quote:Risposta al messaggio di team963 inserito in data 09/02/2011 15:00:13 (> Felice di leggere tali ottime notizie! E allora godiamoci questo splendido mix tra sport, spettacolo e natura...Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
WRC-The road danceid="red">id="size4">
Saluti. Marco (FI)id="green">
Se non l'avete mai visto, merita!
Guardando il bellissimo WRC Danceid="red"> mi è venuto in mente...
Per la cronaca Ari Vatanen abbassò a 10:47:22 nel 1988 il record
limando 63 centesimi al precedente stabilito l'anno prima da Walter Röhrl
P.S.: ... e da domani Rally Sweden
...e se non ne avete ancora basta:
Buonanotte
quote:Risposta al messaggio di team963 inserito in data 09/02/2011 23:14:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'ora è tarda ma non posso esimermi...:id="green"> L’entusiasmo suscitato dal video di Ari Vatanen, che si arrampica a velocità folle lungo i tornanti della Pikes Peak, merita di approfondire la conoscenza del “mostro”che lui sembra condurre con tanta disinvoltura. Dopo l’abolizione del gruppo B dove la Peugeot è stata grande protagonista con la 205 T16, in disaccordo con la Federazione sportiva, e contraria alle nuove regole per i rally, la Peugeot decide di dedicarsi a corse e a categorie dove può dare libero sfogo a vetture prototipo non omologate. La scelta cade sui Rally-Raid, che la Peugeot dominerà nella seconda parte degli anni 80, e sulla famosa cronoscalata americana Pikes Peak, in un confronto diretto con l’Audi. Nel 1987 si impone proprio l’Audi con una spaventosa “Quattro Sport” pilotata da Walter Rohrl. Per il 1988 la Peugeot decide di sviluppare una versione specifica della 405 Turbo 16 Grand Raid. Questa è un prototipo con la struttura composta da una cellula centrale sulla quale si innestano due strutture tubolari, anteriore e posteriore, che sorreggono la meccanica. La carrozzeria è sormontata da enormi appendici alari, studiate in galleria del vento, per avere un rendimento ottimale per velocità comprese tra i 100 e i 180 km/h. Il motore è centrale trasversale, inclinato all’indietro di 20°. Si tratta del quattro cilindri 16 valvole 1905cc ereditato dalla 205 T16, dotato di turbina Garrett e scambiatore di calore aria/acqua. Per migliorare ulteriormente il raffreddamento c’è un sistema di polverizzazione d’acqua sui radiatori, mentre, per aumentare affidabilità e potenza, v’è un’iniezione d’acqua nel carburante in misura del 10%. La potenza così raggiunta è di 600 CV, a livello del mare, e circa 520 in quota ad un regime di 7000 g/m con una pressione di sovralimentazione di 3 bar. La trazione è, ovviamente, integrale con un differenziale centrale viscoso che distribuisce la potenza 2/3 al posteriore e 1/3 all’anteriore. Il cambio ha sei marce con rapporti ravvicinati e frizione in carbonio. L’aspetto tecnico più interessante della vettura è il sistema di sterzo integrale, ottenuto mediante una cremagliera con due pignoni: uno agisce sull’avantreno mentre l’altro sulle ruote posteriori mediante un albero che passa all’interno dell’abitacolo. Il sistema prevedeva che girando il volante fino a 3/4 della sua corsa le ruote posteriori sterzassero di un grado nella stessa direzione di quelle anteriori, oltre questo limite sterzavano invece di tre gradi in controfase con l’avantreno. Infine il peso contenuto in appena 880 chilogrammi lasciava intuire le prestazioni rabbiose di cui questa vettura era capace. Purtroppo tanto sfarzo tecnologico per le situazioni regolamentari, sia per le scelte politiche di Peugeot, non ha avuto altre occasioni di manifestarsi.id="blue"> Saluti Marco (FI)id="green">
a proseguire quella evoluzione di rally corsi con dei prototipi (gruppo B) stoppata,
probabilmente giustamente, dalla federazione dopo l'incidente di Toivonen/Cresto al TdC.
Rovamperaid="red"> ha illustrato le caratteristiche tecniche di quest'auto.
Facciamo un passo indietro di SOLI 13 anni e prendiamo come esempio il Montecarlo.
1973:
Vince per l'ultima volta un'auto prelevata dalla serie, l'Alpine A110 di Andruet/"Biche"
a quell'epoca vincevano dei coupè (Alpine A110, Porsche 911, Lancia Fulvia HF...) derivati dalla serie.
Dal 1975 inizia l'era Stratos, e si passa di colpo da gommature 165/13 a 205ant/295post; da 170 CV a 250 CV...
In SOLI 13 anni si alterneranno al vertice oltre alla Stratos auto come la Renault 5 Turbo, la Lancia 037,
l'Audi Quattro, la Peugeot 205 Turbo 16 e la Delta S4
In SOLI 13 anni siamo quindi passati dalla Fulvia HF 1.6 da 160 cavalli, motore e trazione anteriore
alla Delta S4 2.0 turbo e volumetrico, 450 cavalli a motore centrale e trazione integrale.
Nel 1987 vincerà Biasion/Siviero
con una delta berlina a motore anteriore, 2000 cc. a trazione integrale con circa 240 cavalli,
tecnologicamente abbastanza assimilabile (elettronica a parte) alla Peugeot 207 S2000 vincente quindici giorni orsono,
come dire che da 24 anni vince un'auto con caratteristiche simili.
Quei 13 anni sono stati veramente epici, caratterizzati da scontri epici anche a livello tecnologico
e per noi appassionati a bordo strada la possibilità di riconoscere le auto dal rumore prima ancora di vederle.
Spero di non essere giudicato esageratamente nostalgico, il tempo va avanti ed è giusto sia così,
riflettevo solo su quanto breve sia stato quel periodo, del resto i prototipi corrono ancora oggi:
Intenzione da parte di Peugeot di sviluppare ed omologare nel
corso del 2011 di un propulsore 1600 turbo per le specifiche WRC.
Pare che un motore 1600 turbo stia addirittura già provando nel
cofano di una Skoda Fabia.
E per il 2012 si sussurrano arrivi di nuovi marchi:
Hyundai che avrebbe l'auto già in prova:
Toyota, che lasciata la F1 sarebbe attirata con una versione
apposita della futura Yaris, Toyota che tra l'altro è entrata
nell'azionariato della Subaru.
Volkswagen anche lei dal 2012 con la Polo.
Addirittura Saab! I vertici russi del marchio svedese vorrebbero
rilanciare il marchio con questa veste sportiva e si sussurra un
appoggio sulla struttura di Tommi Makinen.
Indiscrezioni dal mondo, mentre in Italia sembra prorio che tutto taccia...
Loeb 2° miglior tempo.
Latvala, "solo" quinto...
Si preannuncia una bella gara!
Saluti.
Marco (FI)id="green"> quote:Risposta al messaggio di rovampera inserito in data 09/02/2011 18:48:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non me lo apre ci riprovo più tardi Ma questo e' veramente esagerato,me lo ricordo bene. Poi quando si para il sole mi fa impazzire
Aggiungo le prime immagini dello Shakedown - WRC Rally Sweden 2011id="red">id="size4">
. Edit: classifica 1° prova Svezia 2011
Saluti
Marco (FI) id="green">
Grazie a Voi tutti, siete una compagnia divertente, un luogo ove parlar di rally
simpaticamente, senza esasperazione ma con una giusta dose di passione.
Audi S1 & Walter Röhrl @ Pikes Peak 1987id="red">id="size5">id="Stencil">
Anche l'anno prima il pubblico ebbe a divertirsi non poco... Narra la leggenda che ad Ingolstadt approntarono un motore da 700 Hp ma Konig Walter disse: "Non serve, basta quello da 500..." Ma è anche vero, ci sono dei video con Jean Todt che lo spiega, che Ari Vatanen forse perse quell'edizione a causa di una perdita di potenza della sua 205T16 causata dalla rottura di una fascetta di tenuta del collettore del turbo... il tipico particolare da 50 cents che...
Sulla Gazzetta di oggi già un'intervista a Kubica, segno che le
condizioni sono in miglioramento continuo.
Saluti.
Marco (FI)id="green">