Aurora Boreale

noi ci siamo stati l'anno scorso. sicuramente non è un'impresa impossibile, ma non è nemmeno un viaggio da prendere sottogamba. inoltre l'aurora boreale è piuttosto sfuggente e può essere che non si veda alla prima, ma nemmeno alla seconda e neanche alla terza, questo nonostante ci siano siti che fanno le previsioni, che però per loro stessa ammissione non sono molto attendibili. questo è il nostro diario, se può esserti utile https://www.camperonline.it/dia...

...letto tutto d'un fiato![:D]..bellissima esperienza[;)]

quote:Risposta al messaggio di Marystar inserito in data 11/10/2013  15:12:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Era nei nostri programmi per questa prima parte dell'inverno (per cercare di evitare le grosse nevicate) : su FB continuano a pubblicare foto di aurore meravigliose..., ma il nuovo camper arriverà a dicembre.. Temo che a fine inverno sia un po' + difficile; dal diario di Annapasqua si capisce che bisogna mettere i chiodati ed è + difficile approvvigionarsi di gas ma l'idea del sole che torna dopo il letargo illuminando le distese innevate dev'essere uno spettacolo meraviglioso...un sogno. Piera

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 11/10/2013  18:06:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> bellissimo!!meraviglioso!fantastico!!Sarebbe il mio sogno ma purtroppo ho mia moglie che sbuffa già in autunno qui da noi...figuriamoci se propongo un viaggio del genere[:(]

quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 11/10/2013  21:41:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> anch'io soffro molto il freddo, ma oggi l'abbigliamento tecnico è veramente ottimo, non si soffre e non si è nemmeno imbottiti.... per quanto riguarda i chiodi, si bisogna metterli ma basta un buon avvitatore e...un marito determinato [;)] un preziosissimo consiglio che mi è stato dato prima di partire è di non avere un solo tipo di riscaldamento e a chi pensa di andar su mi sento di consigliare il webasto, spesso deve essere tenuto acceso anche quando anche quando si viaggia e col gas credo si faccia poco-

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 11/10/2013  21:52:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> grazie per l'aiuto con mia moglie anche se dopo aver visto le foto con tutto quel ghiaccio ha cambiato stanza e non ne vuole sapere.quest'estate siamo andati unn mese tra lettonia estonia polonia ed è stato bellissimo.Solo per curiosità quanto viene a costare in definitiva un viaggio come il vostro? buona serata

quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 11/10/2013  22:22:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non poco. molto dipende anche dal mezzo che hai e da quanto lo usi in inverno. mi spiego, o almeno ci provo. la spesa maggiore è quella del gasolio e in genere non te la cavi con meno di 11-12.000km. ci sono poi i pedaggi autostradali, ponti tunnel, e i costi variano in base alla lunghezza del mezzo. mangiare mangi anche a casa, certo se pensi di andare al ristorante le cose cambiano. costi dei campeggi non te li so dire perché non li abbiamo mai usati: dove servivano non c'erano. inoltre se ti attira vedere l'aurora boreale devi appostarti in luoghi senza luci e con vista aperta a nord per quanto riguarda le spese di preparazione, gomme, webasto, abbigliamento, sono molto elevate se le usi solo per quel viaggio, se invece pensi di fare campeggio invernale si ammortizzano. quello che si riduce drasticamente rispetto ad un viaggio estivo, è il costo degli ingressi o dei souvenir perché trovi molti pochi musei o negozi aperti [:D] non ho sottomano il dettaglio dei nostri costi, se ti interessa posso inviarteli tra qualche giorno, ma è tutto molto relativo perchè il nostro mezzo è corto, facciamo 11km/l e siamo abbastanza francescani nei consumi in generale

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 12/10/2013  10:15:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> grazie mille per la risposta,a me non interessava esattamente la cifra ma farmi un'idea di massima, per capirci quest'anno nel viaggio estivo 5000km e tre settimane in giro per l'europa con solo due campeggiabbiamo speso 1800 euro e siccome non ho idea di cosa possa significare in euro il vostro viaggio,intendevo se tre quattro cinque sei o settemila euro in linea di massima[:)][:)]

L'aurora boreale stuzzica molto anche me e la mia compagna, ma lei ci vuole andare in aereo (e non sarebbe stupida l'idea se si avesse la certezza di vederla) invece a me l'avventura nordica invernale mi intriga con il camper a prescindere dai costi (che cmq sarebbero molto simili a 7 gg in albergo e aereo x2). Secondo me oltre ai costi di un normale viaggio estivo in quei posti (quindi già elevati di default) si devono aggiungere le gomme chiodate 1000 euro circa con i cerchioni, (ma ho visto che c'è anche chi le noleggia), il webasto (io già ce l'ho [;)]) e credo che siano altri 1000/1500, e la spesa necessaria per coibentare e riscaldare almeno il serbatoio delle grigie. Si può risparmiare molto comprando i chiodi e montarli sul posto, ma l'operazione fatta a 20 sottozero potrebbe essere proibitiva per alcuni... Insomma non è una cosa economica, ma vuoi mettere l'esperienza? [;)] Per la cronaca un paio di anni fa mi venne in mente di regalare per il compleanno della mia compagna (8 marzo) un week end di tre gg a Kiruna nell'albergo di ghiaccio... la stanza nel ghiaccio partiva da un minimo di 400 euro a notte ed il volo dall'Italia oltrepassava tranquillamente i 1500 euro a testa... [:0][:0][:0][B)][B)][B)][B)]

quote:Risposta al messaggio di paolo 195 inserito in data 12/10/2013  11:08:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>viaggio fatto giugno 2012 - 4 settimane - dalla Toscana - spesa qualche centinaia di eruo meno di 5.000. In inverno ci vuole senz'altro di +. Massimo

quote:Risposta al messaggio di maxime inserito in data 12/10/2013  13:40:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> grazie molto gentile.adesso ho un'idea che si avvicina a quello che pensavo io[:)]

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quote:Risposta al messaggio di Marystar inserito in data 11/10/2013  15:12:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao a tutti, bellissimo leggervi. Noi siamo stati x ben 2 mesi, e fino a Capo Nord nell'estate del 2009. Come avrete visto tutti, giusto a Capo Nord ho visto e rivisto il filmino che fa vedere i paesaggi sia estivi che invernali. Mi sono quasi commossa quando ho visto la bellezza dell'aurora boreale e là ci ho lasciato il cuore. Ho incominciato a proporre a mio marito di farci un pensierino, ma mi sottopone un sacco di problematiche e quindi ho un pò desistito, ma ora, nel leggervi ci sto nuovamente ripensando. Tra l'altro, nn è necessario arrivare fino a Capo Nord x vedere l'aurora boreale, e quindi, potrebbe essere fattibile il tutto. Teniamoci in contatto e vediamo cosa si può fare. In che periodo vorreste andare? E fin dove? Ciao a tutti Silvy Silvy

quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 12/10/2013  11:27:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> gomme chiodate o chiodi? per noi il problema non si è posto, non avendo lo spazio in cui mettere le gomme chiodate e non potendo certo partire da casa con le stesse montate. i chiodi comunque sono costati 250 euro. il nostro mezzo è piccolo e quindi il capo è riuscito a chiodarle senza toglierle, utilizzando un materassino di espanso per isolarsi dal ghiaccio. altri amici le avevano smontate e messe in camper per fare il lavoro, più lungo ma più confortevole. è un viaggio bellissimo, per il quale ripartirei... ieri [:)], ma richiede una discreta preparazione sia individuale che del mezzo: ogni difficoltà viene amplificata dalle condizioni atmosferiche e il camper rivela spesso insospettati spifferi. bello l'Ice hotel di Kiruna ma credo che passarci la notte sia alquanto arduo, almeno per me, non c'è nemmeno una finestra e tutto l'ambiente mi ha lasciata un po' fredda [8D][8D][8D] è un viaggio bellissimo, per il quale ripartirei

quote:Risposta al messaggio di Silvy52 inserito in data 12/10/2013  15:18:35 ...ho visto e rivisto il filmino che fa vedere i paesaggi sia estivi che invernali...id="red"> (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se parli di quel documentario in proiezione panoramica (dove vieni avvolto da una proiezione a 225°), esso è frutto del lavoro di Ivo Caprino, leggendario documentarista norvegese (di origine italiana). In molti posti (mi viene in mente anche il Polaria a Tromso e la Casa del Parco Jostedal sul Sognefjord) proiettano vari suoi documentari, sempre interessanti e spettacolari. Quello sulle aurore boreali l'abbiamo visto al Polaria, e c'è rimasta la voglia di tornare in stagione per vederle dal vivo. Mi sembra di ricordare da quel documentario che il periodo migliore fosse febbraio... Però come ha detto el prefo le cose evolvono, e ora pare che ci siano aurore quasi tutti i giorni... quindi forse avremo maggior fortuna... BUONE AURORE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')

Ciao Se l'unico obiettivo del viaggio è quello di assistere al meraviglioso spettacolo dell'aurora boreale, la soluzione probabilmente più semplice è quella di provare proprio in questo periodo. Come è già giustamente stato scritto, negli scorsi giorni ci sono state aurore molto intense su un'area molto estesa, con, nella stessa serata, fenomeni visibili dalla lapponia svedese (Jokkmokk) fino ad Andenes, nelle isole Vesteralen. In questo periodo le strade sono ancora percorribili senza grandi problemi e le temperature non sono per nulla proibitive (i primi fiocchi su Nordkapp stanno scendendo in queste ore, intorno al Circolo Polare Artico invece siamo tra +7 e + 10 gradi). Nel caso di un viaggio in questo periodo, un minimo di preparazione del veicolo (pneumatici M+S per essere tranquilli anche in caso di neve, riscaldatore autonomo a gasolio) può essere sufficiente a consentire di effettuare il viaggio con adeguata sicurezza. In fondo siamo all'inizio dell'autunno e anche le giornate non sono troppo corte (luce al Circolo Polare Artico fino alle 18, a Nordkapp fino alle 16.40) e le condizioni non sono estreme. Intendiamoci bene: non sono certo estive, ma sono ben lontane dall'essere invernali. La notte polare è in arrivo, e le giornate si accorciano a vista d'occhio, ma rispetto ai mesi di dicembre, gennaio e febbraio, è tutt'altra musica. Per contro l'assenza della neve, e delle condizioni invernali toglie, probabilmente, tanta dell'incredibile magia che l'inverno artico sa regalare. Ma sfidare l'inverno artico non è semplice, non è facile e se da un lato ti ripaga con spettacoli mozzafiato, dall'altra obbliga a una preparazione ultra-scrupolosa di cui ho scritto e parlato più volte, e a una grande capacità di reazione e di adattamento agli inevitabili imprevisti che possono capitare lungo il solitario tragitto nel Grande Nord. A tutto ciò, poi, vanno aggiunte una eccellente esperienza di guida sulla neve (per non essere un pericolo o un ostacolo per sè e per gli altri) e un veicolo equipaggiato di tutto punto per essere autosufficiente e capace di reggere temperature estreme che possono mantenersi per giorni anche sotto i -30°C. Equipaggiato di tutto punto vuol dire dotato di più sistemi di riscaldamento autonomi e con diversi combustibili (assolutamente fondamentali sono i riscaldatori a gasolio dedicati alla cellula e al motore, che spesso dovranno lavorare simultaneamente anche in marcia), autonomo dal punto di vista energetico (cella a combustibile o generatore con autostart), con impianto idrico adeguatamente al riparo dal gelo (l'acqua si trova praticamente ovunque ai distributori (tranne Honningsvag), ma lo scarico anche del serbatoio di recupero va effettuato a mano, frazionandone la capacità in più taniche da vuotare nei wc delle aree di sosta (che a volte sono chiusi e non sempre di facile accesso, magari sbarrati da 80 cm di neve...), e pneumatici adeguati, chiodati in origine e con battistrada adeguato alle peggiori condizioni in cui, con ogni probabilità, si troverà ad operare. Portare un camper lassù non è come portarlo in settimana bianca sulle Alpi: il veicolo viene sfruttato spesso al limite delle proprie possibilità, sia dal punto di vista dell'autotelaio sia da quello della cellula. Non è impossibile, ma va preparato con cura. Occorre, poi, non avere fretta: le condizioni meteo possono costringere a soste forzate, ad attendere l'apertura delle strade con i convogli, e anche l'aurora boreale può farsi aspettare. Abbiamo avuto la fortuna di incontrarla diverse volte (Alta, Honningsvag, Saariselka) e, sempre, con temperature molto rigide e quando meno ce lo aspettavamo. Su CamperOnLine Magazine, https://magazine.camperonline.it/category/laika-arctic-experience/ trovi tutto il diario dell'avventura dello scorso anno, con oltre 8 ore di video dedicati ai circa 10.000 km percorsi per raggiungere Nordkapp nel cuore dell'inverno artico (6 febbraio). Molti filmati ti permettono di capire quale sia la situazione del fondo stradale. Altrimenti, su www.winterxperience.com trovi i diari delle precedenti avventure invernali in terra scandinava, con tutte le specifiche di preparazione dei veicoli e degli accessori. Ciao! michel

in Norvegia l'acqua non si trova ai distributori: le loro strade non sono salate e quindi non hanno la necessità di lavare i vetri. si trova nei traghetti o si scioglie la neve, di cui c'è abbondanza. si trova anche nei supermercati, ovviamente e ovviamente è a prezzi norvegesi. molte delle difficoltà credo siano anche collegate alle dimensioni dei mezzi: per noi con un 5,20 un webasto (usato) è stato sufficiente, anche se avevamo sempre il by-pass del riscaldamento a gas. il nostro motore è stato al calduccio con una mascherina esterna. non voglio innescare polemiche sulle gomme, però noi con le nostre chiodate in proprio abbiamo percorso più di 7000 km. su ghiaccio. concordo sul fatto che l'aurora è elusiva e spesso richiede ore di appostamento

quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 13/10/2013  12:06:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Scusa, ma ti ripeto che nelle mie due avventure invernali non ho mai trovato difficoltà a fare acqua in Norvegia. L'ho sempre trovata ai distributori negli appositi armadi riscaldati dove sono inserite anche le bombole asportabili per il controllo pressione pneumatici, anche in luoghi abbastanza ameni (fatta praticamente ovunque in inverno, anche a Russenes, tranne, come detto, a Honningsvag, dove il problema è stato facilmente risolto con qualche barilotto di acqua Olden da 5 litri versato direttamente nel serbatoio, e a Skaidi, dove il segnalato camper service in inverno non c'è perchè non hanno il classico armadio x l'acqua). Stesso discorso in Finlandia e in Svezia, dove l'unico problema l'ho avuto a Gallivare con il distributore che, nell'armadio, aveva completamente rimosso i rubinetti. Ma per il resto il problema con l'acqua è stato sempre più quello di riuscire a trovare un wc per vuotare cassetta del wc e acque chiare rispetto a trovare un rubinetto accessibile e sfruttabile. Ripeto, cito tre casi su almeno 30 rifornimenti in due viaggi invernali per complessivi 20.000 km... Per il lavavetro, la necessità di lavarlo esiste, eccome... Solo che, chiaramente su non utilizzano acqua, che in pieno inverno gela solo a guardarla, ma hanno una apposita pistola con liquido antigelo in grado di sopportare fino a -20°C (ma che per quella che è stata l'esperienza maturata in due viaggi invernali, nel 2009 e nel 2012, è meglio evitare perchè a conti fatti ghiaccia ben prima dei -20), oppure vendono grandi taniche (5 litri) di antigelo puro che regge fino a -40 (ed è la cosa migliore, è caro ma almeno non ghiaccia anche se il livello di pulizia non è quasi mai ideale in quanto rimane sempre un certo alone) Per il discorso pneumatici, ne ho parlato proprio pochi mesi fa con alcuni colleghi di testate norvegesi e svedesi, che ho incontrato più volte e con cui è nata una splendida amicizia: il problema non è il ricorrere alla chiodatura "fai da te" con chiodi montabili e successivamente rimuovibili, ma il fatto che questi vadano inseriti esclusivamente su pneumatici appositamente predisposti (i famosi chiodabili), in modo che tutti gli pneumatici del veicolo siano dotati dello stesso numero di chiodi e con la stessa distribuzione sul battistrada, come previsto dalle norme di omologazione degli stessi. Andare a chiodare pneumatici non predisposti dal costruttore (quindi senza sedi per accogliere i chiodi) può pesantemente incidere sulla sicurezza del veicolo e sulla relativa tenuta di strada (a perdere il controllo del veicolo e finire nei guai in quelle condizioni è fin troppo facile purtroppo) e, in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine, può riservare la spiacevole sorpresa del sequestro degli pneumatici (e quindi del relativo veicolo) fino a quando questi non siano riportati in uno stato conforme a quella che è la loro omologazione, quindi senza chiodi. Ciao michel

mi sembra ovvio che non si possano chiodare gomme estive o comunque inadeguate [:I] per quanto riguarda l'acqua, ho trovato gli armadietti in Svezia, ho trovato ricoveri alla partenza delle weg-bom con acqua calda, ma non l'ho mai trovata nei distributori, così come ribadisco di non aver mai pulito il parabrezza in Norvegia, semplicemente perché si viaggia su strade costantemente bianche. guarderò meglio al prossimo viaggio[:D]

Il viaggio per andare a vedere l'aurora boreale secondo me non è alla portata di tutti, non solo economicamente, ma anche per la difficoltà del viaggio. Oltre alla splendida esperienza di Travel liner che tutti ricordiamo fatta con un camper accessoriatissimo alla portata di pochi, c'è stato un amico qui sul forum, Francesco Bini, che ha fatto lo stesso viaggio con un mezzo mooolto più spartano e accessoriato alla belle e meglio che ha documentato benissimo con il suo diario di viaggio che purtroppo ora non riesco a ritrovare. In questo diario oltre che raccontarci la sua esperienza, mette bene in guardia i "faciloni" dall'intraprendere questa avventura senza prima aver capito bene cosa si deve affrontare e come/dove... insomma la cosa si può fare anche senza un camper faraonico, ma si deve essere consapevoli delle difficoltà, del resto anche Annapasqua, che ha fatto questo viaggio, credo che sia dello stesso avviso... P.s. Dimenticavo di dire che anche il diario di Annapasqua è bellissimo e dettagliatissimo [:I]