quote:Risposta al messaggio di xy01 inserito in data 24/08/2009 15:01:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ehi ehi ehi...calma ragazzo[;)] C'è anche chi,grazie all'intramoenia guadagni il triplo di me...la vita è strana,dici bene.[:)]
quote:Risposta al messaggio di paralos 1 inserito in data 24/08/2009 22:13:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche nel mio lavoro, purtroppo, ci sono dei fucking ba.s.ta.rd
quote:Risposta al messaggio di umma gamma inserito in data 25/08/2009 12:42:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Che lavoro fai Walter ? La sai una cosa? quando studiavo medicina ero convinto che i medici fossero dlle persone di uno spessore umano e morale al di sopra di tutti gli altri...purtroppo,amaramente una volta laureato ho scoperto che non era esattamente così,anzi,spesso era proprio il contrario.
quote:Risposta al messaggio di tupazinho inserito in data 25/08/2009 14:26:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Lavoro nella Polizia di Stato..con la qualifica di Ispettore Capo.. ho lavorato nell'antiterrorismo negli anni di piombo... Ora sono in servizio presso la Scuola Superiore di Polizia, dove tra gli altri fanno il corso i Medici, che sono inquadrati nel ruolo tecnico. Ciao Walter
quote:Risposta al messaggio di umma gamma inserito in data 25/08/2009 20:37:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di tupazinho inserito in data 25/08/2009 14:26:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti confermo anch'io la tua opinione, che da oltre 20 anni sono sotto le direttive di dirigenti medici di I° livello e oltre: quando la supremazia e il potere di comando sono usati impropriamente cioe' al fine di ribadire esclusivamente il proprio ruolo dominante e interesse privato, quindi non a benificio del paziente o della buona riuscita di una qualsivoglia prestazione sanitaria e al fine di sopraffazione nei confronti del personale sottoposto, risultano quanto di piu' devastante ci puo' essere nei rapporti interpersonali. In questi casi, l'utilizzo della tanto agognata laurea, e' del dutto incompatibile con lo scopo per cui e' stata conseguita, altro che giuramento ad Ippocrate, tralascio volotariamente tutte le descrizioni sulla scelta piu' idonea di materiali e farmaci che tanto fanno viaggiare, non di certo in camper, medici e famiglie annesse.... non parlo per gelosia o fantasia, solo che essere medici in gamba oggi e refrettari agli imbonitori, sempre pronti ad aggiornarsi sulle nuove metodiche dando la massima disponibita' ai pazienti che devono essere l'esclusivo fine della loro super professionalita' e' davvero un'impresa ardua, che richiede dedizione e un super impegno non facile da raggiunere e mantenere nel tempo. Anch'io appena ho iniziato il mio ruolo avevo una certa opinione che con il passare degli anni e' molto cambiata, oggi mi prendo un po' di rivincita con gli specializzandi a cui cerco di dare tutta la mia esperienza quando specie nelle urgenze il tempo per decidere la strategia giusta e' poco, difronte ad una ipotensione in un pregresso shock cardiogeno con rischio di asistolia il tempo per decidere che cosa fare e' breve, così per dare un efficacie massaggio cariaco immediato vi assicuro fa una grande differenza con chi lavori. Qui ognuno deve essere concentrarto al massimo e solo tutti insieme si risce a dare in breve un'assistenza completa che non vanifica gli sforzi di un 118 che ha di certo fatto l'impossibile per arrivare in ospedale in un attimo cosi' breve da rischiare a volte anche la propria vita. Percio' quando vivo in sala spesso certe tesioni e accuse fra voi colleghi medici che vanno a generare tensioni fra il personale a scapito del malato, mi demotivo e mi rendo conto di quanto, nonostante molti abbiano una professionalita' elevata, ricadano in diatribe distruttive economiche contro producenti verso tempi di attesa e prestazioni a scapito dei pazienti. Ne approfitto del forum da voi aperto per dirvi che qui da noi anche il primario della rianimazione e' camperista cosi' come 3 anestesisti e su 18 ben 4 cardiologi vanno a spasso in camper, e' vero c'e' chi e' piu' snob o meno, ma spesso qualcuno mi chiede consigli su come risolvere dei piccoli problemi dato che i riveditori, appena inquadrano che i loro clienti son medici, a volte adeguano le loro tariffe verso l'alto. Gia' che scrivo vi chiedo anche che, oltre ad avere l'onore di svolgere al massimo una professione di rilievo dal punto di vista sociale, non dimentichiate mai come una famiglia comune riesca vivere ed andare a spasso con piu' figli (magari anche con uno scassone di camper.. senza offesa alcuna per le "vecchie glorie"), felici e contenti con un bel mutuo per la casa e degli stipendi di almeno 1/4 inferiori al vostro.... percio' capisco bene che il ricoscimento economico fa parte della gratificazione personale della carriera, ma non mettiamolo al primo posto, da sempre il ricoscimento maggiore e' nello sguardo di un malato che ha la piu' grande fiducia in voi!
quote:Risposta al messaggio di vidaloca inserito in data 25/08/2009 20:42:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un po in ritardo ma ci sono arrivato.... il riferimento era al mio lavoro...quello istituzionale... i corsi dei medici sono marginali rispetto all'organigramma... cmq loro avevano capito[8D] che te possino..[:)]
quote:Risposta al messaggio di norbiato inserito in data 26/08/2009 16:03:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Dottore Una bella lezione ciò che ha scritto, essere medici vuol dire prima di tutto responsabilità e tanta passione, quale premio più alto può essere concesso se non a chi riesce a curare e salvare la vita di tanti sfortunati esseri umani? Siete una categoria che ho sempre stimato, certo non tutti rispondono in modo adeguato ma sono pochi, mai dimenticherò il pugno di rabbia dato sulla porta dell'ascensore dell'ospedale di Lecco dal primario di Oncologia che tentò inutilmente di regalare ancora qualche anno di vita a mia moglie, operò contro le direttive negative dell'ospedale, ci credeva, ma nel comunicarmi ulteriori e improvvise complicanze, pianse insieme a me come un bambino per non essere riuscito nel suo intento. Un grazie sentito alla vostra categoria, e sapere che siete presenti con la stessa nostra passione in questo meraviglioso mondo del Plenair, mi rende felice, a voi auguro una vita serena colma di soddisfazioni. Danciid="size2">id="blue">
quote:Risposta al messaggio di Bartl inserito in data 28/08/2009 12:43:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Bartl, come darti torto? D'altro canto però devi anche considerare parecchie cose, il fatto ad esempio che a volte un medico si trovi a lavorare in condizioni a dir poco critiche,con strutture che non funzionano perchè si è scelto di favorire la Sanità Privata anzichè quella pubblica, con turni di lavoro che non garantiscono sempre la lucidità necessaria per fare diagnosi e terapia, non si capisce infatti perchè un pilota d'aereo o un camionista non possono lavorare per un tot di ore consecutive e un medico sì ad esempio. Considera anche che la maggior parte dei medici non fa "viaggetti" nè ha vantaggi economici di dubbia origine,ma deve fare i conti con uno stipendio che gli permette di vivere dignitosamente sì ma senza navigare nell'oro, e questo dopo avere salvato la vita a delle persone. Anch'io,nonostante Medico, sono molto critico con la mia categoria,ma inviterei chi non è del ramo a farsi un giretto in qualche corsia d'ospedale per restarvi magari un giorno e una notte, alle prese con ubriaconi,pazzi psichiatrici,sieropositivi e quant'altro.....magari l'opinione negativa sulla classe medica si ridimensionerebbe un po'.Ciao.
quote:Risposta al messaggio di tupazinho inserito in data 28/08/2009 14:10:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai totalmente ragione, io non volevo di certo generalizzare, ci mancherebbe, ce ne sono di bravi, ma come in tutte le categorie ci sono anche le pecore nere e se a questo aggiungi che la sanità in Italia fa pena, escono fuori i risultati che ci sono. cmq, buon lavoro [:D]
.jpg&w=450&h=300)
