In risposta al messaggio di gianninotopo del 11/01/2025 alle 12:44:53
ciao, siamo tornati, è andato tutto bene e ci siamo innamorati della francia, volevo ringraziare chi mi ha offerto i suoi consigli e fornire un piccolo resoconto del giro che abbiamo fatto con aggiornamenti sulle soste,vista la specificità del giro invernale, forse non tanto comune come periodo. Riporto il tutto in puro stile di cucky48 (alla vaccinara però). SUSA: area sosta N 45°8’20.0436” E 7°3’13.284”, 7 euro, c'erano 4 o 5 mezzi, sensazione di sicurezza. LIONE: carina ma non imperdibile, freddo cane; nei parcheggi cittadini non c'erano mezzi e non ci davano sicurezza; prima notte in un parcheggio di fronte al camping con altri 2 mezzi (non è mia abitudine, ma siamo rimasti in città fino a tarda ora e dopo le 23 non è permesso il rientro); seconda notte nelle vicinanze di lione nei pressi di un aquedotto romano con bagni, solo un altro van; un pò isolato ma affascinante PEROUGES: delizioso borghetto, il parcheggio per camper era deserto e fangoso, abbiamo sostato a ridosso delle mura, potendo così anche fruire dei bagni; non credo sia possibile in alta stagione. un pò inquietante da soli. BORGOGNA TOURNUS: abbiamo fatto solo una breve sosta per la visita dell'abbazia, molto interessante (non so ruotare la foto) BEAUNE: gradevole cittadina, imperdibile visita all'hotel Dieu, Area sosta (una delle più affollate del nostro viaggio, circa 10 mezzi), 8,70 al giorno - N 47°1'3'' E 4°50'13'' . Abbiamo fatto anche una rilassante escursione in un paio paesini vinicoli dei dintorni (aloxe-corton, nuits-saint-georges), approfittando per acquistare alcune (costose) bottiglie. AUXERRE: cittadina non priva di fascino, in questa stagione quasi deserta con molte attività chiuse, lungo la strada abbiamo visitato il delizioso borgo di NOYERS-SUR-SEREIN; sosta nei pressi del fiume gradevole ma in compagnia di un paio di mezzi forse stanziali non troppo rassicuranti CHARTRES bellissima cattedrale gotica, per il resto la cittadina non ha molto da offrire, molto sonnacchiosa, la sera deserta. Area camper : N 48°25'58'' E 1°29'40''; c'erano 3 o 4 mezzi, può diventare fangosa con la pioggia (come nel nostro caso, torrenziale tutta la notte). NORMANDIA LYONS-LA-FORETE: strada facendo ci siamo fermati in questo delizioso paesino con le case a graticcio circondato da splendidi boschi. ROUEN:ci è piaciuta da morire, graticcio a profusione e anche piuttosto animata; il parcheggio gratuito suggerito dal buon cucky era vuoto e un altro a pagamento individuato su p4n aveva il cancello chiuso dopo le 18, quindi ci siamo rassegnati ad un pernottamento nella catena B&B hotel, circa 45 euro per una semplice camera con bagno; migliore rispetto all'analoga catena f1 hotel che avevamo sperimentato in altre occasioni; in linea teorica potrebbe essere utilizzata anche da camper di grandi dimensioni, il parcheggio è grande e ben accessibile. ETRETAT: le celebri scogliere, abbastanza affollato nonostante la bassa stagione abbiamo poi percorso la costa fino a LE HAVRE, non priva di interesse per la sua architettura peculiare e gli scorci panoramici HONFLEUR: deliziosa cittadina turistica, sosta N 49°25’10.4628” E 0°14’30.966”, 14 €; un pò malmessa ma in ristrutturazione, qualche mezzo presente; abbiamo poi fatto una sosta nella graziosa deuville sulla strada per LE MONT SAINT-MICHEL, che non richiede presentazioni; relativamente affollato, nonostante la bassa stagione SAINT MALO: cittadina gradevole, un pò artificiale in quanto ricostruita dopo la guerra, abbiamo mangiato crepes e galletes epiche! sosta di non particolare fascino, pochi mezzi presenti, N 48°38’37.1616” W 1°59’35.1096”, costo 7,5 euro/24h; noi abbiamo solo passato la notte e, al momento del pagamento, è risultato gratuito, boh! LOIRA LANGEAIS: primo incontro con i famosi castelli VILLANDRY: castello rinomato per i suoi giardini, sicuramente al loro meglio in primavera, ma gradevoli anche in questa stagione; anche gli interni ci sono piaciuti, va detto che tutti i castelli erano ampiamente addobbati per natale. Vedendo il buon numero di mezzi in sosta, abbiamo deciso di sostare nell'adiacente area, 15 €; N 47°20’21.4728” E 0°30’26.8236” CHENONCEAU: uno dei castelli più celebri, splendida posizione sul fiume, si paga anche per vedere l'esterno AMBOISE: altro splendido castello, forse si può risparmiare la spesa per la visita all'interno. Anche la cittadina è molto carina. BLOIS: forse per le elevate aspettative, ci ha in parte deluso; tra l'altro semideserta e con molti negozi chiusi. Non abbiamo visitato il castello; Nell'area sosta c'erano solo pochi mezzi, sembravano stanziali, forse giostrai e abbiamo preferito andare oltre. CHAMBORD: famosissimo castello con una profusione di stili, va certamente visitato all'interno. Sosta abbastanza frequentata con bagni 15 € N 47°37’7.2372” E 1°30’42.066”. AIX LE BAINS (SAVOIA): sosta tecnica, che comunque ci ha garantito un ultima cenetta francese di ottimo livello ANNECY: abbiamo passato la mattinata in questo delizioso paese tra i canali e sull'omonimo lago. talloires col de la forclaz e poi a casetta
In risposta al messaggio di cucky48yy del 12/01/2025 alle 09:26:27Eh lo so ma il tempo era davvero poco, abbiamo cercato di seguire al massimo la tua traccia, però abbiamo preferito andare dritti in Normandia perché volevamo dedicare il maggior tempo possibile a questa zona più difficile da raggiungere e devo dire che non ce ne pentiamo affatto. Considera che già per ottenere questo risultato in meno di due settimane non abbiamo mai dormito due notti nella stessa città, tranne Lione Dove abita un'amica di mia moglie che ci ha portato per ristoranti; Inoltre, i lunghi trasferimenti li abbiamo fatti sempre in tarda serata e durante quelli più brevi Abbiamo spesso pranzato con cose prese alla boulangerie. Quindi i ritmi forsennati, a qualcosa abbiamo dovuto rinunciare per forza perché magari capitava durante un trasferimento serale quindi non era fruibile oppure perché comportava una deviazione che abbiamo ritenuto eccessiva;
Bene , mi fa piacere che il viaggio sia andato bene e che alcuni luoghi suggeriti ti abbiano entusiasmato anche se il periodo non è certamente favorevole . Vedo che hai tralasciato dei luoghi che , secondo me , tiavrebbero senz'altro gratificato ulteriormente : la casa ed i giardini di Monet a GIVERNY , Chateau Gaillard a LES ANDELYS , l'abbazia di JUMIEGES , etc...., ,sarà per una prossima volta , magari da vivere con più tempo a disposizione . ROUEN , è effettivamente una meraviglia di città , a misura d'uomo . Buona giornata , Piero
In risposta al messaggio di gianninotopo del 12/01/2025 alle 09:42:57
Eh lo so ma il tempo era davvero poco, abbiamo cercato di seguire al massimo la tua traccia, però abbiamo preferito andare dritti in Normandia perché volevamo dedicare il maggior tempo possibile a questa zona più difficileda raggiungere e devo dire che non ce ne pentiamo affatto. Considera che già per ottenere questo risultato in meno di due settimane non abbiamo mai dormito due notti nella stessa città, tranne Lione Dove abita un'amica di mia moglie che ci ha portato per ristoranti; Inoltre, i lunghi trasferimenti li abbiamo fatti sempre in tarda serata e durante quelli più brevi Abbiamo spesso pranzato con cose prese alla boulangerie. Quindi i ritmi forsennati, a qualcosa abbiamo dovuto rinunciare per forza perché magari capitava durante un trasferimento serale quindi non era fruibile oppure perché comportava una deviazione che abbiamo ritenuto eccessiva;
In risposta al messaggio di gianninotopo del 14/01/2025 alle 15:35:35In Francia ci vado relativamente spesso (da Barcellona al confine ci sono meno di due ore), evito i pedaggi (meno lo scorso fine settimana che avevo fretta, 41,30€ per 220km
Aggiungo qualche nota sulla circolazione per chi non lo sapesse già: il gasolio costa qualche centesimo i in più rispetto all'italia, direi irrilevante. In autostrada carissimo, sui 2 euro. Le corsie telepass prevedonoche ci si arresti in prossimità della sbarra, che si alzerà automaticamente, ad eccezione di quelle con.il limite 30 che si posso attraversare senza fermarsi ma attenzione: 1) non si aprono velocemente e a distanza come da noi, Bisogna davvero restare al di sotto dei 30 km orari 2) non ci si può accodare al veicolo che ci precede anche se si è sentito il segnale sonoro, la sbarra si abbasserà Comunque per poi rialzarsi 3) queste corsie spesso non sono adatte per veicoli più alti di 2mt. in molti tratti autostradali (flux libre) i caselli sono stati eliminati; ciò non vuol dire che l'autostrada non va pagata: se si dispone di Telepass europeo iltratto verrà addebitato automaticamente anche passando ad alta velocità sotto ai sensori (si sente il suono) in assenza di dispositivo bisogna farlo Entro 72 ore dal sito dell'ente gestore. Parlando con un camperista francese Mi ha detto che chi non lo fa va incontro a multe altissime, ma mi sembra di aver capito che per gli stranieri c'è una specie di tolleranza per la quale viene inviato un avviso bonario che comunque comporta spese aggiuntive e se viene ignorato si è sottoposti alle stesse multe altissime dei Francesi. Non ho capito se questa misura è solo temporanea o varrà sempre per i non francesi. Non so perché non facciano così anche da da noi, che a volte ci sono delle file assurde al casello che non si riescono ad evitare neppure col Telepass. in sintesi mi sembra molto logico avere il dispositivo a bordo. sempre da quello che ho capito waze in Francia non può indicare gli autovelox fissi, mentre può indicare quelli mobili; in termini di segnalazione ciò che accade e che quando si entra in un'area sottoposta a controllo viene indicata come un tratto a velocità media controllata e, subito dopo, l'autovelox fisso viene segnalato come Autovelox mobile. Lo stesso camperista francese mi ha detto che in realtà quelle zone non hanno il controllo della velocità media ,che è molto raro in Francia, ed è solo un modo per preavvisare l'imminente autovelox che registra solo la velocità di transito. In sintesi, dotandosi di Waze, si può stare abbastanza tranquilli. Tra l'altro non mi sembra di aver notato questa tremenda presenza di autovelox sulle strade secondarie, forse me ne accorgerò solo tra un po' Ho potuto riscontrare questo funzionamento di Waze, ma ovviamente le dichiarazioni del camperista Francese sono da prendere per quello che sono, non è una fonte autorevole.
In risposta al messaggio di Motociclista77 del 26/01/2025 alle 22:26:09Hai fatto bene, non si sa mai; magari per risparmiare poche decine di euro ti ritrovavi a combattere con una sanzione di centinaia
Leggendo questo post, incuriosito dal fatto che son stato in quelle zone a luglio 2024, son andato a controllare se avessi percorso i tratti autostradali a flusso libero. Ho utilizzato il sito apposito e ho scoperto di essere passato nel tratto e13/e14 il 12 luglio...ho appena pagato il pedaggio! Son passati 6 mesi e a casa non è mai arrivato nulla...