Inserito il 23/07/2009 alle: 20:07:41
23 luglio 2009. Sale a due il numero dei morti negli incendi divampati oggi in Sardegna. La seconda vittima - riferiscono i carabinieri della compagnia di Bonorva (Sassari) - è un anziano di Mores (piccolo centro del Sassarese). L'uomo, secondo quanto si è appreso, è stato stroncato da un infarto mentre tentava di mettersi in salvo dalla fiamme. L'altra vittima è un pastore di 58 anni, Mario Piu, di Pozzomaggiore (sempre nel Sassarese). E' stato sorpreso dalle fiamme a metà pomeriggio, mentre cercava di mettere in salvo il suo gregge, alla periferia di Pozzomaggiore. Una disperata, quanto inutile lotta contro il fuoco: il rogo ha ucciso il pastore e tutte le sue pecore. Il Consiglio regionale della Sardegna è stato sospeso in segno di lutto. La sospensione è stata annunciata dalla presidente dell'Assemblea, Claudia Lombardo, che ha rimandato la prosecuzione dei lavori a martedì prossimo, 28 luglio. Situazione drammatica in tutto il Sassarese: a Semestene risulta disperso un allevatore, mentre il fuoco si è insinuato sino al centro abitato di Ittireddu, dove la maggior parte delle abitazioni è stata fatta sgombrare. Stessa sorte per diversi residenti di Ozieri e Nughedu San Nicolò.
Canadair in azione - Non si attenua l'emergenza incendi in Sardegna con tutte le squadre dei comandi provinciali dei Vigili del Fuoco impiegate, assieme al Corpo Forestale della Regione e alla Protezione Civile - con ben nove Canadair, due terzi della flotta antincendio dello Stato - per spegnere i numerosi roghi che, alimentati dal vento di scirocco, stanno distruggendo decine di ettari di macchia mediterranea, bosco e sterpaglie. La situazione peggiore nell'Oristanese e in Gallura, dove sono state evacuate diverse abitazioni, stazzi e aziende agricole. Decine le persone che si sono recate al Pronto Soccorso di Olbia, compresi vigili del fuoco e volontari, rimasti intossicati dal fumo, ma nessuno è grave. Circolazione ferroviaria a singhiozzo sulla linea Oristano-Chilivani e Chilivani-Sassari, e traffico a tratti bloccato sulla statale 131, la principale via di collegamento tra il nord e il sud della Sardegna. I due vasti incendi che interessano da stamani la Planargia e i boschi di Monte Arci, nell'Oristanse, stanno mettendo a dura prova l'apparato regionale antincendi, coordinato dal Centro operativo di Fenosu, dove la situazione viene definita "catastrofica". A Capo Pecora è in corso l'evacuazione di circa 120 bagnanti che a causa di un incendio sviluppato lungo la costa sono rimasti intrappolati in spiaggia. Stanno operando quattro motovedette della Guardia Costiera, un elicottero dell'esercito, due elicotteri del Corpo forestale e vari mezzi minori
Fiamme da Nord a Sud - E' stata istituita l'unità di crisi, prevista in questi casi dalle procedure della Protezione civile, e si sta anche procedendo allo sgombero di case coloniche e aziende agricole. Situazione molto grave anche sul Monte Arci, dove un incendio partito dai monti di Pau si è rapidamente esteso e ora sta minacciando anche i boschi di Villaurbana. In Gallura case evacuate a Porto San Paolo, Budoni e San Teodoro, dove si sono vissuti momenti di panico tra residenti e turisti, alle prese non solo con il fumo denso ma anche con le elevate temperature che rendono il clima irrespirabile. A Loiri, un gruppo di persone ha abbandonato le proprie case per cercare riparo in un'antica chiesa. Roghi anche nell'Iglesiente, dove le fiamme hanno minacciato la colonia penale di Is Arenas, che è stata evacuata per precauzione; nel Sassarese (alla periferia di Alghero e nelle campagne di Giave, Ozieri, Bortigiadas); nelle campagne di Nuoro e nel Cagliaritano, a Fluminimaggiore, Decimoputzu e Siliqua.
VI PREGO ATTENTI QUANDO VENITE DA NOI,
non fidatevi del fuoco