelle nostre stesse condizioni?
Ho avuto la fortuna di entrare in ruolo nel 85, quando c'erano più cattedre che insegnanti ma ho vissuto le ansie, le attese, i nervosismi di mia moglie, entrata in ruolo ruolo dopo venti anni di precariato.
In risposta al messaggio di navarre del 26/07/2015 alle 19:28:54
AH!Ah! Esame di controllo! Quest'anno, visto che la maestra di matematica si è trasferita a inizio anno (ormai si è capito che i diritti degli studenti non contano una mazza, valgono solo quelli dei docenti), si sonoalternate BEN QUATTRO maestre di matematica! Delle quattro l'ultima che poi è rimasta, non raggiunge nemmeno la decenza come capacità di insegnare, ti puoi immaginare COSA ERANO LE ALTRE TRE!!!!! Secondo me il concorso lo vincono con gratta e vinci... Gianluca & C.
Qualcosa non quadra nel tuo racconto.
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. In risposta al messaggio di mastroenrico del 07/08/2015 alle 12:25:35
Non cerco pacche sulle spalle ne compassioni, tutti noi abbiamo i nostri problemi e ognuno ovviamente vede prima i suoi e poi quelli degli altri. Uno non sceglie di essere precario per tutta una vita, quando uno studia peruna professione che ama e fa un concorso con graduatoria a scorrimento e le prospettive sembrano essere ottime non si accorge quasi che tutti questi anni stanno passando e che le varie modifiche governative assottigliano sempre più le tue prospettive. Un precario non è uno sciocco che non si è accorto di aver sbagliato strada tanto è vero che è l'Europa che ci sta imponendo di mettere fine a questa situazione che per i paesi civili è inaccettabile. Non so se ti sei accorto che in Italia c'è un enorme problema di persone che perdono il lavoro tra i 40 e i 50 anni e che non riescono a ricollocarsi. E' facile dire basta riqualificarsi e reinventarsi una professione ma se fosse davvero così alla portata di tutti non esisterebbe la disoccupazione. Comunque , solo per precisare, il mio era un post di conversazione e di sfogo, non certo una ricerca di aiuti o soluzioni. Grazie comunque per le risposte
Lavorando nel privato me ne sono accorto si di tutti questi 50enni che perdono il lavoro, difficile che se ne renda conto chi lavora nel pubblico.
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In risposta al messaggio di Tequi del 07/08/2015 alle 14:39:06
Lavorando nel privato me ne sono accorto si di tutti questi 50enni che perdono il lavoro, difficile che se ne renda conto chi lavora nel pubblico. Quindi a fronte di una certezza granitica di arrivare alle pensione e di nonpatire più alcuna preoccupazione di disoccupazione (almeno per il momento..) si va anche a 1000 km da casa o si aspetta 20 anni una stabilizzazione. marcoalderotti, la raccomandazione nel privato esiste come in tutte le aree del paese. Invece nel privato si accede per opera dello spirito santo, non per la laurea, la preparazione etc. Quanto vi farebbe bene un bel giro nel mondo vero, quello dove non c'è papà pantalone che vi para il cu lo.. Tequi www.sv-italia.it/forum
Dimenticavo...
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/08/2015 alle 15:29:50
Dimenticavo... A tutti quelli che ci dicono di essere fortunati e poi bla e poi bla... QUALCUNO VI HA VIETATO 20/30/40 ANNI FA,DI FARE L'INSEGNANTE.....? Sapessi quanto sbavavo quando i miei amici a 14 ani lavoravano e sicompravano prima l'E T 3 ,poi il 125 a 16 anni ,a 18 la macchina a vai... mentre io mi facevo il culo a scuola. Poi dopi il concorso è arrivato il posto fisso..... No allora noi eravamo i poveri statali,quasi come come Fantozzi... mentre adesso siamo tra quelli che,le tasse,le pagano fino all'ultimo. Adesso che licenziano come se fosse grandine tutti a lamentarsi e a dirci come siamo fortunati.. E non tiratemi fuori il discorso commuovente che io volevo studiare ma sono stato costretto a lavorare per motivi economici perche' quei casi erano davvero rari e mio padre era contadino con una madre casalinga..... Quindi ognuno si becchi le conseguenze delle proprie scelte senza dare del fortunato al prossimo,come se un incarico in ruolo da insegnante,gli fosse piovuto sulla testa perche' trovato nell'uovo di Pasqua. Con questo io mi rendo conto di essere fortunato,dato che sono in ruolo dal 1985,faccio un lavoro che mi piace,ho la fortuna di stare in mezzo ai giovani e di poter curare i miei interessi lavorando,non ci sputo di certo sopra,ma me la sono cercata. Va a finire che fare un lavoro che ci soddisfa è una fortuna e non il raggiungimento di una meta cercata... Chiudo i miei interventi .
Sei tu che ti lamenti, non io. Sei sempre tu che tiri dentro teorie strampalate su cosa come e quando fa un privato. Sulla preparazione dello stesso o altro.
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In risposta al messaggio di mofoteam del 07/08/2015 alle 17:34:26
Ciao! Il doppio post e' rafforzativo del. Concetto che il mio telefono si incanta! comunque non vorrei un insegnante scontento del posto in cui lavora, preferisco un impiegato qualsiasi, che non si relazioni con i giovani, futuro di questo paese. Ciao a tutti mofoteam
Sono d'accordo con te ma se il posto non c'è non se lo possono inventare...