quote:Originally posted by sempre in giro> a me facevano un'invidia tremenda.... soprattutto quando ero con la tenda sotto la pioggia nel nord-europa.... che invidia....!!! per anni al rientro dalle vacanze avevo il tarlo del camper nella testa fintanto che poi alla fine l'ho preso! Mai scelta fu più azzeccata....[:D] Caro amico, goditi il tuo mezzo e passa oltre rispetto a chi, con invidia tenta di metterti dei sensi di colpa! [;)][;)]
Non avevo capito se i camperisti mi facevano pena o invidia !!!! >
Bye
quote:Originally posted by maurito54> Io credo che a 54 anni e dopo tantissimi anni di lavoro e sacrifici, una persona abbia diritto e dovere di vivere la propria vita come vuole, anche perchè comunque una persona adulta lo fa "con testa". E comunque, la domanda che ti ha posto il "tuo collega" alla macchinetta del caffè io la girerei a tutti quanti per qulunque tipo di acquisto!?!?! Io a 27 anni non potrei permettermi un acquisto del genere perchè devo prima pensare a moltissime altre cose, quindi se la ponessero a me sarebbe giusto, ma non di certo ad una persona adulta!!!!
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". Non ho avuto nessun problema a sostenere che il mio acquisto non avrebbe di certo risolto le sorti dell'umanità. Però ora volevo poter allargare anche a voi questa domanda. Se uno ha sempre lavorato con onestà, ha rispettato sempre i suoi doveri (di figlio, di padre, di lavoratore, di cittadino, ecc.) ora avrà pure un piccolo diritto di godersi il frutto del lavoro? O dovrà continuare a rinunciare ... per chi poi? Non ho difficoltà ad ammettere che mi piacerebbe poter uscire ogni week end, ma le condizioni economiche familiari mi suggeriscono non più di una volta al mese, ma rifiuto l'idea di farmene un senso di colpa. Mi spiace molto sapere che ci sono persone che stanno soffrendo economicamente per questo "momento congiunturale", ma non posso farci molto, soprattutto non è stando a casa con il camper che risolverei i loro e i miei problemi. E voi ... che ne pensate? Bye >
quote:Originally posted by maurito54> Non capisco assolutamente i sensi di colpa,tu hai lavorato,hai guadagnato con la tua fatica,e allora dove stà il problema????Mi dispiace per chi non lo compra,ma ognuno spende i soldi suoi come meglio crede,io al contrario di te non risponderei nemmeno ad una domanda simile,finirei il mio caffè e come si dice da noi non lo ca...rei nemmeno,scusa la schiettezza ma ci manca solo chi viene a farmi i conti in tasca.......magari uno che non si sbatte più del necessario e lo dice a me che 3gg. su 5gg. mi sveglio non so quante volte di notte per il mal di schiena......perchè mi alzo alle 5.30 e non dormo prima delle 24,00...a...zo[}:)][;)].Ciao Nyppo.
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". Non ho avuto nessun problema a sostenere che il mio acquisto non avrebbe di certo risolto le sorti dell'umanità. Però ora volevo poter allargare anche a voi questa domanda. Se uno ha sempre lavorato con onestà, ha rispettato sempre i suoi doveri (di figlio, di padre, di lavoratore, di cittadino, ecc.) ora avrà pure un piccolo diritto di godersi il frutto del lavoro? O dovrà continuare a rinunciare ... per chi poi? Non ho difficoltà ad ammettere che mi piacerebbe poter uscire ogni week end, ma le condizioni economiche familiari mi suggeriscono non più di una volta al mese, ma rifiuto l'idea di farmene un senso di colpa. Mi spiace molto sapere che ci sono persone che stanno soffrendo economicamente per questo "momento congiunturale", ma non posso farci molto, soprattutto non è stando a casa con il camper che risolverei i loro e i miei problemi. E voi ... che ne pensate? Bye >
quote:Originally posted by nyppo> Non c'è nulla da scusarsi, è un tuo pensiero, quindi perchè non dirlo. Comprendo il tuo risentimento, ma a volte non resisto alle risposte, magari inizialmente pacate. Però è curioso, come spesso si debba trovare per forza il capro espiatorio, così da scaricare il problema su altri. Come ha detto giustamente qualcun altro, e come si può riscontrare nella realtà, ci sono un sacco di altri acuisti "apparentemente" più insignificanti, ma poi ... perchè doverli per forza giudicare? Avevo scritto una pensiero personale su Il Giudizio, inizialmente ispirato ad un forum qualsiasi, ma si potrebbe benissimo considerare valido anche per il mondo reale. Bye
... io al contrario di te non risponderei nemmeno ad una domanda simile,finirei il mio caffè e come si dice da noi non lo ca...rei nemmeno ... >
quote:Originally posted by maurito54> Osservazione tipicamente di sinistra. Ti fai il mazzo per 30 anni , sudi , sgobbi , lavori come un cane e poi se diventi ricco o ti permetti beni voluttuari per tuo merito , allora devi sentirti in colpa.
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". >
quote:Originally posted by TonyLeno>
quote:Originally posted by maurito54> Osservazione tipicamente di sinistra. Ti fai il mazzo per 30 anni , sudi , sgobbi , lavori come un cane e poi se diventi ricco o ti permetti beni voluttuari per tuo merito , allora devi sentirti in colpa.
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". >
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quote:Originally posted by maurito54> Se te lo sei potuto permettere hai fatto benissimo................. come tutti quelli che potendo permetterselo continuano una vita normale senza rinunce....non offendono nessuno, anzi fanno in modo che l'economia se pure in minima parte continui a muoversi. ciao nè roberto
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. O dovrà continuare a rinunciare ... per chi poi? E voi ... che ne pensate? Bye >
quote:Originally posted by TonyLeno> Quoto
quote:Originally posted by maurito54> Osservazione tipicamente di sinistra. Ti fai il mazzo per 30 anni , sudi , sgobbi , lavori come un cane e poi se diventi ricco o ti permetti beni voluttuari per tuo merito , allora devi sentirti in colpa.
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". >
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quote:Originally posted by maurito54> Ciao Maurito54 ti porto una mia personale esperienza molto simile alla tua circa due mesi fa stavo per cambiare il mio camper con un nuovo Mc Luois 640. In accordo con il concessionario dovevamo vederci il sabato mattina per definire i dettagli della permuta ed acquisto del nuovo. Due giorni prima , il giovedì pomeriggio, incontro il mio vicino di casa, anche lui camperista, che mi dice che è stato mandato in cassa integrazione atempo indeterminato. La sera sempre del giovedì mi telefona un altro mio amico , anche lui compagno di uscite in camper, che mi chiede come poter fare per vendere il suo camper perchè dal lunedì successivo verrà messo in cassa integrazione e mi racconta di un suo collega che invece ha ricevuto la lettera di licenziamento. Morale della favola mi sono fatto prendere dagli "scrupoli di coscienza" ed il venerdì sera ho telefonato al concessionario dicendogli che non se ne faceva nulla dell'acquisto. A distanza di due mesi ho il rimpianto di non aver fatto l'affare, anche perchè queste due persone sono ancora in attesa di un lavoro. Ergo hai fatto bene come hai fatto !!!!
Ho compiuto da poco 54 anni, lavoro dal 1970, finalmente nell'Aprile 2008 riesco a comprarmi un camper usato, fin qui tutto bene. Discussione alla macchinetta del caffè: "Ma come, c'è la crisi e tu ti compri il camper?". Non ho avuto nessun problema a sostenere che il mio acquisto non avrebbe di certo risolto le sorti dell'umanità. Però ora volevo poter allargare anche a voi questa domanda. Se uno ha sempre lavorato con onestà, ha rispettato sempre i suoi doveri (di figlio, di padre, di lavoratore, di cittadino, ecc.) ora avrà pure un piccolo diritto di godersi il frutto del lavoro? O dovrà continuare a rinunciare ... per chi poi? Non ho difficoltà ad ammettere che mi piacerebbe poter uscire ogni week end, ma le condizioni economiche familiari mi suggeriscono non più di una volta al mese, ma rifiuto l'idea di farmene un senso di colpa. Mi spiace molto sapere che ci sono persone che stanno soffrendo economicamente per questo "momento congiunturale", ma non posso farci molto, soprattutto non è stando a casa con il camper che risolverei i loro e i miei problemi. E voi ... che ne pensate? Bye >